l'inno sovietico è monumentale, musicalmente parlando. quello tedesco è pomposo e armonicamente indegno, vista la traidzione di compositori che possono schierare. god save the queen è solo quella di lydon e soci
un piccolo pseudo OT: guardate che quello italiano, oltre ad essere molto rappresentativo di quella che è la nostra tradizione musicale - per grandissima parte imperniata sul belcanto da una parte e sulla banda dall'altra - è geniale anche dal punto di vista della scrittura. per capirci - non so come farò a spiegarlo a chi non mastica di musica - è "a rovescio" rispetto a come viene normalmente cantato.
cioè, non:
Frà -te-elli
d'Ì-ta-alia
ma bensì:
Fra-tè-elli
d'I-tà-alia
contando un-due-tre-quattro sulle note, l'uno cade sulla seconda sillaba e non sulla prima. gli accenti sono opposti. davvero notevole, dal punto di vista compositivo