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under 17 2009-2010


basketteam

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oggi le "mule" dell'under 17 della Coopsette partono per Tuoro sul Trasimeno, per giocarsi l'interzona di categoria. Le 3 squadre che assieme a loro si contenderanno i 2 posti utili per le finali nazionali sono Gymnasium Napoli, Lazur Catania e Laboratorio Basket Rosa Bologna.

Forza mule!!!!!!!!!!!

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Interclub Muggia - Laboratorio Bk Rosa Bo 56-45

Gymnasium Na - Lazur Ct 85-35

Gymnasium Na - Interclub Muggia 64-29

Lazur Ct - Laboratorio Bk Rosa Bo 34-71

Gymnasium Na - Laboratorio Bk Rosa 56-25

Lazur Ct - Interclub Muggia 28-55

classifica:

Gymnasium Na 6*

Interclub Muggia 4*

Laboratorio Rosa Bo 2

Lazur Ct 0

* squadre qualificate per le FINALI NAZIONALI UNDER 17 di BOLSENA-ORVIETO dal 28.05 al 02.06.2010

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Chi l'avrebbe mai detto??

Quando si parla di un trionfo sportivo, di un grande risultato raggiunto, i luoghi comuni indicano un buon inizio come la condizione essenziale per arrivare lì dove solo i più ottimisti, in cuor loro, speravano di giungere.

La stagione delle under 17 rivierasche, se tutto ciò che è stato precedentemente scritto è vero, è l'eccezione che conferma la regola.

Il campionato regionale under 17 femminile, infatti non parte nel migliore dei modi e la squadra di coach Jogan nella prima uscita stagionale ne prende 36 in casa di un'indemoniata Ginnastica Triestina. Un vero inizio da incubo per le muggesane che nella seconda giornata ricevono in casa il Sistema Rosa PN... cambia la musica? Macchè un altro sonoro tonfo mina anche la fede dei più ottimisti che si preparano a un campionato da dimenticare. Come se non bastasse la sorte beffa le nostre che, nella terza giornata, sul parquet di Udine, cedono il passo, proprio nel finale, allo Sporting Club. Ci vuole la quarta giornata e uno striminzito successo sulla compagine isontina dell'AIBI, per smuovere la classifica nerazzurra, ma di sicuro non per ridare fiducia a una squadra ormai rassegnata.

Sbrigata poi la formalità col fanalino di coda OMA, per le nostre ragazze ritorna il buio con altre 3 sconfitte consecutive a opera delle solite SGT, Pordenone e Udine, e se con le prime 2 si vedono i miglioramenti del gruppo, la pesante sconfitta in casa con Udine copre con un solo colpo quell'angolo di sereno che aveva fatto capolino nel cielo nerazzurro. Le seguenti vittorie su AIBI e OMA ridanno fiato alla classifica ma rimane inalterato il ritardo che Meola e compagne hanno ormai accumulato dal terzo posto, quello che dovrebbe garantire almeno lo spareggio con Abruzzo 1 per l'accesso alla fase Interzonale. Le prime 3 della classe sembrano non accusare momenti di stanchezza durante il loro cammino e le nostre speranze si infrangono nuovamente sulle corazzate del campionato. Quando ormai ci si era rassegnati a veder concludersi le fatiche del campionato a fine aprile ecco che in una ancor fredda giornata di marzo coach Jogan si ritrova ad affrontare l'AIBI Fogliano tra le mura amiche del Pala Aquilinia con tutto l'organico in salute e a disposizione. Per la prima volta da ottobre il quintetto base Interclub è quello di inizio stagione e in un attimo la macchina rivierasca si libera delle vecchie ruggini e inizia a macinare gioco e canestri. Il finale del match indica uno scarto di 25 punti a favore dei nostri colori, scarto che addirittura non dimostra appieno la superiorità dimostrata sul campo dalle muggesane. Da quel momento suona la carica e per effetto dei canestri di Giulia Fragiacomo e compagne, cadono una dietro l'altra Udine (55-49), SGT (58-55), OMA (60-39), la fino ad allora imbattuta Sistema Rosa (51-47), di nuovo AIBI (79-48) e di nuovo Udine (56-48) nel match che regala l'insperata qualificazione agli spareggi ai danni proprio della stessa compagine friulana che perde in un solo colpo partita e posizione in classifica.

Nonostante il grave infortunio che toglie, durante un torneo, per il resto della stagione il playmaker Stefania Filippas dai campi, per lei rottura dei legamenti crociati del ginocchio (forza Pippa!!!!!!!!!!!), sul parquet neutrale di Cavezzo dopo 2 quarti di studio le nostre portacolori regolano senza difficoltà il CUS Chieti e si qualificano per il concentramento Interzona di Tuoro sul Trasimeno.

Nella 3 giorni umbra il ciclone rivierasco si abbatte sul Laboratorio Rosa Bologna guidato dal coach della nazionale under 16 Lucchesi che ne prova di tutti i colori prima di arrendersi per 56-45 in una partita ricchissima di adeguamenti e controadeguamenti tattici. Nella seconda giornata, tenute precauzionalmente a riposo Meola (noia muscolare per lei) e Fragiacomo, le rivierasche cedono al passo alle ex tricolori del Gymnasium Napoli ma con la testa già pensano al match successivo con le sicule del Lazur Catania. Nella terza giornata Napoli ha la meglio anche su Bologna e alla fine dipende solo da noi far si che il sogno, l'impossibile, diventino per una volta realtà. La resistenza sicula dura non più di 15 minuti e con Alessandra Formica al 20% (ad essere ottimisti) il divario aumenta inesorabilmente col trascorrere dei minuti. Il finale, ormai scontato, recita 55-28 e porta in dote il biglietto per le finali Nazionali di Orvieto. Ancora una volta Interclub è lì, per la terza volta negli ultimi 4 anni una compagine giovanile rivierasca prenderà con merito parte alla rassegna iridata che assegnerà lo scudetto.

la gloria del momento è tutta per

Giulia Fragiacomo

Giulia Grassi

Mia Kraus

Stefania Santini

Francesca Canderlic

Johanna Carbone

Lucia Castellan

Valentina Costa

Martina Divis

Stefania Filippas

Guenda Galperti

Marta Meola

Allegra Muscatello

Giulia Perissinotto

Glenda Sims

Francesca Zecchin

Giulia Moratto

straordinarie interpreti della stagione in rimonta

da parte mia una doverosa citazione per le persone che sono state vicine al gruppo ed hanno permesso con il loro impegno e la loro dedizione che il sogno diventasse realtà ovvero il coach Matija Jogan, Mauro Trani, Victor Sims, Mauro Paoli e Ambra Petrini e con loro tutti i genitori di questo fantastico gruppo

Le "MULE" inizieranno ora a sudare in palestra per andare alle finali e vender cara la pelle con le migliori formazioni della penisola, noi, al loro fianco, come fanno e faranno loro, TIFEREMO MUGGIA, TIE' !!!!!!!!!!

Modificato da basketteam
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  • 5 settimane dopo...

è giunto il momento...

questo il mio personalissimo punto di vista sulle finali nazionali...

il mio racconto inizia il giorno prima della finale ed esattamente con la semifinale che vedeva opposte Biassono-Napoli. Per tutti è finale anticipata e la tensione è alle stelle. Ne fa le spese la bravissima Alice Mandelli che vive, penso, una delle giornate più sfortunate della sua carriera cestistica... 2/21 al tiro e Biassono che ha bisogno delle sue folate offensive, arranca nonostante la buona prova di Ashley Ravelli. All'indubbia sfortuna della brava Alice dà una grossa mano la difesa da manuale di Marida Orazzo che guadagna per me la nomina di mvp della gara. Tornando alla cronaca Biassono tiene duro ma Napoli l'ultimo quarto preme sull'acceleratore e a 3'50" dalla fine il tabellone segna 49-31. Partita finita, 2 triple del capitano Gargantini limitano il passivo per le lombarde. Come già detto, peccando forse di presunzione, i supporters partenopei festeggiano la vittoria come fosse lo scudetto.

Anche in semifinale San Martino non impressiona, sono infatti le bianco-verdi del Lussana a dettare i ritmi iniziali. Il primo parziale recita infatti 10-2 per le lombarde e lupe da subito costrette ad inseguire. Com'era successo negli altri match le gemelle osservano e studiano le avversarie prima di piazzare l'affondo decisivo, soprattutto Caterina sembra avulsa dal gioco fermata dalla generosa prestazione difensiva di Cefis.

Ci vogliono un paio di canestri di Costacurta e un assist di Fassina per riportare San Martino avanti nel punteggio, si segna pochissimo, squadre all'intervallo sul 19-16 per le venete.

Nella ripresa è Simonetto che approfittando del calo di Minali mette degli ottimi canestri ma le orobiche rimangono attaccate nel punteggio anche avendo poco da Corinna Filippi. Bolognini, il killer di Rivana nei quarti non ripete lo stesso exploit e negli ultimi 10 minuti Francesca Dotto prende per mano la squadra e con l'aiuto provvidenziale di Sbrissa, fino a quel momento apparsa molto imprecisa, chiude i conti.

Dopo aver assistito alla finale terzo quarto con Biassono che regola con abbastanza tranquillità Lussana, approfittando anche del vistoso calo delle ragazze di coach Stazzonelli nel secondo tempo, ci si prepara per la finale.

L'inizio della gara è spettacolare, si segna tantissimo e ai continui numeri di Sara Bocchetti risponde una indiavolata Simonetto che punisce ogni indecisione delle lunghe partenopee. Se il primo quarto il risultato premia Napoli (19-13) il secondo dà ragione a San Martino che recupera qualche punto (38-35).

Nei seguenti 20 minuti Napoli va in black out e gli "squali" Dotto sentono odore di sangue e affondano i colpi. La tripla di Francesca e una penetrazione di Costacurta chiudono definitivamente l'incontro.

ecco il tanto atteso (forse solo da me)... ANGOLO DEGLI OSCAR DI BT

MIGLIOR SQUADRA: come non premiare la squadra che gioca a memoria? In queste finali hanno avuto tanto da un bel numero di giocatrici diverse... la "collegiale" Ferretti è apparsa stanca? Beh non c'è problema ci pensano Bocchetti, Orazzo, D'Avolio, Gemini e le altre a far la differenza: GYMNASIUM NAPOLI

MIGLIOR ALLENATORE: se la squadra è migliorata tanto da quando l'ho vista giocare la prima volta non sarà solo merito del pur ottimo acquisto di Ravelli... EMANUELE BERETTA (BASKET FEMMINILE BIASSONO)

MIGLIOR GIOCATRICE: le "collegiali" erano tutte cotte, San Martino vinceva ma non convinceva... lei ha giochicchiato fin che ciò permetteva alla sua sua squadra di stare a galla, quando si è trattato di uscire allo scoperto ed affondare i colpi, beh non ha avuto rivali... FRANCESCA DOTTO (A.S. SAN MARTINO DI LUPARI)

MIGLIOR QUINTETTO: Bocchetti si è spenta in finale dopo le prime ottime giocate, lei la finale non l'ha quasi giocata ma ha il grosso merito di aver contribuito in maniera determinante, sia in attacco che in difesa, alla vittoria in semifinale con Biassono, MARIDA ORAZZO (GYMNASIUM NAPOLI), confermo quanto detto sopra per FRANCESCA DOTTO (A.S. SAN MARTINO DI LUPARI), è una delle poche a salvarsi in semifinale è in finale rimane un punto di riferimento fisso per le compagne ASHLEY RAVELLI (BASKET FEMMINILE BIASSONO), per me ha fatto delle grandissime finali, coronate dall'ottima prestazione che ha valso il titolo alla sua squadra... NICOLE SIMONETTO (A.S. SAN MARTINO DI LUPARI). La miglior lunga vera vista a Bolsena, con Filippi non in gran forma le ultime gare deve fare anche gli straordinari FRANCESCA MINALI (LUSSANA BASKET).

MIGLIOR SESTO UOMO: gioca una semifinale quasi perfetta e in finale mette un canestro pesantissimo concludendo una penetrazione da applausi... SOPHIA COSTACURTA (A.S. SAN MARTINO DI LUPARI)

MIGLIOR GIOVANE: è un valore aggiunto per la sua squadra, commette qualche ingenuità ma gliela concediamo... GIULIA PORRO (BASKET FEMMINILE BIASSONO).

MIGLIOR TIFO: rumorosi, quasi assordanti, colorati e corretti... sono i supporters del BASKET FEMMINILE BIASSONO.

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