Zoltan Szilvas

Dei tre candidati alla reintegrazione, Cernuto rimane per me l'oggetto misterioso. Lo ricordo scellerato nostromo durante il naufragio collettivo di Verona, poi un paio di prestazioni tutto sommato decenti, infine il nulla. Non mi rimane che parafrasare l'utente @andyball e ripetere: cos'è successo, dopo? Sicuri che il difensore siciliano meriti la bocciatura con così poche prove al suo attivo?

Forest, stavolta non sono completamente d'accordo con la tua analisi e spiego perchè. Credo che nessuno possa accusare Malomo di essersi mai tirato indietro quando c'era da mettere la gamba nei tackle, o la testa nei contrasti aerei... e abbiamo visto tutti quel che gli è successo, purtroppo. Proprio in virtu' del serio infortunio occorsogli, che avrebbe potuto avere delle conseguenze assai piu' gravi come sappiamo, una eventuale eccezione per accontentare la richiesta del giocatore sarebbe stata facilmente compresa dai compagni. Almeno, lo voglio sperare. Penso invece che la società avesse comunque deciso di scaricarlo, giusto o meno che fosse... di qui, forse, il risentimento del giocatore.

Onestamente, mi auguro che venga disputato ancora un campionato di Lega Pro prima della auspicabile riforma della serie B con l'allargamento a 40 squadre. Questo perché siamo reduci da una stagione negativa, che abbiamo prematuramente concluso a metà classifica. Ora, capisco che la questione sia stata già sollevata in precedenza e che in società si ostenti sicurezza per quanto riguarda l'ammissione alla categoria superiore, se allargata. Anch'io ne sono convinto al 99%, ma è proprio il rimanente 1% (che è legato a quell'imbarazzante nono posto) a spaventarmi. Preferirei concludere la prossima stagione, se non con una promozione diretta, almeno con un onorevole piazzamento a scanso di equivoci... non so se mi spiego.

Comprendo perfettamente il punto di vista del giovane (beato lui) utente @ndocojo Io stesso, da muletto, il giorno in cui beccammo 5 meritate pappine dalla Solbiatese, pensai che mio padre vaneggiasse quando, sospirando, mi racconto' che "fin a pochi anni fa ierimo in serie A". Circa cinquant'anni dopo questi fatti, credo che faremmo bene a rispolverare il "blasone" solo ed esclusivamente nel caso di ritorno nella massima serie, allo scopo di distinguerci dai Sassuoli e Pordenoni di turno e, soprattutto, per non farci rider dietro nell'attesa...

Il giorno di Triestina - Vicenza mi troverò a diecimila chilometri dallo stadio di Nereo Rocco (cit.) Ancora oggi mi sembra un sogno poter assistere alla partita in TV, cosa impensabile fino a pochi anni fa... in cambio di pochi spiccioli, tutto sommato! Inoltre, quest'anno constato notevoli progressi circa la qualità delle dirette televisive. Il mio pensiero va a tutti i tifosi impossibilitati a presenziare agli eventi: expat, invalidi, turnisti, ma anche anziani, indigenti, succubi delle mogli, freddolosi, alcolisti, depressi, pigri cronici ecc. ecc. Io penso che tutti i rappresentanti di queste categorie, sovente trasversali, meritano comprensione e rispetto. Pertanto, viva Eleven Sports e grazie agli sportivi che avranno la fortuna di essere presenti sugli spalti, chiamati ad un piccolo sacrificio per consentire a noialtri assenti di vivere le loro stesse emozioni!

E quella volta che stavamo vincendo sorprendentemente 2-1 al Grezar e nel secondo tempo la partita fu addirittura SOSPESA PER NEBBIA? LA Triestina lottava per non retrocedere in D, mentre loro erano primi e schieravano Zandoli, Filippi, Modonese ecc. Ovviamente, quando arrivò il giorno del recupero, ci travolsero 4-1. Certo che quest'Unione non ha mai avuto troppa fortuna...

Se interpreto correttamente il pensiero di @Scomparini, e cioè di richiamare Coletti in qualità di tecnico e non di giocatore, è la stessa idea folle che era balenata anche a me. Folle e irrealizzabile probabilmente, al di là del patentino, per altre ragioni che posso solo ipotizzare. Eppure l'arcigno mastino pugliese aveva in mano la squadra, indiscutibilmente, come e più di qualcun altro... penso possa diventare in futuro un ottimo allenatore.

Speriamo che Milanese si accolli questo ulteriore incarico con lo stesso spirito di sacrificio e abnegazione con cui Berlusconi, a suo tempo, assunse il Ministero dell'Economia ad interim...

Giusto... personalmente però, preferirei non conoscere il vero motivo per cui si sia venuta a creare questa situazione. Auspico però una presa di posizione forte ed inequivocabile, se non dell'allenatore, perlomeno della società.

Contraccambio i saluti, caro Forest. In realtà il mio interlocutore, che è editorialista del Blog do São Paulo, ha espresso da un lato il disappunto del club (che ha dovuto salutare anzitempo un giocatorino promettente) e dall'altro una perplessità personale, legata al fatto che Paulinho, per la fretta di andarsene all'estero, ha di fatto perso un anno. Ora starà al giocatore smentire chi lo critica oltreoceano, e dimostrare, vestendo la maglia alabardata, di aver avuto ragione! ?

@triestebrasil ha perfettamente sintetizzato e tradotto un articolo apparso lo scorso anno su un popolare blog sanpaulino. Se può interessare, alcune sere fa ho fatto una "ciacolada" con l'autore di quell'articolo, e naturalmente gli ho chiesto notizie sul giocatore... Mi ha detto che, a suo modo di vedere, Paulinho ha sbagliato a non accettare il rinnovo del contratto offertogli dal club lo scorso anno. In quel modo, a poco a poco si sarebbe ritagliato il proprio spazio, così come hanno fatto altri giovani che oggi stanno avendo buone opportunità nel giro della prima squadra. Lui non ha litigato o fatto polemiche con nessuno; non firmando, semplicemente ha perso un'occasione, forse è stato consigliato male, fatto sta che oggi deve ricominciare da zero quando, rimanendo a casa sua, avrebbe potuto comodamente giocarsi le sue chance. Si tratta di un bravo ragazzo dalla buona tecnica di base. Si distingueva tra gli altri per la buona visione di gioco, la velocità di esecuzione, e il fiuto del gol con cui ha conquistato vari trofei con la maglia tricolore del SPFC Under 20, tanto da attirare l'attenzione sia del tecnico della prima squadra Dorival Jr. che del suo successore Aguirre.

Povero Paolone...caro lottatore! sudavi, sbuffavi, spingevi, prendevi e restituivi signore gomitate in area... ammettiamolo, nel tentativo di dare una mano all'Unione disastrata di quell'annata difficile, qualche volta ti tuffavi meglio di Klaus Dibiasi! Peccato veniale: tutt'al più, qualche arbitro zelante estraeva dalla giacchetta nera il taccuino per scriverci il tuo nome, che non si usavano ancora i cartellini colorati... pensa tu quanto tempo è passato! Fosse dipeso da me, il rigore te l'avrei dato sempre, però... dormi sereno, mio centravanti.

Considero Petrella uno dei punti di forza di questa Triestina, oltre che un giocatore tra i più divertenti per la sua imprevedibilità. Mi spiace che un ragazzo ancora giovane, autore di otto reti spesso subentrando dalla panchina, non venga tenuto nella giusta considerazione. Personalmente sarei contento se rimanesse: vorrà dire che a battere le punizioni ci penserà qualcun altro... il mercato è lungo.

Il rigore su Procaccio c'era, e andava fischiato. Chissà se l'ineffabile arbitro lo avrebbe fatto, se invece di trovarsi di fronte ad un muro di 4.000 tifosi ospiti, questi fossero stati solo poche centinaia?

Secondo me le prossime due partite sarebbero da giocare come semi-finali!