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La nuova triestina: rumors e riflessioni | 13/6: deserta anche la 2° asta di cessione


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L'eventualità di un nuovo acquirente già oggi era legata esclusivamente a una salvezza sul campo ottenuta ieri.

Visto il risultato, è venuta a cadere anche quella (remota, giusto sottolinearlo) possibilità.

Lo ha fatto capire chiaramente Turazza ieri nel dopopartita al minuto 9'12", ma comunque tutta la conferenza è interessante.

http://tv.triestinacalcio.it/video/182/TRIESTINA-LATINA-2-2

Modificato da forest
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L'eventualità di un nuovo acquirente già oggi era legata esclusivamente a una salvezza sul campo ottenuta ieri.

Visto il risultato, è venuta a cadere anche quella (remota, giusto sottolinearlo) possibilità.

...ovvio perchè spendere dei soldi quando tra una decina di giorni considerando la recessione dei contratti dei giocatori l'insicurezza delle categorie data dai nuovi eventi extrasportivi e la riduzione del prezzo per asta deserta potrò pagare meno del 50 % ???

Personaggi all'interno della società sono in piena tranquillità anzi nuovi arrivi di giovani in prova.....veramente non si capisce assolutamente nulla....

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Proprio così.

Una eventuale salvezza avrebbe potuto portare un interessato a giocare sul tempo, presentarsi oggi e prendersi tutto senza bisogno di aste con nessuno.

Così, invece, diventa evidentemente un affare aspettare.

Anche perchè la categoria di appartenenza è a questo punto del tutto ignota: Turazza ieri ha detto chiaramente che c'è la possibilità di una Lega Pro unica che di fatto annullerebbe i risultati di ieri, e a questo si aggiungono i casini delle scommesse che presumibilmente qualche vittima la faranno (anche se, almeno a parole, la FIGC non vuol sentir parlare di ripescaggi).

Chiaro quindi che noi oscilliamo fra una possibile Lega Pro unica e una Eccellenza tre categorie più in basso, nel caso in cui tutto rimanesse com'è, non si materializzassero acquirenti per la categoria di appartenenza e la FIGC non ci ammettesse alla D che sicuramente chiederemo per meriti sportivi.

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Con il fallimento, tutti i giocatori sono liberi, dalla prima squadra ai giovanissimi, per cui se ne va a donnine facili anche il settore giovanile, i meriti sportivi e la "storia" intesa come "calcistica" degli anni che furono ..... sicuramente è l'ultima ancora per scendere in D piuttosto che in eccellenza .............

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Naturalmente.

Ma tu mi insegni che laddove il fallimento sia certo, e ci sia anche la certezza di un intervento post-fallimento per fare la D o l'Eccellenza, un accordo preventivo con chi ti interessa tenere si può trovare.

Chiaro che nessuno è vincolato, su questo non ci piove.

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Ma allora,come da tradizion, per el terzo anno consecutivo ghe sara'la procession ,con annessa faccia de pagella, all'ufficio del lavoro ( vecia ideazion del Fanty ) per rinunciar o in qualche modo rinegoziar le vecie e nuove scadenze de stipendi . Quando tocca la prossima rata stipendi? Devi arrangiarse ancora l'esercizio provvisorio per rispettarla, o dovera'intervenir l'eventuale compratore come prima rogna che el ciol?

E chi xe ,in rosa, quei con contratti pluriennali con cui bisognera'discuter la rescission ?

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me sembra che Guido gaveva spiegado, ma quale iera la posizion contrattuale de Curiale ? Strappado da Recchi alla concorrenza anche "danarosa" dell'Avellino (con cui gaveva gia'praticamente firmado)l'ultimo giorno di mercato estivo, i ga mai pagado al Palermo de Zamparini i soldi per l'omo ?

E su D'Agostino, iera vera la storia della comproprieta'con la Samp o una frottola? E Silvestri e Pezzi,misteriosamente dirottadi a Venezia e Pavia,

xe ancora nostri ?

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Tutto dipende da chi sarebbe l'eventuale compratore, se si tratta di qualcuno collegato a qualche squadra di serie A o B avrebbe tutto l'interesse a mantenere se non altro il settore giovanile, certo qualche pezzo si perderebbe per strada, ma la maggioranza resterebbe. Come accennava Pupi, sono arrivati pochi giorni fa 3 neroni e mi pare un paio di sloveni, anche piuttosto forti a vederli cosi di primo acchito, ma chi ce li ha mandati? non mi pare che abbiamo osservatori in giro per il mondo e allora... Certo che non si capisce niente... ma gatta ci cova mi sa....

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me sembra che Guido gaveva spiegado, ma quale iera la posizion contrattuale de Curiale ? Strappado da Recchi alla concorrenza anche "danarosa" dell'Avellino (con cui gaveva gia'praticamente firmado)l'ultimo giorno di mercato estivo, i ga mai pagado al Palermo de Zamparini i soldi per l'omo ?

E su D'Agostino, iera vera la storia della comproprieta'con la Samp o una frottola? E Silvestri e Pezzi,misteriosamente dirottadi a Venezia e Pavia,

xe ancora nostri ?

No, il Palermo non e' stato mai pagato, per quello per Curiale non abbiamo preso un euro. D'Agostino non lo so, ma mi sa ch quella della comproprieta' era un altra frottola. Silvestri e Pezzi erano in prestito (chissa' perche' poi)e quindi in teoria sarebbero ancora nostri. Comunque vada sarebbero tutti svincolati perche' io dubito che a questo punto qualcuno vorra' prenderci in C2, mentre penso la D sia la cosa piu' probabile.

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Ma allora,come da tradizion, per el terzo anno consecutivo ghe sara'la procession ,con annessa faccia de pagella, all'ufficio del lavoro ( vecia ideazion del Fanty ) per rinunciar o in qualche modo rinegoziar le vecie e nuove scadenze de stipendi . Quando tocca la prossima rata stipendi? Devi arrangiarse ancora l'esercizio provvisorio per rispettarla, o dovera'intervenir l'eventuale compratore come prima rogna che el ciol?

E chi xe ,in rosa, quei con contratti pluriennali con cui bisognera'discuter la rescission ?

Di quelli in rosa della prima squadra 7 hanno un contratto anche per l'anno prossimo, sono: Godeas, Princivalli, Tombesi, Thomassen, Gissi, Allegretti e mi pare D'Ambrosio. Gli altri sara' liberi dal 30 giugno di trovarsi un altra squadra (e molti lo avranno gia' fatto o ci avranno provato). Di questi 7 credo il caso piu' semplice sia Allegretti che e' disposto a rescindere, come si e' anche capito dall'intervista di ieri, e i piu' spinosi Godeas e Princivalli. Penso che pero' il problema non si porra' in quanto non credo che nessuno ci prendera' in C2 mentre invece sono ottimista (si fa per dire) per la D.

Modificato da guiz
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Ma facendo il conto della serva (da ignorante)...se i soldi della fideiussione sono finiti nelle tasche dei giocatori, il debito sportivo si dovrebbe essere proporzionalmente ridotto...quindi adesso dovrebbe essere di circa 300 mila....+75.000 di titolo sportivo vogliono dire 375.000 totali (contro il milione abbondante di cui si parlava all'inizio). Comprando la Seconda Divisione (che non si sa mai che possa essere ancora Prima...per chi vuole rischiare è praticamente un rosso-nero alla roulette o magari piuttosto un carrè visto che le possibilità al momento sembrano scarse) e approfittando del lavoro di Turazza in questi giorni che potrebbe alleggerire il monte ingaggi, un possibile investitore si ritroverebbe anche quei 2-3 giovani che valgono qualcosa (villanovich, cristiano rossi, lionetti, pezzi) e potrebbe cedere quei 2 prestiti che abbiamo ancora in giro (penso a d'aiello ma sicuramente ce n'è ancora qualcuno). Di conseguenza l'investimento potrebbe essere azzerato. Sicuramente una C2 costa più della D ma siamo proprio sicuri che dalla D si risalga tanto facilmente?

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La vedo esattamente come Guiz.

Aggiungendo che l'eventuale acquisto della società in Lega Pro potrebbe eventualmente ancora avvenire solo qualora si arrivasse da subito alla famosa unificazione dei campionati, rendendo di nuovo appetibile l'Unione.

Riforma che appare sempre più probabile, come si evince da questo articolo di ieri:

http://www.cittadibrindisicalcio.it/component/k2/item/183.html

Tuttavia, stando a Tavecchio e Ghirelli, solo a metà luglio si potranno avere certezze sulla composizione dei gironi, anche perchè bisogna pure vedere quante squadre retrocederanno dalla B causa scommesse (ripescaggi a quanto pare non ce ne saranno, quindi le retrocessioni dalla B potrebbero essere più di quattro).

Comunque troppo tardi, visto il limite fissato al 13 giugno per la seconda e ultima convocazione.

Chiaro che a questo punto, visto che l'affare Ashong è confermato pure dal sito viola, con poco più di settecentomila euro si può comprare tutta la baracca (settantacinquemila più i seicentocinquanta del debito sportivo).

Bisogna vedere per farci cosa...

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Chiaro che a questo punto, visto che l'affare Ashong è confermato pure dal sito viola, con poco più di settecentomila euro si può comprare tutta la baracca (settantacinquemila più i seicentocinquanta del debito sportivo).

Bisogna vedere per farci cosa...

Se Turazza riesce a risolvere i 7 contratti ancora validi penso che 725.000 euro siano una cifra appetibile anche per ripartire dalla C2 (con ammissione quasi certa alla C unica 2013-14).

Modificato da Mex
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Sicuramente una C2 costa più della D ma siamo proprio sicuri che dalla D si risalga tanto facilmente?

Il fatto è che la riforma andrà comunque a regime l'anno successivo, quindi almeno in teoria di fatto non c'è quasi differenza fra C2 e D.

Se per assurdo l'anno prossimo vinci la D ti ritrovi in Lega Pro, e se vinci la C2 pure....

A meno che la riforma non si faccia già da quest'anno, e allora naturalmente cambierebbe tutto perchè un acquirente avrebbe la Lega Pro garantita.

Ma è impossibile che si sappia entro il 13: primo perchè c'è la variabile scommesse che potrebbe portare più di quattro retrocessioni dalla B, e secondo perchè il limite estremo per le iscrizioni è il 15 luglio.

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Ok, ma visto oramai l'investimento veramente basso per prenderla (Berti aveva detto che già a un milione la società era regalata), mi chiedo come non ci sia nessuno disposto a prendere una squadra di una città come Trieste che con solo un po' di serietà, riporterebbe allo stadio (e che stadio) un bel po' di tifosi che quest'anno non hanno voluto vedere (beati loro) questo scempio. Anche oggi al TG3, Turazza ha ribadito che c'è più di un contatto interessato all'acquisto e che se così non fosse stato, il giudice non avrebbe nemmeno fissato una nuova asta al 13 giugno.

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diseva Macalli che gli stipendi fino aprile xe essenziale pagarli insieme alla fideiussione all'atto dell'iscrizion,e quei de maggio-giugno bisogna pagarli a settembre.

Con la prossima stagion i dovera'venir pagadi ogni due mesi, rispetto ai tre attuali.

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Il fatto è che la riforma andrà comunque a regime l'anno successivo, quindi almeno in teoria di fatto non c'è quasi differenza fra C2 e D.

Se per assurdo l'anno prossimo vinci la D ti ritrovi in Lega Pro, e se vinci la C2 pure....

A meno che la riforma non si faccia già da quest'anno, e allora naturalmente cambierebbe tutto perchè un acquirente avrebbe la Lega Pro garantita.

Ma è impossibile che si sappia entro il 13: primo perchè c'è la variabile scommesse che potrebbe portare più di quattro retrocessioni dalla B, e secondo perchè il limite estremo per le iscrizioni è il 15 luglio.

mah mi non son daccordo ripartir dalla C2 non xe proprio come ripartir dalla D. A patto che se posso rescinder i contratti. Per risalir dalla D ghe vol vinzer el campionato. Ripartir dalla C2 con una squadra giovane e senza pressioni de vinzer el campionato permetteria grazie ad una salvezza e alla riforma dei campionati de esser disemo promossi. Con el vantaggio de gaver l'anno dopo una squadra più' esperta ed affiatada.

Modificato da Riodario
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mah mi non son daccordo ripartir dalla C2 non xe proprio come ripartir dalla D. A patto che se posso rescinder i contratti. Per risalir dalla D ghe vol vinzer el campionato. Ripartir dalla C2 con una squadra giovane e senza pressioni de vinzer el campionato permetteria grazie ad una salvezza e alla riforma dei campionati de esser disemo promossi. Con el vantaggio de gaver l'anno dopo una squadra più' esperta ed affiatada.

Certo.

Ma i pro e i contro, più o meno, si compensano.

Perchè è certamente probabile, anche se non matematico, che vincere la D sia più difficile che salvarsi in C2.

Ma sull'altro piatto della bilancia devi metterci il fatto che la D, in compenso, costa molto meno.

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Uhmm..Che el Fanty non gabi ciuciado lui el "suo" credito de Ashong lasciandolo a disposizion dei posteri,e che el gabi lassado senza batter ciglio che i ghe ciuci la vecia fideiuson (600.000 euro de beni personali)per girarla recentemente ai giogadori,sembra incredibile. Semo davvero sicuri che una fisionomia gia'nota non se stia affacciando al ballo delle aste ? In fondo,burocraticamente l'omo xe puro e candido, visto che el fallimento ,sul libro mastro,iera cavoli de Aletti.

Magari poi la gira a qualche Degiorgis,Fioretti o Dalcin de turno..

o agli amici del Chievo,Parma o Fiorentina come serbatoio de lori in C2.

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Sbagliado. El Fanty burocraticamente xe coinvolto in quanto aministrator delegado dela societa' parona dela Triestina. In una nova societa' el suo nome non pol aparir in nissun modo e poi non credo proprio che el giudice sia ben disposto nei sui confronti e non se faria inchiapetar da dei prestanome...

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Avviso di vendita competitiva a prezzo ribassato

Qui di seguito il testo prodotto dal Tribunale di Trieste in data odierna (28 maggio 2012)

Avviso di vendita competitiva a prezzo ribassato

TRIBUNALE DI TRIESTE

FALLIMENTO UNIONE SPORTIVA TRIESTINA CALCIO S.p.A.

AVVISO DI VENDITA COMPETITIVA

A PREZZO RIBASSATO

Il Curatore

premesso che:

(a) l'U.S. Triestina Calcio S.p.A. è stata dichiarata fallita con sentenza

del Tribunale di Trieste dd. 25 gennaio 2012, con la quale è stato

contestualmente disposto l'esercizio provvisorio e pertanto, ai sensi dell'art.

16, comma 6°, delle Norme Organizzative Interne Federali (N.O.I.F.)

conserva l'affiliazione alla F.I.G.C. sino alla scadenza fissata per l'iscrizione

al successivo campionato di competenza;

(B in caso di trasferimento dell'azienda da parte della procedura

l'acquirente può ottenere l’attribuzione del titolo sportivo dalla F.I.G.C.,

previa verifica da parte di quest’ultima dell’osservanza delle prescrizioni

contenute nelle norme federali, ed in particolare dell’art. 52.3 delle Norme

Organizzative Interne Federali (N.O.I.F.);

© sono pervenute manifestazioni di interesse all'acquisto dell'azienda

della società fallita;

visto il programma di liquidazione, approvato dal comitato dei

creditori il 24.4.2012 – 2.5.2012;

tenuto conto dell’esito infruttuoso dell’esperimento di vendita posto in

essere in data odierna;

preso atto delle dichiarazioni rilasciate da n. 8 giocatori con i quali è

in essere un rapporto contrattuale pluriennale a valere anche sulle stagioni

sportive successive a quella in corso, di disponibilità a negoziare la riduzione

delle rispettive retribuzioni al fine di agevolare la vendita dell’azienda;

considerato che il complesso aziendale è costituito da:

- beni mobili dettagliatamente descritti nell'inventario redatto dal dott.

Ruggero Kucich depositato in date 2.3.2012 - 7.3.2012 costituiti

principalmente da 5 autoveicoli, macchinari e attrezzature per manutenzione

campi da giuoco, macchine da palestra, arredi, trofei e macchine d'ufficio

valutati complessivamente €. 61.534,23 (oltre a tre furgoni detenuti in

leasing)

- marchio U.S. Triestina Calcio e contratti aventi ad oggetto le

prestazioni dei calciatori e diritti consequenziali, come da stima. del dott.

Roberto Lonzar e del sig. Franco De Falco, con esclusione del rapporto

contrattuale in essere con il giocatore Ashong Nii Nortey;

- altri rapporti contrattuali pendenti, come da elenco redatto dal

curatore, con facoltà dell'aggiudicatario di chiederne lo scioglimento ad opera

del curatore ex art. 72 l. fall.;

- utilizzo dello stadio Nereo Rocco avente attualmente una capienza di

28.565 spettatori, nonchè dello stadio Pino Grezar allo stato inagibile per

lavori di manutenzione in corso, dei quali fruisce dalla stagione sportiva

1994-95, regolato da disciplinare deliberato, da ultimo, dalla giunta del

Comune di Trieste in data 18.5.2011 n. 245, dei locali siti all'interno dello

stadio comunale Nereo Rocco ad uso sede sociale e attività collaterali, come

da delibera giuntale 30.11.2009 n. 612, nonché delle strutture ad uso servizio

bar e ristoro all’interno dello stadio, giusta determina dirigenziale n.

4123/2011, il tutto riepilogato in apposita comunicazione del Comune di

Trieste in data 30.4.2012;

- con esclusione dal compendio aziendale oggetto di cessione dei

crediti ad esso afferenti, sorti sia prima della dichiarazione di fallimento, sia

successivamente, in corso di esercizio provvisorio;

considerato, altresì, che, trattandosi di vendita fallimentare, non trova

applicazione la disposizione dell'art. 2560 c.c. sulla responsabilità

dell'acquirente per i debiti dell'azienda, ivi compresi per quelli sorti nel corso

dell’esercizio provvisorio fallimentare, ed insorgendi sino alla conclusione

dello stesso, fermo restando l'onere del pagamento dei "debiti sportivi" ai

fini dell'attribuzione del titolo sportivo da parte della F.I.G.C.;

fissa

le seguenti modalità e condizioni della vendita del complesso aziendale:

1) Le offerte irrevocabili di acquisto dovranno essere presentate

presso la cancelleria fallimentare del Tribunale di Trieste, in busta chiusa,

entro le ore 12 dell’13 giugno 2012, unitamente ad una cauzione pari ad €

50.000,00 (cinquantamila/00) mediante assegno circolare all'ordine del

Fallimento U.S. Triestina Calcio S.p.A.;

2) Il prezzo minimo di vendita è fissato in €. 75.000,00

(settantacinquemila/00). Al fine del subentro nel titolo sportivo, l’acquirente

dovrà inoltre provvedere all'accollo dei "debiti sportivi", il cui pagamento è

richiesto per l'attribuzione del titolo sportivo, nella misura che sarà

determinata ai sensi dell’art. 52.3 N.O.I.F., indicativamente per circa €.

650.000,00 netti. L’Acquirente avrà diritto, ad avvenuta dimostrazione del

pagamento dei “debiti sportivi”, al rimborso degli oneri di gestione

dell’azienda ceduta sopportati in ragione dei contratti in essere dalla data del

trasferimento al 30.06.2012, al netto degli eventuali proventi;

3) Gli offerenti dovranno dichiarare espressamente di essere a

conoscenza delle norme interne della F.I.G.C. sull'attribuzione del titolo

sportivo alla società acquirente dell'azienda della società fallita come da

comunicazione dd. 27.3.2012 indirizzata alla Curatela;

4) Dovranno altresì documentare le capacità di far fronte agli impegni

assunti - ivi compreso il rispetto delle prescrizioni della F.I.G.C. per

l'attribuzione del titolo sportivo - depositando copia dei bilanci dei tre ultimi

esercizi o, in caso di offerta per persona da nominare, documentare la

disponibilità di risorse da immettere nella designanda società in modo da

metterla in condizione di far fronte agli impegni assunti, con riserva di

valutazione dell'idoneità della prodotta documentazione e insindacabile

facoltà del curatore di non prendere in considerazione le offerte che non

diano garanzie di assolvimento degli impegni;

5) L'apertura delle buste avverrà subito dopo la scadenza del termine

per la loro presentazione avanti al sottoscritto curatore ed al giudice delegato

presso l'ufficio del giudice delegato in Trieste, Foro Ulpiano n. 1, stanza n.

79; in caso di pluralità di offerte si procederà a gara informale a seguito della

quale verrà individuato l'aggiudicatario;

6) L'aggiudicatario dovrà provvedere al versamento del saldo prezzo

entro 72 ore dall'aggiudicazione, con contestuale designazione, in caso di

offerte per persona da nominare, della società cessionaria;

7) La cessione – le cui spese saranno a carico dell'acquirente - verrà

perfezionata mediante atto autenticato da notaio;

8 Il presente avviso di vendita competitiva verrà pubblicato presso il

sito del Tribunale di Trieste < http://www.tribunale.trieste.it >, il sito Aste

Giudiziarie < http://www.astegiudiziarie.it > e il sito della fallita società <

triestinacalcio.it >, ed inviato a tutti i soggetti che hanno manifestato, anche

informalmente interesse all’acquisto dell’azienda;

9) Gli interessati potranno richiedere documentazione e informazioni

presso il curatore dott. Giovanni Turazza Via Trento 12 - 34132 Trieste (tel:

040 630529 - fax: 040 660349) – e mail: turazza@tmgcommercialisti.it.

Trieste, 28 maggio 2012,

Il curatore

dott. Giovanni Turazza

Modificato da guiz
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In pratica per mi el problema xe i 9 zogadori (Allegretti, Godeas, Princivalli, D'Ambrosio, Rossetti, Tombesi e Thomassen + D'Aiello e Pezzi) che vanta contratti per i prossimi anni. Se questi gavessi la decenza de andarsene la Triestina non costeria poi tanto 75.000 + 650.000 + fido da 400.000 per l'iscrizion alla C2 e saria un bon affar, ma se, come credo, sta gente non lo fara' o al massimo acetera' una decurtazion, sara' la fine del calcio profesionistico a Trieste, perche' nissun voleria ripartir con una tale zavorra ai pie...

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Bhe ma già una riduzione (per alcuni) non sarebbe male. Sono pur sempre giocatori rivendibili o che possono tornar utili in un prossimo campionato. Secondo me basterebbe liberarsi di alcuni. Allegretti (che credo sia il più costoso) dovrebbe rescindere. Godeas e rossetti potrebbero tornar utili il prox anno. Pezzi e D'Aiello dovrebbero avere mercato. Restano D'Ambrosio Princivalli e Thomassen con Princi che potrebbe restare ad allenare la berretti

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