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Mostra il contenuto con la massima reputazione di 09/03/2019 in tutte le aree

  1. È vero, è quasi sempre un discorso generazionale. Ho iniziato a sette anni portato da papà, non ho più smesso e neanche lui, che a ottanta suonati viene ancora allo stadio in scooter, pur con tutte le sue magagne, mia madre si incazza e lui le dice che se gli succede qualcosa sarà morto gloriosamente per l'Unione Mio figlio viene regolarmente da quando era piccolo (adesso ha sedici anni), un Triestina-Avellino di B è stato l'esordio, poi non ha più smesso. Non so per quanto tempo avrò ancora la fortuna di starmene in Furlan, nello stesso posto che occupo da quando esiste il Rocco e circondato dagli stessi amici, vedendo mio figlio più sotto che grida e canta e mio padre qualche fila dietro seduto (io sto in piedi, la partita seduto è una tortura che non riesco a infliggerni). Ma fin che dura è bellissimo.
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  2. Ed io sono uno di quei frequentatori....purtroppo (per l'età). Ed il tuo discorso lo facevo proprio stasera con uno degli anziani (in senso buono, direi da caserma, se hai fatto il militare mi capirai) al centro coordinamento dove sono passato tanto per salutare, bermi un calice e 'vedere' l' atmosfera da pre vigilia (il biglietto già l' avevo). Mi ha fatto piacere sentire fuori uno dire: "l' ultima volta che iero a Rocco iera per la partida con la Roma (quindi Coppa Italia del primo magico anno di b post primo fallimento) e persone che in Pasinati controllavano dov'era il posto acquistato. In questo mi è sembrato di ritornare ai giorni pre Triestina Juve. Fa quasi tenerezza che tutto questo avvenga in riferimento ad una partita che porterà allo stadio 7000 persone, quando appunto noi (io ero bambino/adolescente) le 7000 persone le vedevamo per qualsiasi partita da mezza classifica di serie c anni 70 senza velleità alcuna di promozione per poi salire alle 12-14000 negli anni in cui si puntava a salire ma senza superare il 4 o 5° posto (gli anni di pre Buffoni, di Giglio, Magnocavallo ecc) per poi arrivare ai 18000 di Triestina Sanremese o Triestina Padova dell'anno della promozione. Ma vabbè "i veci brontola' che i tempi xe cambiai' no xe più maschere no xe più carnevai".... Comunque questo ritrovato 'contenuto' entusiasmo mi fa molto piacere, spetta ora alla squadra far in modo che il tutto non si disperda di nuovo. Una prestazione da ricordare possibilmente vincente (o forse basterebbe vincente e basta, anche giocando male) ri fidelizzerebbe parecchie persone che si sono allontanate ma che continuano a tenere l' Unione nel cuore o perlomeno hanno continuato a seguire nei risultati sul bugiardello o nelle chiacchiere da bar. Andare a - 4 è contemporaneamente riportare allo stadio anche per le prossime partite non dico tutti quelli di domenica sera ma almeno una parte sarebbe un non plus ultra in vista del finale di stagione e per quelle avvenire. Per ritornare al mio precedente o.t, hai ragione ma la mia considerazione partiva dal fatto che il nostro stadio ha una sproporzione curve/altri settori che altri stadi non hanno. Le curve già prima della ristrutturazione erano troppo piccole rispetto a Gradinata e Tribuna. Ora se non consentiranno in futuro (sperabile, esempio serie B) l' accesso in parte della Trevisan ai tifosi locali capiterà che in alcune partite molti tifosi, che non si potranno permettere di spendere di più per gli altri settori (chiaro che in caso di B i prezzi di Colussi e Pasinati non resteranno questi!) , se ne staranno a casa facendo il gioco delle pay tv e non consentendo quel 'avviamento' allo stadio ed all' amore verso i Greghi perpetrato dai genitori verso i figli (come capitato a me) o dei nonni verso i nipoti, che è la base per i tifosi del futuro. Detto questo (fine o.t) mi rituffo all' oggi, anzi a domenica e forza Unione.
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  3. Per me ci sta avere grandi sogni grandi obiettivi rischiare esporsi. In un gruppo di lavoro è giusto ci sia tutto
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  4. perché è innegabile che ogni tanto (spesso) soffra di sindrome di onnipotenza... Come quando sogna l'azionariato popolare e di diventare il Florentino Perez de noantri. Capiamoci, per me ha grossi meriti, e senza di lui stasera non andremmo a vedere una partita di serie A in 5000 e più, però per fortuna, come azionista di riferimento c'è Scavone che sa come riportarlo alla realtà.
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  5. Stamattina xe andado a cior el biglietto anche mio suocero dopo che el me ga ripetuto più volte, nonostante la mia insistenza, che non veniva perché xe de sera, quindi xe un evento storico....?
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  6. Da quando seguo assiduamente l'Unione in quasi vent'anni forse avrò perso 3-4 partite in casa ed in tutto questo tempo di cose ne ho viste molte, da partite spettacolari ad azioni da togliere il respiro, così belle da non riuscire a commentarle, da prestazioni superlative a giocatori che hanno dato l'anima in campo ed in qualche occasione addirittura anche il sangue. Ovviamente ho vissuto anche i momenti peggiori, le retrocessioni, il fallimento, squadre inguardabili e giocatori impresentabili. Ed in più di un'occasione, quando si presentava una partita importante, questa purtroppo alla fine ci lasciava l'amaro in bocca. Ma adesso il tempo è giunto, sta a noi ed a noi soltanto cambiare questo andamento e dimostrare che non una squadra, non una società, ma una città intera è pronta a svoltare, a ritrovarsi dove merita. Tutti uniti per la sacra Alabarda, forza Unione oggi più che mai!
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  7. Quasi 17.000 con il Siena, per la precisione. Vedere l'enfasi con la quale oggi il Piccolo parla dei numeri previsti per domani, personalmente mi fa provare un po' di tristezza; non posso non pensare ai tempi non troppo lontani in cui quei numeri li facevamo in trasferta... (vicenza spareggio, promozione a Ferrara, Lucca,ecc) tantissima gente che conosco domani non viene, eppure c'era, 15 anni fa. I danni prodotti dalle sciagurate vicende che ben conosciamo sono stati enormi, abbiamo perso unintera generazione di tifosi. Questa società ha tutto (o quasi) per riprendere il filo di un discorso interrotto da tanto e ricostituire uno zoccolo duro più ampio e più giovane di quello attuale. Intanto vediamo di non tradire le attese domani. Temo da sempre sti incontri "chiave"...
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  8. Beh, succederà (nel caso che...) quel che in fondo succede già nel basket: curva quasi coperta in abbonamento, chi è interessato solo ai big match fa la fila e trova quel che trova. Riflettevo oggi con un amico che ci stiamo, giustamente, entusiasmando per (forse) 8000 persone, quando molti dei frequentatori di questo forum hanno vissuto anni dove 10000-12000 erano la normalità assoluta. Cambiano i tempi, come è normale che sia, ne abbiamo già parlato. In quest'ottica, la riduzione della capienza del Rocco va in una direzione giusta, almeno a mio parere: meglio uno stadio mediamente abbastanza pieno che una cattedrale in grado di riempirsi solo per i mega-eventi. La capienza, della curva e dello stadio in generale, va parametrata ovviamente alla partita standard, non al big match. In questo senso, 3500 posti garantirebbero una curva ragionevolmente sempre piena nel caso in cui....
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  9. Mi sto video ghe lo fazessi veder il loop ai zogadori prima de entrar in campo complimenti a chi lo ga realizzado veramente coinvolgente!! FORZA UNIONE!!!!!
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