Su Doyle credo il punto stia nella capacità di leggere il gioco di molti rispetto a guardare le sole statistiche: lo so una guardia normalmente è quel signore che la mette dentro; lui non appare per quello, ma fa davvero tanto altro anche se gli errori in attacco sono i più appariscenti.
Su Udanoh, due volte da sotto si vedeva che la gamba non gli dava sicurezza e potenza delle schiacciate, ma si è impegnato e ha giocato con intelligenza dovendo affrontare una delle coppie di pivot tra le più forti e tecniche del campionato Watt (seppur non ancora in forma piena) e Vidmar (per migliore in campo insieme a Daye): cosa doveva fare di più da convalescente?
Laquintana che fa incazzare? Chi difendeva su di lui ? Abbiamo visto la stessa partita?
Infine Henry e Badini... Io non voglio offendere nessuno ma se Henry non sorride come faceva ad inizio campionato ovviamente non è possibile sia, come per Fernandez con Cantù, la frustazione di stare male? Possibile essere così maldicenti da dover ipotizzare liti con il coach? È miseria giornalistica come quando 7 giorni prima si paventava Udanoh punito, mentre aveva male di schiena. Ok, tieni famiglia e se semini zizzagna la gente ti legge: mi pare appunto commiserabile mediocrità sto tipo di illazioni, stendo un velo pietoso, spero non con dolo, solo per "leggerezza" giornalistica. Non è il pensiero unico o difesa del coach, ma semplicemente assolutamente inopportuno esternare questi sospetti (il giornalista dovrebbe riportare i fatti) e soprattutto in un momento così delicato anche umanamente per degli uomini che nel loro piccolo (rispetto alla situazione globale) pur affrontano una pesante pressione non per colpa loro, giocatori e coach.