SandroWeb Inviato 5 Maggio 2012 Segnala Condividi Inviato 5 Maggio 2012 Trieste suona la carica già in gara-1, Recanati si spegne alla distanza Powered by Alessandro Asta AcegasAps Trieste-La Fortezza Recanati 76-67 (24-18 , 34-31 , 55-46) AcegasAps Trieste: Scutiero n.e, Zaccariello 14, Mastrangelo 8, Ruzzier 6, Maganza 2, Moruzzi 16, Ferraro 10, Carra 16, Gandini 4, Zecchin. All. Dalmasson La Fortezza Recanati: Centanni 5, Ceron 2, Fossati 5, Evangelisti 18, Pierini 4, Chiarello 8, Cecchetti 2, Magrini n.e., Pierangeli 11, Traini 12. All. Coen Arbitri: Attard, Nicolini La pausa di tre settimane non ha spento i bollori giuliani: al “PalaTrieste” l'AcegasAps, di fronte a un pubblico caldissimo, non si lascia sfuggire la vittoria in gara-1 di quarti di finale. Finisce 76-67 per la truppa biancorossa, estremamente duttile in tutti e quaranta i minuti regolamentari: per Recanati, che ha impensierito i padroni di casa almeno per i primi due quarti, c'è stato il progressivo crollo di lucidità dal 25' in poi, nel momento in cui serviva probabilmente molto fosforo e poche gambe molli. La freschezza mentale di Trieste, unita a quattro effettivi in doppia cifra (Zaccariello, Moruzzi, Ferraro e Carra) si è rivelata l'arma in più per arrivare all'1-0 nella serie. Ritmi subito molto alti a inizio match: sul 7-5 dopo tre minuti, parte un break repentino da parte dell'AcegasAps: La Fortezza paga la velocità dei giuliani che vanno sul 15-5 in un batter di ciglia. Recanati non si perde d'animo, trovando soluzioni variegate per attaccare il ferro avversario: in questo modo gli ospiti arrivano a una sola lunghezza da recuperare all'8' (17-16). Il finale di frazione è però a favore dei padroni di casa, con un nuovo allungo interno per il contro-parziale di 7-2 (24-18 alla prima sirena). La compagine di Coen soffre molto sotto i tabelloni in apertura di seconda frazione, con Trieste che riesce a recuperare diverse carambole in attacco per doppi o tripli possessi consecutivi: l'attacco leopardiano viene sporcato dalla difesa asfissiante dell'AcegasAps, abile a riversarsi in contropiede coi propri piccoli. Recanati è in ritardo di dieci al 14' (32-22) e cerca di non imbarcare ulteriore acqua cercando le penetrazioni in area avversaria di Evangelisti, unico vero faro dei marchigiani in questa fase: i suoi 7 punti in poco meno di 3 minuti danno ossigeno a La Fortezza, sul -3 al tè di metà gara. Senza Gandini, tenuto precauzionalmente da Dalmasson in panca con tre falli, Recanati cerca e trova un buon Chiarello in area pitturata: gli ospiti rimangono attaccati all'AcegasAps in maniera costante nei primi minuti della ripresa, pagando dazio subito dopo con due palle perse di fila e tre triple messe a segno dai giuliani (49-40 al 27'). Il “timido” risveglio di Traini, sin lì impalpabile, sembra poter ricucire almeno parte dello strappo, in realtà Trieste sale in cattedra con un Ferraro infallibile dalla linea della carità (6/6): La Fortezza scivola sino a -11, chiudendo sul 55-46 il 3° quarto. Il canto del cigno marchigiano arriva in apertura dell'ultima frazione: Recanati non segna per tre minuti consecutivi, l'AcegasAps ne approfitta per volare al massimo vantaggio. Il +18 al 33', con Zaccariello assoluto protagonista dai 6 metri e 75, spacca in due il match: i leopardiani con un lampo d'orgoglio riusciranno a tornare sino a -7, ma i liberi di Carra nel finale blinderanno la contesa. Il migliore in campo: Alfredo Moruzzi (AcegasAps Trieste) – il “deus ex machina” dei biancorossi. Se il “trio di tenori” Carra-Zaccariello-Ferraro è già in formato play-off, il capitano giuliano fa pentole e coperchi sotto canestro (8 rimbalzi!) e un 100% da due che è letale in tutte le fasi della partita. Le pagelle dell'AcegasAps Trieste Zaccariello e mezzo Mastrangelo Ruzzier e mezzo Maganza Moruzzi :8 Ferraro e mezzo Carra e mezzo Gandini Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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