Vai al contenuto

Classifica

Contenuto Popolare

Mostra il contenuto con la massima reputazione di 21/03/2019 in tutte le aree

  1. già, Dragic non è riluttante a tirare da 3 purtroppo
    3 punti
  2. da non triestino rispondo che quello che spesso voi stessi rimproverate alla vs. mentalita' e' proprio questo "continuate a lamentarvi di tutto" se la squadra gioca bene ....si pero' , se gioca male.....ah beh allora....se vi chiamano friulani (lo fanno da sempre tutti i giornali ma addirittura gli pseudogiornalisti della Rai di....Trieste!) e' uno ffesa sanguinosa! Ma non e' il momento di provare ad essere piu' equilibrati? La squadra e' buona e realisticamente in partenza era data per arrivare nelle prime 3-4 posizioni non certo per vincere il campionato e sta tenendo fede alle attese. E allora godiamoci il momento no? Inutile arrabbiarsi con lo pseudogiornalista del Gazzettino Veneto che lo fa apposta per creare zizzania tipo nella partita contro il Pordenone e inutile anche arrabbiarsi con quelli della Rai che sono Romacentrici e Trieste per molti di loro potrebbe essere in qualsiasi parte da Venezia in la'.
    1 punto
  3. Scusate la brutalità. Ma perché parlate se non sapete?
    1 punto
  4. La prima era a Brescia , la seconda è questa L'anno scorso Montegranaro all'ultima di RS. Unica volta
    1 punto
  5. Tante volte l'economia è più semplice di quanto pensiamo o ci fanno credere. Prima di tutto è un rapporto tra costi e ricavi, e questi sono ovviamente legati a "chi paghi" gli uni e a "chi paga" gli altri. Nello sport professionistico a questi livelli esiste l'ipocrisia di parlare di bilanci quando in realtà l'impostazione delle società non è rivolta alla sostenibilità economica (ricavi superiori ai costi) basandosi ovviamente in prevalenza su diritti TV, spettatori e sponsor. In rari casi di grandi bacini qualcuno ci riesce; in molti casi invece si punta a "risciacquare" soldi, nei migliori alla leva della visibilità politica/territoriale (es. Avellino o Siena), o al personalismo (narcisistico o idealistico) di qualche beneffattore. Comunque sia, si sa che si perde e poi si versa capitale per riappianare. In un mercato normale i casi sono due: o chi poi ripiana lo fa perché ha un ritorno economico (sponsor) ma allora perché non farlo prima come voce ricavi, o lo fa per altri motivi che non possono apparire. Comunque sia non è un modello ortodosso ma patologico. Per questo la regola sul limite agli anni in perdita. Poi i costi: se permetti a tanti di spendere senza una relazione con i ricavi (vedi sopra), inflazioni il mercato dei giocatori. Se invece limiti le sparate del folle di turno tutti siamo ad armi pari. Se Caserta o Torino sparano salari folli tu devi seguire il trend: ma a metà campionato loro falliscono e tu hai speso troppo e erodi il tuo capitale per il futuro. Alla fine si rimette tutti e il sistema si indebolisce. Poi ci sono gli aspetti finanziari (anche essere quotati o vari modelli di associazionismo) e fiscali, ma la parte economica è il cuore. Se le regole del mercato non sono rispettate non c'è speranza. E non si parli di spettacolo quando questo sia doppato, perché poi dopo una o due stagioni di belgodi, si finisce negli inferi a vivere di ricordi piangendosi addosso.
    1 punto
  6. tanti auguri Sandro, complimenti per tutto ciò che fai!
    1 punto
  7. Tanti Auguri anche da parte mia.... ed un invito a tutti i lettori a dare un piccolo contributo al sito visto che a Sandro rimane ancora in carico il 58% delle spese.
    1 punto
  8. se nasi una femmina i la ciama Margarina
    1 punto
  9. 1 punto
  10. grande Gimmi!!… chissà se Burrai ghe nassi un fio in Sardegna…
    1 punto
×
×
  • Crea Nuovo...
×
Il Forum di Elsitodesandro
Indice
Attività
Accedi

Accedi



Cerca
Altro
×