Il sindaco che verrà - Elezioni Comunali 2011

[Ospite nikibeach]

Pinot però una domanda te la voglio fare ma citi la TAV come possibilità obbligatori di sviluppo e lo apprezzo tantissimo anche perché sono convinto che solamente con una rete ferroviaria seria si possa essere competitiva ma mi spieghi come si concilia questo progetto con l'estrema sinistra o i verdi (ammesso che esistano ancora)?

io non credo di aver citato la TAV, se la mia memoria fa cilecca mi riporti il passaggio in cui l'avrei fatto, per favore

Ops errore mio ero convinto di averlo letto in un post precedente (azz non siamo ancora in estate e il sole mi dà già alla testa!!!), ma la domanda rimane valida, cosa ne pensi della Tav? E in caso di risposta comunque positiva come pensi che Cosolini possa appoggiare un progetto del genere?

PS ovviamente mille scuse per l'errore mio!!

[chompo]

Parliamo di traffici portuali, cominciamo da lì?.

Ma anche no...nel senso che xe da una vita che tutti i schieramenti la mena con sto porto e bla bla bla. Realisticamente mi penso che quel sia un tram oramai perso e che bisognassi pensar all'area porto da sviluppar diversamente. No xe che perchè el xe là e semo sul mar che per forza dovessimo esser una città a vocazion portuale. L'austria no xe più! E semo indrio de secoli rispetto ad altre srutture e senza collegamenti.

Solo per dir questo go estrapolado una riga dal post de gimmi, post che ritengo ottimo, che per sintetizzarne il mio apprezzamento, digo gimmi sindaco!

[pinot]

@niki : per quanto riguarda la TAV, non ho mai approfondito nello specifico le caratteristiche del progetto, dunque posso darti una risposta superficiale e, se vuoi, banale

nessuno che sia sano di mente può opporsi all'alta velocità, ma il suo impatto ambientale dev'essere sostenibile per il territorio

se non lo è, il progetto deve essere ripensato, qua non si tratta di essere verdi o rossi, ma semplicemente saggi

l'idea che il territorio possa essere violentato in base a logiche di sviluppo economico è semplicemente irresponsabile, già sull'alta viabilità nel minuscolo carso triestino ci sarebbe qualcosa da obiettare

ad ogni modo non credo che il sindaco di trieste possa bloccare la TAV, verrà eventualmente consultato e poi il governo centrale farà quello che gli pare

@ gimmi : finiamo a parlare sempre delle solite cose, il porto, chi non vuole lo sviluppo del progetto portovecchio, destra sinistra, camber boniciolli e così via

avrai ragione tu, forse qua non c'è altro da dire

io sono convinto che ci debba essere uno sforzo diverso, la vocazione di questa città non è più portuale ma turistico-culturale

in quella direzione si deve rivolgere chi ha il potere di dare un'impronta allo sviluppo cittadino, mostre di alto livello, eventi culturali, rassegne musicali organizzate con il sostegno dei privati nelle splendide location anche all'aperto che la provincia offre, in collaborazione con i paesi che ci circondano e con il coinvolgimento delle personalità di cultura che trieste ospita e il cui livello è riconosciuto in ambito internazionale

ti porto l'esempio di lucerna, città in cui sono stato più volte in estate per assistere ai concerti inseriti nel cartellone del suo festival musicale, sponsorizzato da colossi come nestlè, audi e altri che non ricordo

bella città, strutturata attorno al suo lago, con un bellissimo centro storico, il ponte di legno e così via, che pulsa e trae ricchezza dalle manifestazioni culturali, festival in primis, che portano un turismo non di "straccioni" con zaino e sacco a pelo ma di persone benestanti, che riempiono alberghi, ristoranti, caffè all'aperto

là c'è stata un'idea di sviluppo, si è investito molto per creare le condizioni ideali affinchè questo progetto potesse andare avanti, ad esempio costruendo una architettonicamente meravigliosa sala da concerto sul lago dotata di un'acustica fenomenale

ti ho portato un esempio, potrei farne altri, evito il riferimento a salisburgo, città che, al di là del suo fascino indiscutibile, ha costruito le sue fortune economiche su un turismo culturale basato sullo sfruttamento dell'immagine del suo illustre figlio che la detestava al punto da abbandonarla prima possibile

io non sono in grado di scendere nei particolari, dire in porto vecchio faccio questo, sulle rive quest'altro, parlo di una filosofia di sviluppo sostenibile per la città in base alle sue caratteristiche naturali, che sono uniche e irripetibili, e storiche, che lo sono altrettanto

penso siano poche le città in europa con una simile vocazione di ponte fra almeno 3 prestigiose culture diverse, italiana, slava e germanica o mitteleuropea

per sviluppare questa vocazione non serve fare grandi sforzi, basta non osteggiarla

[gimmi]

@ gimmi :

io sono convinto che ci debba essere uno sforzo diverso, la vocazione di questa città non è più portuale ma turistico-culturale

in quella direzione si deve rivolgere chi ha il potere di dare un'impronta allo sviluppo cittadino, mostre di alto livello, eventi culturali, rassegne musicali organizzate con il sostegno dei privati nelle splendide location anche all'aperto che la provincia offre, in collaborazione con i paesi che ci circondano e con il coinvolgimento delle personalità di cultura che trieste ospita e il cui livello è riconosciuto in ambito internazionale

per sviluppare questa vocazione non serve fare grandi sforzi, basta non osteggiarla

Non credo sia così Pinot. Cioè, ammesso e non concesso sia quella la strategia per lo sviluppo della nostra città, altrochè se occorre fare grandi sforzi!!

Bisogna lavorare e molto sulla ricezione alberghiera e su paccheti di offerte INCOMING,, sulla gestione del programma o dei programmi delle manifestazioni, sulla comunicazione, sul marketing, sulle p.r., sulle proposte complementari, sulle infrastrutture necessarie (ad es. parcheggio pulmann e navette) ecc.ecc. Ci sarebbe tantissimo da fare.. prova solo a guardare sul Web cosa si trova ad aver organizzato un turista che si fermi qua per qualche giorno: IL NULLA. Non c'è neanche lo straccio di un transfer per Postumia, per dire.. nessuno organizza escursioni sul collio, in austria, a bled, alle terme, in croazia al mare, ecc.ecc. Bisogna aver la capacità e la forza per farlo, ma è proprio un sacco di lavoro. Non sono tra l'altro convinto che questa sarebbe una strategia vincente, ma è un altro discorso.