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Crisi.....


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Fino a pochi anni fa quando lavoravo la settimana di ferragosto giravo a svodo x trieste con l'autobus portando solo qualche vecieta o quasi...... Oggi sembra un giorno qualunque lavorativo traffico e autobus quasi pieno sempre

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Fino a pochi anni fa quando lavoravo la settimana di ferragosto giravo a svodo x trieste con l'autobus portando solo qualche vecieta o quasi...... Oggi sembra un giorno qualunque lavorativo traffico e autobus quasi pieno sempre

Infatti gavevo letto che la Trieste Trasporti sto ultimo anno ga chiuso con un ottimo utile :)

Mi da utente devo dir che col caldo go sempre trovà la 6 e la 36 stracolma de gente che va al bagno. Tanto che sta estate go deciso de andar e tornar sempre a piedi, per no subir lo schiacciamento e la sauna de una corsa fin Barcola :D

Per le altre linee no savesi dir, ma no stento a creder che molta più gente sia restada qua. De sta roba mi me acorzo guardando i posteggi liberi sotto casa mia. De inverno xe impossibile trovar posto, ma fin qualche anno fa in estate iera quasi el deserto, mentre deso se vedi sai poca differenza col resto dell'anno.

Modificato da Stefano79
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Fino a pochi anni fa quando lavoravo la settimana di ferragosto giravo a svodo x trieste con l'autobus portando solo qualche vecieta o quasi...... Oggi sembra un giorno qualunque lavorativo traffico e autobus quasi pieno sempre

Infatti gavevo letto che la Trieste Trasporti sto ultimo anno ga chiuso con un ottimo utile :)

Mi da utente devo dir che col caldo go sempre trovà la 6 e la 36 stracolma de gente che va al bagno. Tanto che sta estate go deciso de andar e tornar sempre a piedi, per no subir lo schiacciamento e la sauna de una corsa fin Barcola :D

Per le altre linee no savesi dir, ma no stento a creder che molta più gente sia restada qua. De sta roba mi me acorzo guardando i posteggi liberi sotto casa mia. De inverno xe impossibile trovar posto, ma fin qualche anno fa in estate iera quasi el deserto, mentre deso se vedi sai poca differenza col resto dell'anno.

un altro segnal emblematico xe i "compro oro" che te spunta come funghi anche in periferia

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un altro segnal emblematico xe i "compro oro" che te spunta come funghi anche in periferia

a trieste ga iniziado anni fa a spuntar prima come funghi le agenzie de finanziamenti e dopo xè rivai i compro oro...mentre sui media i diseva: no xè crisi. :sticazzi:

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Cosa vol dir "xe crisi"?

Esisti una definizion per el termine crisi?

La gente risparmia meno, ghe xe meno disponibilià economiche, in media, per ristoranti, viaggi, abbigliamento e, in generale, spese non urgenti.

Xe più difficile arrivar a fine mese (benzina, mutui a tassi variabili, sigarette (per quei che ancora se diverti a farse mal fumando).

Tuto questo vol dir che ghe xe crisi?

E i greghi, allora, cosa dovesi dir? La disoccupazione continua a aumentar, el debito pubblico cresi, el PIL non cresi ... tutto questo, effettivamente, xe sinonimo de una situazion per niente positiva, ma se la crisi xw quella grega, non podemo dir de esser ai stessi livelli. E dovemo dirghe grazie alla situazione patrimoniale generale del paese e, specialmente, ai sindacati.

Se poi, adesso, se confermasi vere le vosi de una riduzion del IRPEF, allora, forsi, parlar de crisi VERA saria ingeneroso nei confronti de chi, in Grecia, xe con i tacomachi in te le mudande. E i xe in tantissimi.

Non voio dir che non xe crisi, ma se se vardemo in giro i xe in tanti che sta pezo de noi. Se tutti pagasi le tasse le robe cambiasi una cifra, per cui spero che i controlli della Finanza si scontrini, falsi invalidi, partite IVA fasulle, assunzioni cococo super fasulle rivi a cancellar la vera piaga della nostra nazion.

Secondo mi la situazion ga superà la fase + complessa. Spero de non sbaiarme, ma el Governo xe finalmente credibile e riva a metter pression in modo efficace anche sui partner europei. Secondo mi se i crucchi approva el fondo salva stati, el spread crolla a 200, Monti sbasa l'IRPEF, e la gente inizia a respirar dopo un po' de sacrifici.

Poi bisogna veder cosa succedi in primavera 2013 ... saria bel verzer un sondaggio sulle prossime politiche. Mi, per la prima volta in vita mia, non so ancora per chi voterò.

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BON AGOSTO A TUTTI e anche bon settembre ,ottobre ecc.ecc- Lo so, no son tanto gentile a farve legger questo articolo in un mese che doveria essere de ferie "libera la mente", ma par proprio che in Italia la festa - tutte le feste - sia finide. In agosto fa caldo o fa freddo? Ciolemo venti gocce de Tavor, e dopo leggemo...

Tratto da La Voce Info.

Un Ferragosto di gelo è calato sull’economia italiana. La recessione non diminuisce di intensità e la produzione industriale continua a perdere terreno. Per tre ragioni: peggioramento dello scenario internazionale, crisi dell’euro e aggiustamento fiscale incompleto. La probabilità che la recessione 2012 sia peggiore di quella del 1993 è cresciuta rispetto a qualche mese fa.

E così è arrivata la gelata di Ferragosto. Non sul clima, che anzi vede alternarsi sempre nuove ondate di temperature equatoriali di fronte alle quali i meteorologi stanno finendo le denominazioni di origine mitologica. La gelata di Ferragosto è ben più grave perché riguarda l’economia: viene dalla stima preliminare del Pil e dai dati sulla produzione industriale del secondo trimestre 2012.

LE CIFRE IN BREVE

I numeri della gelata parlano quasi da soli. Il Pil (destagionalizzato, senza effetti di calendario e al netto dell’inflazione) è sceso dello 0,7 per cento nel secondo trimestre 2012 rispetto al trimestre precedente. E’ la quarta diminuzione trimestrale consecutiva, e la terza dello stesso ordine di grandezza in termini percentuali. E’ un segno che la recessione, iniziata nel terzo trimestre 2011, continua purtroppo a mordere con identica intensità. Rispetto al secondo trimestre 2011 (l’ultimo trimestre di crescita positiva), il Pil del secondo trimestre 2012 è diminuito del 2,5 per cento.

Anche se l’Italia è ormai prevalentemente un’economia di servizi, l’andamento del Pil continua ad essere molto correlato con l’andamento della produzione industriale. La produzione industriale è calata dell’1,8 per cento nel secondo trimestre 2012 rispetto al trimestre precedente e dell’8 per cento rispetto al secondo trimestre 2012. In termini di livelli, il Pil è tornato ad essere di poco inferiore al suo livello del terzo trimestre 2009. Il terzo trimestre 2009 è stato il primo trimestre di ripresa dopo la Grande Recessione del 2008-09. E anche il valore di 82,6 raggiunto nel giugno 2012 dalla produzione industriale è solo di un punto superiore a quello di giugno 2009.

L’insieme di questi dati dicono che la recessione dell’ultimo anno si è a questo punto mangiata completamente la timida e graduale ripresa avvenuta tra la seconda metà del 2009 e la prima metà del 2011. Guardando ai settori, a soffrire sono soprattutto quelli che producono beni il cui acquisto può essere rinviato nel tempo, quindi i beni di investimento e i beni di consumo durevole (con un vero tracollo per l’industria automobilistica).

Ma, a differenza che nel 2008-09, la crisi tocca duramente anche la produzione di beni di consumo non durevoli. E’ il riflesso del fatto che i dati del mercato del lavoro fanno oggi registrare un’altra cruciale differenza rispetto al 2009: il tasso di disoccupazione di giugno 2012 ha sfiorato l’11 per cento della forza lavoro, pari a due milioni e ottocentomila persone circa. Erano “solo” due milioni nel giugno 2009 e un milione e mezzo nel giugno 2007. La disoccupazione è aumentata drammaticamente tra i giovani: nel giugno 2012 è salita al 35 per cento del totale tra quelli che sono in cerca di lavoro. Era pari al 25 per cento nel giugno 2009 e al 20 per cento nel giugno 2007.

PERCHÉ LA GELATA

La crisi italiana ha tre cause principali. C’è il rallentamento dell’economia mondiale: come documentato dalla graduale revisione al ribasso delle previsioni del Fondo Monetario, i principali mercati di sbocco extra-europei (Usa, paesi emergenti) delle esportazioni italiane - la voce del Pil che ha mostrato andamenti eccezionali nel recente passato che ha trainato la ripresa 2009-2011 - hanno visto rallentare la loro crescita dalla seconda metà del 2011.

Poi c’è la crisi dell’euro che, malgrado le iniezioni di liquidità della Bce, ha fatto salire il costo e diminuire la disponibilità del credito soprattutto per le piccole e medie imprese meno patrimonializzate e ha fatto scendere drammaticamente l’export italiano nei paesi dell’area euro sud, sprofondati in situazioni recessive almeno qualitativamente confrontabili con quella italiana. E infine c’è l’aggiustamento fiscale in corso, quello che dovrebbe azzerare il deficit pubblico strutturale dell’Italia nel 2014, e che è entrato pienamente a regime proprio nel secondo trimestre 2012, con il pagamento della prima rata dell’Imu e, a livello locale, con l’aumento delle addizionali Irpef. Nell’insieme il cocktail si è rivelato micidiale, almeno nel primo semestre 2012.

IL 2011-12 E IL 1992-93

Anche nel 1992 l’Italia era sull’orlo del precipizio. E anche nel 1993 ci volle un aggiustamento fiscale molto consistente per evitare il rischio del default. Il risultato fu una sequenza di sei trimestri di crescita negativa del Pil, oscillante tra -0,4 in ognuno dei primi tre trimestri e -0,2 in ognuno degli altri tre trimestri di recessione. Nell’insieme, una recessione prolungata, ma meno intesa di quella di oggi. Oggi, rispetto al 1992-93, c’è uno scenario internazionale più difficile e una crisi precedente da cui l’economia aveva solo cominciato a riprendersi. E poi ci manca la svalutazione della lira che fece decollare le esportazioni e rese meno drammatiche le conseguenze dell’aggiustamento fiscale di allora. Allora la lira si deprezzò del 25 per cento circa, mentre oggi l’euro si è deprezzato solo del 15 per cento rispetto al giugno 2011.

Sul fronte interno, l’aggiustamento fiscale di Monti è ancora in via di realizzazione e, prima dell’approvazione della spending review, si è basato quasi esclusivamente sul lato delle entrate. E c’è il buio completo su cosa avverrà dopo il governo Monti. L’insieme di queste circostanze sta certamente riducendo, se non annullando, il potenziale effetto benefico della manovra “salva Italia” sulla fiducia delle aspettative di famiglie e imprese. Ed è solo la fiducia che fa ripartire investimenti e acquisti di beni durevoli.

Da dove possono arrivare le buone notizie nel secondo semestre 2012 e nel 2013? Da due fronti. Il primo fronte è quello del fisco: la maggior parte delle cattive notizie fiscali per consumatori e imprese è probabilmente già alle spalle. Anzi, se la spending review funzionasse e fosse anzi rafforzata nel corso dell’anno, già nel 2013 potrebbero aprirsi spazi per le tanto sospirate riduzioni di imposte finora sempre annunciate e mai realizzate dai governi del passato. E poi c’è il secondo fronte, il cantiere europeo. Un calo degli spread dei paesi mediterranei associato ai progressi nel ridisegno del funzionamento dell’unione e al nuovo piano di interventi della Bce sui mercati obbligazionari potrebbe dare modo all’aumento di liquidità della prima parte del 2012 di arrivare finalmente alle imprese.

Nel complesso, è difficile negare che, con i dati di Ferragosto, la probabilità che la recessione 2012 sia peggiore rispetto a quella del 1993 è cresciuta rispetto a qualche mese fa. :vino: :vino:

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Per favor.....gavevimo za uno che contava de un'Italia coi ristoranti pieni, de tecnologie avanzade per tutti ecc.ecc. E savemo invece come che ierimo (e semo) ridoti). Go la sensazion , che xe quasi certezza, che ne speta un autunno e un inverno sai duro. E no per el freddo. Oggi el buon Monti ga dito che per adesso no se pol sbasar l'Irpef per darghe ossigeno ai lavoratori e alle fdamiglie. Me domando come mai i aumenti xe sempre assolutamente indispensabili e immediati e naturalmente senza possibilità de "replica" . :vino: :vino: :aaaaaatttillla: :aaaaaatttillla:

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Cosa vol dir "xe crisi"?

Esisti una definizion per el termine crisi?

La gente risparmia meno, ghe xe meno disponibilià economiche, in media, per ristoranti, viaggi, abbigliamento e, in generale, spese non urgenti.

Xe più difficile arrivar a fine mese (benzina, mutui a tassi variabili, sigarette (per quei che ancora se diverti a farse mal fumando).

Tuto questo vol dir che ghe xe crisi?

E i greghi, allora, cosa dovesi dir? La disoccupazione continua a aumentar, el debito pubblico cresi, el PIL non cresi ... tutto questo, effettivamente, xe sinonimo de una situazion per niente positiva, ma se la crisi xw quella grega, non podemo dir de esser ai stessi livelli. E dovemo dirghe grazie alla situazione patrimoniale generale del paese e, specialmente, ai sindacati.

Se poi, adesso, se confermasi vere le vosi de una riduzion del IRPEF, allora, forsi, parlar de crisi VERA saria ingeneroso nei confronti de chi, in Grecia, xe con i tacomachi in te le mudande. E i xe in tantissimi.

Non voio dir che non xe crisi, ma se se vardemo in giro i xe in tanti che sta pezo de noi. Se tutti pagasi le tasse le robe cambiasi una cifra, per cui spero che i controlli della Finanza si scontrini, falsi invalidi, partite IVA fasulle, assunzioni cococo super fasulle rivi a cancellar la vera piaga della nostra nazion.

Secondo mi la situazion ga superà la fase + complessa. Spero de non sbaiarme, ma el Governo xe finalmente credibile e riva a metter pression in modo efficace anche sui partner europei. Secondo mi se i crucchi approva el fondo salva stati, el spread crolla a 200, Monti sbasa l'IRPEF, e la gente inizia a respirar dopo un po' de sacrifici.

Poi bisogna veder cosa succedi in primavera 2013 ... saria bel verzer un sondaggio sulle prossime politiche. Mi, per la prima volta in vita mia, non so ancora per chi voterò.

come mi fanno incazzare sti discorsi!

Manca solo l'accenno ai poveri bimbi dell'Africa che muoino di fame...

ma che ca**o di ragionamento è??

io vedo che lavorando sempre di più (cioè faticando sempre di più) il mio tenore di vita si abbassa sempre di più.

Le tasse crescono, i costi fissi (acqua, gas, affitti, autostrade, treni etc) salgono anche loro.

Gli unici che non sono in crisi sono le varie caste, quindi mi incazzo.

Il problema del nostro paese è proprio che ci son troppe persone rassegnate e buoniste che ragionano come te alla "meno peggio", cosi nessuno si incazza, nessuno fa casino e i ricconi, i politicanti venduti, tutta quella marmaglia insomma, continuano a fare i loro porci comodi mentre il paese anno dopo anno sprofonda nella miseria.

Io ricordo che negli anni '80 andavo 3 mesi in ferie, mio papà ogni 5 anni max cambiava la macchina e uscivamo almeno una sera a settimana a cena fuori e non alla solita pizzeria...

ed eravamo monoreddito e lui era operaio.

Dove esiste una cosa simile oggi??

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E i greghi, allora, cosa dovesi dir?

Mah l'unione ormai xe andada...cos'te vol che disi i greghi :D

I greci per mi xe un 47...ovvero morto che parla nella cabala napoletana. I se dissangua, i li dissangua, per gaver uno spiraglio de vita, ma quando i avvoltoi te punta xe solo question de tempo. No xe pensabile e no xe credibile che i possi tirar fora quele cifre ed anche ammesso che i rivasi a farlo saria giusto per sopravviver, ma la loro "debolezza" xe e resteria tale da renderli troppo vulnerabili. Nella giungla co' te son palesemente più debole prima o dopo un che te magna te lo trovi...

Se tutti pagasi le tasse le robe cambiasi una cifra, per cui spero che i controlli della Finanza si scontrini, falsi invalidi, partite IVA fasulle, assunzioni cococo super fasulle rivi a cancellar la vera piaga della nostra nazion.

Indubbiamente le nostre piaghe xe parecchie, ma secondo mi Ro' manca la madre de tutte che mi credo vadi ricercada nel debito pubblico.

Che no xe i stipendi e i rimborsi dei parlamentari (che per inciso mi aumentasi vertiginosamente) ma l'immensa voragine divora denari che riguarda tutto l'apparato statale e dintorni. Che riguarda come xe stade fatte le robe in italia dal dopoguerra in poi, su come xe stado ottenudo, consolidado e portado avanti el consenso...con el metodo democristian etc. ma su questo preferisso no andar avanti.

Spero de non sbaiarme, ma el Governo xe finalmente credibile e riva a metter pression in modo efficace anche sui partner europei.

Spero assolutamente che no te se sbai, in quanto saria positivo per tutti, ma mì la vedo molto diversamente al momento almeno.

Un governo per esser credibile no basta affatto che presenti la faccia ed el pedigree de sior Mario e Monti, inveze che quela de un che no vol inveciar e fa i festini con le donnine. Devi esser in grado de far fronte efficacemente ai problemi del paese, tracciando i percorsi che pol servir a voltar pagina, no per tapar i busi, ma per cercar de invertir la rotta. Perchè de questo mi credo che gavessimo bisogno come el pan in italia, de invertir la rotta caxxo!!

Senza attaccar violentemente e serissimamente el debito pubblico, mi credo che come disi Oscar Giannino no se va da nessuna, ma proprio nessuna, nessuna parte. Le fondamenta solide xe la base de ogni casa.

Questo governo invece dalla faccia pulita nella forma, va nella direzion opposta e continua a tirar i cordoni dei cittadini con tasse e provvedimenti che no ga una prospettiva de ampio respiro e cussì i grandi potentati economici ed i grandi speculatori (mondi da cui sior Monti e quasi tutti i suoi adepti provien/appartien), godi.

Noi meno e credo meno ancora in futuro.

Ma l'italian come spesso, penso mi, guarda più alla forma che alla sostanza e cussì liberado dal puttanier che ne fazeva far brutte figure, xe contento o quasi e sembra tollerar questi che nei miei 45 anni tra do' giorni xe el peggio del peggio che gabio mai visto.

Degustibus ah...

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Indubbiamente le nostre piaghe xe parecchie, ma secondo mi Ro' manca la madre de tutte che mi credo vadi ricercada nel debito pubblico.

Che no xe i stipendi e i rimborsi dei parlamentari (che per inciso mi aumentasi vertiginosamente) ma l'immensa voragine divora denari che riguarda tutto l'apparato statale e dintorni. Che riguarda come xe stade fatte le robe in italia dal dopoguerra in poi, su come xe stado ottenudo, consolidado e portado avanti el consenso...con el metodo democristian etc. ma su questo preferisso no andar avanti.

:cossaaa?:

(CUT)

Questo governo invece dalla faccia pulita nella forma, va nella direzion opposta e continua a tirar i cordoni dei cittadini con tasse e provvedimenti che no ga una prospettiva de ampio respiro e cussì i grandi potentati economici ed i grandi speculatori (mondi da cui sior Monti e quasi tutti i suoi adepti provien/appartien), godi.

Noi meno e credo meno ancora in futuro.

Ma l'italian come spesso, penso mi, guarda più alla forma che alla sostanza e cussì liberado dal puttanier che ne fazeva far brutte figure, xe contento o quasi e sembra tollerar questi che nei miei 45 anni tra do' giorni xe el peggio del peggio che gabio mai visto.

Degustibus ah...

Concordo su quasi tutto. Secondo mi el "popolino" non credo che sia troppo contento. Pol esser che lo sia stado nel momento in cui xe rivado Monti ma adesso non più.

Oggi son andada in centro civico che me seviva una carta che diseva che son zitella :D Bene, quella carta la go pagada più de 15 euro!!! No podevo far una dichiarazion in cui digo che son zitella? Cristo, xe facile controllar :incazzado:

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@ cucciolina:

(che per inciso mi aumentasi vertiginosamente)

messa cussì effettivamente no sona sai ben...disemo che iera meio che aggiungevo alcune parole per render più merito a quel che intendo. Ovvero che in un altro contesto, cioè in un'ottica de rinnovamento ma bel forte e con altri parlamentari, chi siedi in parlamento per mi dovessi guadagnar parecchio, ma parecchio.

L'idea ricalca el mio pensiero che la politica devi esser innanzitutto capacità de amministrar ( a tutti i livei) e poi anche ed insieme politica. Ed il parlamento dovessi rivar a esser prima o poi se non la crema, ma un alto livello delle conoscenze, competenze, intelligenze italiane. Insoma a sentarse là dovessi esser solo gente veramente in gamba. E che fa solo quel !! E volendo/sperando de rivar un giorno a questo no credo sia possibile pensar de farlo coi redditi attuali. Xe grandi oneri e dovessi esser anche grandi guadagni. Altrimenti xe impossibile pensar de attrarr soggetti verso la politica, quando privatamente i pol guadagnar 100-1000 volte de più.

Un parlamentare nel "mondo ideale" per mi dovessi gaver stipendi da manager de alto livel nel privato.

P.S. A quei che adesso dal primo all'ultimo ghe dassi solo che calci in c**o e altre robe che no posso dir che se no te me banni :D

Modificato da chompo
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Signori, el nostro grosso problema xe el debito pubblico, xe questo che ne sta affossando, ficchemoselo ben in testa. La colpa xe de 50 e passa ani de malgoverno, destra sinistra centro, tecnici, nissun escluso.

Volé saver perché semo messi cussì mal? Perché in Italia non se ga mai voludo far dele riforme serie per svariati motivi, l'occasion la gavevimo nel 1964 con el primo governo de centrosinistra, presiedudo però dal Nanetto Amintore Fanfani, ultaconservatore e atlantista DOC. Con quel governo podevimo finalmente aver una riforma dell'urbanistica (addio speculatori), una nazionalizzazion dell'energia ed altre importanti cambiamenti. Inveze nada, ne ga tocado sorbirse venti anni de governi grigi, che ga speso, speso aprofittando del fatto che Mamma USA, visto che ierimo un paese fortemente a rischio perché gavevimo el più forte Partito Comunista d'Europa, ne dava soldini a volontà, i americani ne ga impignido el cul per anni e noi agvemo buttado tutto all'aria per ingrassar i nostri politici o per far assistenzialismo.

Cussi Andreotti ga aumentado la paga ai superburocrati, se ga formado in quei anni la cosiddetta partitocrazia, mi al ciamassi logia massonica, dove el partito no bada più agli interessi dei cittadini bensì a quelli della propria scarsela. La lottizzazion dei anni settanta (TV, sanità) xe stada un'altra mazzada verso questo povero paese, cussì come le pensioni baby inviadi a gente de 40-45 anni, tutta roba che ne ga affossado letteralmente.

Me fa rider la gente, xe colpa de Berlusca, de Prodi, de quel de quell'altro... Ma rendemose conto, signori miei, che xe TUTTI responsabili, dall'estrema destra all'estrema sinistra, perché se oggi xe vigi l'antipolitica xe proprio a causa della partitocrazia dei anni Settanta! El virus crea sempre un antivirus, ricordevelo!

Dopo xe rivado Craxi, Bettino Craxi iera un jolly, una variabile impazzida, un'escrescenza anomala del sistema politico italian, un gigantesco bubbon dove xe bastado un magistrato suo ex amico ed analfabeta (Tonino Di Pietro) per farlo saltar in aria... Ma nel frattempo la pacchia iera finida, dopo el 1990 l'Italia no iera più el ventre molle d'Europa perché ad Est l'impero sovietico se ga sciolto come la neve al sole e i yankee ga smesso de darne i soldini che i ne dava con tanta profusion diese-venti anni prima.

Nel frattempo el debito pubblico continuava a cresser smisuratamente, nei anni Novanta gavemo campado solo grazie alla congiuntura economica globale favorevole. Dopo xe arrivada la crescita zero (me ricordo co andavo alle medie che i me rompeva le balle su sto argomento) e adesso la crisi, una crisi che più nera non se pol!

Non go mai visto un Ferragosto con cussì tante auto per città, la crisi esisti e vederé che semo solo l'inizio. El nostro destino iera segnado za venti anni fa, adesso stemo raccogliendo i frutti de cinquanta e passa anni de malgoverno.

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Io ricordo che negli anni '80 andavo 3 mesi in ferie, mio papà ogni 5 anni max cambiava la macchina e uscivamo almeno una sera a settimana a cena fuori e non alla solita pizzeria...

ed eravamo monoreddito e lui era operaio.

Certo che un operaio con 3 mesi di ferie all'anno non l'ho mai visto :D

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come mi fanno incazzare sti discorsi!

Manca solo l'accenno ai poveri bimbi dell'Africa che muoino di fame...

ma che ca**o di ragionamento è??

io vedo che lavorando sempre di più (cioè faticando sempre di più) il mio tenore di vita si abbassa sempre di più.

Le tasse crescono, i costi fissi (acqua, gas, affitti, autostrade, treni etc) salgono anche loro.

Gli unici che non sono in crisi sono le varie caste, quindi mi incazzo.

Il problema del nostro paese è proprio che ci son troppe persone rassegnate e buoniste che ragionano come te alla "meno peggio", cosi nessuno si incazza, nessuno fa casino e i ricconi, i politicanti venduti, tutta quella marmaglia insomma, continuano a fare i loro porci comodi mentre il paese anno dopo anno sprofonda nella miseria.

Io ricordo che negli anni '80 andavo 3 mesi in ferie, mio papà ogni 5 anni max cambiava la macchina e uscivamo almeno una sera a settimana a cena fuori e non alla solita pizzeria...

ed eravamo monoreddito e lui era operaio.

Dove esiste una cosa simile oggi??

Me dispiasi se te se ga incazà :cherobeara: te giuro che non iera mia intenzion. D'altro canto posso capir che abituado a gaver in famiglia una macchina nova ogni cinque anni, tre mesi de ferie ogni estate, nello scenario che ga perfettamente descritto Diego e che mi gavevo più o meno abbozzado, un se trovi in difficoltà.

Tuto quel che te disi me fa incazzar anche a mi, perchè quando penso che mio papà ga comprà la sua prima macchina nova all'età de 36 anni (e iera una Simca azzurra :meiostarziti: ) e mi, lui e mia mamma se podevimo permetter le vacanze solo 10 giorni in campeggio a Grado, e le cene fora iera quando magnavimo la pasta sul balcon, vol dir che anche quella volta iera crisi e mi non me rendevo conto :angry: . Forsi anche per colpa del mio esser rassegnato e buonista, ragionando alla "meno peggio" le robe xe peggiorade, ma adesso voio redimerme e voio chiederte quando podemo andar a far casin per far in modo che ai ricconi, ai politicanti venduti e a tutta quella marmaglia ghe vegni impedido de farse i propri comodi mentre el paese, anno dopo anno, sprofonda nella miseria.

Battute stupide a parte, lasemo star i Africani che non me par proprio el caso de esternar cattivo gusto, leggite quel che ga scritto Atleticoiero e Chompo e te gaverà un quadro + preciso sulle ragioni delle serie criticità che stemo vivendo ai nostri giorni.

Dal mio punto de vista ghe xe crisi quando la gente va in piazza perchè no i ghe la fa veramente più. Come i greghi, come ga fatto due anni fa i egiziani. Quei che non riva a fine mese ga diritto de lamentarse, non quei che non pol + far tre mesi de ferie o cambiar la macchina ogni 5 anni, non stemo scherzar, per favor!

Xe ovvio che non se sta + ben come una volta! E ripeto le ragioni del mio post precedente, tassi dei mutui, tasse in generale, aumento del costo de tutti i beni de consumo, eccetera eccetera.

Quindi??????

Cosa te vol far??? Lanciar le bombe? Tirarghe un scapelotto a Monti? Votar Grillo?

Imparemo tutti a accettar i sacrifici che ne vien imposti perchè (e su questo dissento totalmente con Chompo) le riforme strutturali xe iniziade. Legge del lavoro, riforma delle pensioni, tagli alla sanità xe tutti strumenti impopolari che vien fatti con l'unica finalità de tair le uscite. Sarà anche una goccia nel mare, ma xe un inizio, xe qualcosa che TUTTI i politici prima de Monti non se ga mai sognado nianca de pensar.

Se poi rivasimo anche a immaginar i licenziamenti nel pubblico ...

Rob, mi non go mai dito che stemo tutti benon e che, con fare Cristiano, dovemo pensar ai nostri fratelli greci che sta sofrindo tanto. Digo che lori xe nella me**a fino al collo, lori pol veramente parlar de crisi (o almeno quel che per mi xe el significato de crisi). Noi se trovemo in una situazion complicata, ghe xe meno soldi, i negozi sera, ma la gente va in vacanza e oggi ghe iera 10 km de coda sulla A4.

Magari iera tutti austriaci che andava a Venezia, :uhm: ?

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Un governo per esser credibile no basta affatto che presenti la faccia ed el pedigree de sior Mario e Monti, inveze che quela de un che no vol inveciar e fa i festini con le donnine. Devi esser in grado de far fronte efficacemente ai problemi del paese, tracciando i percorsi che pol servir a voltar pagina, no per tapar i busi, ma per cercar de invertir la rotta. Perchè de questo mi credo che gavessimo bisogno come el pan in italia, de invertir la rotta caxxo!!

Senza attaccar violentemente e serissimamente el debito pubblico, mi credo che come disi Oscar Giannino no se va da nessuna, ma proprio nessuna, nessuna parte. Le fondamenta solide xe la base de ogni casa.

Questo governo invece dalla faccia pulita nella forma, va nella direzion opposta e continua a tirar i cordoni dei cittadini con tasse e provvedimenti che no ga una prospettiva de ampio respiro e cussì i grandi potentati economici ed i grandi speculatori (mondi da cui sior Monti e quasi tutti i suoi adepti provien/appartien), godi.

Noi meno e credo meno ancora in futuro.

Ma l'italian come spesso, penso mi, guarda più alla forma che alla sostanza e cussì liberado dal puttanier che ne fazeva far brutte figure, xe contento o quasi e sembra tollerar questi che nei miei 45 anni tra do' giorni xe el peggio del peggio che gabio mai visto.

Degustibus ah...

Una volta tanto, come go scritto prima, dissento al 100% dal tuo punto de vista.

El debito pubblico xe el MALE principale e va combattudo.

Ovvio che "la casta de Rob", i grandi potentati economici ed i grandi speculatori amici de Monti xe, in parte, responsabili de tutto questo, ma la vera voragine xe quella legata alla "mala gestio" del denaro pubblico. E quindi sanità, pensioni, lavori pubblici, istruzione, esercito. Xe in quei posti che bisognasi metter un tampone alle uscite senza senso.

No stemo parlar, per favor, dei stipendi dei politici! Quel fa rumor, ma pesa niente, nothing, nada, rien, nicht!

Tagliare le pensioni, anche in erogazione, a chi ha lavorato 15 anni e incassa come se avesse lavorato 40.

Licenziamenti possibili ovunque (SE PER MOTIVI GIUSTIFICATI) compresi i dipendenti pubblici.

Verifica dei costi sanitari regionali.

E così via.

Monti lo sta in parte fazendo. Purtroppo nel frattempo el ga anche deciso de aumentar la pressione fiscale e quindi la gente, colpita nel vivo, non lo vedi più come el liberatore dal tiranno Berlusconi, ma come l'ennesimo ladro approfittatore della casta de Rob.

La realtà, caro Chompo, xe che semo tutti delle enormi merde, e le uniche robe giuste xe quelle che danneggia i altri, ma non noi. Le robe che ne danneggia xe fatte e pensade da cerebrolesi che se fusimo noi al suo posto le fazesimo 1.000 volte meio. E questo xe l'inizio della fine e la ragione per cui, come se gavemo dito sulle alture, non ghe xe speranza de salvezza per el genere umano!

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......................ma la vera voragine xe quella legata alla "mala gestio" del denaro pubblico. E quindi sanità, pensioni, lavori pubblici, istruzione, esercito. Xe in quei posti che bisognasi metter un tampone alle uscite senza senso.

Quindi no xe 100% de disaccordo, xe quel che digo mi sostanzialmente. E le robe che te ga elencade xe tra le maggiori responsabili del debito pubblico ;)

Monti lo sta in parte fazendo. Purtroppo nel frattempo el ga anche deciso de aumentar la pressione fiscale e quindi la gente, colpita nel vivo, non lo vedi più come el liberatore dal tiranno Berlusconi, ma come l'ennesimo ladro approfittatore della casta de Rob.

Qua si, le nostre opinioni se biforca. Per mi Monti no sta fazendo quel che te speri/credi/auspichi ti.

E personalmente no lo vedo come l'ennesimo della casta, ma un che no sta fazendo quel che "in teoria" dovessi esser vegnudo a far. Ovvero cercar de tirarne fora dalle sabbie mobili, ma svoltando con decision. Cercando de iniziar a meter le mani dove altri no ga voludo ?!? rivado ?!? tipo appunto debito pubblico e cercando finalmente o forse meio per la prima volta...de pensar, de progettar guardando avanti, al medio-lungo periodo.

Senza scomodar discorsi sulla democrazia e su cossa ghe fa lui là eletto da no go ben capido chi...ma sorvolemo perchè va extra discorso crisi...

La realtà, caro Chompo, xe che semo tutti delle enormi merde....

Yes! Semo solo esseri umani, gavemo più difetti che pregi. Solo che spesso se ne dimentichemo ;)

E questo xe l'inizio della fine e la ragione per cui, come se gavemo dito sulle alture, non ghe xe speranza de salvezza per el genere umano!

Ehehehe già un po' de sano pessimismo no guasta mai...

No xe bel e con ogni probabilità no xe giusto vederla nera. Ma la mia idea a proposito xe rimasta la stessa de quel zorno sulle alture, quando non peggiorada.

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Onestamente devo ammeter che anche mi "volevo" veder in Monti l'omo che gaveria podudo meter in "rosa" l'Italia e la sua economia e sopratutto metter in "riga" la politica e i famigerati politicanti.Senza andar nel specifico me par inveze che el comportamente del TECNICO sta diventando molto ma molto politico. Vedi ultime uscite riguardanti la magistratura e sulle mintercettazioni.Ma quel che me lasa perplesso xe (ancora una vlta) l'assordante silenzio sul mondo del lavoro e della precarietà da parte sua e del suo staff. I sacrifici va anche ben farli per el ben del TUO paese ma....nianche el can no movi la coda per niente.Gavemo, come dito da altri, el debito pubblico più alto del mondo (o quasi) ma in compenso semo primi in lista come evasion ed elusion.Vedi el flop della tassa sul lusso ecc.ecc.eccc.Go paura che la sopportazion del popolo italico (ceto medio-basso) sia rivada al traguardo. E questo poderia diventar un potenziale motivo de scontro sociale. Da tignir in considerazion.I scioperi, tutti, nasi con intenti pacifici e de protesta civile e contenuta ma basta poco per impizar e stravolger tutto. Esperienze personali me ga insegnado questo. Resta el fatto che da sempre val el detto: per gaver tutto bisogna dar qualcosa. A bon intenditor.:vino: :vino:

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El segreto xe questo: no auto, no assicurazioni, no mutuo, pochissime bollette, lavoro co servi. Mi fazo cussì :)

non te ghe da soldi ai petrolieri alle assicurazioni e alle banche....

ma cussi non te fa girar l'economia :merodolodalrider:

Modificato da 666
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Onestamente devo ammeter che anche mi "volevo" veder in Monti l'omo che gaveria podudo meter in "rosa" l'Italia e la sua economia e sopratutto metter in "riga" la politica e i famigerati politicanti.Senza andar nel specifico me par inveze che el comportamente del TECNICO sta diventando molto ma molto politico. Vedi ultime uscite riguardanti la magistratura e sulle mintercettazioni.Ma quel che me lasa perplesso xe (ancora una vlta) l'assordante silenzio sul mondo del lavoro e della precarietà da parte sua e del suo staff. I sacrifici va anche ben farli per el ben del TUO paese ma....nianche el can no movi la coda per niente.Gavemo, come dito da altri, el debito pubblico più alto del mondo (o quasi) ma in compenso semo primi in lista come evasion ed elusion.Vedi el flop della tassa sul lusso ecc.ecc.eccc.Go paura che la sopportazion del popolo italico (ceto medio-basso) sia rivada al traguardo. E questo poderia diventar un potenziale motivo de scontro sociale. Da tignir in considerazion.I scioperi, tutti, nasi con intenti pacifici e de protesta civile e contenuta ma basta poco per impizar e stravolger tutto. Esperienze personali me ga insegnado questo. Resta el fatto che da sempre val el detto: per gaver tutto bisogna dar qualcosa. A bon intenditor.:vino: :vino:

be, mi onestamente non me aspettavo molto de più da Monti... lui, pur potendo contar su un governo "tecnico" ga bisogno de una maggioranza "politica" per attuar le riforme, ergo el dovessi convinzer la nostra classe politica - la peggiore in europa, se non al mondo, nonchè la meno preparata culturalmente - ad approvar leggi che andassi...contro i loro interessi (diretti ed indiretti). Auguri... Senza contar che, vardando el curriculum de Monti, se capissi ben da "dove" el provien (un nome a caso...Goldman Sachs) e poichè 1+1 fa 2...

Oltre al problema del debito pubblico, gavemo un secondo problema che - nel medio lungo periodo - forsi xe ancora più grave: la crescita zero. El nostro paese non cresi, regredisi. Non gavemo una politica industriale, non savemo sfruttar i nostri punti de forza (sviluppo del made in italy, turismo), non combattemo la criminalità (anzi...), manca una minima idea per el futuro. E, per finir, gavemo una età media molto alta (con tutto quel che pol comportar). Tanto per capir come stemo, molti ritien Marchionne come grande "imprenditore"...questo te fa capir che capitani d'industria gavemo (salvo rare eccezzioni, ovviamente)

El discorso intercettazioni ahimè va a toccar i famosi "segreti di stato" che tali rimarrà...nessun dirà mai che xe esistida una trattativa stato-mafia, tutti però sa che - in un modo o nell'altro - una trattativa ghe xe stada, dall'addolcimento del 41 bis ad altre mosse che va a "dialogar" con la criminalità. Qua purtroppo non xe "tecnica" o "politica", xe pura ragion di stato (come piazza fontana, come ustica) che mai vegnirà rivelada.

Infine: el mondo del lavoro. Tutto giusto sulla precarietà, el problema xe che questi tecnici non ga ben presente la situazion "reale" (te pensi che la fia della fornero gabbi dovudo verzer partita iva?), gavemo un debito privato abbastanza basso quindi... "tiriamo a campare", l'ammortizzator sociale ora xe diventà la famiglia... Purtroppo tra qualche anno ne vegnirà seriamente presentado el conto, e là sarà uccelli per diabetici per tutti, perchè oramai sarà troppo tardi.

El guaio che xe anche come popolo non semo in grado de portar all'attenzion dei politici/tecnici una seria, pacifica e concreta protesta. perchè vegnissi subito strumentalizzada, ciaperia immediatamente una valenza politica quando inveze el grido di dolore dovessi esser apolitico, puro. Semo el paese dei guelfi e dei ghibellini, purtroppo i continua a far el "divide et impera" alla facciazza nostra.

Modificato da Euskal Herria
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@Altetico: Mamma USA ne "sosteneva" principalmente perchè ierimo l'ultimo baluardo occidentale, l'avamposto prima del blocco comunista. Gli stati più "impauridi" del nostro partito comunista iera paradossalmente proprio gli stati del blocco sovietico, per un motivo semplice: in Italia ghe iera l'unico esempio de partito comunista esistente in un contesto democratico (che tra parentesi propugnava anche idee molto "liberal" rispetto al PCUS e compagnia bella...), cosa impensabile per una ideologia che non podeva prescinder dalla dittatura. La fine de Aldo Moro ga fatto felici molte persone, tanto ad ovest quanto ad est.

Modificato da Euskal Herria
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Io ricordo che negli anni '80 andavo 3 mesi in ferie, mio papà ogni 5 anni max cambiava la macchina e uscivamo almeno una sera a settimana a cena fuori e non alla solita pizzeria...

ed eravamo monoreddito e lui era operaio.

Certo che un operaio con 3 mesi di ferie all'anno non l'ho mai visto :D

Infatti mi go dito che ndavo (con mama) no che andavimo :merodolodalrider:

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