Vai al contenuto

Classifica

Contenuto Popolare

Mostra il contenuto con la massima reputazione di 15/05/2022 in tutte le aree

  1. Alma e la nuova proprietà. Ai tempi di Alma qualcuno lungoveggente subito aveva detto che fossero in odore di delinquenza, così ora si parla di mero interesse per una bolla edilizia che in due anni svanirà. Insomma così è se vi piace perché questi siamo, toccate e fughe, low profile (Gaza) o top result (Stefanel) ma con finale assicurato. Perché? Perché la vera programmazione scarseggia insieme ai grandi imprenditori sul territorio. Poi la società nel suo nucleo di controllo è sempre rimasta piccola e autoreferenziale, non ha mai proposto un vero grande progetto sul territorio (es Trento) e in effetti i tifosi sono stati trattati sempre come un bancomat, grandi e generosi per la salvezza economica, amanti tecnici e storici della pallalcesto, ma, insomma, mai nulla di più. Abbiamo avuto delle opportunità che mai abbiamo capitalizzato, occasioni come Stefanel o Allianz alla fine lasciate passare. Facile criticare da fuori e inutile raccontare che esistono modelli vincenti soprattutto all'estero che facendo leva sulla tradizione e un grande seguito soffiano sul fuoco della passione e costruiscono senza semplicemente sfruttarlo fino ad estinzione. Questo sono, questi siamo purtroppo. E quindi incrociamo le dita e speriamo nel prossimo giro di roulette. Certo che Alma (NapolFriulana) seppe creare un gruppo con forte identità triestina (Sunshine Cava Corazza...) inizio di un'epoca che i gestori recenti hanno disperso: forse non si poteva fare altrimenti, ma anche questo la dice lunga. Ormai da mesi mi astengo dal commentare Ghiacci, ma onestamente di nuovo ho avuto forte fastidio per i suoi modi su Tele4: di nuovo così tronfio dei "suoi" ottimi risultati su bilancio e come DS (più che come presidente disse). Mentre Ciani è stato buono anche se... Mah per me 5 lire de mona in scarsela non guastano mai. Hai trovato Allianz? Ora una nuova proprietà? Bravo o fortunato (che resta un pregio)? Hai i bilanci in ordine bravo anche se... grazie a chi? Che poi tu l'hai fatto da buon dirigente dipendente anche tu pagato. Ma se guardiamo ai bilanci passati, al rischio estinzione più volte lambito (ricordiamoci l'iniziativa dei 5 e poi e poi), stavi per portare i libri in tribunale più volte pare. Quindi davvero toni che potrebbero essere rivisti e che alla fine sembrano solo dire che bravo che sono, vero che mi volete ancora popolino bue? Not my cup of tea.
    3 punti
  2. 42 anni fa la Triestina se laureava campione d'europa
    2 punti
  3. il discorso Alma è veramente complicato per me, sportivamente parlando, sono stati i più belli degli ultimi 25 anni accanto alla straordinaria stagione dell’Unione di Ezio Rossi in particolare la stagione 2016-7 è stata indimenticabile, partiti per provare ad agguantare i PO, ma in primis per salvarci senza patemi, con uno sconosciuto USA proveniente dalla terza serie spagnola abbiamo avuto un crescendo rossiniano alimentato da acquisti inverosimili fino all’anno prima, gli arrivi di Cittadini e Cava li ricordo ancora come qualcosa di incredibile poi la serie di semifinale con la F, ho ancora negli occhi e nel cuore quelle partite l’anno successivo è stato una cavalcata vincente, molto entusiasmante, e poi in A1 ho visto per qualche mese il più bel basket dai tempi di Boscia, Bodiroga&co tutto targato Alma e sappiamo bene cosa c’era dietro, purtroppo ma restano quegli attimi di assoluta felicità, senza i soldi lavati e centrifugati di Scavone saremmo mai usciti dalla mediocrità di una A2 senza ambizioni ? se siamo da 4 anni in A lo dobbiamo ad Alma, non è una bestemmia dirlo, è solo una constatazione c’e’ un giudizio morale su quanto è successo e c’è un giudizio sportivo, è innegabile che gli investimenti sono stati gestiti al meglio raggiungendo in 2 anni l’obiettivo laddove, ad esempio, da 4 anni la Triestina prova a salire e non ci va nemmeno vicino parecchi anni fa parlando con un amico appassionato tifoso di entrambe le maggiori società cittadine ci eravamo trovati d’accordo nel concludere che era meglio un anno da leoni magari rischiando il botto piuttosto che altri 10 di assoluta mediocrità, erano tempi cupi sia per Triestina post-fallimento sia per PT post-promozione in A2 resto di questa idea, per me il capitolo Alma è stato bellissimo e ogni tanto mi rivedo gara 3 a Casale emozionandomi ancora, voglio bene a tutti quei giocatori
    2 punti
  4. Dai tre gironi settentrionali di serie D salgono Novara, SG City Nova e ArzignanoChiampo. Ritorno tra i pro per la blasonata piemontese, debutto assoluto per la matricola milanese e ritorno in C per i berici nonostante i soli 2 punti nelle ultime 5 gare: l'ultimo decisivo ottenuto però nello scontro diretto a Chioggia, raggiunta a tempo scaduto mentre assaporava un ritorno "vintage" nei professionisti. Ritornano tra i professionisti anche il Rimini e l'Audace Cerignola, quest'ultima dopo 85 anni di assenza, nonostante una tifoseria degna di altri palcoscenici. Debutti per i leopardiani della Recanatese (se si esclude una remota partecipazione a una C semidilettantistica negli anni Quaranta), per i lucani della Gelbison Cilento e per la sorpresa del San Donato-Tavarnelle, espressione di due frazioni dell'hinterland fiorentina. I campani del Giugliano, altra realtà storica del sud, devono ancora sudarsi la promozione, ma basteranno 2 punti nelle ultime 3 gare per non farsi raggiungere dalla Torres.
    1 punto
  5. Quindi oltre ai pretendenti oramai noti c'è anche in ballo un imprenditore estero che, a quanto si legge, vorrebbe rilevare tutte le quite e non solo il pacchetto di maggioranza (chissà se fumameri è disposto a cedere la sua di quota)
    1 punto
  6. Me dispiasi per la Giana Felicissimo per el Seregno, anzi za la D xe troppo per lori
    1 punto
  7. beh, allora visto che parliamo di storia e non di anticipazioni sul futuro dicci com’è andata
    1 punto
  8. concordo mettendo da parte il covid, l’abitudine alla A crea una sorta di pigrizia nei tifosi a questo aggiungerei la perdita di identità della squadra che anche fisiologicamente ha visto svanire in un paio d’anni il nucleo storico dei giocatori che avevano conquistato la promozione, per metà triestini veri e propri e per metà “ onorari “ i tifosi hanno bisogno di figure di riferimento in cui riconoscono spirito di appartenenza che non si può mettere in dubbio, cementato negli anni è difficile che empatia si sviluppi con 5 o 6 stranieri che cambiano ogni anno o con italiani che vanno e vengono, ok sono la nostra squadra e si fa il tifo per loro ma quello che si era creato negli ultimi 2 anni di A2 era altro, era molto di più c’e’ da dire che anche la società non è maestra di comunicazione, diciamo così, e Ghiacci non ha certamente la capacità che aveva Mauro di mobilitare la passione del suo popolo, anche favorito dall’onda dei risultati positivi e dal bancomat Alma a cui poteva accedere la sensazione è un po’ che la società si ricordi dei tifosi quando le fa comodo, quando le cose si mettono male, e non brilli per fervore di iniziative che promuovono il prodotto come se ne esce ? non lo so, sinceramente la promozione di Udine potrebbe essere un salutare shock per ravvivare l’ambiente, il derby ha pur sempre il suo fascino la nuova proprietà potrebbe avere la capacità di parlare ai tifosi toccando le corde giuste e magari balenando obiettivi di una certa ambizione, sempre che le risorse economiche lo consentano e poi c’è il mercato capace di accendere l’entusiasmo senza bisogno di tante parole se gli arrivi sono di un certo tipo last but not least i risultati che ovunque e comunque sono alla base dell’entusiasmo attorno alla squadra un mix di componenti che, al momento, sono nient’altro che nell’ambito delle speranze
    1 punto
×
×
  • Crea Nuovo...
×
Il Forum di Elsitodesandro
Indice
Attività
Accedi

Accedi



Cerca
Altro
×