Vai al contenuto

Classifica

Contenuto Popolare

Mostra il contenuto con la massima reputazione di 26/02/2022 in tutte le aree

  1. Piccolo particolare: la guerra no xe iniziada l'altro ieri. Xe iniziada quando la Nato ga deciso de sbatterse dei accordi de non espansione a est. Xe continuada dal 2014 quando una banda de neonazisti eterodiretti da Nato e USA ga ciapado el potere. Impunidi nei massacri de ODessa, impunidi nei 15000 morti russi delle region a maggioranza russa del Donbass. Xe proseguida quando Zelensky ga minacciado de riconquistar la Crimea, region AUTODETERMINADA - usando la tua semantica e quella de Wilson (brrr...) - con un referendum da percentuali plebiscitarie. Se ga innescado poi nella escalation della richiesta de entrar nella Nato. PS: Putin no xe un santo, el salvator del mondo, el messia. Tutt'altro. Ma gaver una vision cussì epidermica, dualistica e miope della question xe el modo peggior per approcciarse alla geopolitica. Ah, notizia dell'ultima ora: el messia Zelensky ringrazia el novello PAdre Pio Erdogan ("Amico fraterno", cit.) per el blocco navale delle navi russe nel Bosforo! I democratici, l'Occidente schierado contro el Male Assoluto!! Eccolo! In tutto questo, ovviamente un pensier va a tutti i civili innocenti in questo calderon bellico... Spesso se dimentichemo de questo. E parlo de russi e ucraini indifferentemente.
    1 punto
  2. Sembra a me o sei molto eccitato dall'avanzata Russa. Non conoscendoti mi chiedo come mai, oppure è solo una mia impressione sbagliata?
    1 punto
  3. vero ma amen meglio ora che in una partita secca di Play Off.
    1 punto
  4. SABATO 26 FEBBRAIO 2022 - Dopo tre vittorie consecutive, di cui due lontano dal Rocco, la Triestina si appresta alla terza trasferta di fila. Come scrive oggi Antonello Rodio su "Il Piccolo", rispetto alle ultime partite, in quella di domani a Mantova (inizio ore 17.35, visti i 5 minuti di ritardo con cui il calcio italiano scenderà in campo per la crisi ucraina, arbitra Galipò di Firenze) mister Bucchi si trova di fronte a una vera e propria marea di assenze: a quelle dovute agli infortuni, che riguardano Giorno e Capela, si aggiungono stavolta ben quattro squalificati, ovvero Galazzi, St Clair, Rapisarda e Crimi. Ma da Piacenza è uscito malconcio anche Sakor, alle prese con un probabile problema muscolare. Inoltre Negro si è appena aggregato al gruppo e al massimo potrebbe partire dalla panchina. Insomma otto forfait non se li può permettere nessuno con tanta leggerezza, nemmeno una rosa ricca come quella dell'Unione. C'è poi il problema specifico di certi reparti. Una vera disdetta è il fatto che siano entrambi al palo Rapisarda e St Clair, ovvero tutta la fascia destra alabardata: entrambi possono fare il terzino oppure il quinto di un 3-5-2, per non parlare che lo scozzese ha fatto anche la mezzala. Mancano poi un elemento di qualità come Galazzi, un combattente di centrocampo come Crimi, un perno che si era dimostrato molto utile come Sakor e ovviamente, senza Capela con Negro a mezzo servizio, si ripropone anche la carenza di difensori centrali. Come potrà escogitare Bucchi? Se il tecnico volesse mantenere l'intelaiatura vincente delle ultime due partite, ovvero il 3-5-2, ha in effetti a disposizione i difensori per farlo con Ligi, Volta e Lopez, con quest'ultimo che rientra dalla squalifica. E un eventuale sostituto con Negro. Ma verrebbero a mancare veri esterni di ruolo a centrocampo: certo, da una parte si potrebbe inserire Iotti e dall'altra Ala-Myllymaki, ed eventualmente c'è anche Procaccio che potrebbe essere rispolverato dopo qualche turno di riposo. Quest'ultimo potrebbe venir buono anche da mezzala, visto che anche in mezzo al campo non è che ci siano tantissime alternative: restano infatti solamente Calvano e Giorico, se Iotti verrà dirottato in fascia. E soprattutto non ci sarebbero cambi se non andando a pescare in qualche baby. Davanti Bucchi ha maggiori alternative: c'è il rientro di Gomez dalla squalifica, c'è De Luca, ma può pescare anche tra Trotta, Petrella, Litteri e Sarno. Se invece dovesse tornare a una difesa a quattro, l'unica strada percorribile vede Ligi e Volta in mezzo, con Iotti a destra e Lopez a sinistra. Il problema si sposterebbe a centrocampo dove per un 4-4-2 ci sarebbero solamente Ala-Myllymaki, Procaccio, Giorico e Calvano. E sempre senza cambi. Certo il tecnico potrebbe risolvere qualche problema scegliendo tre giocatori offensivi, che almeno in quel settore abbondano, preservando così qualche giocatore della mediana. Potrebbe insomma schierare un 4-3-3 o un 4-3-1-2, ma dopo i successi delle ultime partite con una squadra più compatta e abbottonata, sembra difficile che Bucchi torni a questa versione proprio in casa del lanciato Mantova di Nanu Galderisi. Ma potrebbe essere costretto a farlo per necessità. Insomma il rebus è davvero difficile, ma risolverlo vorrebbe dire continuare il filotto positivo in vista del ritorno al Rocco contro il Renate, che potrebbe aprire scenari interessanti. - Sarà una serie A riveduta e corretta da un mercato in costante movimento quella in cui si ritufferà l'Allianz dal prossimo 6 marzo. Dopo aver modificato la struttura della squadra e aumentato, con la firma di Ty-Shon Alexander, il numero di stranieri a disposizione di coach Ciani, Trieste guarda con attenzione ai movimenti delle sue avversarie. Nel frattempo, sul campo, la squadra ha completato una settimana di allenamenti serviti a recuperare smalto e una condizione atletica fondamentale per vivere da protagonista la parte finale della stagione. Non ci saranno amichevoli, da lunedì si riprenderà a lavorare per preparare il match di campionato che alla ripresa porterà sul parquet dell'Allianz Dome la Reyer Venezia.Tornando al mercato, il ballo lo ha aperto la Dolomiti Energia Trento che, alla stregua du Trieste, è passata al 6+6 tesserando lo statunitense Dominique Johnson. Guardia esperta, reduce dal successo con il Fuerza Regia nel campionato messicano e un passato corposo in Italia dove ha vestito le maglie di Varese, Venezia e Pistoia prima di vivere la scorsa stagione alla corte di Matteo Boniciolli nella cavalcata che ha portato Udine a sfiorare la promozione nella massima serie. Novità a Napoli con la Ge.Vi che ha ufficializzato ieri il passaggio di Leonardo Totè alla formazione guidata da Pino Sacripanti, continuano i sondaggi della Carpegna Pesaro a caccia di un ala forte in grado di sostituire il brasiliano Leonardo Demetrio. Dopo aver accarezzato l'idea Grazulis, chiesto a Trieste quando l'Allianz aveva preso informazioni per Tambone, la formazione marchigiana sta lavorando su un possibile scambio con l'Unahotels Reggio Emilia per arrivare a Baldi Rossi. Da verificare la volontà di Caja di privarsi del suo lungo, in caso positivo potrebbe concretizzarsi lo scambio con Tyler Larson, esterno che aiuterebbe Reggio a gestire le rotazioni tamponendo l'emergenza causata dall'infortunio di Leo Candi.Nel frattempo campionato fermo per dare spazio alla nazionale italiana che, dopo la sconfitta rimediata giovedì sera nella maratona di Hafnafjordur, affronta l'Islanda nel back to back in programma al PalaDozza di Bologna. Partita da vincere, per l'Italia di Meo Sacchetti costretta a non sbagliare da una situazione di classifica fattasi preoccupante. Dopo tre giornate, infatti, la Russia resta in testa al girone H a punteggio pieno, alle sue spalle l'Islanda è salita al secondo posto distanziando gli azzurri e l'Olanda. Si gioca domani sera, palla a due alle 20.30
    1 punto
  5. Sono in enorme difficoltà, Manuel. Perché adesso qualcosa credo di saperla, ma siccome quel che so non posso scriverlo e non c'è niente di più odioso, su un forum, della figura di chi dice "io so ma non vi dico" credo che eviterò per un po' questo thread, a meno di non avere cose da scrivere interessanti e soprattutto pubblicabili. Quel che posso dirti è che per propria responsabilità MM si è reso attaccabile, e questa è una colpa, ma che questo continuo ironizzare ed accusare anche su cose davvero fuori da una logica di responsabilità, francamente un po' mi rende la cosa stucchevole. È giusto e sacrosanto, solo per fare un esempio, dire che i risultati in questi anni sono stati inferiori alle attese, mentre le accuse sull'inesistenza del settore giovanile mi paiono onestamente gratuite. Lo so anch'io che i risultati non sono certo esaltanti, ma in considerazione del fatto che si è partiti letteralmente da zero virgola zero e adesso vanno in campo una ventina di squadre ogni week-end, riassumere il tutto con uno zero mi pare davvero ingeneroso. Ma questo è il meno. Ci sono aspetti della gestione che non condivido veramente per nulla, altri che invece hanno spiegazioni abbastanza semplici e il non poter condividerle è francamente un poco frustrante. Trovo miope difendere ciecamente questa gestione, trovo ingiusto il tiro ad alzo zero purchessia, spesso senza sapere per nulla cosa c'è dietro. A questo proposito, mi risulta che i NSG, quelli dello striscione "c'avete rotto il ca**o", avessero chiesto un incontro con MM. E mi risulta che non solo l'abbiano ottenuto ma che sia pure già avvenuto, spero avendo qualche spiegazione su diversi aspetti. Se c'è qualcuno di loro che scrive qua, potrà confermare o meno, ma mi preme sottolineare che se si va oltre il semplice "va fora dei coloni" e si passa al confronto civile, magari qualcosa si ottiene. Argomento cessione. Credo che la società abbia sbagliato a far uscire il comunicato, troppo infastidito per non suscitare reazioni. Credo anche, perché contrariamente a qualche giorno fa adesso qualcosa credo di sapere, che ci sia una differenza davvero enorme fra una richiesta di disponibilità ad una ipotetica cessione, l'inizio di una trattativa seria e soprattutto la eventuale conclusione positiva della stessa. Sinceramente, credo di poter dire con certezza che non si è, a oggi, mai andati oltre il primo gradino. Se quel gradino lo vogliamo intepretare come "XY ci avrebbe certamente comprati e portati in serie B" chiunque è libero di farlo. Girano nomi di tutti i tipi, alcuni perché riconducibili a determinati personaggi (e dunque almeno in qualche modo motivati), altri talmente fantasiosi da farmi credere che non possa davvero crederci qualcuno. Qualche giorno fa uno ha scritto sul web del "secco no" della società di fronte a un'offerta di trecentocinquanta milioni. Spero si comprenda che siamo molto (ma molto) oltre la soglia del ridicolo. Concludo precisando due cose. La prima è che io non sono il difensore di nessuno, sono solo un tifoso con qualche amicizia in società che vuole il bene della Triestina. Se davvero si realizzassero le condizioni per le quali una cessione andrebbe a sviluppare questo bene in senso positivo, io non potrei che esserne felice. La seconda è che è davvero impossibile parlarne serenamente ignorando allo stesso tempo la sacrosanta riservatezza richiesta da un lato da chi ti fa sapere qualcosa, i palesi interessi in ballo nel mettere in giro voci più o meno vere, l'oggettiva indifendibilita' di MM per certe situazioni ma anche l'impossibilità, da parte mia, di spiegarne altre in difesa della società, che non sempre (anzi...) è colpevole come sembra. Dunque, da oggi ho deciso che mi occupo e scrivo solo di ciò che riguarda il campo, almeno finché non avrò cose davvero interessanti e pubblicabili da poter scrivere. So bene che questo darà il via libera a ironie e accuse di ogni tipo, sia quelle giustificabili e persino condivisibili e sia quelle gratuite. Ma dovrò farmene una ragione....
    1 punto
×
×
  • Crea Nuovo...
×
Il Forum di Elsitodesandro
Indice
Attività
Accedi

Accedi



Cerca
Altro
×