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[CRONACA] AcegasAps Trieste-Angels Santarcangelo 53-63 (13-16 , 28-33 , 40-46)


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Piccolo capolavoro "Bernardiano", gli Angels volano altissimi a Trieste

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Incredibile a Chiarbola: la “piccola” Santarcangelo strappa lo scalpo alla lanciatissima AcegasAps, con una gara praticamente perfetta in difesa. Gli Angels vincono per 53–63 ed è coach Massimo Bernardi il vero fautore del piccolo capolavoro romagnolo: l'ex di turno, applauditissimo a inizio gara, piazza un reticolo invalicabile per Trieste, mandandola fuori giri per tutti i quaranta minuti regolamentari. Il 33% al tiro totale dei giuliani, con le velenose 28 palle perse globali, è la spiegazione più logica dell'ottimo lavoro degli ospiti, unito alla pessima giornata dei biancorossi che non hanno mai dimostrato di essere in palla nel corso del match, attaccando con estrema difficoltà la formazione ospite, con una circolazione della sfera decisamente infelice e quasi dannosa. E' un inaspettato stop per gli uomini di Dalmasson, dall'altra parte la “cura-Bernardi” sembra giovare sempre più ai romagnoli, arrivati a quattro vittorie nelle ultime cinque partite.

Trieste butta subito in campo Luca Bonetta in quintetto-base, subito protagonista con un tiro pesante unito a un appoggio di tabella nel traffico della “zona press” che, assieme alle “3-2”, tanto male farà ai padroni di casa. Gli ospiti riescono a mettere la testa avanti al 6', con un paio di buoni palloni recuperati che spingono in contropiede Luca Bedetti (7-12). Il parziale di 10-0 romagnolo mette il guinzaglio a una AcegasAps bruttina e subito poco lucida mentalmente: nonostante un numero spropositato di turnovers (ben 10 in altrettanti minuti!), i giuliani sono in ritardo di sole 3 lunghezze a fine primo quarto (13-16).

Gli Angels arrivano sino al +7 in apertura di seconda frazione (13-20), continuando col loro ritmo indemoniato e approfittando della effettiva difficoltà dei biancorossi ad andare a referto, con un canestro avversario decisamente stregato. Cerca di salire in cattedra Maganza, lottando come un ossesso sotto i tabelloni (che però Dalmasson utilizzerà al lumicino nel proseguo della sfida), a cui cerca di fargli eco anche Ferraro con qualche punto messo a segno. Tuttavia Trieste patisce le pene dell'inferno nei veloci "coast-to-coast" di Santarcangelo, con le incursioni ancora di Luca Bedetti intervallate dai tiri morbidi di Bonaiuti dall'angolo: i romagnoli mantengono abbondantemente in mano l'inerzia, volando sul +10 a due minuti dall'intervallo lungo (21-31); i padroni di casa riescono provvidenzialmente a rintuzzare metà dello svantaggio sull'asse Ruzzier-Moruzzi-Gandini, per il 28-33 al 20'

Ci sono timidi segnali di risveglio sul fronte biancorosso a inizio terzo quarto: Trieste tenta di velocizzare la propria manovra, con la “bomba” di Ruzzier che le ridà fiato (35-37). Ma immediatamente dopo si capisce che gli Angels saranno in grado di mantenere il bandolo della matassa sino alla fine. Con un Carra insolitamente abulico e reo di tante palle perse, i padroni di casa girano la palla in maniera poco diligente, trovando giovamento solamente da un paio di sottomano di Moruzzi. Al 30' Santarcangelo conduce per 40-46 e, nonostante un piccolo acuto dell'AcegasAps a sei minuti dal termine (tripla del “Moro” che ridà il -3 a Trieste), è Palermo a far scendere il gelo con due “bombe” consecutive che, sul 45-57 a 180 secondi dalla sirena finale, chiude baracca e burattini.

AcegasAps Trieste-Angels Santarcangelo 53-63 (13-16 , 28-33 , 40-46)

AcegasAps Trieste: Zaccariello 1, Bonetta 5, Mastrangelo 11, Ruzzier 8, Maganza 4, Moruzzi 14, Ferraro 3, Carra, Gandini 7, Zecchin n.e.. All. Dalmasson

Angels Santacargelo: Bonaiuti 7, Pesaresi, Silimbani 8, Rivali 13, L. Bedetti 13, Palermo 19, Italiano 6, F. Bedetti n.e., Rinaldi n.e., Ancellotti 2. All. Bernardi

Il migliore in campo: Matteo Palermo (Angels Santarcangelo) - il· "killer" di Trieste, con un ultimo quarto da incornicare. Le due triple a pochi minuti dal termine mettono in croce l'AcegasAps e sono il punto esclamativo di una gara sopra le righe, con 19 punti a referto

Il peggiore in campo: Marco Carra (AcegasAps Trieste) - sì, anche i fenomeni piangono. Probabilmente per lui la partita più indigesta degli ultimi 15 anni, con cifre da brivido (0/5 al tiro, 6 palle perse e -7 di valutazione). A questo punto, conoscendo il valore cristallino di Marco, meglio pensarla a un semplice "incidente di percorso": capita a tutti, anche ai fuoriclasse

Le pagelle dell'AcegasAps Trieste

Zaccariello :5: e mezzo

Bonetta :6:

Mastrangelo :6:

Ruzzier :5:

Maganza :6:

Moruzzi :6: e mezzo

Ferraro :5: e mezzo

Carra :4: e mezzo

Gandini :6: e mezzo

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