666 Inviato 10 Ottobre 2010 Segnala Condividi Inviato 10 Ottobre 2010 Il presidente dell'INPS Antonio Mastrapasqua ha finalmente risposto a chi gli chiedeva perché l'INPS non fornisce ai precari la simulazione della loro pensione futura come fa con gli altri lavoratori: "Se dovessimo dare la simulazione della pensione ai parasubordinati rischieremmo un sommovimento sociale". I precari, i lavoratori parasubordinati come si chiamano per l'INPS gli "imprenditori di loro stessi" creati dalle politiche neoliberiste, non avranno la pensione. Pagano contributi inutilmente o meglio: li pagano perché L'INPS possa pagare la pensione a chi la maturerà. Per i parasubordinati la pensione non arriverà alla minima, nemmeno se il parasubordinato riuscirà, nella sua carriera lavorativa, a non perdere neppure un anno di contribuzione. L'unico sistema che l'INPS ha trovato per affrontare l'amara verità, è stato quello di nascondere ai lavoratori che nel loro futuro la pensione non ci sarà, sperando che se ne accorgano il più tardi possibile e che facciano meno casino possibile. Non si può non notare come anche la politica taccia su questo scandalo, ma non ci si potrebbe attendere altrimenti, perché a determinare questo scandalo hanno contribuito tutti i partiti attualmente rappresentati in parlamento, nessuno escluso. I precari, tenuti all'oscuro o troppo occupati a sopravvivere, difficilmente noteranno la dichiarazione di Mastropasqua al Corriere della Sera e i media sembrano proprio intenzionati a non rovinare loro la sorpresa. Proprio una bella sorpresa. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
arska Inviato 10 Ottobre 2010 Segnala Condividi Inviato 10 Ottobre 2010 Una vergogna sia dei governi de destra che de sinistra. Xe bisogno de una riforma del lavor SERIA, e SUBITO. (anzi, iera bisogno "ieri") Certo, xe decisamente più interesante far leggi ad personam e beghe de palazo che no ghe pol fregar de meno a nisun. Tanto paghemo noi, a lori cos' te vol che gh interessi, che i ga la pension dopo DUE ANNI E MEZO?? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ghost Inviato 16 Ottobre 2010 Segnala Condividi Inviato 16 Ottobre 2010 La cosa non è solo dei precari, è stata allargata a tutti. Il problema comunque è sistemico. La questione è semplice: in questo periodo l'IMPS deve pagare la cassa integrazione e le liquidazioni delle aziende fallite ed insolventi. Mettiamoci i problemi con gli errori ed i rimborsi che gli sono costati parecchio negli ultimi anni, e le varie riforme "una tantum" alla Tremonti con svendite di partimoni statali compresi quelli dell'IMPS. Finiamo poi con una gestione dell'IMPS inefficiente, ed un problema pensioni rimandato in eterno perché impopolare (e qual la copa e sia dei politici senza palle che dei cittadini che effettivamente a sentirsi parlare di aumentare l'età pensionabile salgono sulle barricate) Aggiungiamoci che la bassa occupazione ha fatto crollare i contributi. E quello che si ottiene e che se si fanno le previsioni con i conti disastrosi che ha l'IMPS adesso le proiezioni sono catastrofiche. Comunque come ha detto Cota sono i conti dello stato ad essere disastrosi come se visto nella manovra di Ottobre... una finanziaria correttiva che hanno chiamato non ricordo nemmeno come, perché avevano promesso che non facevano manovre correttive quindi dato che la fanno devono chiamarla in altro modo (l'elettore e facile da ingannare). L'informatizzazione della mutua bloccata perché mancano soldi. La riforma dell'istruzione bloccata perché mancano fondi. Scuole polizia ospedali messi sempre peggio, con ristrutturazioni sospese spesso blocchi di pulizia e manutenzione e talvolta pure l'operatività compromessa. Stato regioni e comuni quasi sempre insolventi nel pagare gli appalti. Pure all'aquila con tutto il casino fanno con leggi speciali per permettere a Bertolaso di scegliere a chi dare gli appalti senza fare gare... manco per quegli "amichetti" ci sono i soldi. Insomma... veramente sorprende che l'IMPS sia senza soldi? La cosa che sorprende me e che veramente basta disabilitare la possibilità di calcolare la pensione per "evitare l'allarme sociale". Tanto al massimo lo scrivono su qualche giornale che i soliti informati leggono. Nel 2011 ci divertiremo. Arriveranno gli effetti delle ruberie di questi ultimi due anni. Ruberie peggiori della vecchia tangetopoli ma fatte in un periodo di crisi economica. E la gente capirà finalmente dove porta il culto della furbizia. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
arska Inviato 16 Ottobre 2010 Segnala Condividi Inviato 16 Ottobre 2010 El bel xe che tempo fa legevo che i conti del INPS (con la "n" ) xe tutto trane che in rosso. No penso nianche che la cassaintegrazion la paghi principalmente lori, ma xe nei fatti l'unica "manovra" per la crisi che el governo ga fatto, e no ghe ga messo pochi bori. Mi go la impresion che semplicemente sia: – la politica marza, e de conseguenza – le condizioni disastrose del lavor che nisun vol tocar realmente per conivenza i veri problemi. E go anche mi la impresion che el prossimo anno sarà ciodi sazi (come ben previsto da almeno 2 anni, da chiunque che no stia al governo, praticamente, sto giro PD incluso). Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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