Pare che non sei il solo a non capirlo, e allora lo spiego.
Triestina-Juventus, in diretta su Sky e sulle prime pagine dei giornali il giorno dopo, dà alla Triestina una visibilità che nessuna partita di serie C ti darà mai.
Mostriamo il nostro stadio (e la nostra squadra) a tutta Italia, e a tutti quelli che arriveranno da fuori Trieste (e saranno migliaia) e il Rocco non l'hanno mai visto, e che non solo ne approfitteranno magari per una visita alla città ma in qualche caso addirittura pernotteranno.
Ma questa sono ricadute collaterali, quello che interessa è far sapere a più gente possibile che siamo tornati, che siamo di nuovo vivi e non più una squadretta in mano al maneggione di turno.
Durante la telecronaca Paolo Condò, ci posso mettere la.mano sul fuoco, non parlerà certamente solo della Juventus, puoi starne certo.
Ci sono aziende che pagano fior di quattrini per uno spot di trenta secondi nell'intervallo delle partite, quando fra l'altro molti telespettatori cambiano canale....
Il nostro spot dura tre giorni: è già iniziato, avrà il suo apice domani e proseguirà comunque dopodomani sui giornali.
Testa al Gubbio, ci mancherebbe, ma ti garantisco che l'idea che molti in giro per l'Italia si faranno della Triestina, del suo stadio, del suo pubblico, di una società finalmente credibile, passa per assurdo molto più dall'esposizione mediatica di domani che dalla gara col Gubbio.
Che resta ovviamente più importante, ma trascurare quel che accade domani o addirittura trattarlo con una patina di fastidio misto a insofferenza significa non avere idea di quanto importante sia la comunicazione in un mondo che, oggi, di comunicazione vive.
È una vetrina, e come tale va onorata e sfruttata.