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Riflessioni politiche....


Ospite nikibeach

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Ospite nikibeach

Apro questo post sperando di avere una discussione piacevole e costruttiva e no basata sul concetto che proverò ad esprimere....

Premetto, mi reputo un liberale di destra che pensa che certe cose di sinistra debbano essere attuate ma il discorso non vuole incentrarsi su questi aspetti quanto sulla situazione Italia e soprattutto sul pensiero degli italiani.... Ammesso che ne abbiano uno....

Allora il mio primo pensiero è che ormai la politica non è più politica ma tifo da stadio. Trovo aberrante che si festeggi una vittoria alle elezioni come la vittoria di una finale, la democrazia dovrebbe essere garanzia di buon governo e non lotta di poltrone. Parliamoci chiaro Berlusconi è stato l'innovatore, purtroppo, del modo di fare politica puntando sull'immagine mettendo in secondo piano i contenuti. La sinistra invece di fare un'opposizione seria ha puntato a demolire l'imprenditore senza intaccare il politico, il modo peggiore che poteva trovare. Siamo arrivati dunque alla paradossale situazione che se uno di sinistra propone una legge per uno di destra è sbagliata a prescindere senza soffermarsi sulla reale utilità della norma, e viceversa. Non sono i progetti ad occupare le prime pagine dei giornali ma l'anti berlusconismo che è paradossale. Io devo giudicare un politico per quello che fa non per quello che è, o meglio non dovrei doverlo giudicare ma purtroppo è il sistema italiano ad essere malato. Provocatoriamente direi che abbiamo il presidente che ci meritiamo perché la maggioranza di noi non rispetta neanche le leggi più banali perché le ritiene ingiuste o perché si sente in diritto accapparrando scuse tipo al sud lo fanno tutti. Penso che da bravi cittadini dovremmo tutti darci una regolata, denunciare quanti evadono le tasse e non fargli i complimento, non guidare ubriachi o anche stupidamente darci da fare nel nostro piccolo, utopia pura, lo so. Però a volte non si può dare a Berlusconi del ladro quando poi puntiamo alla scalata unipol in modo truffaldino, dov'è la differenza? Se uno ruba 1 euro o 100 cambia poco, la sostanza è che ha rubato. C'è bisogno del cambiamento ma appare impossibile perché tutto sommato a noi interessa poco cambiare realmente le cose. La democrazia prevede che ci siano più schieramenti appunto per dare voce a tutti i cittadini, qualcuno in maggioranza e qualcuno all'opposizione ma ora, sinceramente quanto funziona questo sistema? Prendiamo l'esempio della TAV: centro destra e centro sinistra si dicono ben disposti, l'estrema sinistra contraria, allora come posso pensare di far passare il progetto se vengo ricattato da chi mi garantisce la stabilità? Potrei fare altri esempi al contrario ma credo che la maggioranza dei cittadini vogliano l'alta velocità e non si può bloccare un progetto perché quattro montanari fomentati dai verdi e dagli studenti blocchino tutto. La maggioranza degli elettori la vuole? Bene si fa!! C'è un programma che dovremmo tutti imparare a leggere e il nostro unico ruolo deve essere quello di controllare che venga portato a termine. Il referendum sul nucleare si può riassumere con questo pensiero che rubo a spinoza, si tratta di decidere se dire no o se protestare perché in futuro non vogliamo che ci costruiscano le centrali a due passi. E' questo il problema, io personalmente non sarei stato contrario a una centrale a monfalcone per il semplice fatto che ne abbiamo una alla stessa distanza, ma non mi dovrei neanche porre il problema: e se scoppia? La storia dice che gli incidenti dannosi siano stati due, o meglio uno e uno da definire, quindi secondo questo concetto non dovrei prendere l'aereo perché capita che caschi, ogni tanto. Insomma tutta questa pippa per dire che dovremmo smetterla di fare i tifosi e pensare al bene del nostro paese che non verrà fatto né da Berlusconi né dal leader della sinistra.... E soprattutto diamo fiducia ai giovani, abbiamo napolitano che ha 90 anni, berlusconi che ne ha 72, prodi più o meno anche.... Qualcuno mi dica il leader di un partito sotto i 30!!!! Eppure sono il futuro e sono anche bravi visto che lottano spesso contro tutto e tutti!!!

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Qualcuno mi dica il leader di un partito sotto i 30!!!! Eppure sono il futuro e sono anche bravi visto che lottano spesso contro tutto e tutti!!!

Non è un partito, ma Mattia Calise, 20 anni, candidato sindaco a Milano del MoVimento 5 Stelle...

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Qualcuno mi dica il leader di un partito sotto i 30!!!! Eppure sono il futuro e sono anche bravi visto che lottano spesso contro tutto e tutti!!!

Non è un partito, ma Mattia Calise, 20 anni, candidato sindaco a Milano del MoVimento 5 Stelle...

Orca, sa che idee pol aver un de 20 anni, quasi mio coetaneo (anzi, mi son più vecio de lui!), quasi quasi me podevo candidar mi come sindaco. per favor,la politica xe una roba seria, se no me sa che Caligola no gaveva tutti i torti

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Beh, un disfattismo tipicamente italiano. Un dovessi valutar la persona, non l'età che ga. Ma evidente se meritemo i veci che xe da decenni in parlamento.

Po che un a 20 anni no pol gaver idee chi lo ga deciso? Mi go 21 anni eppur go dei principi che nele discussioni cerco de far valer. E anche perchè no, qualche proposta per el mio ambiente per quanto piccolo. E no son certo Einstein, tuttaltro. Disemose la verità. Ghe xe i giovani che va in strada, i parla con la gente, i se interessa e i se da de far. E ghe xe i giovani che preferissi star in divano a brontolar che per lori no xe opportunità sperando che le opportunità ghe soni ala porta...

Oviamente, non conossendote personalmente, no me riferisso a ti, a scanso de equivoci... :piacere:

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Beh, un disfattismo tipicamente italiano. Un dovessi valutar la persona, non l'età che ga. Ma evidente se meritemo i veci che xe da decenni in parlamento.

Po che un a 20 anni no pol gaver idee chi lo ga deciso? Mi go 21 anni eppur go dei principi che nele discussioni cerco de far valer. E anche perchè no, qualche proposta per el mio ambiente per quanto piccolo. E no son certo Einstein, tuttaltro. Disemose la verità. Ghe xe i giovani che va in strada, i parla con la gente, i se interessa e i se da de far. E ghe xe i giovani che preferissi star in divano a brontolar che per lori no xe opportunità sperando che le opportunità ghe soni ala porta...

Oviamente, non conossendote personalmente, no me riferisso a ti, a scanso de equivoci... :piacere:

Mi go 21 anni, ma questa trovada de Grillo me par una buffonada bella e buona, in linea col personaggio, una provocazion alla Caligola come go dito prima. Mi personalmente mai pensassi de entrar in politica perché mi personalmente non me sento adatto a questa arte (ciamemola cussì), xe tanti miei coetanei che me disi "Perché no te se buti" "Perché no te se intorti anche ti". Secondo mi ghe xe persone che xe portade alla politica e altre no, ecco quel mulo (lo go visto anche mi in un servizio su Tele Kabul) me xe parso l'espression più chiara dell'antipolitica. Ripeto, la politica xe un'arte, lo diseva i nostr antichi greci, una roba seria (ma no xe sempre cussì), non un circo equestre (vedi Cicciolina e compagnia...). Dopo mi personalmente no me remeno per i divani, lotto ogni giorno per render vivibile el mio piccolo mondo e le persone a cui ghe son affezionado... Questa basta e avanza. Se fazessi anche altro dovessi comprarme un costume blu tacarghe una bela S gigantesca e svolar per i grattaciei a far el giustiziere del popolo...

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Beh, gavemo due modi diversi de veder l'antipolitica allora.

Go conossudo abbastanza casualmente sto settembre Calise a Cesena quando ancora no se saveva che se gaveria candidà sindaco a Milano. Xe un mulo estremamente positivo, preparà e con la testa sulle spalle. Che ga sempre fatto battaglie sui temi più vicini al suo modo de pensar.

Poi, un poca de informazion sul MoVimento credo sia necessaria prima de parlar de una trovata de Grillo... El candidato sindaco de tutte le Liste a 5 Stelle vien scelto tramite una votazione de tutta l'assemblea presente (chiunque pol partecipar). Calise quindi xe sta scelto da presenti e simpatizzanti tra altri candidati. No se conosseva lui e Grillo prima dela sua candidatura, quindi parlar de un'eventuale "raccomandazion" xe un discorso bloccado in partenza (quindi no xe stada una "trovata di Grillo").

Poi comunque la politica xe una roba seria e son d'accordo. E el mulo sa de quel che parla, ga rispetto per la gente, se impegna con costanza, xe serio. Ma no xe perchè esprimi un'idea diversa da quella che te pol gaver ti nol devi far politica. O no dovessi far politica perchè ga 20 anni? Ma allora davvero lunga vita a Fassino, Berlusconi, Bossi e veci de sto tipo. Se li meritemo tutti.

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Beh, gavemo due modi diversi de veder l'antipolitica allora.

Go conossudo abbastanza casualmente sto settembre Calise a Cesena quando ancora no se saveva che se gaveria candidà sindaco a Milano. Xe un mulo estremamente positivo, preparà e con la testa sulle spalle. Che ga sempre fatto battaglie sui temi più vicini al suo modo de pensar.

Poi, un poca de informazion sul MoVimento credo sia necessaria prima de parlar de una trovata de Grillo... El candidato sindaco de tutte le Liste a 5 Stelle vien scelto tramite una votazione de tutta l'assemblea presente (chiunque pol partecipar). Calise quindi xe sta scelto da presenti e simpatizzanti tra altri candidati. No se conosseva lui e Grillo prima dela sua candidatura, quindi parlar de un'eventuale "raccomandazion" xe un discorso bloccado in partenza (quindi no xe stada una "trovata di Grillo").

Poi comunque la politica xe una roba seria e son d'accordo. E el mulo sa de quel che parla, ga rispetto per la gente, se impegna con costanza, xe serio. Ma no xe perchè esprimi un'idea diversa da quella che te pol gaver ti nol devi far politica. O no dovessi far politica perchè ga 20 anni? Ma allora davvero lunga vita a Fassino, Berlusconi, Bossi e veci de sto tipo. Se li meritemo tutti.

Mi personalmente condivido certe prese de posizion de Grillo da comico, da omo de spettacolo, ma dal punto de vista politico fa acqua da tutte le parti. Sulle politiche energetiche spara delle monade mai viste, smentide da scienziati e studiosi de tutto rispetto (che lui considera pagadi dalle multinazionali, boh!), sulla politica estera no ga praticamente idee, cavalca el solito antiamericanismo da facciata, senza però conosser approfonditamente le varie questioni. Sulla politica interna te ga mai sentido una proposta costruttiva da parte del guitto genovese? El suo xe un movimento del NO, adattissimo a questa città dove tutto No se pol! Per cui xe facile sparar a zero, ma dopo come la mettemo co se de costruir con criterio?

Mi personalmente go votado Menis, ma solo perché me fazeva schifo darghe el voto ai altri "trappresentanti" (un voto de protesta el mio dunque) e perché, leggendo el programma, alcune sue proposte (più importanza alle periferie, piste ciclabili, Ferriera...) me sembrava logiche. Ma per el resto, slavo due e tre idee bone, sul Movimento de Grillo stendo un velo pietoso, come su tutta la politica italiana. Per el resto el mulo per mi pol far politica, ma per esser un leader de partido bisogna anche aver le idee ciare. El movimento de Grillo me sembra che gabbi tutto tranne che le idee ciare...

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Bon, ara... La discussion rischia de arenarse sui dettagli de una parte e dell'altra per cui digo ste ultime robe:

La storia "il movimento del NO" xe vecia e xe l'accusa classica. Sul sito del MoVimento se trova tutto. Se un vol vardar varda, se xe più comodo dir che el MoVimento no fa proposte alora va ben...

Sule politiche economico-energetiche te fazo solo due nomi: Joseph Stiglitz e Jeremy Rifkin. Se gli scenziati de tutto rispetto rispondi al nome de Umberto Veronesi alora bisognassi veder chi finanzia la Fondazione Veronesi. Forsi qualche "conflitto de interesse" se trova anche lì, non solo da Berlusconi.

E te fazo candidamente notar che go parlado de MoVimento 5 Stelle e mai de Grillo. Perchè Grillo metti la piattaforma e xe un frontman (passime el termine "musicale" :D ) che sicuramente fa mover la gente, ma a far el programma, a darse de far, a raccoglier firme, ad andar nei comuni e a discuter el programma stesso xe i cittadini. Non Grillo.

Xe tuta una question de informarse nel dettaglio, ma xe ovio che costa anche tempo e pol esser una seccatura.

Per la cronaca, no son un iscritto al MoVimento, ma ghe vedo una bela spinta per una nuova politica. Con la gente per la gente. E non con Grillo per la gente.

Detto questo, me sa che podemo continuar 2 giorni senza fermarse, ma no so quanto pol esser producente ai fini dela discussion :bye:

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Ospite nikibeach

Questa è la dimostrazione di quello che dicevo (o cercavo di dire visto che non tutti hanno compreso).... Continuiamo a parlare di persone ma mai di programmi....

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Questa è la dimostrazione di quello che dicevo (o cercavo di dire visto che non tutti hanno compreso).... Continuiamo a parlare di persone ma mai di programmi....

Mi me par invece proprio de gaver portado via el discorso dalla figura della "persona"... A parte nel caso de Calise in cui xe sta chiesto el nome de qualchedun in politica con meno de 30 anni...

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Discussione che meriterebbe un approfondimento notevole, ma molto complicato su un forum. Mi riprometto di scrivere qualcosa di sensato, o almeno che a me appare tale, non appena avrò il tempo necessario per farlo in tranquillità.

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Visto che sono anch'io uno dei tanti senza cervello qualcuno mi vuole illuminare sull'argomento da trattare. Nikibeach ha "intravisto" el problema di questo Paese ma è ricaduto subito dopo nei luoghi comuni.Cosa vuol dire liberale di destra? Io sono un Komunista duro e puro ( e co****ne + sporco) ma sogno lo stesso Paese che auspica Nikibeach. Ricadiamo sempre nelle risposte più politiche che logiche e naturalmente di parte.L'unica cosa che ho capito molto tempo fa e che ancora adesso mi fa incazzare è che nonostante ci rendiamo conto di quanto la politica (questa) sia una cosa "sporca" e fatta di interessi continuiamo fare i tifosi per questo o quello. Il calcio insegna.Quando capiremo(dubito di questo) che quei personaggi Romani sono distanti anni luce dalla realtà quotidiana e quindi poco inclini a capire le necessità del popolo forse volteremo loro le spalle e cominceremo a trattarli da nostri dipendenti. Stipendiati da noi tutti (lautamente). Considerato che l'Italia da sempre è un Paese di Centrodestra mi potrebbe ( turandomi il naso)andare bene che alle prosime elezioni rivincesse ma, l'importante sarebbe l'uscita di Berlusconi che ,questo si, ha contribuito in maniera esponenziale e tragica alla caduta verticale del fare politica.Ho vissuto in prima persona i 50 anni della DC e dei vari Governi ombra ,ma mai ho vissuto un degrado simile nel Parlamento Italiano. :vino::vino:

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Considerato che l'Italia da sempre è un Paese di Centrodestra....

Ho vissuto in prima persona i 50 anni della DC e dei vari Governi ombra ,ma mai ho vissuto un degrado simile nel Parlamento Italiano. :vino::vino:

Per quanto riguarda la prima affermazion, a mio modo de veder dal 74-75 a tangentopoli, tutto xe stada l'Italia, meno un paese de centrodestra. Con la complicità, o perlomeno con el colpevole silenzio del PCI de berlinguer e Natta al 33-34%,in Italia xe stadi perpetradi illeciti, ladrocini e malaffari che ga causado danni permanenti ed irreparabili al nostro Paese. E qua me ricollego alla tua seconda afermazion: nei anni dal 85 al 91 l'Italia ga toccado el fondo, ed el degrado iera tangibile, el malaffare evidente e i politici con posizioni de potere molto ma molto più corrotti, ladri e schifosi de quei che oggi siedi al Governo.

Stemo parlano de governi andreotti (sempre assolto, demoghela per bona) con ministri Prandini (condannado per corruzione, ministro industria) Gava (condannado per camorra ministro poste) Demichelis (condannado, esteri) Craxi (condannado) zacagnini, demita, delorenzo (quel del commercio del sangue infetto co iera ministro Sanità, el più bastardo de tutti) tuti condannai per reati gravissimi.. dai Diego, in quei anni el debito pubblico xe cressudo in maniera pazzesca, l'INPS se ga avviado verso la bancarotta e le riforme successive ga solo ritardado el botto, la corruzion i finanziamenti ai partiti, lo sviluppo dei affari della mafia... mama mia che verminaio. E tutto ciò sempre con el silenzio assenso del "tuo" PCI che stava bellamente a guardar senza accorzerse de niente, perchè ghe fazeva assai comodo aver el lasciapassare su certi argomenti, vedi coop rosse.

Per quanto te possi odiar berlusconi, per quanti danni el possi far oggi, a confronto con quei tempi el xe solo un muletto dispettoso rispetto a Jack lo squartatore..

L'argomento della discussion aperta da Niky, comunque, credo fossi più o meno quel de voler far un'"analisi sociologica" intitolada gli italiani e la politica. El rapporto che i cittadini ga con le istituzioni e con quel che esse rappresenta. E qua serìa de far davvero un discorso lunghissimo, con considerazioni che spazia dalla nostra educazione civica, al nostro sentirse stato, alla nostra storia e cultura. No so se riverò mai a trovar el tempo per scriver ciò che penso, sarà o serìa più una dispensa che un post.. ahhaah

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Questa è la dimostrazione di quello che dicevo (o cercavo di dire visto che non tutti hanno compreso).... Continuiamo a parlare di persone ma mai di programmi....

Sarebbe giusto parlare di programmi il problema e che i programmi si lasciano scrivere, ma poi sono le persone a metterli in pratica, o ignorarli. I nostri partiti hanno programmi, in genere populisti, molto simili tra fazioni contrapposte e puntualmente non rispettati quando arrivano al potere.

La gente ha perso la fede nei programmi o nelle "promesse elettorali" perchè in genere e quello che sono se non vengono rispettati.

Riguardo l'età invece starei attento ai cadidati troppo giovani. Anche Bossi ha messo "il trota" in politica, gli sta facendo fare un "cursus honrum" gli sta facendo far pratica ed esperienza di responsabilità in posizioni man mano più importanti ed impegnative e gli ha affancato un nutrito gruppo di tutor.

Insomma se addirittura quelli piazzati per conoscenze non vengono mandati allo sbaraglio senza un curriculmu candidare un 20enne è pura idiozia.

Poi un po di giovani ci sono nella politica, o meglio giovani ragazze, non dimentichiamo tutte le veline pizzate in vari posti di responsabilità, in giunte comunali al parlamento europeo... la rappresentanza dei giovani in politica al momento è sconfortante... ma se sei giovane e non ti guadagn il posto con il curriculum che non hia acora lo ottieni per la prima impressione che dai o per conoscenza.

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il tuo discorso, caro gimmi, è tipico della destra italiana

rubano tutti, sinistra compresa, dunque c'è poco da dire, e berlusconi diventa addirittura un muletto dispettoso rispetto a jack lo squartatore, che dovrebbe essere craxi, se ho capito bene, all'ombra del quale e grazie al quale el muletto dispettoso è diventato quello che è diventato

sono abbastanza vecchio per ricordare bene gli anni '70 e '80 in cui governava la DC, alleata di volta in volta con PLI, PSDI, PSI

purtroppo per voi il PCI stava all'opposizione, e lo è stato fino al '96, contribuendo in quel ruolo al successo di battaglie civili fondamentali per la crescita del paese, divorzio, aborto e diritti delle donne in primis

l'insinuazione che il PCI fosse con le mani in pasta resta tale, e sempre viene portata la presunta prova delle COOP rosse, ma per quanto siano stati fabbricati dai servizi deviati pseudo-dossier sulla corruzione dei capi del PCI niente è stato domostrato

mentre è stato dimostrato che craxi e quel che restava del PSI di nenni era un ladro e che la DC non era da meno, ti ricordo che segretario del PCI fino alla tragica morte per ictus è stato enrico berlinguer, una persona che nessuno può permettersi di definire ladro, primo leader di partito ad individuare negli anni '80 la questione morale come prioritaria per la sopravvivenza stessa della democrazia fondata sulla rappresentanza dei cittadini attraverso i partiti

il salto nei rapporti fra opposti schieramenti è stato compiuto dal muletto dispettoso, che ha introdotto un'aggressività, una violenza verbale, un discredito nei confronti del "nemico " fino a quel momento sconosciuti

mai un aldo moro, forlani, rumor, zaccagnini si sarebbero sognati di usare epiteti offensivi e provocatori nei confronti di berlinguer, natta, amendola, napolitano, avversari politici certo, ma nel contempo figure di statisti che dall'opposizione avevano contribuito alla rinascita civile e economica del paese dopo il disastro della dittatura e della guerra

l'involgarimento del confronto politico è interamente da addebitare a berlusconi e alla lega, l'errore della sinistra è stato quello di accettare quel livello di scontro da trivio, a cui era nettamente impreparata e dunque destinata a soccombere

appena si è affacciata alla guida dello schieramento di sinistra la figura da parroco di prodi, bonario e rassicurante quanto bastava, la vittoria è andata da quella parte, salvo poi finire tutto a remenghis per l'incorreggibile monaggine dell'estrema sinistra, che non è capace di amministrare nemmeno un condominio, figuriamoci lo stato italiano

l'odio nei confronti di berlusconi da parte di metà del paese, un po' meno a dir la verità, è la logica conseguenza della scelta dell'uomo di insultare, aggredire, provocare quei 20 milioni di italiani di cui lui non è il primo ministro ma un nemico giurato, ed è un comportamento che va avanti da 17 anni

se poi vogliamo provare ad analizzare quanto sta avvenendo in questi giorni, dalle amministrative in poi, possiamo farlo, se siete d'accordo

ma delle precisazioni su questi luoghi comuni che la destra produce a nastro, per lo più attraverso le ignobili campagne di diffamazione dei giornali di proprietà o solo vicini al premier, andavano fatte, secondo me

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mentre è stato dimostrato che craxi e quel che restava del PSI di nenni era un ladro

Il signore che porto sull'avatar c'era, faceva parte di quel partito ed è ancora ricordato per il rigore morale. Non confondiamo i militanti e la base con il Craxi e i suoi aiutanti.

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mentre è stato dimostrato che craxi e quel che restava del PSI di nenni era un ladro e che la DC non era da meno,

Xe stà dimostrà sì, da Di Pietro, l'amico de Pacini Battaglia ed ex amico de tanti socialisti della Milano da Bere che dopo xe stai messi alla sbarra dall'ex amico molisan... Berlinguer gaveva un rigor morale tale che sua fia magicamente lavora a Rai 3, pardon tele Kabul... se gavessi fatto una roba del genere Berlusconi tutti quanti se gavessi strappado le vesti e agvessi zigà "Dimissioni!". La realtà xe che semo un paese corrotto e sinceramente no se salva nissun, non xe el caso de far distinzioni tra rossi, bianchi e neri, el nostro xe un problema de identità, diseva Carlo Rosselli, no semo in primis realizzai come popolo. Non gavemo la cultura dell'onestà e nemmeno un'orgoglio della propria personalità. Semo solo una massa de individui che vacilla dall'anarchia assoluta al servilismo più schifoso. L'italia fa schifo perché xe abitada dai italiani, brave persone singolarmente ma che no se ga savudo realizzar come popolo!

Modificato da atleticoiero
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mentre è stato dimostrato che craxi e quel che restava del PSI di nenni era un ladro

Il signore che porto sull'avatar c'era, faceva parte di quel partito ed è ancora ricordato per il rigore morale. Non confondiamo i militanti e la base con il Craxi e i suoi aiutanti.

ovvio, montag, nessuno discute il rigore morale di pertini, splendida figura di vecchio socialista

ma non puoi negare che negli '80 il partito era stato ridotto da craxi e dalla sua banda - cicchitto compreso, per dir - ad un contenitore vuoto, che conservava nome e simboli, per quanto adeguatamente modificati, del PSI, ma in cui confluivano losche figure di arrivisti senza scrupoli, a cui craxi offriva un arricchimento rapido nei modi più svariati in cambio di contributi generosi

sarà rimasto pure qualche dirigente e qualche militante mosso dai più puri ideali del socialismo, ma il partito si era trasformato in un'associazione a delinquere finalizzata all'arricchimento e all'occupazione " manu militari " della cosa pubblica

una volta raso al suolo il partito dal ciclone mai pulite, chi ha potuto, cioè quasi tutti, si è trasferito armi a bagagli nella neonata Forza Italia

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se poi vogliamo provare ad analizzare quanto sta avvenendo in questi giorni, dalle amministrative in poi, possiamo farlo, se siete d'accordo

ma delle precisazioni su questi luoghi comuni che la destra produce a nastro, per lo più attraverso le ignobili campagne di diffamazione dei giornali di proprietà o solo vicini al premier, andavano fatte, secondo me

Ma quali luoghi comuni, caro Pinot?

Io parlo di fatti concreti, provati e conclamati. Una ventina almeno di ministri di quei governi monocolore dc, centrosx col psi o centristi con pli pri e psdi furono condannati per le ignonimie perpetrate a danno del popolo italiano. I Prandini, gava, delorenzo, craxi, demichelis, demita, ecc.ecc. procurarono danni immensi e contribuirono alla creazione di un sistema di potere corrotto che portò a Tangentopoli. Questo è un fatto innegabile, ricorderai bene gli scandali , i magistrati stoppati, le inchieste insabbiate, gli attentati ben poco chiari, la mafia imperante, ecc.ecc. In quegli anni bui della nostra democrazia l'opposizione non fece l'opposizione, votò o si astenne sulla stragrande maggioranza delle leggi di spesa senza copertura, non denunciò il malaffare che devastava la nostra democrazia. Sono fatti, non luoghi comuni.

Nel mio discorso berlusconi non centrava nulla, ispondevo semplicemnete a diego che affermava di non aver mai visto un simile malaffare, mentre a mio avviso quegli anni 80 furono il punto più basso della nostra storia repubblicana. Quali sarebbero sti luoghi comuni, le coop rosse? Se vuoi approfondiamo il discorso andando a vedere quando e come gli sgravi fiscali a vantaggio delle cooperative vennero introdotti, chi li propose, in che anni, e cosa questi produssero. Ma non parliamo di luoghi comuni della destra e di campagne di diffamazione, che su quelle mi sa che gli esperti son altri.

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Ma quali luoghi comuni, caro Pinot?

Io parlo di fatti concreti, provati e conclamati. Una ventina almeno di ministri di quei governi monocolore dc, centrosx col psi o centristi con pli pri e psdi furono condannati per le ignonimie perpetrate a danno del popolo italiano. I Prandini, gava, delorenzo, craxi, demichelis, demita, ecc.ecc. procurarono danni immensi e contribuirono alla creazione di un sistema di potere corrotto che portò a Tangentopoli. Questo è un fatto innegabile, ricorderai bene gli scandali , i magistrati stoppati, le inchieste insabbiate, gli attentati ben poco chiari, la mafia imperante, ecc.ecc. In quegli anni bui della nostra democrazia l'opposizione non fece l'opposizione, votò o si astenne sulla stragrande maggioranza delle leggi di spesa senza copertura, non denunciò il malaffare che devastava la nostra democrazia. Sono fatti, non luoghi comuni.

Nel mio discorso berlusconi non centrava nulla, ispondevo semplicemnete a diego che affermava di non aver mai visto un simile malaffare, mentre a mio avviso quegli anni 80 furono il punto più basso della nostra storia repubblicana. Quali sarebbero sti luoghi comuni, le coop rosse? Se vuoi approfondiamo il discorso andando a vedere quando e come gli sgravi fiscali a vantaggio delle cooperative vennero introdotti, chi li propose, in che anni, e cosa questi produssero. Ma non parliamo di luoghi comuni della destra e di campagne di diffamazione, che su quelle mi sa che gli esperti son altri.

El famoso pentapartito? Schifezze tutte italiane!

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ovvio, montag, nessuno discute il rigore morale di pertini, splendida figura di vecchio socialista

ma non puoi negare che negli '80 il partito era stato ridotto da craxi e dalla sua banda - cicchitto compreso, per dir - ad un contenitore vuoto, che conservava nome e simboli, per quanto adeguatamente modificati, del PSI, ma in cui confluivano losche figure di arrivisti senza scrupoli, a cui craxi offriva un arricchimento rapido nei modi più svariati in cambio di contributi generosi

sarà rimasto pure qualche dirigente e qualche militante mosso dai più puri ideali del socialismo, ma il partito si era trasformato in un'associazione a delinquere finalizzata all'arricchimento e all'occupazione " manu militari " della cosa pubblica

una volta raso al suolo il partito dal ciclone mai pulite, chi ha potuto, cioè quasi tutti, si è trasferito armi a bagagli nella neonata Forza Italia

Manco per niente!

Il signor Boselli nel vecchio PSI era il segretario della federazione dell'emilia Romagna, mai inquisito. Inconsistente politicamente e sempre perdente, tranne nell'alleanza con i radicali nella rosa nel pugno nel nome di Loris Fortuna, altra persona degna.

Esperienza sapientemente affossata dal signor Veltroni con loschissime manovre in calabria nel tentativo di mononucleizzare l'opposizione utilizzando la legge elettorale porcata varata dalla maggioranza con lo sbarramento al 4%.

Questa ed altre manovresaranno ricordate da un altro ex socialista, tale signor Bertinotti, con la famosa frase. "Veltroni ha segato il ramo sul quale era appoggiato"

I romani vincendo su Cartagine non nominavano mai nei loro libri il contributo di Massinissa, re dei numidi che costantemente attaccava i territori africani di Annibale da sud.

Analogamente si continua a pensare a questa confluenza acritica del PSI in forza italia e non si ricorda il contributo di queste persone allattuale centro sinistra

Sul fronte delle accuse faccio notare anche il caso del signor Intini: Craxiano duro epuro uscito di scena senza nemmeno un'accusa. Incontrato dal sottoscritto in fila ad un museo di Vienna anni dopo con tanto di famiglia e lo stesso sguardo laconico.

In sostanza: pensala come vuoi ma sta attento a generalizzare!

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