Classifica

se lo ciolevimo noi iera un ciodo

Che Milano abbia cercato la gestione della propria stanchezza é pacifico.. Ma non è che sapesse con certezza che jerrel o come cavolo si chiama, avrebbe poi messo due triple decisive.. Che gli ha poi permesso di vincere. Voglio dire.. Non ha giocato come il gatto con il topo.. Ha gestito intelligentemente le sue risorse psicofisiche.. Ed è andata bene.. Ma avrebbe potuto benissimo perdere. La partita si è risolta su episodi nel finale.

Io, volendo lasciare dell'ottimismo butto là una crescita forte di da ros nel secondo quadrimestre.. ehm.. ritorno

Se li battiamo e ribaltiamo lo scarto, restiamo davanti a loro al 99,99%

Non capisco come sia possibile che da noni non si possa parlare di playoff?!...@pinot in base a quale elemento oggettivo ti viene l'orticaria? Io capisco che il campionato sia equilibrato e tutto quello che volete ma ad oggi è ben più probabile andare ai playoff che retrocedere, la squadra si è appena rinforzata con un giocatore da Eurolega e senza di lui siamo arrivati sin qui e con lui potrebbe essere possibile guadagnare qualche punticino in più nel girone di ritorno. Poi tutto può succedere, chiaro, ma non comprendo il perchè ad oggi non possiamo essere considerati una squadra da playoff? Un pò come lo scorso anno dove ci vedevamo inferiori a Bologna e Treviso nonostante fossero sempre dietro di noi tutto il campionato...

Sulla partita di ieri ho visto l'Armani che mi aspettavo ma purtroppo non completamente la Trieste che mi aspettavo. Milano ha giocato un quarto abbastanza seriamente (l'ultimo), per il resto ha messo un pilota automatico a consumo di energia + basso possibile, francamente Gudaitis e James non ne avevano proprio (fisicamente e/o di testa) e non sono stati un fattore. Poi ovviamente hanno molte risorse e c'è da dire che nei possessi chiave hanno giocato un'ottima pallacanestro con enorme pazienza e andando a prendersi punti facili (o liberi) con tiri da 1 metro. Noi abbiamo cercato soluzioni anche ben costruite ma con % insufficienti e l'abbiamo persa. Spiace perchè ho visto mani molto fredde sia all'inizio che alla fine di match e questo per esclusivi demeriti nostri, visto che Milano non difende esattamente alla grande e abbiamo sbagliato tanti tiri aperti. Inoltre qualche persa di troppo in momenti pesanti o per concretizzare un allungo + sostanzioso e la frittata è stata fatta. Francamente ci sono mancati tanto i punti di Wright, che ha sbagliato tanto, fatto troppe perse e pure commesso qualche fallo siocco. Sul discorso falli: Mauro è un grande ma di campo è meglio lasciar parlare altri. Trieste e Milano hanno giocato due partite diversissime e il conto finale pagato alla lunetta è la logica conseguenza del modo di stare in campo delle due squadre. Lascerei veramente perdere. Per il futuro: serve + continuità. Abbiamo troppi alti e bassi nel corso della singola partita, con troppi giocatori che si accendono e spengono tra una partita e l'altra e questo ci penalizza in termini di classifica. Per andare ai play off (insisto questo organico deve darsi questo obiettivo) abbiamo 3 sconfitte pesanti da ribaltare (Sassari , Virtus e Brindisi) sarà dura. Mi aspetto di finire 15-15, arrivare con un record perdente a fine stagione mi lascerebbe leggermente l'amaro in bocca.

Da Ros si sta ritrovando Non vedo nei commenti particolare risalto alla prova del lobito che mi è piaciuto molto...

Ho quasi 53 anni e sono cresciuto in Carso con tanti amici sloveni in un 'epoca di "agitazione" delle contrapposizioni nazionalistiche che ho sempre rifiutato, io che poi guardavo il basket ascoltando Tavcar su Koper-Capodistria. Quando Stefanel ha preso Tanjevic ho gioito anche perché era il primo "Slavo" a Trieste e sappiamo quanto abbia significato. Oggi, quando durante l'intervista le lingue sono state 3, italiano, inglese e sloveno, confesso che ho avuto un balzo al cuore: resta il fatto principale della giornata di aver acquisito un grande campione, ma anche questo aspetto per me ha avuto già un grande valore. Spero un altro passo per sdoganare tanti passati pensieri. [scusate la digressione]