Personalmente nulla da dire sui prezzi, ma molto - come già fatto da altri - sul trattamento riservato ai vecchi abbonati nella distribuzione dei "nuovi" posti numerati in tribuna: sia sull'assenza di un minimo di sconto sia, soprattutto, sulla mancanza di qualche giorno di tempo per esercitare la prelazione rispetto ai nuovi. Possiamo raccontarcela finchè vogliamo, e nemmeno a torto, sul settore che non esisteva etc, ma dopo un finale d'anno tutto anema e core e condivisione sui social della Pall. Trieste delle foto del tifo in tutte le forme, con cani gatti e neonati abbigliati in biancorosso, questa - che considero una mancanza di riguardo verso chi sostiene la squadra abbonandosi da decenni - è stato per me un colpo davvero basso. Poi è chiaro che l'operazione commerciale sarà un successo, così come è chiaro che io sarò la prima ad essere felice se ci saranno nuovi abbonamenti da parte di persone che si sono entusiasmate per il finale di stagione appena concluso: però la mia felicità scema quando queste, magari solo perché libere in quella mattinata e quindi pronte ad organizzarsi, portano a casa un posto decisamente migliore del mio, che sono potuta andare al TP solo a pomeriggio inoltrato, senza peraltro riuscire a contattare tutti gli amici con cui ci sediamo vicini a vedere il basket da un sacco di tempo. Il che agli occhi degli specialisti del marketing sarà un'idiozia, ma per me - che condivido con certe persone gli scomodi sedili del Palarubini oggi come condividevo a partire dal 1976 i meno scomodi gradoni del Palachiarbola, non lo è affatto...