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II giornata A-1: Trieste-Meran 27-24


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Da "Il Piccolo"

Trieste vuol prendere il largo

TRIESTE «La vittoria di Noci, nella prima giornata di campionato, mi ha sorpreso. Aspettiamo con curiosità la sfida contro Merano per una prima conferma importante». Giorgio Oveglia, direttore sportivo della Pallamano Trieste, inquadra così la partita che domani alle 18.30 a Chiarbola vedrà la formazione di Radojkovic presentarsi al proprio pubblico. Una vittoria, considerando anche la trasferta di Mezzocorona a Castenaso, potrebbe lanciare i biancorossi al comando solitario della classifica dopo sole due giornate.

Oveglia, vi aspettavate una situazione simile all’inizio della stagione?

«È una situazione che ci fa sorridere perché dopo la partenza di Tokic e i ritiri di Mestriner e Sardoc ci aspettavamo qualche iniziale difficoltà. A Noci, invece, la squadra ha mostrato grande personalità dimostrandosi competitiva. Una sola giornata non basta, comunque, per dare giudizi definitivi, contro Merano avremo la possibilità di capirne di più».

Che squadra è Merano?

«Ha cambiato allenatore rinunciando a Vlado Brzic e riportando sulla panchina Jurgen Prantner, il tecnico che ha vinto l’ultimo scudetto proprio a Trieste. Merano ha giovani interessanti ma può contare anche su giocatori d’esperienza come il russo Popov, autore di 12 reti nella prima uscita con il Girgenti».

Trieste come si presenta all’appuntamento?

«Veniamo da una settimana travagliata. Matej Nadoh non si è allenato a causa di una fastidiosa contrattura alla schiena. È nelle mani del nostro fisioterapista Stefano Braico che sta lavorando per rimetterlo in piedi in tempo per la partita».

Nel frattempo continuate a lavorare sul mercato?

«Stavamo per chiudere con Mirco Chiari, un terzino centrale del 1987 proveniente da Cologne ma problemi universitari lo hanno costretto a rinunciare. Restiamo vigili ma trovare elementi che possano esserci utili non è facile». (lo. ga.)

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Da "Il Piccolo" odierno:

PALLAMANO SERIE A1. STASERA A CHIARBOLA ORE 18.30 INGRESSO GRATUITO

Trieste-Merano vale già il primato

TRIESTE Serata di gala per la Pallamano Trieste che questa sera alle 18.30 con ingresso gratuito (palaChiarbola, arbitri Bisaccia e Piffanelli) si presenta davanti ai suoi tifosi affrontando la titolata Merano. Sfida nobile tra due formazioni dal passato illustre che hanno fatto la storia della pallamano italiana e che qualche stagione fa si giocarono la finale scudetto (vinsero gli alto atesini guidati in panchina da Jurgen Prantner).

Altri tempi per due squadre che si sono buttate in questo campionato di serie A1 con la voglia di ben figurare: non è un caso che per entrambe, nella gara d’esordio, sia arrivato un successo che le lancia al comando della classifica accanto al Mezzocorona. Per questo la sfida di stasera rappresenta già una sorta di prima verifica per misurare ambizioni di classifica: favorita d’obbligo è senza dubbio la formazione di Prantner che oltre al gigante russo Popov (12 reti nella gara d’esordio contro il Girgenti) può schierare una formazione ricca di giovani di talento e con una panchina più profonda di quella triestina.

La formazione di Radojkovic, dal canto suo, prova a stupire prima di tutto se stessa. Dopo aver espugnato all’esordio il difficile campo del Noci cercherà di ripetersi anche se le pessime condizioni di forma di Nadoh, bloccato da una contrattura alla schiena, non consentono a Trieste di presentarsi sul parquet di Chiarbola nelle migliori condizioni di forma. Nadoh ha lavorato a parte per tutta la settimana sotto le cure del fisioterapista Braico e stasera stringerà i denti per essere in campo.

La seconda giornata propone, oltre a Trieste- Merano altri due big-match. Trasferte altoatesine per Prato e Noci impegnate rispettivamente a Bressanone e Pressano.

Programma della seconda giornata: Ambra-Romagna (Romanelli e Longobardi), Bressanone-Alpi Prato (Dei Negri e Brunetta), Trieste-Merano (Bisaccia e Piffanelli), Castenaso-Mezzocorona (Alperan e Scevola), Pressano-Noci (Regalia e Greco), Girgenti-Bolzano (Cosenza e Schiavone)

Lorenzo Gatto

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Da "Il Piccolo" odierno:

Trieste, che cuore: sconfitta Merano

Nel successo biancorosso bene anche i giovani Oveglia e Pernich

TRIESTE Prova di forza della Pallamano Trieste che bissa l’ottima prestazione della gara d’esordio a Noci, supera 27-24 il quotato Merano e si conferma al comando della A1. Successo maturato all’inizio del secondo tempo quando, dopo una prima frazione sostanzialmente equilibrata, la formazione di Radojkovic ha preso il largo piazzando l’accelerazione vincente. Merito dei biancorossi che hanno saputo interpretare al meglio la partita ma anche demerito degli ospiti che si sono dimostrati troppo Popov-dipendenti pagando a caro prezzo il calo fisico del russo.

Sono piaciuti Jan Radojkovic, Carpanese e Marco Lo Duca ma nelle fasi della ripresa che hanno deciso la partita hanno dato un importante contributo i giovani Oveglia e Pernich due dei ragazzi che hanno portato a Trieste lo scudetto tricolore under 16. Pernich ha cambiato efficacemente Ionescu interpretando con personalità il ruolo di pivot e di centro dietro difensivo, Oveglia ha tamponato l’emergenza Nadoh, fuori per tutto il secondo tempo, segnando una rete, costringendo Popov al due minuti e tenendo bene da terzino.

La cronaca registra un primo tempo in sostanziale equilibrio con Merano che comincia e finisce meglio la frazione e Trieste che gioca la pallamano migliore nel mezzo. Partenza difficile per i ragazzi di Radojkovic che dopo l’iniziale 1-0 di Ionescu su imbeccata di Carpanese faticano a trovare spazi nella difesa 5-1 schierata da Prantner. Merano trova gol da Boninsegna e Popov e al 7’ doppia gli avversari sul 4-2. Carpanese e Radojkovic sono bravi a interpretare la partita, suonano la carica e trovano gli spazi giusti per riportare Trieste in partita. I padroni di casa, in poco più di cinque minuti, piazzano il 4-0 che li porta in vantaggio sul 6-4. Nadoh esce per i problemi alla schiena che lo hanno limitato in settimana, Popov riequilibra il match sul 9-9 del 20’.

Si procede in equilibrio fino al 13-13 poi è Nadoh, rientrato per l’ultima azione, a siglare sulla sirena il gol che manda Trieste negli spogliatoi avanti di un gol. Si torna in campo e Nadoh è costretto a dare forfait. Ci si attende il peggio contro un’avversaria più completa e invece è Trieste a prendere le redini del confronto giocando una pallamano efficace in difesa e veloce e produttiva in attacco. Il vantaggio, così, si dilata fino al 21-15 del 13’, sei reti di svantaggio che per Merano si dimostreranno una montagna impossibile da scalare. (l.g.)

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Grandissimi MULi, bella partita ma secondo me non c'e' storia tra le due squadre. Se pensate che Nadoh ha giocato molto poco e che non abbiamo nemmeno dovuto difendere a uomo su Popov. Quando togliamo dal gioco il loro unico giocatore (Popov), giocando 5 contro 5 non c'e' proprio confronto possibile. Credo anche che l'allenatore abbia fatto le mosse giuste, quando usciva Popov lui faceva entrare i giovani e cosi' i vari LoDuca, Ionescu etc potevano tirare il fiato.

Anche quest' anno ci sara' da divertirsi in palazzetto, peccato il pubblico ormai sia ridotto all' osso, bisognerebbe cercare (ma non so come) di attirarne di piu' (qualcuno ha delle idee???)

A presto

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e sabato toca a Prato..quante finali e quamti ricordi bei...sabato i pratesi ga asfaltado el brixen ( :piria: ) a brixen e questo xe el tabellin:

BRIXEN - Al.Pi. PRATO 21 – 31 (p.t.11-16)

Brixen: Mussner , DaRui 4, Giuliani 1, Dejakum 2, Tinkhauser , Kammerer 4, Salcher 2, Kovacs 2,

Sparber, Oberrauch 6, Sader , Stufer I., Ploner , Ranalter . All. Noessing

Al.Pi. Prato: Carmignani G. 5, Dei 3, Cortese 4, Pozzi, Manolli ,Guazzini 3, Fondelli, Moradei , Radukic 10,

Scandellari, Ronchi S. 2, Roberti , Rossi D. 4, Turini. All. Cavicchiolo

in bocca al lupo ai muloni :bandieraalabarda:

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Da "Il Piccolo":

Trieste guida la classifica dopo la vittoria su Merano

TRIESTE La Pallamano Trieste si conferma capolista del campionato di serie A1 dopo il convincente 27-24 ottenuto a Chiarbola a spese del quotato Merano. Partita temuta alla vigilia sia per la forza di un’avversaria tra le più complete del torneo sia per le condizioni tutt’altro che ottimali con cui la formazione di Radojkovic si era presentata all’incontro.

Con Matej Nadoh bloccato da una fastidiosa contrattura alla schiena e costretto alla panchina per tutto il secondo tempo, Trieste avrebbe potuto pagare dazio alla più esperta avversaria e invece l’esordio davanti al pubblico di Chiarbola si è rivelato più che positivo.

Vittoria di squadra, maturata grazie all’importante contributo offerto da tutti gli uomini scesi in campo (migliori realizzatori Radojkovic, Lo Duca e Carpanese) anche se una menzione particolare la meritano i giovani Pernic e Oveglia, due campioni d’Italia under 16 che chiamati all’appello dal loro tecnico nei momenti delicati della partita hanno risposto con intelligenza, senza strafare ma offrendo un contributo di grande sostanza.

Dopo due giornate la classifica della serie A1 vede due squadre a punteggio pieno: assieme a Trieste comanda il Mezzocorona impostosi sul campo di Castenaso. Colpo esterno del Bolzano, corsaro in Sicilia sul campo del Girgenti, pesante sconfitta di Bressanone fermato in casa da Prato. Ieri, intanto, Matej Zaro fermo dall’inizio della preparazione a causa di un’ernia del disco è stato operato. Un mese di tempo per il recupero, a novembre il portiere si dovrebbe rivedere in campo.

Risultati della seconda giornata: 85 Castenaso- Metallsider Mezzocorona 26-30, Pressano- Intini Noci 35-28, Bressanone- Al.Pi Prato 21-31, Girgenti- Bolzano 28-29, Trieste-Merano 27-24, Ambra-Romagna 28-24.

Classifica: Pallamano Trieste e Metallsider Mezzocorona 6, Al.Pi Prato e Pressano 4, Bolzano, Merano e Ambra 3, Romagna e Bressanone 1, 85 Castenaso, Girgenti e Intini Noci 0. (lo. ga.)

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Brutte notizie dall'infermeria: Visi fora un mese e mezzo e Matej un mese a causa de uno strappo per entrambi...per la serie semo nella M...A senza terzini...

Società sul mercato per cercar de tamponar almeno un poco la falla.

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