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Mostra il contenuto con la massima reputazione di 02/04/2019 in tutte le aree

  1. È da un po' che non scrivo. In 10 ore mi sono arrivati 158 messaggi. Tutti o quasi a fare il funerale alla Pallacanestro Trieste. Nessuno propositivo. Leggo più esasperata di così questa situazione non potrebbe essere. Torino è partita per arrivare ai primi posti, è penultima deve tirare fuori un milione in 6 giorni e nessuno dico nessuno parla di vendere i diritti. Hanno debiti, Bat, ritardi nei pagamenti verso la federazione ma hanno creato una cordata e se non retrocedere no sul campo non penso proprio che rinunceranno alla A. Noi che non abbiamo un debito ma anzi un credito verso l'Alma, che abbiamo in gestione diretta il Palasport, che abbiamo il maggior numero di abbonamenti, che abbiamo una squadra che è settima in classifica ed è la più in forma secondo voi siamo in una posizione più esasperata? Cantù è da 6 mesi in crisi per il ritiro del proprietario. È fallita? No! Ha venduto il titolo sportivo? No! È stata penalizzata? No! Hanno trovato una cordata che sta tentando di pagare gli arretrati (che la PT non ha). Eppure la situazione più esasperata è la nostra? Se uno sponsor vuole entrare in serie A secondo voi chi sceglie tra Trieste e le altre? La PT è un gioiellino che gli altri nemmeno se lo sognano. L'Acqua San Bernardo avrebbe preferito Cantù con tutti i suoi debiti oppure Trieste con zero debiti? Dite che sia tanto impossibile trovare un main sponsor per continuare a giocare in A? Per me non è il momento di essere così pessimisti e non è neanche il momento di essere assolutamente ottimisti. È il momento di darsi da fare per aggregare la gente attorno un progetto di azionariato popolare . Dopo la risposta della squadra e del pubblico all'unisono è fattibile. Facciamolo. Studiamo i termini e i valori. Impostiamo la discussione su questo. Se per assurdo Trieste arrivasse alla finale scudetto si giocherebbero diciamo 6 partite in casa fuori abbonamento. Sarebbero 6 sold out. Con 36000 biglietti venduti la PT incassa circa 800.000 euro. Se non andiamo ai playoff oppure veniamo eliminati subito perdendo 3-0 con una sola partita in casa questa spesa che non potremo fare per vedere i playoff non possiamo farla lo stesso per comprarci il 40% del capitale sociale (800.000 è il 40% di 2.000.000). Se riuscissimo a fare questo sarebbe poi più facile convincere altri enti legati al territorio (tipo Fondazione Cassa di Risparmio di Trieste) a mettere una cifra sufficiente per fare si che tra azionariato popolare e Fondazione o chi per loro superiamo il 50% che ci garantisce il controllo delle quote. Aggreghiamo le nostre forze per un progetto positivo invece che discutere se è meglio vendere i diritti oppure sparire definitivamente! Inviato dal mio XT1635-02 utilizzando Tapatalk
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  2. Per me la stagione la finiamo al 100% e con questo organico. A livello mediatico, politico e della imprenditoria locale sarebbe uno smacco troppo forte non farlo, e farebbe comunque andare a monte tutti i piani qualunque essi siano.
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  3. ma risalire dove ?? non ti basta quello che è successo in questi 25 anni ?? giochiamo la A2, ok, molto bello lo facciamo con che prospettiva ? per passare il tempo la domenica ? in attesa che arrivi l'ennesimo messia da marte che ci lascia poi in braghe de tela ? tanto in A non ci possiamo andare, non è cosa che ci riguarda, già tanto se non finiamo in B vendiamo direttamente i diritti a Caserta, no ? così in B spendiamo di meno e ci divertiamo un sacco a vedere quel surrogato del basket, quella specie di wrestling di cui abbiamo goduto contro Patti o Bassano io, per deformazione professionale, devo affrontare le situazioni con razionalità dunque la mia domanda è : che ca...spita ci andiamo a fare in A2 ? quale sarebbe il senso di prolungare questa agonia ? abbiamo conquistato la A, la categoria si difende con le unghie e con i denti non ci sono le risorse per ndare avanti ? ok, si chiude baracca e stop, finito, game over che i soldi quelli del consorzio li investano nelle loro aziende, o li diano in beneficenza, o se li magnino, anzichè buttarli per una A2 che non frega un kuraz a nessuno
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  4. Per me vi state facendo un sacco di pippe mentali
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  5. Vi faccio una domanda dandovi già la mia risposta ma vendere i diritti magari a Pedone che non riesce con i play off a salire (in quanto sale Treviso) e prendere il suo posto in A 2 a voi va bene ??? A me no assolutamente preferisco mollare la baracca ma mantengo un minimo di dignità poi se possibile spostare il PalaRubini in modo tale da non vederlo sarebbe meglio in quanto il dolore questa volta sarebbe troppo grosso
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  6. Per Baldini basta che il basket sopravviva, se no gli tocca fare l'architetto...
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  7. Io penso che finire la stagione al completo non fosse affatto scontato. Se adesso è diventata una certezza, ammesso che lo sia, la prendo come una buonissima notizia. Anche perché significa che si giocherà per il miglior risultato possibile, e perdonatemi il realismo ma anche questo, al di là delle ovvie dichiarazioni che non potrebbero essere diverse (e nel dubbio la Lega ce lo ha ricordato) non lo davo affatto per acquisito. Molto bene, se così è.
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  8. Se ci pensa Dipiazza semo in un botte de ferro, coi ciodi però zo dalla rupe...
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  9. Condivido il ragionamento di A Vanvera e anche la correzione al rialzo da parte tua. Dall'azionariato popolare di può arrivare anche a più di 300.000. Ne sono convinto. Importante è farlo creando un consorzio di investitori piccoli in modo da fare passare a qualcuno la spregevole idea di mandare tutto a remengo per guadagnarci. Solo non può essere un componente della società a farlo. Non può essere né Ghiacci né Mauro. Deve essere una iniziativa spontanea che venga da un gruppo di tifosi. Se no ora quando? Inviato dal mio XT1635-02 utilizzando Tapatalk
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  10. Ok, grazie. Ho prenotato dal 15 giugno. In caso di partita domenica 16, avrò bisogno di un bravo avvocato divorzista, mi si scriva in MP allegando curricula, grazie.
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  11. Qua bisogna vincere, non c'è ombra di gubbio .... ?
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  12. Sono perfettamente d'accordo con te. Io temo però che per egoismi/interessi personali, qualcuno remi nella direzione diversa da quella che è la più logica e anche la migliore per Trieste.
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  13. Però ATEA sarebbe un ottimo sponsor per una tifoseria che ormai (giustamente) non crede più a niente...
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  14. la battaglia di Baldini per la A2 non la capisco a meno che in quel caso non gli sia già stato promesso da qualcuno qualche incarico in seno a Pall.Trieste perchè non ci vuol molto a capire che dopo 3 anni come questi tornare traumaticamente in A2 dopo uno splendido campionato di A che forse si concluderà con i PO significa sancire che una modesta A2 senza ambizioni se non quelle di evitare la retrocessione è il massimo obiettivo di Trieste forse addirittura sovradimensionato rispetto alle reali possibilità economiche della città dunque a chi può interessare 'sta roba ? si partecipa a un campionato per vincerlo, il normalmente scudetto di Boscia, mica per vivacchiare la sensazione di non potersi permettere la A dopo le esperienze di Stefanel, Alma e il trauma del 2004 è terribile e tale da mettere la lapide sul basket a Trieste si aspetterebbe cosa ? l'arrivo del messia che poi se la squaglia o finisce in canon ? anche basta, no ? abbiamo già dato
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  15. Ghiacci però non dice questo, e neanche qualcosa che gli vada vicino. Dice che l'obiettivo è salvare l'A1, come è logico che sia, e pone l'eventualità dell'A2 solo come extrema ratio qualora a giugno non si fosse ancora riusciti a trovare nessuno. Aggiungendo, e mi pare logico, che la A2 (economicamente sostenibile coi proventi dei diritti venduti, par di capire) sarebbe ovviamente meglio della B2. Ma il fatto che chiarisca che per il momento a questa eventualità non vuole neanche pensarci mi fa supporre che prima, giustamente, si batteranno tutte le strade possibili per salvare la categoria, tanto più che lui stesso afferma che gli sponsor sono attratti dalla A1. Mi sembrano discorsi di buon senso, sinceramente.
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  16. Mi sembra doveroso aggiungere un ulteriore capitolo allo splendido rapporto di collaborazione fra Comune e Triestina. Sappiamo bene che il Rocco è off-limits per qualsiasi seduta di allenamento (ma se arriva la nazionale del Bangladesh ovviamente il campo è a disposizione), sappiamo anche delle condizioni del terreno di gioco (ma ovviamente basta un'amichevole dell'under 21 per rimetterlo momentaneamente in ordine). La squadra è in piena corsa per la B, ma non può fare al Rocco nemmeno la rifinitura del sabato mattina. Bene, circa due mesi fa la Triestina ha richiesto con larghissimo anticipo l'uso del Rocco per il camp dei bambini di questa estate. Non credo serva sottolineare che gli europei saranno abbondantemente finiti, e che nel periodo il Rocco non è occupato da alcuna iniziativa. Oggi è arrivata la risposta del Comune, negativa. Probabilmente i bambini, col loro speso specifico elevatissimo, procurerebbero crateri sul terreno, chi lo sa.... Adesso, ovviamente, la società deve sbrigarsi a trovare una soluzione alternativa, cosa affatto facile visti i tempi ristretti e visto che ovviamente ogni società che dispone di un proprio campo ha già organizzato chi il torneo estivo, chi la sagra, chi il proprio camp, chi i lavori di rifacimento. Ma verrà il giorno di un'altra festa, io mi auguro sia quella per la promozione, quando Rossi o Di Piazza o chi per loro proveranno a salire sul palco e farsi belli. Stavolta arrivo con gli ortaggi, mi prendo l'impegno davanti a tutto il forum. Ca**o, c'è veramente un limite a tutto....
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  17. Me par giusto visto quei 4 mila che resta fora ogni domenica...
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