Formula 1 2010

[Cazzaballe]

Grande gara della Ferrari, bravi Alonso e Massa, pecà per la partenza se no se Alonso stava davanti a Button forsi Massa gaveva più possibilità de rivar secondo, ma gran gara!

[Cazzaballe]

E classifica cortissima de novo, 24 punti tra il primo e il quinto.

[Frangia Ostile Sez. Perugino]

http://it.eurosport.yahoo.com/13092010/45/stagione-2010-briatore-alonso-numero.html

Un Flavio Briatore a tutto campo dopo il trionfo della Ferrari a Monza. I meriti di Alonso e gli errori degli avversari. La corsa al titolo entra nel vivo...

Flavio Briatore applaude il suo pupillo che ieri, trionfando a Monza, è rientrato di prepotenza nella corsa per il titolo mondiale: “Fernando aveva bisogno di una vittoria così. Nel momento in cui ha una macchina che può competere può fare la differenza”.

Alonso e la Ferrari, un binomio che può far sognare i tifosi, anche se il lavoro da fare è ancora tanto. Briatore non ha dubbi sul suo “figlio” sportivo: “Alonso è il miglior pilota che c'è in circolazione, fa la differenza – spiega a Sky Sport 24 - Michael ha avuto un ciclo alla Ferrari ma allora la competizione non era così tremenda. Ha fatto cose straordinarie ma oggi ci sono in pista cinque campioni del mondo, Alonso ha più clienti difficili di quanti ne abbia avuti lui”.

La vetta del Mondiale piloti, occupata al momento da Webber, dista ancora 22 punti ma Briatore è tranquillo: “Non sono niente, corrispondono a una vittoria. A Fernando basta vincere un'altra gara per giocarsela. Quante chance ha di vincere il titolo? Diciamo 50%". Il favorito, proprio perchè al comando della classifica, resta Webber ma tra l'australiano e il Mondiale c'è un ostacolo: la Red Bull”.

Un duro attacco quello di Flavio Briatore alla Red Bull, colpevole, secondo l’ex team manager, di non saper gestire la situazione mondiale: “Quella di Monza era la gara più difficile per loro ma alla Red Bull non hanno ancora capito che se continuano così il Mondiale lo possono perdere. Alla Ferrari c'è una situazione chiara, in cui Alonso è il leader del team e Massa dà una mano. Alla Red Bull no, anche ieri la loro strategia non è stata brillante. Hanno buttato via un centinaio di punti, Vettel ne ha fatte di tutti i colori. Certo, se uno non vuole vincere il Mondiale questa può essere una strategia".

In corsa per il titolo c'è ovviamente anche Hamilton che però ieri ha pagato a caro prezzo un brutto errore subito dopo la partenza: "Ha fatto una grande cavolata - conferma Briatore - La pressione è una parte integrante della vita di un pilota e ci sono piloti che migliorano con la pressione. Alonso diceva da venti giorni che poteva lottare per il Mondiale e nessuno gli credeva ma lui sapeva che con una macchina che può vincere era ancora in gioco, è uno che, nei momenti di difficoltà, la pressione lo aiuta mentre altri piloti commettono errori. Non dimentichiamo come Hamilton abbia buttato il Mondiale 2007 in Giappone".

A Monza Briatore ha avuto la possibilità di riassaporare l'ebbrezza del circus, un mondo in cui potrebbe tornare: "Mi piacerebbe fare una Formula Uno un po' diversa, mi interesserebbe la parte commerciale, vediamo in futuro - conclude - Ma la prossima settimana a Singapore non ci sarò: anche a casa sto benissimo".

Italpress

[Cazzaballe]

Penso che tutti abbiamo sottovalutato la Ferrari e Alonso..

La macchina è migliorata davvero tanto, lo si è visto, MAI qualcuno avrebbe pensato che si poteva battere la Red Bull su una pista come quella di Singapore..

Se la Ferrari continua così (e lo spero vivamente) si potrebbe davvero pensare che a Maranello abbiano fatto una specie di miracolo..

La Ferrari potrà peccare in strategia, potrà non prendersi dei rischi e stare troppo sulla difensiva... Ma tecnici e ingegneri sono i migliori e lo dimostrano sempre, quando hanno un pilota campione in squadra lavorano sodo e riescono a dargli una macchina perfetta o quasi, sempre.

L'hanno fatto con Schumacher, lo stanno facendo con Alonso.

BRAVI!

[Cazzaballe]

Ieri me ga ciapado l'ideuzza de far un pagellone stile Gran Prix

Darghe 10 votazioni da 1 a 10 sulle gare disputade. Cominciando dal Singapore:

10 ALONSO: Prestazione perfetta o quasi, nel finale ha fatto un paio di lievi errorini ma ha portato una Ferrari tecnicamente forse un po' inferiore alle Red Bull a vincere una gara difficile e impegnativa. Bravo!

9 WEBBER: Quando si è fermato a cambiare le gomme con la prima safety car tutti lo hanno preso per matto, e lui ha strappato un terzo posto incredibile, trattenendolo coi denti contro un Hamilton rabbioso. Poco da dire, per vincere il mondiale la stoffa ce l'ha, vedremo.

8 FERRARI: Hanno fatto un grandissimo lavoro, in questi mesi, hanno portato Alonso li davanti, e sarebbe stato 10 se non ci fosse stato quel problema al cambio di Massa.

7 KUBICA: Nel finale ha entusiasmato con i suoi sorpassi (praticamente gli unici del gran premio) e giunge settimo, è un gran pilota e meriterebbe una macchina più competitiva.

6 MASSA: Partire ultimo è dura, soprattutto vedendo il sompagno in pole position. Si fa tutta la gara con un set di gomme, non attacca quasi mai ma con pazienza e una piccola zampata riesce a raggranellare qualche punto. Buona gara.

5 MC LAREN: Dicono che lotti per il mondiale ma in questo gran premio non lo si è visto molto. Prestazione sottotono, troppi alti e bassi tra piste veloci e piste lente.

4 HAMILTON: E' un voto più dovuto al doppio 0 nelle ultime due gare, frutto di un errore suo (Monza) e di un contatto con Webber che non aveva strada. Tutto sommato ha guidato bene, appena ha avuto un'occasione ha cercato di sfruttarla ma ha chiuso troppo Webber e ha avuto una buona dose di sfortuna e ora insegue a 20 punti.

3 I COMMENTATORI RAI: Non riescono neanche a identificare un replay dalla diretta della gara, e nelle fasi finali dicono anche che il duello Alonso - Vettel è un duello a distanza. Eliminateli!

2 BRIDGESTONE: Ormai che gliene frega, mettono gomme dure come il marmo, evitano inutili figuracce (vedi Canada) ma lo spettacolo ne risente non poco. Una volta le dure duravano 20 giri, ora le morbide durano all'infinito.. MAH!

1 F-DUCT: Troppo pericoloso soprattutto in piste come questa, brava la FIA a bandirlo dalla prossima stagione.

[Frangia Ostile Sez. Perugino]

La forza de Webber xe la pazienza. El sa che gli altri xe super esuberanti e prima o poi durante el gran premio i fa la frittata.

Lui sornione attendi e la fortuna xe comunque dalla sua.

F-Duct troppo pericoloso. giusto eliminarlo.

Red Bull miglior auto

[Cazzaballe]

La forza de Webber xe la pazienza. El sa che gli altri xe super esuberanti e prima o poi durante el gran premio i fa la frittata.

Lui sornione attendi e la fortuna xe comunque dalla sua.

F-Duct troppo pericoloso. giusto eliminarlo.

Red Bull miglior auto

Si beh disemo che el ga fatto davvero pochissimi errori Webber xe quel che lo tien ancora lassù. Ora però semo alla fine e salta fora la differenza tra il bravo pilota e il campion. Vedremo il mondiale xe tanto interessante

[Frangia Ostile Sez. Perugino]

esempio de fortuna

Webber lo gavessi sanzionado viste le precedenti assurde sanzioni de sto anno.

El iera sta superado, ga allungado la frenata e ga toccado Hamilton, pregiudicando gara e magari mondiale dell'inglese.

[Frangia Ostile Sez. Perugino]

Non siamo soliti fare pronostici ma un ordine d’arrivo del tutto plausibile porterebbe ad avere i cinque piloti in lotta per il mondiale 2010 di Formula 1 raccolti in appena cinque punti.

La classifica mondiale piloti attuale, prima del Gran Premio del Giappone vede Mark Webber al comando con 202 punti. Alle spalle dell’australiano troviamo Fernando Alonso con 191 (+11), seguito da Lewis Hamilton con 182 (+20), Sebastian Vettel 181 (+21) e infine Jenson Button con 177 (+25).

Ora, se l’ordine d’arrivo della gara che si correrà domenica a Suzuka dovesse essere il seguente: 1° Button (25), 2° Vettel (18), 3° Hamilton (15), 5° Alonso (10) e con Webber (0) fuori dalla zona punti, la classifica del mondiale piloti vedrebbe i cinque piloti sopra citati raccolti in soli 5 punti:

1. Webber 202

2. Button 202

3. Alonso 201

4. Vettel 199

5. Hamilton 197

E con tre gare al temine della stagione, sarebbe con tutta probabilità il campionato del mondo più combattuto, se già non lo è comunque, della storia della Formula 1.

http://www.circusf1.com/2010/10/mondiale-f1-2010-cinque-piloti-in-cinque-punti.php

[Cazzaballe]

Diria de scriver qua le varie robe e non in shout per no becarse de Sandro

[Cazzaballe]

Ora giro record de Vettel, ma Alonso xe la. Alonso metti pression

Giro 39: Hamilton giro record, recupera 1 secondo su Alonso

Giro 42: Alonso giro record.. Distacchi circa invariati.

44esimo giro: Alonso si avvicina a Vettel..

Modificato 24 Ottobre 2010 da Cazzaballe

[Cazzaballe]

Problemi in frenata per la poca visibilità, segnalati da Vettel..

(idea mia: Vettel senti Alonso in tel popoci e vol far sospender la gara)

Modificato 24 Ottobre 2010 da Cazzaballe

[Cazzaballe]

VETTEL FUORI

ALONSO IN TESTA

:D :D

[Cazzaballe]

Hamilton con gomme finite, sta perdendo molto... Tutti sta letteralmente annaspando sulla pista.. Crea un poca de tension per el finale de una gara strana, poco divertente, ma molto importante per il campionato.

Modificato 24 Ottobre 2010 da Cazzaballe

[Cazzaballe]

Alonso in testa al mondiale, vittoria meritata solo perchè non ha fatto errori, ma comunque fortunata.. Bravo comunque, bravo anche Massa terzo

[Cazzaballe]

Se Alonso vince la prossima gara, e Webber arriva 5° o meno, Alonso campione del mondo

[dido76]

sportivi i meccanici mclaren

Modificato 24 Ottobre 2010 da dido76

[Cazzaballe]

Classifica:

Alonso 231

Webber 220

Hamilton 210

Vettel 206

Button 189

Il pagellone:

10 Ferrari: Hanno recuperato tutti il gap, e ogni gara lo confermano. La superiorità incredibile della Red Bull è stata annullata finalmente, e il merito va a tutta la squadra.

9 Alonso: Dopo gli errori di inizio stagione un gran premio così perfetto, senza sbavature, senza troppi rischi, da grande campione.

8 Massa: Durante la stagione non mi ha mai convinto, oggi guida bene e fa una sola sbavatura nel finale ma quando è sicuro al terzo posto. Buona gara.

7 Vettel: Sfortunato, buona gara senza grosse sbavature.

6 Sutil: Anche se è andato fuori, un 6 meritato per il non aver mai mollato, averci sempre provato, fossero tutti così lo spettacolo sarebbe diverso.

5 Hamilton: Sufficienza mancata, l'errore nella ripartenza è molto grave anche se si è visto che Alonso ne aveva di più avendo avuto la possibilità di risparmiare le gomme che Lewis aveva terminato.

4 Button: Va bene azzardare una volta e vinci, due volte e vinci, ma non ti può andare sempre bene. Con tutti gli strumenti a disposizione poi dovevi vapire che dovevi aspettare ancora un giro per non ritrovarti in un trenino di 5 vetture.

3 Il tempo: Mamma mia quanta acqua!

2 La pista: Muretti a bordo pista, ingresso e uscita box assurdi.. Il circuito è molto bello per le grosse frenate, ma com'è adesso è davvero pericoloso!

1 Webber: Ma che cavolo fai?

0 Red Bull: 0 da dire. 0 punti.

[Cazzaballe]

Ora però semo alla fine e salta fora la differenza tra il bravo pilota e il campion. Vedremo il mondiale xe tanto interessante

Me autoquoto..

Webber xe un bravo pilota.

Alonso (così come Vettel o Hamilton) xe un grande campion.

E quoto dido sulla sportività McLaren xD

[alvin66]

attento Cazzaballe che arriva el suocero della situazion..no dai,stavolta son d'accordo con ti..tranne che su Massa che per mi ga perso molto smalto,e forsi molto entusiasmo e sta portando a spasso la sua macchina.

mi piu' de 6,5 no ghe daria.

certo esser rivado al traguardo sano e salvo ghe da la sufficienza.arrivado sul podio un mezzo punto in piu' ma per el resto una gara conservativa.

dopo voleria introdurre un angolo de riflession.sto anno lo spettacolo lo se ga visto nelle retrovie..gnanche oggi che tra le macchine top, Mclaren,Ferrari,RB,se ga visto sorpassi se non per sbagli o problemi.. me domando che efficienza aerodinamica ga de aver sti bolidi,e quanto la rovina a che ghe sta drio..

speremo che l'introduzion del kers,e qualche altra diavoleria cambi sta tendenza,perche' a parte qualche magada de Hamilton,non ricordo duelli indimenticabili tra i pretendenti al mondiale.

[Cazzaballe]

Bon cmq fazo el pagellone stile gran prix, quel che ad ogni voto va assegnado qualcun o qualcosa, da 0 a 10

[Frangia Ostile Sez. Perugino]

Guardiamo al futuro. Button aiuterà Hamilton.

Mentre il paddock di Yeongam si svuota nella notte della domenica del GP Corea, l’unico tema di discussione sono le strategie che adotteranno i team nelle ultime due gare della stagione.

Secondo Christian Horner “non ha senso” per la McLaren continuare a supportare anche Jenson Button nella lotta per il mondiale e secondo il boss della Red Bull Racing il campione del mondo in carica dovrebbe ora dare una mano al suo compagno di squadra Lewis Hamilton.

“Per noi, la strategia è chiara” ha dichiarato il boss della McLaren, Martin Whithmarsh. “Non dobbiamo davvero dire nulla ai nostri piloti. Jenson offrirà il suo aiuto a Hamilton volontariamente perchè sa che l’abbiamo trattato in modo equo per tutta la stagione. E sa anche che vincerà solo con un miracolo” ha aggiunto Whitmarsh.

Mentre alla Red bull Mark Webber e Sebastian Vettel sono divisi solo da un piccolo gap, il distacco di Button di ben 42 punti. Tuttavia Whitmarsh si è detto convinto che anche la Red Bull dovrebbe scegliere: “La logica dice che dovrebbero puntare tutto su Webber. Ma il cuore della squadra batte per Vettel, ovviamente non mi aspetto una chiara presa di posizione a riguardo da parte loro”.

http://f1grandprix.motorionline.com/mclaren-button-aiutera-volontariamente-hamilton/

[Frangia Ostile Sez. Perugino]

Troppo de rider!

Alonso nuovo leader del Mondiale www.lastampa.it

Lo spagnolo vince sotto la pioggia in Corea e vola in testa con 11 punti su Webber

STEFANO MANCINI

INVIATO A MOKPO

Ancora in trance agonistica, Fernando Alonso arriva davanti a taccuini e telecamere e tra le prime dichiarazioni c’è: «Il pit stop sbagliato è colpa mia». Ma come, si sono staccati due dadi che fissano la ruota... «E’ colpa mia». Non contradditelo, tanto prima o poi si sveglierà e coglierà il senso della sua impresa e la valenza di una giornata perfetta: ha vinto il primo Gp di Corea, è volato in testa al Mondiale, le Red Bull (le straordinarie Red Bull che andavano a punti da 22 gare consecutive) non hanno tagliato il traguardo, Hamilton è a distanza di sicurezza. Altro che remontada: è un ribaltone. E in Brasile sarà un match ball: se vincerà e Mark Webber non andrà oltre il 5° posto, Alonso sarà campione per la terza volta.

La missione impossibile è diventata probabile. Non era un visionario, questo ragazzo sbarcato in gennaio a Maranello e subito entrato in sintonia con la squadra, quando si attribuiva un 50% di possibilità di farcela, malgrado il distacco sempre più ampio. Ieri è tornato leader: 11 punti di vantaggio su Webber, 21 su Hamilton, 25 su Vettel, 42 su Button che di fatto cede la corona di campione 2009. Due gare da disputare: in Brasile (7 novembre), pista favorevole al Cavallino, e il 14 ad Abu Dhabi. Gli eventi sono complici del capolavoro: Webber va a sbattere, Vettel posteggia con il motore in fiamme. Sfortuna? Quando fu Alonso a sbagliare o la Ferrari a fermarsi, le critiche furono di altro genere, come è giusto in uno sport che mescola abilità e tecnologia. Lo spagnolo, semmai, ha il merito di aver pressato gli avversari, costringendoli ad andare al limite (e poi oltre).

Sotto la pioggia, la gara diventa un Grande fratello che premia chi ha i nervi saldi. Nei momenti della safety car (22 giri su 55, un record) le comunicazioni via radio danno il senso della strategia, dell’umore, degli stati d’animo. E anche dei bluff e delle spacconate. La gara comincia in ritardo, perché l’asfalto sembra una risaia, e in due giri in coda dietro la safety car i piloti raccontano di una situazione drammatica. Button: «Non riesco nemmeno a vedere le ruote anteriori». Alonso: «Mai capitata una roba del genere». Vettel: «Il rettilineo sembra un lago». Per fortuna esiste Hamilton, con quel tocco di ottimismo (o follia o mancanza di senso della realtà, doti comunque utili nel suo mestiere) che se potesse farebbe i fari alla safety car per farla spostare: «Situazione migliorata, è quasi ora di mettere le intermedie».

No, non è il caso. La gara viene sospesa, i piloti si tolgono il casco. Alonso ha lo sguardo di uno sotto ipnosi. «L’ho tenuto d’occhio, respirava ogni 40 secondi, era come in trance», riferisce il suo fisioterapista Edoardo Bendinelli. Il Gp riprende, altri 13 giri di safety car più 2 a velocità piena in cui Webber si schianta. Corsa neutralizzata finché la pista è di nuovo sgombra grazie all’intervento degli steward coreani aiutati da una pattuglia di più esperti australiani. Ripartenza, Vettel a dettare il ritmo, poi Alonso che durante il pit stop cede la posizione a Hamilton e se la riprende quando l’inglese finisce largo in una curva. Continua il gioco delle conversazioni radio. «Si vede poco, non ci sono più le condizioni», dice Vettel ai suoi sapendo che la direzione gara ascolta. In McLaren capiscono che la Red Bull è in difficoltà e passano alla controinformazione. E’ sufficiente chiamare Hamilton e chiedergli: «Lewis, com’è la visibilità?». «Perfetta». Vettel non può che tirare avanti a dita incrociate, mentre il termometro dell’acqua segna rosso, fino al momento in cui l’otto cilindri Renault per la prima volta quest’anno prende fuoco. Game over.

Passerella di Alonso, 3° posto di Massa a riaprire i conti della classifica costruttori. Il segreto del trionfo? «Testa, affidabilità, prestazione, squadra e piloti», elenca il dg Stefano Domenicali. A lui e alla squadra arrivano dall’Italia i complimenti del presidente Montezemolo: «Siamo una squadra che non molla mai e lo ha dimostrato ancora una volta».

http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/formula1/201010articoli/30057girata.asp

[Frangia Ostile Sez. Perugino]

Per l'assegnazione del titolo bisognerà tener conto del discorso motori.

Solo 8 utilizzabili nella stagione.

Le Ferrari corre solo con motori usati.

Vettel sotto pressione ha rotto, sembra, l'ottavo. I motori renault non sembrano super affidabili se portati al massimo.

Webber ne aveva appena cambiato uno.

Mc Laren sembra ne abbiano ancora uno non usato.

tutto ciò per dire che, come non mai, si dovrà trovare il compromesso ottimale tra prestazioni ed affidabilità. C'è il serio rischio di friggere tutto per recuperare qualche centesimo.

[gimmi]

tutto ciò per dire che, come non mai, si dovrà trovare il compromesso ottimale tra prestazioni ed affidabilità. C'è il serio rischio di friggere tutto per recuperare qualche centesimo.

Tutto vero, e questo dovrebbe favorire chi è davanti, che può permettersi di fare qualche calcolo in più.