Forest, ci siamo conosciuti, ti stimo moltissimo e mi permetto di aggiungere che "la sindrome da accerchiamento" a parer mio la società se l' è cercata.
Se Milanese fosse stato "solo" Ad ed avesse avuto alle sue dipendenze un ds addetto alla costruzione della squadra, stante i risultati ottenuti nelle ultime stagioni, lo avrebbe esonerato.
Ora l' autoesonero (da ds ovviamente) è impossibile e di questo tutti ne sono consci.
Ma forse bastava una piccola assunzione di responsabilità del tipo "qualcosa si è sbagliato ma cercheremo di fare meglio perché operiamo sempre per il bene dell' Unione" (plurale maiestatis) e già non si sarebbe creato un humus di malcontento dovuto al fatto che i tifosi si sentono trattati da sudditi al cospetto di un "sommo" (termine creato dai social, ma che fotografa bene la situazione) che tutto decide (e questo è nelle sue competenze) ma che non può mai sbagliare (a parer suo) e delle sue decisioni il popolino alabardato deve solo applaudire.
No. Piaccia o no, una società calcistica (o sportiva in generale) porta con sé implicazioni sociali o semplicemente di coinvolgimento emotivo popolare che non possono essere sottovalutate.
Ecco, il "Io sono io e voi non contate un....", non sbaglio mai, lo fanno gli altri, alla fine porta ad una antipatia, ad una sorta di attesa al varco in cui ogni cosa verrà, alle volte anche pretestuosamente, criticata..... dal suddetto popolino......