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Naufraga la Costa Concordia


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Roma - «Si è trattato di un errore umano molto grave: l’ufficiale che evidentemente in quel momento era al comando della Costa Concordia ha fatto rotta troppo sotto costa, non seguendo quella tracciata dal comandante, e il tutto senza guardare le mappe nautiche. Ciò ha prodotto l’urto con gli scogli, che immagino sia stato violentissimo vista la massa di questo tipo di imbarcazioni, stimata tra le 130 e le 150 mila tonnellate». Così spiega all’ANSA le possibili ragioni della tragedia della Costa Concordia il comandante Raffaele Aiello, amministratore delegato della Snav, non senza sottolineare che se la nave si fosse trovata in alto mare «sicuramente sarebbe colata a picco».

Queste navi sono un miracolo di tecnologia, spiega Aiello, «ma i loro radar riescono a vedere soltanto le cose che emergono a pelo d’acqua, compreso ad esempio una bombola di gas che dovesse galleggiare a molta distanza, nel senso che il sistema di navigazione, che utilizza anche un cartografo satellitare, `batte´ tutto ciò al di sopra della superficie dell’acqua». Discorso diverso per le `secche´ e gli scogli, «che sono ben segnalati dalle carte nautiche e tutti si tengono a debita distanza».

«Secondo me - spiega ancora il comandante Aiello - il comandante della Costa Concordia, che non so chi sia, è stato molto bravo: una volta accaduto l’impatto, molte miglia prima di dove si è poi andata a fermare, è stato molto abile nel portare la nave verso terra, trovando poi un’area utile per farla `appoggiare´ sugli scogli».

Imbarcazioni così grandi, sottolinea Aiello, «sono naturalmente ben `compartimentate´ con doppi fondi, ma quando la zona `stagna´ viene interessata da uno squarcio così ampio, 70-80 metri nel caso della Concordia, la nave va giù, e del resto lo dimostra la posizione che ha ora, nel senso che è `trattenuta´ a fondo, ma per fortuna emerge ancora».

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Xe sta talmente bravo, el comandante, che i lo ga arrestado per naufragio e omicidio colposo. Par che pilotassi proprio lui, al momento dell'impatto. Oltretutto el ga lassado la nave alle 23.30, quando le ultime scialuppe xe andade via alle 3 de mattina.

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Xe sta talmente bravo, el comandante, che i lo ga arrestado per naufragio e omicidio colposo. Par che pilotassi proprio lui, al momento dell'impatto. Oltretutto el ga lassado la nave alle 23.30, quando le ultime scialuppe xe andade via alle 3 de mattina.

In ogni caso xe lui el responsabile, anche se un cocal ghe caga in testa a un passeggero.

La manovra de emergenza xe stata corretta. El problema xe l amanovra prima. De solito el comandante ga l'obbligo de star a cena coi passeggeri, e poi de sicuro non traccia rotte,per cui staremo a veder.

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El comandante sulla carta xe el primo a risponder, ma dopo vien fora tutti gli altarini. Una nave no xe un'auto, i viaggi dura giorni, quindi anche el comandante ga de dormir, magnar, andar in bagno ecc, per questo esisti gli ufficiai de guardia. Spetemo de veder cosa vegnerà fora dagli accertamenti, per el momento no me la sento de ciaparmela a priori col comandante.

P.S: anche se un comandante che abbandona la nave prima dei passeggeri de certo no ghe fa una bella figura.

Modificato da Stefano79
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L'impression, la percezion, evidentemente e tristemente errada...che me iero fatto iera che questi colossi del mar fossi inaffondabili! Quei delle grandi compagnie croceristiche poi a maggior ragione.

In mar NIENTE xe inaffondabile, bisogna tenir sempre a mente questo. Titanic docet :) Quei catafalchi più alti che larghi in particolar modo. Per attraversar l'oceano me sentiria più al sicuro con una bona barca a vela che su uno de quei salotti con l'elica :D

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Si si chiaro che niennte xe inaffondabile e tutto po lsempre esser etc. però cazzarola...Ricordo anche de gaver visto tempo fa un qualche documentario in cui i mostrava e spiegava i vari meccanismi che dovessi intervenir in casi simili per compensar l'equilibrio della nave ed impedirghe de butarse su un lato. De cui suppongo una nave del genere sia dotada...ma che evidentemente no ga servì o funzionà?

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Si si chiaro che niennte xe inaffondabile e tutto po lsempre esser etc. però cazzarola...Ricordo anche de gaver visto tempo fa un qualche documentario in cui i mostrava e spiegava i vari meccanismi che dovessi intervenir in casi simili per compensar l'equilibrio della nave ed impedirghe de butarse su un lato. De cui suppongo una nave del genere sia dotada...ma che evidentemente no ga servì o funzionà?

Eh dipendi da dobe xe lo squarcio ed altre robe.

Cmq il livello de sicurezza xe elevato (la nave xe affondana lentamene nonostante el squarcion) e con le nov enormative xe ancora più elevato.

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Dal Codice della Navigazione :cossaaa?:

Art. 1097 - Abbandono di nave o di aeromobile in pericolo da parte del comandante

Il comandante, che, in caso di abbandono della nave, del galleggiante o dell’aeromobile in pericolo, non scende per ultimo da bordo, è punito con la reclusione fino a due anni.

Se dal fatto deriva l’incendio, il naufragio o la sommersione della nave o del galleggiante, ovvero l’incendio, la caduta o la perdita dell’aeromobile, la pena è da due ad otto anni. Se la nave o l’aeromobile è adibito a trasporto di persone, la pena è da tre a dodici anni.

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Ospite nikibeach

Dal Codice della Navigazione :cossaaa?:

Art. 1097 - Abbandono di nave o di aeromobile in pericolo da parte del comandante

Il comandante, che, in caso di abbandono della nave, del galleggiante o dell’aeromobile in pericolo, non scende per ultimo da bordo, è punito con la reclusione fino a due anni.

Se dal fatto deriva l’incendio, il naufragio o la sommersione della nave o del galleggiante, ovvero l’incendio, la caduta o la perdita dell’aeromobile, la pena è da due ad otto anni. Se la nave o l’aeromobile è adibito a trasporto di persone, la pena è da tre a dodici anni.

A volte leggere le leggi italiane è spassoso.... Visto che la maggioranza degli incidenti aerei avviene in volo mi spiegate come fa il comandante ad abbandonare l'apparecchio?!?!?!?

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Comandante fermato. Una tragedia da non credere. Tanto che il procuratore di Grosseto Francesco Verusio ha sottoposto a fermo il comandante della Costa Concordia: Francesco Schettino, 52 anni, originario di Napoli, è già nel carcere di Grosseto dove attenderà l’udienza di convalida programmata nelle prossime ore. Schettino dovrà rispondere, insieme al primo ufficiale in plancia, Ciro Ambrosio e ad altri 4 membri dell’equipaggio, di omicidio colposo plurimo, naufragio e abbandono della nave. Il comandante, infatti, dopo aver condotto un transatlantico pesante come 110 Boeing sugli scogli, secondo gli inquirenti, alle 23,30 (neanche due ore dopo l’allarme) avrebbe lasciato la nave. Peccato che le operazioni di evacuazione della Concordia fossero ben lontane dall’essere concluse: gli ultimi a tirare un sospiro di sollievo lo hanno fatto intorno alle 3. Una manovra che il procuratore di Grosseto ha definito Francesco Verusio ha definito “maldestra”.

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In sto genere de robe mi l' "errore umano" no lo rivo proprio a concepir. Da quel che gò letto oggi sembra che tutti i dispositivi funzionava al momento dell'impatto. I se gà rotto dopo. E sembra che lo schianto sia avvenudo "semplicemente" perchè la nave iera troppo vicina alla costa... per una manovra appunto "maldestra".Cioè no xè l'onda anomala che ribalta una barca.. xè una nave che se sfracella contro dei scoi perchè, in pien mar, la xè avvicina troppo alla costa. E questo ghe xè costà la vita a 3 persona, uno gà una lesion spinale e una un trauma facciale.. più tutti i feriti meno gravi e la grandissima paura.

No.. no posso proprio concepir...

Modificato da _titti_
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Sembra delinearse l'ipotesi che la colpa sia del comandante che ga voludo far avvicinar la nave alla costa el più possibile per darghe modo ad un camerier (!!!!!) nativo del posto de saludar la sua gente!

Un paio de volte prima i gaveva già fatto questo "trick" ed el sindaco gaveva mandado una lettera de ringraziamento per la cortesia ed i saluti! Ecco...desso el xe servido anche lui.

MA COME SE FA!?!?

Mamma mia che tragedia. E pensar che podeva andar molto peggio. Adesso xe de sperar che la nave reggi botta e no scivoli sul fondo in modo da tentar un recupero per salvaguardar sopratutto l'ambiente.

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Trovado questo su facebook, che sta girando:

Purtroppo non ho il name tag, da fotografare, perchè l’ho perso in mare, assieme alla macchina fotografica!! Sono Katia Keyvanian, GSM – Imbarcata il giorno 13/1 per sostituire la collega del Concordia. Scrivo solo due righe, perchè ho un treno da prendere per tornare a casa!! Vorrei tanto essere invitata dai vari Giletti, Mentana, Vinci, e da tutti gli altri giornalisti, che senza cognizione di causa , senza aver verificato le loro fonti, e le notizie, scrivono e dicono un sacco di IDIOZIE!!! Vorrei poter rispondere, alla marea di idiozie e falsità che sono state dette! Per il momento ne dico solo una, poi, quando potrò scriverò di piu’. Abbiamo evacuato, al buio, con la nave piegata su un fianco 4000 persone in meno di due ore!!! Gli incompetenti non sono in grado di fare questo. Non è vero che il Comandante è sceso per primo, io ero sull’ultima lancia, e lui rimasto attaccato alla ringhiera al ponte 3, mentre la nave affondava. VERGOGNATEVI VOI GIORNALISTI INCOMPETENTI che avete scritto che lui è sceso per primo!!! Io ero sulla lancia, che mentre si allontanava, stava per essere schiacciata dai paranchi della nave che affondava e stava per sfondare il tetto della nostra lancia. Abbiamo tirato su in lancia un sacco di ospiti che erano finiti in mare, e mentre spogliavamo una ragazza bagnata per coprirla con la coperta termica, un ospite ci faceva un filmino con il telefonino!!! VERGOGNATEVI!!! abbiamo lanciato un salvagente in mare, e mentre tiravamo su un altro signore, io con la corda legata al polso per fare forza, e tirare su, un signore che fa la foto!! VERGOGNATEVI!!! abbiamo dovuto gestire un branco di pecoroni allo sbaraglio, e poi vengono a dire che noi siamo stati incompetenti??! VERGOGNATEVI!! mentre ero inclinata a fare uscire le persone che spingevano, e urlavano, poco alla volta nelle lancie, un uomo grande e grosso ovviamente pax, con la sigaretta in bocca. Quando gli ho chiesto “ma che caz.. sta facendo, fuma in questo stato, inclinati, al buio, con il carburante che potrebbe uscire!!” la risposta è stata “mi serve per lo stress”!!!!!!!!!!!!! ho una sola parola da aggiungere, prima di perdere il treno……… Noi ci siamo adoperati per gli ospiti, per salvarli, portarli in sicurezza, se sono salvi, è merito solo nostro, di tutto l’equipaggio, che ha fatto di tutto. Non vogliamo essere ringraziati, NO, abbiamo fatto solo il nostro dovere, ma non vogliamo nemmeno sentire tutte le fesserie, bugie, menzogne, tanto per fare lo scoop, o fare una trasmissione che sono state dette. 4000 PERSONE IN DUE ORE, AL BUIO… E INCLINATI, LI ABBIAMO PORTATI NOI, STAFF DEL CONCORDIA, A TERRA, NON SONO SCESI LORO IN SPIAGGIA CON IL SECCHIELLO E LA PALETTA, E LE FORMINE !!! li abbiamo portati noi!!!! Colgo l’occasione per ringraziare tutti gli abitanti dell’isola del giglio, anche il sindaco, che è salito a bordo, a verificare la situazione, (non sapendo chi fosse lo avevo ripreso perchè non aveva il giubbotto!) ringrazio con tutto il cuore tutti, tutti gli abitanti dell’isola che si sono adoperati per tutti noi, con massima diponibilità, dandoci le loro coperte colorate, fatte all’uncinetto. cercando dei carica batterie per il cellulare, e tanto altro. Grazie a tutti loro. Ora scappo che devo prendere un treno, e andare a casa. A presto. Ah, dimenticavo…. agli altri dico VERGOGNATEVI
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tragedia par dovuda ad una serie de errori umani un + "assurdo" dell'altro.

forsi l'unica roba de giusto xè stada la manovra che ga portado la nave, dopo gaver iniziado a imbarcar acqua, + vicina alla costa...sempre che de manovra voluda post incidente se tratti e non de risultato dovudo alla 'cazzada' fatta in precedenza.

sulle prove de evaquazion se no go capido mal le ga de eser fatte entro 24ore dalla partenza...i iera partidi da poco :cherobeara:

la scatola nera darà tante informazioni ma se za adesso la capitaneria disi certe cose vol dir che i le disi perchè i ga informazioni "certe" per far certe affermazioni.

el capitan xè stado anche fermado perchè el se gaveva oferto de andar a recuperar la scatola nera, quindi i ga avudo anche el pensier che el volesi andar a far monade.

quel che però me vien de dir xè: ok, xè stadi enormi problemi nell'immediatezza dell'incidente però + de 4100 persone xè salve e no xè un dato de poco conto.

rispettando logicamente el dolor de chi ga avudo perdite in famiglia,chi ga avudo persone ferite e chi in questo momento no sa ancora dove sia fini qualche persona cara.

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Ospite nikibeach

Tralasciando l'errore del comandante che ormai appare evidente (che sia stato lui, il primo ufficiale poco importa visto che è il solo responsabile), nella mia piccola esperienza di istruttore di vela è facile pensare che sia passato vicino ma non sopra e la collisione sia stata causata o da una virata, diciamo in fase di accosto all'isola, oppure dallo scarroccio visto che l'impatto è avvenuto a poppa.

Sull'abbandono 4000 persone in 2 ore non sono male? Bé insomma, se fosse avvenuto in mare aperto altro che 6 morti (temo molti di più). Diciamo che bisogna capire quando è arrivato l'ordine di evacuazione. Sul fatto che i passeggeri fossero andati in tilt non faccio fatica a crederlo visto che la maggioranza non ascolta le istruzioni di sicurezza e in situazioni di emergenza pensa solo ed esclusivamente a salvarsi la vita. Va anche detto che io quando spiego ai ragazzi le norme di sicurezza la principale è non abbandonare mai la nave se non in caso estremo. Inoltre penso che abbia fatto bene il comandante ad accostare alla riva per limitare i danni. Di certo errori ne sono stati fatti tanti ma dire che le crociere non sono sicure mi sembra un'eresia, basti pensare a quante ne esistono e quanti sono gli incidenti "gravi" come questo.

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