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forest

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Risposte pubblicato da forest

  1. 1 ora fa, Gazza ha scritto:

    Ho letto l'articolo, dal mio punto di vista è molto interessante, sopra tutto l'uso del Grezar.

    Fino ad oggi eravamo ospiti sgraditi... in teoria ora non lo saremo più.

    Ed è un buon passo verso l'uso esclusivo del rocco che a mio avviso messo nelle mani di un privato ha delle potenzialità incredibili...

    fino ad oggi nessuno ha fatto nulla per l'impianto... basti pensare che abbiamo ancora i fari old style e un impianto audio che a casa mia è decisamente migliore... per dire...

    Andando un attimo al di là dei campanilismi, sul Piccolo di oggi trovi a pagina 2, in basso, un articolo sull'uso del BluEnergy Stadium a Udine, che ospita 150 eventi l'anno, è in funzione 365 giorni ed è sfruttato quasi quotidianamente da 250 aziende, che usufruiscono di ambienti rimessi a nuovo ogni due anni.

    Immagina un contratto d'uso realistico, fai un po' di moltiplicazioni e vedrai la cifra che esce...

    Volendo ci puoi aggiungere l'affitto dei 18 mini-attici affacciati sul campo.

    Adesso ci faranno pure i concerti, ma è un di più.

    Diciamo che il modello da prendere a riferimento può essere a grandi linee quello...

  2. 16 minuti fa, Calcio74 ha scritto:

    Secondo me sono peggiorati anche gli interpreti, almeno come capacità difensive...avranno mediamente un piede più educata rispetto ad anni fa, ma hanno meno attenzione sugli uomini. D'altronde se, come voi mi dite, le scuole calcio ormai non insegnano più molto a difendere...

    Ti ringrazio per le interessanti info sul Newcastle...ma veramente hanno più soldi di City e PSG messi assieme? Beh, questo testimonia ancora una volta che non tutti investono in base alle proprie capacità finanziarie...e lo trovo anche giusto, ognuno investe quanto gli pare. Cmq io credo che, in ogni caso, è difficilissimo diventare una top in Premier...non bastano i soldi...allo stesso modo come come penso sia difficilissimo vincere la serie C (tornando a temi nostrani).

    Discorso Chelsea...gli "scarti" del Chelsea fanno bene qui perchè siamo un campionato di un gradino inferiore, quindi gente medio-buona in Premier è abbastanza facile che qui faccia bene, godendo anche di fiducia (aspetto spesso importante). Pochettino chiederà? Non seguo moltissimo, ma vista la classifica dei blues e le voci che sento, vedo alquanto traballante il buon Mauricio....

    Sul Milan...forse non hanno fatto così bene le parole di Pioli di qualche settimana fa, quando tutto girava a mille: un po' troppo presuntuoso, quando invece l'ho sempre considerato persona obiettiva ed umile. E forse presuntuoso lo è stato con quello strano schieramento ieri sera, un po' come lo è stato Inzaghi contro l'Atletico. Sulla difesa credo pesi l'assenza prolungata di Kalulu, che scorso anno insieme a Tomori aveva garantito alcune prestazioni veramente positive...anche l'inglese ha avuto problemi fisici recentemente. Io credo che il problema principale del Milan rimanga la questione infortuni...penso che il famoso incontrista che richiedete in molti a gran voce non sia così indispensabile, per 2 motivi: il primo è che il centrocampo quest'anno è stato praticamente rifatto, ci vuole tempo per trovare un assestamento di alto livello con gente che viene da altri campionati. Il secondo motivo è che ho visto Pirlo e Calha passare da trequartisti a vertici bassi buoni anche in fase difensiva, non vedo grossi problemi a migliorare le capacità da incontrista dei centrocampisti attualmente al Milan. Di solito ci si lamenta di centrocampisti con poca materia grigia ed in quel caso far diventare degli incontristi dei buoni costruttori di gioco è quasi impossibile.

    Approfitto anche per fare una considerazione su De Rossi: bravissimo finora, ma mi riservo di vederlo quando arriveranno 2 o 3 sconfitte consecutive...saprà reagire alle difficoltà? Tutto da vedere...

    Sulla proprietà Newcastle:

    https://www.eurosport.it/calcio/premier-league/2021-2022/newcastle-il-pif-completa-l-aquisizione-50-volte-piu-ricco-del-psg-l-arabia-saudita-rompera-il-calci_sto8575195/story.shtml

  3. 2 minuti fa, Contea di Trieste ha scritto:

    Bonucci che entra nel suo Fener al 122' per calciare il rigore e poi sbagliarlo è un regalo per forest!

    È incredibile che si continui con la sciocchezza di far entrare uno solo per i rigori, compreso il portiere.

    Non funziona mai, e se ci pensi ha un senso.

    Perché mentre il giocatore in campo gioca, si sfoga, si ammazza di fatica e pensa eventualmente ai rigori solo quando ci si arriva, quello deputato esclusivamente a tirarli si logora per 120' senza neanche sapere se gli toccherà o no, ha la testa solo là e quando arriva il momento lo ha già tirato nella sua testa un miliardo di volte, si è consumato i nervi da promesso salvatore della patria e puntualmente sceglie la soluzione che gli pare meno rischiosa.

    E che si rivela quasi sempre quella sbagliata.

  4. 5 minuti fa, Diego94 ha scritto:

    Ciao! Un informazion..

    Ipoteticamente SE passemo martedì 7..

    Le gare dopo come le zoghemo? Andata in casa o in trasferta?

    Cioè 11 e 14, 18 e 21, 25 e 28..

    Se passiamo il 7 e ci classifichiamo miglior quarta, il turno successivo abbiamo il ritorno in casa e passiamo in caso di parità nella somma dei gol fra andata e ritorno.

    Se non passiamo come miglior quarta succede il contrario.

    Nel secondo turno nazionale andata in casa, per le eventuali final four sorteggio integrale, ma tanto una casa in quel caso non ce l'avremo perché Rossi l'ha affittata....

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  5. 15 minuti fa, ndocojo ha scritto:

    Oddio

    Stasera si è visto che Gabbia a sti livelli fa fatica a giocare. 

    E pure Tomori mi è sembrato molto in difficoltà. Evidentemente l'infortunio ha lasciato strascichi.

    Per non parlare di un prepensionato come Kjaer e del miracolato Thiaw.

    Certo, li proteggi un po' di piu e fanno il loro, ma presi singolarmente (a parte Tomori in un buon stato di forma) non sono interpreti da Milan.

    Pioli lo sa e gioca per farne uno di più.

    Ma se i tuoi top player sgallettano per il campo e l'unico che mostra personalità è il giovane Musah, grandi colpe sul piano tattico non puoi addebitarle al mister.

    Semmai sarebbe da discutere per ore sul fatto che da dopo lo scudetto vinto due anni fa, hanno perso praticamente tutte le partite che contano.

    È mancato quella svolta mentale che ti fa passare da grande sorpresa a grande squadra?

     

    Ps: Leao che sotto di 3 gol al 73esimo di un quarto di finale europeo fa un cross no look sul secondo palo verso nessuno è una cosa che non si può vedere. 

    Che la difesa sia un dramma condivido.

    Del resto Gabbia fa il titolare, e questo dice tutto.

    Ma manca soprattutto, a mio parere, un centrocampista basso che protegga la difesa.

    Quando il Milan aveva Kessie e Tonali, del resto, Tomori e Kalulu bastavano e avanzavano.

    Invece non sono d'accordo sulle gare importanti sempre perse dopo lo scudetto: Tottenham e Napoli in Champions erano decisamente importanti, direi, ma anche quest'anno ricordo la gara col PSG a San Siro o la vittoria a Newcastle che ci ha tenuti in Europa.

    E se il Milan è comodamente secondo in serie A è perché ha vinto a Bologna, a Roma con entrambe le romane eccetera eccetera

    Ci sono dei limiti, evidenti, ma non è che adesso si butta via tutto....

  6. 48 minuti fa, Calcio74 ha scritto:

    Non lo devi dire a me, io non metto in discussione la forza delle squadre della Premier....io sostengo solo un peggioramento delle fasi difensive delle top. Per dire...mi convincevano più le difese con i vari Ramos e Marcelo o Puyol.... tanto per prendere ad esempio anche le spagnole.

    Ma il Newcastle?

    Cmq mi pare che la più europea delle italiane sta per uscire ai quarti di Europa League :whistle::D

    Concordo sul peggioramento delle fasi difensive, dovuto a mio modo di vedere non a interpreti scarsi ma a un atteggiamento di squadra più offensivo e meno protettivo.

    Del Milan ho scritto sopra.

    Il Newcastle, nonostante una proprietà che ha più soldi di PSG e City messe assieme, ha scelto sorprendentemente la strada dell'autosostenibilità finanziaria, contrariamente a qualsiasi previsione anche mia.

    Questa estate la grossa spesa è stata Tonali, e sappiamo come è finita.

    Gli unici altri due acquisti, meno esosi, sono stati Barnes (che è buono) e Livramento dal Southampton.

    Ma considerato che hanno perso Saint-Maximin andato in Arabia e Chris Wood che sta facendo le fortune del Forest, alla fine vista la fine di Tonali non si può dire che si siano rinforzati.

    Niente salto di qualità, per adesso, vedremo se cambieranno modalità come tutti pensavano, io per primo, avrebbero fatto questa estate.

    Ho citato invece il Chelsea perché di soldi ne ha spesi, e buttati, in quantità industriale.

    Anche se a dire il vero hanno pure incassato.

    Pensa a quanti scarti del Chelsea hanno fatto fortuna in Italia (Lukaku, Abraham, Giroud, Pulisic, Tomori, Loftus-Cheek....)

    Ma adesso hanno una serie di giovani, pagati sia chiaro una fortuna, che promettono parecchio.

    Su tutti Palmer, scarto del City, venti gol in Premier a 21 anni.

    Pochettino chiederà quei tre-quattro che gli servono a completare il puzzle e glieli prenderanno, immagino, spendendo il PIL di un paese del terzo mondo.

    Ecco, se li azzeccano diventano competitivi seriamente.

  7. 3 minuti fa, gimmi ha scritto:

    Si va beh, serata fantastica, ma quel cornutazzo dell'arbitro ce l'aveva con me e ha convalidato il gol assurdo con il quale l'Aston Villa è riuscito poi a qualificarsi..

    Non sapevo neanche il risultato, ma per curiosità sono andato a vedere il gol dopo averti letto.

    Sì scontrano due del Lille, il portiere e un difensore, e segna Matti Cash, ex Forest nonché mio idolo qualche anno fa.

    Cosa ci sia di falloso me lo devi spiegare :)

    Parlando di robe più serie, ho visto il Milan e a tratti Atalanta-Liverpool.

    La Roma nel complesso ha meritato, anche se nei due incontri tutto quello che negli episodi poteva girare contro il Milan lo ha fatto, comprese le tre traverse.

    Ma è un Milan con una fase difensiva insufficiente, i due gol che prende sono terribili e su quelli la Roma ha costruito una gara difensiva ordinata.

    Liverpool spompo, c'è stato un solo momento in cui la qualificazione stasera è stata veramente in bilico ed è stato quando al 40' Salah si è involato solitario verso Musso coi Reds già 1-0.

    Pallonetto sorprendentemente fuori, e sliding door direi decisiva.

    Ma è parso comunque un Liverpool spremuto, e brava l'Atalanta ad aver capitalizzato quanto di eccezionale costruito all'andata.

  8. 3 ore fa, Calcio74 ha scritto:

    Di questa giornata di Champions sono quasi contento dell'uscita delle inglesi....non ho nulla di particolare contro di loro, ma certi commenti secondo me volti ad esaltarli troppo me li hanno quasi fatto diventare antipatici 😂

     

    È la terza volta, da quando sono sul forum, che leggo questo tipo di commenti :)

    La prima una decina di anni fa, in una stagione in cui solo un'inglese di secondo o terzo piano sopravvisse agli ottavi, uscendo ai quarti.

    Quella volta c'era una contrapposizione molto più feroce e meno amichevole di adesso, la superiorità nelle coppe delle inglesi era ancora di là da venire e mi permisi di scrivere che tempo un paio d'anni sarebbero stati in testa al ranking e ci sarebbero rimasti a lungo.

    Sono stato fortunato, perché è quel che è successo, e a mio parere chi individua la causa solo nei soldi degli Emiri è lontano dalla verità, non perché quei soldi non siano importanti ma perché sono arrivati per tutta una serie di ragioni che alcuni non vogliono vedere.

    Il bis è avvenuto qualche anno fa, nel 19-20.

    Clima sul forum molto più amichevole, ma media scatenati nel rilevare la fine della supremazia della Premier.

    Quell'anno il ranking stagionale fu appannaggio della Spagna davanti alla Germania.

    Fu la più classica delle eccezioni, come dimostrarono i quattro anni successivi.

    Non credo che questa stagione negativa delle inglesi apra una crisi o dimostri qualcosa, nel senso che sono personalmente convinto che tre di esse saranno fra le top ten europee anche l'anno prossimo, che il City sarà ancora la più forte e che il Chelsea sarà la next big thing.

    Concordo infatti con te sul fatto che in una manifestazione a eliminazione diretta la casualità abbia un suo peso, e sono convinto che la narrazione oggi sarebbe completamente diversa se Haaland non avesse preso la traversa o De Bruyne sbagliato a porta vuota.

    Ma è il calcio, ci sono abituato e considero da molti anni il ranking un fedelissimo specchio del movimento calcistico europeo.

    Per questa ragione credo che una inversione di tendenza in Italia sia in atto, la saluto con piacere e festeggio il fatto che a fine stagione saremo probabilmente secondi.

    Perché a mio parere cinque anni di risultati sono centinaia di partite in tutte le competizioni europee, e la casualità sui grandissimi numeri va a farsi benedire.

  9. 23 minuti fa, gimmi ha scritto:

    Si, in effetti.

    Ci sono anche ragioni storiche che nascono dai racconti familiari degli anni di presdnza inglese a Trieste, ma l'insofferenza nasce nella mia gioventù. Fino al 1980 avevamo in famiglia una casa a Sappada. Ero un ragazzino, non avevo ancora cominciato a viaggiare all'estero, yugo a parte.  A Sappada venivano a fare le settimane bianche le scuole inglesi. 

    Animali ne ho visti parecchi, ma a confronto di quelli i tedeschi che vedevo a Grado trangugiare birra come non ci fosse un domani erano dei simpatici monelli.  E tutti quelli che ho visto dopo, quando ho avuto la fortuna di viaggiare parecchio, erano comunque più civili ed intelligenti di quelle bande di decerebrati che arrivavano in montagna. Infatti non li hanno più voluti, dopo qualche anno. 

    Gli hooligans e i loro raid in giro per l'Europa mi hanno fatto rafforzare anni dopo una naturale avversione verso tutto ciò che proviene da Oltremanica.

    Più recentemente l'avvento del danaro in Premier ha fatto sorgere anche un antipatia che nutro istintivamente verso la tracotanza e la prepotenza (così mi appaiono le improbabili sponsorizzazioni ad aggirare le norme Uefa che hanno tarpato per anni lo sviluppo dell'Inter), e due viaggi a Londra nell'ultimo biennio non mi hanno fatto cambiare idea.

    Li detesto. So che non è ancora vietato e quindi godo quando perdono. Tutto qui. Tra l'altro mi pare di essere in nutrita compagnia, anche se per motivazioni diverse di ciascuno.

    Interessante.

    Io invece quando sono stato a Londra, è successo diverse volte e succederà di nuovo fra ottobre e novembre, non ho mai avuto problemi, e resto convinto che le brave persone e i delinquenti ci siano in ogni dove, Italia compresa.

    Mi incuriosisce il concetto secondo cui quando i soldi li avevamo noi e i migliori calciatori venivano da noi andava tutto bene, anche quando Dal Cin andava a prendere Zico pagandolo in nero col contante nella valigia :)

    Ma sono opinioni, figurati, mi piace l'Inghilterra per il calcio e per la musica, e continuerà a piacermi nel rispetto delle opinioni altrui.

  10. 52 minuti fa, gimmi ha scritto:

    Sono andato a rivedere, per curiosità. Son partito dal 2010 per questioni affettive:D

    Nelle ultime 14 edizioni della Champions, le squadre inglesi hanno vinto 4 edizioni, e sono andate in finale 7 volte. Un anno su due c'è un inglese in finale. Tre finali ed una sola  vittoria per le italiane. Se la mia avversione fosse stata diretta verso le spagnole mi sarebbe andata peggio, con le loro sette vittorie nello stesso periodo.

    In Europa League, nello stesso periodo, 3 vittorie inglesi contro le 9 spagnole. Nessuna italiana, purtroppo. 

    Quest'anno le statistiche inglesi peggioreranno, speriamo continuino così e soprattutto speriamo che un italiana possa alzare l'Europa League, anche se temo lo faccia il Bayer.

    Beh, certo, perché l'hai presa larghissima partendo da quando dominavano Real, Barca e Atletico :)

    Se fossi partito dal 1989 avresti trovato anche un sacco di italiane (oddio, più che altro una...)

    Le spagnole, con Real, Barca e Atletico, hanno dominato per un bel po' di anni, anche con più di qualche aiutino, ed erano infatti in testa al ranking (ovvviamente quello ufficiale, non quello stagionale) per un sacco di tempo, con le inglesi seconde.

    Poi si è completamente invertita la tendenza , al punto che nonostante l'attuale annata negativa il vantaggio dell'Inghilterra è oggi addirittura abissale: 15 punti sulla Spagna e 16 sull'Italia, aggiornato a oggi.

    E se pensi che in questa stagione, positiva per noi e negativa per loro, abbiamo accumulato fin qua 1,6 punti in più, e ne abbiamo ancora 16 di ritardo, il quadro mi pare abbastanza chiaro.

    Tuttavia, è innegabile una crescita complessiva del calcio italiano che potrebbe portarci addirittura al secondo posto del ranking ufficiale a fine anno.

    Altro ovviamente è il ranking stagionale, quest'anno realisticamente faremo meglio di tutte noi e le tedesche e ci meriteremo la quinta squadra.

    Il fatto che sia la prima volta dopo dieci anni che finiremo una singola stagione davanti alle inglesi mi fa pensare più all'eccezione che conferma la regola che a una clamorosa inversione di tendenza.

    Ma dirà il tempo, ovviamente....

     

  11. 6 minuti fa, gimmi ha scritto:

    Ma che gusto ragazzi, inglesi fuori dalla champions, domani speriamo fuori in Europa league. Bisogna anche confidare in una rimonta del Lille, ma ho paura che l'Aston Villa passerà, cribbio.

    Viste entrambe.

    Tutto sommato il Bayern ha meritato, pur soffrendo fino alla fine.

    Il Real francamente no.

    Poi le Coppe sono così, figurati, una squadra fa 31 tiri a 7, batte 16 corner  a 1 ed esce ai rigori, ci sta.

    La tua avversione alle inglesi non ti ha portato molta fortuna negli ultimi anni, direi che ci sta l'annata sfigata.

    Ce n'era stata una simile una decina di anni fa, tutte fuori addirittura agli ottavi, poi hanno fatto collezione di Coppe e di finali per dieci anni.

    Ma quest'anno potrebbero effettivamente anche uscire tutte, perché delle tre rimaste l'unica favorita è l'Aston Villa e neanche così clamorosamente, partendo 2-1 a casa  del Lille.

    Meglio per noi, potremmo avere cinque squadre noi e i tedeschi.

  12. 7 ore fa, pinot ha scritto:

    e’ durata finché in campo erano 11 contro 11

    mi pare che a questi livelli l’uomo in meno sia una sentenza

    l’altro quarto di finale ha detto che l’Inter poteva decisamente fare di più contro questo Atletico, certo non il migliore dell’era Simeone

    L'uomo in meno a questi livelli è una sentenza, soprattutto  se ti chiami Barcellona e una partita a speculare e perder tempo non è mai stata nelle tue corde.

    Infatti mi ha sorpreso moltissimo l'ingenuità di Araujo, che ha fatto l'unica cosa da non fare in quella situazione.

    Lo lasci andare, fra l'altro non è neanche centrale ma spostato a sinistra, forse segna ma forse no.

    E se anche segna ti rimane un gol di vantaggio, a casa tua, undici contro undici, contro una squadra che hai battuto la' e stavi battendo qua, tutto apertissimo ma il favorito sei ancora tu.

    Per me, errore imperdonabile e assoluta sliding door della partita.

    Quanto all'altra, non so cosa debba dimostrare ancora il Dortmund, che ha stravinto un girone con PSG, Milan e Newcastle, ha eliminato in scioltezza il PSV e ne ha fatti cinque all'Atletico in due partite.

    Leggo in giro che PSG-Dortmund sarà una formalità, io non credo proprio....

  13. 1 ora fa, Stefanuzzo ha scritto:

    Certo, ma ad oggi non vedo come potremmo vincere in trasferta. 

    Pensa che nella mia conclamata ignoranza cestistica io sono convinto che senza l'infortunio di Reyes a Udine avremmo vinto, perché quando si è fatto male avevamo l'inerzia dalla nostra e quell'azione l'ha completamente ribaltata.

    E il discorso che questa squadra non vince in trasferta con le big non sarebbe mai iniziato.

  14. 1 ora fa, Orgoglio Triestino ha scritto:

    Se un minimo segnale positivo ci sarà, potrebbe arrivare domenica, visto che ci dovrebbero essere il rientro di Vildera, (seppur con poco più di una settimana di allenamenti nelle gambe) e il recupero totale di Brooks..

    Contro Rieti, squadra tosta, in pienissima forma e davanti al loro pubblico, avremo un test probante per verificare se - quasi a ranghi completi - siamo in grado di mettere in campo quacosa di cestisticamente valido oppure no.

    Nel nostro girone, per evitare Trapani bisogna arrivare terzi o quinti, e Udine ad arrivare terza ci è ormai riuscita a spese della F.

    Ma nell'altro bisogna arrivare secondi o quarti.

    Seconda Rieti non arriva neanche volendo, per arrivare quarta dovrebbe perdere con noi e sperare in una sconfitta di Torino, che però come rileva Sportando continua a perdere (sono tre di fila) e lo farà anche a Verona.

    Dunque a Rieti non cambia nulla, terzi sono e terzi restano.

    Posso sperare che in questa situazione la raccomandazione sia di non farsi male, e che abbiano magari già iniziato un richiamo atletico in vista dei playoff.

    Fra l'altro, non esiste neanche più la teorica possibile motivazione di sotterrarci per mandare un messaggio in vista dei playoff, visto che realisticamente non ci incroceremo.

    Se le motivazioni fanno davvero la differenza, vincere domenica non dovrebbe essere impossibile.

     

  15. 2 minuti fa, ndocojo ha scritto:

    Non perché è il capitano, ma perché il centrale di difesa gioca meglio se il portiere gli garantisce più sicurezza. 

    Giustissima considerazione.

    Solo che conoscendo un minimo carattere e personalità di Malomo sono certo che se avesse preferito giocare con Agostino dietro lo avrebbe già fatto presente.

    Non da oggi ma da tempo....

  16. 22 minuti fa, Guiz ha scritto:

    Domanda così a bruciapelo: chi fareste giocare in porta Matosevic o Agostino?

    Matosevic.

    Senza esitazione.

    La ragione è che se fai giocare Agostino ti giochi psicologicamente Matosevic, e se poi Agostino fa una cappella (e la può fare, lo sappiamo perché lo abbiamo visto) te li sei giocati entrambi.

    Così, invece, hai un primo portiere buono per la categoria e motivato dalla concorrenza, e un secondo che sa di aver dimostrato di valere e se chiamato in causa entrerà senza insicurezze e senza avvertire sfiducia.

    • Grazie 2
  17. Adesso, pinot ha scritto:

    quando si sviluppano 2 teorie opposte sull’immediato futuro di una qualunque situazione in evoluzione c’e’ altro da fare ?

    per inciso, io spero abbia ragione Forest e questo rende la faccenda atipica…

    Scusa se insisto: io non sto sostenendo che andremo in A1, e che dunque se non succederà avrò avuto torto.

    Sto dicendo, ed è molto diverso, che finché siamo ancora in vita non ha molto senso celebrare funerali anticipati.

    Mi opinione, evidentemente.

  18. 18 minuti fa, pinot ha scritto:

    ...io considero questa la pietra tombale sulla nostra stagione, la fossa ce l’eravamo gia’ scavata nella r.s. ( ultime 14 partite 4-10 )

    tu no e va benissimo cosi’, normale dialettica, vedremo entro breve tempo chi avrà avuto ragione

    Secondo me, e ovviamente posso sbagliare, non è questo il punto.

    Il punto è che la pietra tombale personalmente la metterò quando dopo le due settimane che separano la rs dai playoff, e che dovranno servire a recuperare finalmente tutti (nessuna delle sconfitte che citi è arrivata con la squadra al completo) affronteremo chi ci capiterà e usciremo.

    Quella sarà la pietra tombale.

    Prima, finché siamo in vita, non vedo perché non tenersi acceso un lumicino di speranza, che evidentemente resta un lumicino.

    Anche perché la negatività sparsa a pacchi non credo aiuti particolarmente, e per le critiche post-season c'è tempo tutta l'estate.....

    • Mi piace 1
  19. 19 minuti fa, Guiz ha scritto:

    Involontariamente ieri sera al "Caffè dello Sport" si è avuta una dimostrazione di quello di cui stavamo discutendo, cioè le competenze. Domestici ha snocciolato una serie di dati sulla ricostruzione del Rocco veramente impressionante, da vero professionista del settore, da dirigente di alto livello, ma quando parlava di calcio giocato ha detto un paio di sciocchezze. Ognuno al suo posto, consci delle proprie competenze, ma anche dei propri limiti. Questa è la strada.

    Tutto vero, ma occhio a non confondere competenze specifiche e opinioni richieste da un giornalista.

    Domestici nelle sue competenze è bravissimo e sarebbe sorprendente il contrario, ovvero che qualcuno investisse decine di milioni mettendo gli impianti sportivi al centro del progetto, e poi mettesse ad occuparsene un incapace.

    Tuttavia, ovviamente nessuno chiederà a Domestici di fare la formazione o il mercato....

    Poi, pubblicamente, a domanda uno risponde.

    Se parliamo di competenze, ruoli specifici e comunicazione, la figura che si presta a osservazioni è solo quella di Menta, non perché non sia bravo nel suo ruolo specifico ma perché esonda.

    E ovviamente, ma lo abbiamo detto decine di volte, manca la figura di un Ds, che è diverso da un talent scout.

    Ma a questo si provvederà, lo sai...

     

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