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uno dei tanti

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  1. L'omo fa ben!! El se prepara delle super storie de contarghe ai nipotini... ???
  2. Azzz!!! Ma proprio 'desso che li gavevo ciolti per el Fantacalcio!!!! ???
  3. Ecco el comunicato de Masitto: "Non sono l'allenatore adatto per questa squadra. Evidentemente commetto degli errori, ho allenato squadre abituate a lottare per risultati meno ambiziosi. Gruppo meraviglioso ma forse non sono adatto con le mie urla e con il mio carattere." Pinzin irrintracciabile....
  4. Me sbaio mi, o a suo tempo, quando iera vegnù fora sto discorso dei pagamenti del stadio, anche el sior sindaco gaveva ditto che no ghe iera nissun debito pregresso???Trovado... Ecco la notizia nell'incontro dell'11 giugno con delegazioni del Centro Coordinamento e della Furlan http://www.tuttalaseried.com/notizie/girone-d/triestina-incontro-tra-tifosi-e-sindaco/
  5. No, non xe possibile questo!!!! Mi nel Fantacalcio podevo sceglier tra Tevez e Pontrelli. E gó scelto el meio toco..... ????
  6. 1-1 Bez al 9' Capalbo al 35' Leggo di una Triestina che sta dominando e di un Kras nervoso.... Al 43' possibilità di raddoppio per noi.
  7. Intanto che se ciacola, me son dà un'ociada ai svincolai della seria A.... PORTIERI Amelia, De Lucia DIFENSORI - Pablo Alvarez, Dallamano, André Dias, Dossena, Natali, Perna, Portanova, Reveillere, Yepes, Ziegler. CENTROCAMPISTI - Bariti, Colucci, D'Agostino, Donadel, Ferreira Pinto, Guana, Mariga, Mudingayi, Ninis, Semioli, Tedesco, Vergassola. ATTACCANTI - G. Barreto, Emeghara, Malonga, Plasmati. Fa un poco de tristezza trovar el nome de Bariti... Uno che gà dei bei numeri e che qua de noi no el gaveva fatto mal...
  8. Purtroppo non solo il campo... Pessimismo cosmico??? Pur essendo l'Unione un'unica entità, gó cercà de divider la parte societaria da quella "atletica"....
  9. Penso che la scelta de Lotti non sia stada ciolta tanto per dir "gavemo un allenador". Dopo tutte le peripezie che gavemo passà fino ad ora, con gente che vien e gente che va, Lotti xè quel che una bona parte dei zogadori la gaveva zà visionada un mesetto e mezzo fa e el se gaveva za fatto un'idea del material umano che adesso el gà. Per questo penso che non sia una scelta malvagia quella de metter lui come allenador.... Ma alla fin fine, tra tutte le nostre ciacole agostane, sarà el campo che ne dirà chi gaveva ragion e chi diseva monade
  10. Interrompo un attimin queste discussioni per una breve (e purtroppo brutta) notizia. Riporto quanto scritto su Eurosport: Il 33enne Gianmarco Agostinelli, calciatore con trascorsi nella Pistoiese e figlio dell'allenatore Andrea è stato rinvenuto senza vita in una camera d'albergo a Montecatini. Si parla di arresto cardiocircolatorio Grave lutto nel calcio toscano. Nella scorsa notte è morto Gianmarco Agostinelli, 33 anni, calciatore e figlio d'arte (il padre Andrea è a sua volta ex calciatore ed allenatore): nella mattina di domenica il suo corpo esanime è stato rinvenuto in una camera dalbergo a Montecatini Terme. Le cause del decesso non sono state rese note: in attesa dell'autopsia, non avendo trovato segni di violenza, si parla di morte per arresto cardiocircolatorio. Trequartista, Gianmarco era cresciuto nelle giovanili della Pistoiese, ha toccato la prima squadra allenata da Walter Mazzarri nel 2002-03 e ha poi proseguito la sua carriera tra i dilettanti in squadre laziali. Il padre Andrea, 57 anni, è stato capitano della Lazio alla fine degli anni '70 e ha allenato, tra le altre, Napoli, Piacenza e Salernitana. L'ultima esperienza nel 2013 alla guida del Varese, prima di dedicarsi al ruolo di opinionista in tv.
  11. El mio grande e grosso dubbio sta nella parte 'extracontabile'..... Cioè quel che sior Pontrelli poderia non gaver visto o visto in parte... E gó paura (ma spero de sbaiarme) che vegnerà fora delle sorpresine.
  12. Parlemose ciaro: a parte noi tifosi ed i creditori, ognidun per la propria parte, tutti i altri attori non gà niente de perder... Per primi M&M... Purtroppo questa xè la triste realtà.... beh no.... MM pol filarsela coi 150/200K che, detratti i 100K scarsi tiradi fora, ghe resta una mancetta che non xe mal per quatro mesi de lavor... se i va oltre e tutti ghe sparissi i pol filarsela senza nianca saludar ma senza mancetta e coi soldi investidi fumadi.... 100k??? Non ieri quei che i loro soci ghe gaveva dà all'inizio de sta magnifica avventura??? Poi xè anche i 19k dell'iscrizion... Messi dal bon Pontrelli... M&M forsi perderà 10 euri....
  13. Parlemose ciaro: a parte noi tifosi ed i creditori, ognidun per la propria parte, tutti i altri attori non gà niente de perder... Per primi M&M... Purtroppo questa xè la triste realtà....
  14. In questo momento, leggendo le notizie, diria che anche l'avvocato se gà messo dalla parte de M&M, sperando che qualchedun alzi la posta. Non parlando da tifoso, saria dell'avviso che Stratex non devi minimamente plonzar 1 cent in più.... E se proprio vol risciar (tanto, perso per perso...), tirarse fora dei zoghi. Poi vedemo cossa combina i dó senza acquirenti reali.....
  15. perché cussì gaveva ditto Mbrock... ma la parola dei Cartaginesi no val niente!... e nel subsahara xe ancora pezzo... la parola nianca no i la dà perché no i sa el significato... i conti i li tien su delle tavolette de argilla e via andare... Si... Ma le tavolette xe anche linde e sbiadide....
  16. Peró i dimostra spirito de attaccamento a sta squadra (senza saverlo....) Anche lori i vol far parte dei GREGHI!!!! :)
  17. .....cio' se gaveva acceso un picio lumin de speranza, oggi de novo c***i? che amarezza.... :sighsob: ... No no!!! El lumin xe sempre impizzà!!!! Xe una delle luci perpetue de Sant'Anna.... Che disperazion ?
  18. In questo momento, qualsiasi roba vegni fatta, sarà solo el mal della società.... Perchè le possibilità pol esser: 1) se la resta in man a M&M.... I fa tutto lori dó da zogadori a massaggiatori a segretari.... 2) se la ciol Stratex o Santarelli xè el jolly Pontrelli che pianta ricorso e blocca la vendita... 3) la ciol Pontrelli... E chissà... Sinceramente non la vedo cussì rosea la situazion, anzi... Xè stai tirai in ballo troppi soggetti e ognidun rivendica i propri diritti. Spero de sbaiarme de brutto, ma gó quasi l'impression che la strada meno dolorosa a questa agonia se ciama fallimento ?
  19. Vedemo se gó capí ben: sior Memheti vol vender, ma sior Mbock anche no... Xe sior Stratex che voleria ciorla, ma come per magia xe apparso sior Santarelli che xe là là per far cucù a tutti... Ovviamente no dimentichemose che xe sior Pontrelli pronto a far pupoli perchè ghe ga za dà i bori per l'iscrizion.... Se questo no saria un psicodramma sociale, diria che nianche a Hollywood i riveria a far un film con tanta suspance e colpi de scena... Roba da Oscar
  20. Articolo di oggi su "Eurosport".... A prima vista sembrerebbe linizio di una di quelle vecchie barzellette. Ci sono un presidente kosovaro con agganci in Svizzera, un amministratore delegato camerunense, cinque giocatori con doppio passaporto e un gruppo di dirigenti che è filato via non appena ha sentito laria che tirava. Le risate però in questa storia non arrivano mai perché dietro a questo guazzabuglio multietnico di facce e personaggi di dubbio spessore cè lagonizzante crisi di una delle realtà più gloriose del panorama calcistico italiano, la Triestina. In quasi 96 anni di storia mai lUnione ha conosciuto momenti così difficili e tanto assurdi: a tre anni dal fallimento (il secondo negli ultimi 20 anni) la società giuliana si ritrova oberata dai debiti, con una dirigenza assente e non riconosciuta dai tifosi, senza un allenatore e staff dirigenziale, con soli cinque calciatori a libro paga, con fornitori, ex calciatori e lamministrazione comunale che bussano alla porta chiedendo i soldi ma non ottenendo risposte in merito e con la certezza di iniziare il prossimo campionato di Serie D con una forte penalizzazione (cè già chi parla di un minimo di 8 punti fino a un massimo di 12). Una situazione scandalosa ed assurda che è precipitata definitivamente sabato scorso quando, nel corso della conferenza stampa presieduta dal patron Hamdi Mehmeti, il portavoce del centro coordinamento Triestina Club (lorgano che raccoglie la tifoseria alabardata) ha annunciato che il pubblico non presenzierà allo stadio fino a quando questi soggetti non cederanno la mano e che nel prossimo campionato lo stemma con lalabarda bianca su sfondo rosso (acquistato due anni fa allasta fallimentare proprio dallo stesso centro di Coordinamento per la cifra di 36.000 euro, ndr) non potrà campeggiare né sulle maglie né sui muri della sede sociale del club. Insomma il presidente Mehmeti, lad Pierre Mbock e quei pochi calciatori stranieri rimasti possono anche pensare di iniziare il campionato ma lo faranno senza lappoggio del pubblico, della città e del comune di Trieste che nei prossimi giorni potrebbe decidere di sfrattare la squadra dallo stadio Nereo Rocco. DEBITI, UNA TRISTE COSTANTE Ma come è possibile che una società rinata meno di 3 anni fa da un fallimento versi già in una situazione debitoria importante? Dopo il fallimento della società, dichiarato il 19 giugno 2012, maturata dopo 15 anni turbolenti contraddistinti da risultati sportivi significativi (9 campionati in B dal 2002 al 2011) ma una gestione societaria scellerata a livello di deficit accumulato da parte dei presidenti che si sono succeduti (da Tonellotto ad Aletti passando per Fantinel), la società è ripartita dallEccellenza con una nuova dirigenza composta da imprenditori triestini che pochi mesi dopo la nascita hanno costituito una collaborazione con Maurizio Zamparini e il Palermo che avrebbe dovuto garantire il prestito di alcuni elementi del vivaio rosanero e un possibile ingresso di Zamparini nella società giuliana, in caso di ritorno tra i professionisti entro il 2014. La partnership purtroppo naufraga dopo pochi mesi (i dirigenti della Triestina cercavano solo i soldi e non erano interessati a una forma di gestione, ha dichiarato Zamparini il 29 giugno al quotidiano il Piccolo a chi gli chiedeva le ragioni per cui lalleanza Palermo-Triestina è tramontata sul nascere, ndr) ma la Triestina riesce comunque a salire in Serie D grazie a un ripescaggio nellagosto del 2013. Sembra linizio della rinascita per la città che riabbraccia anche il vecchio capitano Denis Godeas ma purtroppo non è così: i fornitori iniziano a bussare alla porta, gli stipendi dei giocatori arrivano con il contagocce e ben presto si viene a sapere che la nuova proprietà ha accumulato oltre 450.000 euro di debiti. Serve una nuova proprietà che si materializza a metà marzo sottoforma del tandem Mehmeti-Mbock che rileva la società dai triestini Puglia e Cergol, e si insediano nella stanza dei bottoni promettendo di pagare tutte le pendenze iniziando dai calciatori e di costruire una squadra in grado di lottare per il vertice nel 2014-2015, forte di un budget di 1.5 milioni di euro. I buoni propositi delluomo daffari kosovaro-svizzero, che prima di entrare nella Triestina era stato vicino a rilevare il Treviso e il Vicenza, però vengono ben presto smascherati. La squadra con un duro comunicato espone tutto il suo disagio e rivela ben sei mesi di arretrati, soldi che ad oggi non sono ancora arrivati e che forse non arriveranno mai. Nel frattempo Sergio Vignoni, contattato per assumere il ruolo di direttore sportivo lascia subito lincarico dopo aver preso visione dello stato finanziario della società. Arriviamo a luglio quando in città si affaccia Marco Pontrelli, consulente scelto da Mehmeti e Mbock per gestire la prima squadra, che annuncia lingaggio di Pasquale Luiso come allenatore, larrivo di 13 giovani calciatori più 4 big e svela di aver provveduto a pagare per conto proprio la fideiussione da 19.000 euro che garantisce liscrizione al torneo di Serie D. Il 21 luglio scorso, su un campo di calcio a sette, Luiso e un gruppo di "carneadi" e giovanissimi si ritrovano per iniziare la preparazione. Neanche una settimana e tutto crolla a picco con Luiso e i 13 under portati da Pontrelli che fanno le valigie e lasciano Trieste. E solo il penultimo atto di un romanzo che assomiglia a una farsa e di cui non si vede la fine. #SOSUNIONE Mentre da più parti in molti sono convinti ci sia alla finestra un imprenditore friulano di grande spessore intenzionato a rilevare la Triestina e a fare finalmente le cose sul serio, i tifosi non si arrendono e per provare a salvare la squadra dal baratro hanno anche creato un gruppo di sostegno su Facebook ribattezzato #sosunione. In soli tre giorni sono già 6800 le persone che hanno deciso di affiliarsi e di inviare i loro messaggi e i loro appelli per salvare la squadra giuliana e convincere lattuale proprietà a fare le valigie. Da Ezio Rossi a Godeas, da Generoso Rossi a Tesser passando per De Falco e Kyriazis tanti grandi ex hanno risposto presente. Sperando che, come è successo a Bari, un hashtag possa cambiare le cose e porre fine a un incubo troppo brutto per essere vero.
  21. no basta due parole zerca "piero santarelli" con Google e tutto te sara' chiaro Mi su Goooooogle stago zercando un esorcista.... Ma tutti qua i gà de venir????
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