Auti grandi e pici a confronto

[Stefano79]

No son mai sta a st. Mere Eglise, ma Wikipedia me disi che la ga 1585 abitanti, meno de Sgonico No se pol pensar che in una città grande possi funzionar le stesse soluzioni dei paesini Immagina Trieste, za cusì xe auti rampigadi anche sui muri, le fermate dei bus xe sempre occupade tanto che i bus devi fermarse in mezzo alla strada, ecc.....deso immaginemose anche i camper. Xe fantascienza

Piuttosto che i fazi nove aree attrezzade per camper in periferia a prezzi ragionevoli.

Modificato 30 Aprile 2011 da Stefano79

[dido76]

No son mai sta a st. Mere Eglise, ma Wikipedia me disi che la ga 1585 abitanti, meno de Sgonico No se pol pensar che in una città grande possi funzionar le stesse soluzioni dei paesini Immagina Trieste, za cusì xe auti rampigadi anche sui muri, le fermate dei bus xe sempre occupade tanto che i bus devi fermarse in mezzo alla strada, ecc.....deso immaginemose anche i camper. Xe fantascienza

Piuttosto che i fazi nove aree attrezzade per camper in periferia a prezzi ragionevoli.

so che xè estremizada come roba

però el mio pensier xè che anche i camper xè turismo, ma trieste no sa gestir el turismo in generale.

poi che chi staziona dove no devi ga de eser sanzionado nulla da dir, anzi. ma questo val per qualsiasi mezzo, ala fine manca el buon senso. in italia se xè abituai a far quel che se vol xkè tanto chi te vien a dir qualcosa?le multe quando le vien dade e sopratuto in modo equo a tutti?

[Ghost]

Voglio provarci. Dunque, concettualmente il "più intrighi più paghi" mi starebbe anche bene, ma allora bisognerebbe contare l'intrigo a livello globale. Per dire, una famiglia di 3 persone che possiede un SUV (ed è il caso della mia famiglia), che sia anche enorme, ma non ha altri veicoli, secondo me non è giusto che paghi più della famiglia di 3 persone "X" che ha 3 Seicento e magari 2 scooter, perchè se vogliamo colpire l'intrigo reale, 3 utilitarie (ma anche 2) intrigano più di una sola auto grande. Quindi la battaglia in generale contro i SUV continuo a considerarla assurda da un punto di vista dell' "intrigo sociale", bensì la vedo pià adatta al popolo degli invidiosi verso chi può permettersi veicoli di questo tipo.

Giusta la parte del frazionamento per persone te la appoggio appieno.

Riguardo all'invidia te la ribatto: il SUV non è più cosa da ricchi il camper si. Quindi direi che l'invidia è più coerente come spiegazione all'avversione contro i ricchi che possono permettersi un camper da usare 1 mese all'anno.

La mia avversione ai "SUV" è meramente tecnica dovuta al fatto che si basano basano su una filosofia di progettazione che mette il "c'è l'ho grosso" come priorità rispetto all'ottimizzazione di spazi e consumi. Posso concedere il fatto che da un po di tempo a questa parte il concetto di SUV si sta sfumando e cominciano a fare SUV... che non sono più SUV. Mantengono il nome perché oramai è status simbol ma cominciano ad avere consumi umani, non sono più tanto pericolosi ed intrigosi, sono effettivamente utilizzabili come macchine familiari.

Ma la loro accettabilità è proporzionale alla loro deviazione da ciò che è un SUV. un X5 un Rav4 un o peggio uno Hammer!

Questo per il discorso vetture, mentre per il camper secondo me è diverso. Si tratta per lo più di buon senso. Chi ha un camper ha anche altri veicoli per la vita di ogni giorno, quindi i camperisti occupano la strada come gli altri per la loro vita ed in più tengono dei mezzi fermi ad intrigare ancora di più per utilizzarli una o due volte all'anno. Inoltre i camper godono di tariffe di bollo ed assicurazione particolarmente agevolate perchè sono considerati veicoli a basso rischio.

Dimmi tu se lo reputi giusto.

Finchè hai un tuo posto allora nessuno può dirti niente, ma chiunque lasci in strada veicoli che non utilizza mai secondo me è almeno "moralmente perseguibile". Se non sbaglio in Giappone non è permesso acquistare un'auto se non si ha un posto dove metterla. Magari può essere esagerato, ma è anche vero che l'auto è un qualcosa che si dovrebbe saper gestire senza dar fastidio a gli altri. Non dovrebbe essere un diritto universale di tutti a prescindere dal resto, come invece si vuol far credere. Si dovrebbero mettere dei limiti sulle vetture possedute da chi abita in vie strette senza parcheggi...a mali estremi, estremi rimedi. Un'auto per famiglia e stop.

Parli da comunista

Quindi posso dirmi concettualmente d'accordo con te ma visto che siamo in una società in cui proprietà e diritto privato sono "sacri", compagno Stefano direi che sarebbe meglio iniziare con interventi di altro tipo per una "moralizzazione dei consumi".

La mia proposta di pagamento proporzionale all'intralcio, lasciando la possibilità alla gente di intralciare di più se pagano di più, è una proposta liberista.

Imporre per legge limiti al possesso o uso di mezzi stradali come accenni tu... e una proposta bella rossa . Ed è già realtà in Cina... ed in alcuni casi estremi come il centro di Tokyo ma solo per crisi locali dei parcheggi e per la decisione di destinare le strade pubbliche a sola sosta e scorrimento non parcheggio.

Mi hai fatto dinuovo lo scherzo di scartarmi a sinistra.

non fare così che poi mi sembra di essere un centrista e mi ritrovo con Casini... brrr...

Per le barche, oltre all'assicurazione, si paga la tassa di stazionamento, che equivale al bollo di circolazione. Per gli ormeggi (parcheggi) non esistono posti liberi gratuiti come in strada, ma ogni posto si paga. Quindi il problema di intrigo sul suolo pubblico non si pone.

A Trieste poi i posti barca scarseggiano di brutto, quindi il numero delle barche circolanti è strettamente vincolato al numero dei posti disponibili. Magari fosse così anche per le automobili!

Per intenderci, sono il primo a volere un aumento dei posti barca anche per comuni mortali (e non solo i posti come Porto San Rocco per ricconi) ma l'idea che non ci sia una sola barca fuori posto regolare mi sembra giustissima, dovrebbero applicarla anche per le automobili. Un posto auto garantito per ogni nucleo famigliare, per le auto in più si deve strapagare. Mi sembra la soluzione più giusta ed equa.

Non è che il problema del intrigo del suolo pubblico non si pone è semplicemente risolto con pagamenti.

Uno paga il posto barca obbligatorio che equivale alla sua "tassa intrigo" e poi ci fa ciò che vuole. Non vai a contare quanto spesso usa la barca uno che la parcheggia vicino alla tua come fai con i camperisti.

Un camperista paga il suo bollo, e son d'accordo con il fatto che il bollo agevolato per quei bestioni è un po assurdo, che comprende il suo "intrigo" che è di tot metri quadrati... qualche volta in moto qualche volta parcheggiati qua, qualche volta parcheggiati la ma sempre stessa area di occupazione di suolo pubblico è. Come lo il barcone a vela di un riccone che lo usa solo 1 settimana all'anno.

Modificato 2 Maggio 2011 da Ghost

[Stefano79]

Parli da comunista

Dipende dai punti di vista Il mio è un discorso di sinistra per quanto riguarda la gestione dello spazio pubblico, ma non lo è sul possesso dell'auto in sè. Un comunista potrebbe battersi per il diritto di ogni essere vivente di possedere un'automobile, mentre io dico che in famiglia ne basterebbe una e che se uno ne vuole altre che si compri un box. Ti sembra di sinistra?

Non è che il problema del intrigo del suolo pubblico non si pone è semplicemente risolto con pagamenti.

Uno paga il posto barca obbligatorio che equivale alla sua "tassa intrigo" e poi ci fa ciò che vuole. Non vai a contare quanto spesso usa la barca uno che la parcheggia vicino alla tua come fai con i camperisti.

Non è proprio la stessa cosa. I posti barca in sostanza sono tutti privati e sulle banchine pubbliche (come Molo Audace per esempio) si possono fare solo brevi soste per far sbarcare o imbarcare qualcuno. Ma se lasci la barca lì per andare a casa a dormire ti fanno un verbale di quelli che ti mandano sotto processo, perchè le infrazioni in mare sono quasi tutte penali. Sono botte da orbi se sgarri in mare, credimi...

E' come se in strada ci fossero solo autopark o parcheggi segnati in blu ed il divieto assoluto di fermarsi in qualsiasi strada per più di 5 minuti.

Comunque il paragone tra auto e barca è sicuramente un po' forzato, perchè in mezzo al mare ci si può fermare all'ancora mentre con l'auto no ma è solo per spiegarti che in mare problemi di intrigo come in strada non ce ne sono.

[Ghost]

Dipende dai punti di vista Il mio è un discorso di sinistra per quanto riguarda la gestione dello spazio pubblico, ma non lo è sul possesso dell'auto in sè. Un comunista potrebbe battersi per il diritto di ogni essere vivente di possedere un'automobile, mentre io dico che in famiglia ne basterebbe una e che se uno ne vuole altre che si compri un box. Ti sembra di sinistra?

Se hai un idea di spazio pubblico inviolabile che va usato in modo regolato e sensato allora è sinistra. La destra di oggi propone la "legge della giungla" per l'utilizzo delle risorse pubbliche. Chi paga di più, chi primo arriva, chi è più forte ottiene gli altri si attaccano. Dicasi mercato e competizione.

Riguardo ai Box oramai pure i comunisti più duri riconoscono la proprietà privata come diritto inviolabile, quindi non è contrario nemmeno alle idee di rifondazione o qualsiasi sia il nome della sinistra estrema oggi.

Non è proprio la stessa cosa. I posti barca in sostanza sono tutti privati e sulle banchine pubbliche (come Molo Audace per esempio) si possono fare solo brevi soste per far sbarcare o imbarcare qualcuno. Ma se lasci la barca lì per andare a casa a dormire ti fanno un verbale di quelli che ti mandano sotto processo, perchè le infrazioni in mare sono quasi tutte penali. Sono botte da orbi se sgarri in mare, credimi...

Molo audace equivale ad un divieto di parcheggio. Esiste anche su terra.

E' come se in strada ci fossero solo autopark o parcheggi segnati in blu ed il divieto assoluto di fermarsi in qualsiasi strada per più di 5 minuti.

Bhe... la tendenza mi pare essere sempre più quella.

Comunque il paragone tra auto e barca è sicuramente un po' forzato, perchè in mezzo al mare ci si può fermare all'ancora mentre con l'auto no ma è solo per spiegarti che in mare problemi di intrigo come in strada non ce ne sono.

Sei tu che hai detto che l'intrigo in movimento di un camper o un SUV è irrilevante... come se fosse una barca nell'oceano.

E che tutto il problema sta nei "parcheggi", come nel caso della barche in cui è difficile trovare posto barca.

E' un po forzato perché non ho fatto il paragone tra barche e auto ma tra barche e l'idea di viabilità auto che hai proposto tu in modo da correlarlo con qualcosa che conosci bene (barche e robe di mare) e farti vedere che... è forzato.

Le strade non sono il mare. In strada non c'è solo mancanza di "banchine libere" ma c'è traffico, in strada ci sono una quantità tale di "metri quadri di auto" rispetto ai "metri quadri di asfalto" da far si che indipendentemente dal fatto che siano fermi o in moto ci son semplicemente c'è più spazio occupato piuttosto che libero, troppe auto e troppo grosse, facendo si che sia impossibile andare avanti senza pretendere di spostare qualcun altro come una schermata di tetris strapiena.