[RECENSIONE] C'era una volta in America

[alvin66]

In concomitanza all'uscita nelle sale di una nuova versione inedita con una ventina di minuti addizionati alla versione precedente, provo a colmare la (grave) mancanza in questa sezione, di una pellicola che molti considerano il testamento del regista romano, opera da molti giudicata come uno dei migliori film di sempre.

Essa si compone di 3 strati narrativi,il periodo del 1922,quello del 1933, e quello del 1968.

Non si tratta,proprio per questa particolarita', di un film di facile visione, anche perche' la durata non e' trascurabile.

Ma e' un film epico che, secondo la mia modesta opinione, merita di esser visto..e ascoltato,visto che e' impreziosito da una colonna sonora storica, creata da genio di Morricone.

la trama e'si dipana attraverso i vari salti temporali con la parabola di un gruppo di ganster americani i cui 2 capi carismatici sono legati da un'amicizia profonda ma anche contradittoria e dall'amore,o ossessione,che uno dei 2 prova per una donna in procinto di diventare attrice di successo.

Raccontato cosi' il film sembrebbe semplice e forse nemmeno troppo originale,ma in realta' il film ha un fascino intrinseco che lo fa divenire unico e inimitabile.

Anche l'epilogo del film pone molti dubbi che il regista, quando era ancora in vita, non ha voluto, furbescamente, chiarire completamente-

Prologo:

New York 1933:Una donna assassinata,un uomo picchiato a sangue,dei killer alla ricerca di una persona.una fumeria d'oppio, un uomo(noodles-De Niro) ossessionato da uno squillo di telefono,da tre corpi senza vita dei suoi amici e compagni di avventure, viene avvertito, delle persone dall'aspetto poco raccomandabile lo cercano.lui scappa,prende il primo treno con un biglietto di sola andata...quando ritorna nella stessa stazione si ritrova in uno specchio, segnato dal tempo, nel 1968.

1968:

Noodles torna a New York dopo 35 anni di esilio.Una lettera lo ha fatto tornare.I suoi amici di un tempo non ci sono piu'.Sono morti in quella serata maledetta nel 1933.Solo il gestore del locale ove loro avevano la base e' ancora vivo. Noodles lo ritrova nello stesso bar.Fat Moe(questo e' il nome del proprietario del locale) lo accoglie sorpreso ed emozionato.Lo ospita..Lui nella stanza piena di foto e di ricordi, prima di dormire va nel bagno.Sposta un pezzo di legno ed apre un feritoia.Da dove si puo' spiare nel vecchio magazzino.

Le rughe degli occhi scompaiono..ed il tempo torna, in uno sguardo,indietro di 46 anni.

1922:

Un ragazzino,Noodles da giovane, spia una ragazza nel magazzino di un ristorante,che prova dei passi di danza classica.Inizia cosi' lo strato narrativo che racconta la nascita e la crescita di una piccola banda di quartiere,composta da ragazzini ebrei che vivono nei bassifondi della New York di quei anni.Si guadagnano pochi spiccioli compiendo atti di vandalismo su commissione a chi non paga la protezione.Un giorno Noodles, che e' senz'altro il personaggio piu' carismatico del gruppetto, incontra Max, un altro ragazzo povero dell'epoca.tra i 2 nasca ben presto un'intesa che sfocia in un'amicizia sincera.Max pero' e' ambizioso,e entrando nella banda chiarisce

fin da subito che lui non ama lavorare per commissione.Vorrebbe il gruppo indipendente.

L'occasione si presenta quando il poliziotto di quartiere viene beccato dai teppistelli mentre consuma un atto sessuale con una minorenne.Ricattato l'agente di Polizia, promette tolleranza e una certa protezione per il gruppo.

Ma il vecchi capo del quartiere,quello che commissionava gli atti intimidatori della gang,non ci sta..e dopo che la banda gli ha sottratto un lavoro di protezione durante il trasporto dell'alcol da parte di malavitosi italiani,si vendica uccidendo il ragazzino piu' piccolo del gruppo.Ma Noodles stesso subito dopo,lo uccide a coltellate.Ammazzando pure un poliziotto intervenuto.Per lui si aprono i cancelli del carcere..rivedra' la liberta' solo nel 1933.

1933:In questo periodo,in pieno proibizionismo, la banda ha raggiunto un livello alto.Ricchi,potenti,gestiscono il locale di Fat Moe ne i cui locali nascosti si vende alcol,ovviamente in modo illegale.E' in questo contesto che Noodles, scontata la pena, rientra nel gruppo.Che si prodiga nel rapinare,nel guidare scioperi,attivita' crminose che si aggiungono che alla consueta e reddittizia vendita di alcolici.

Ma il periodo del proibizionismo sta per terminare, e Max pur avendo raggiunto un livello di ricchezza molto elevato,non si accontenta.

Vorrebbe portare a termine la rapine del secolo,un'azione alla Federal Reserve.La sua donna e Noodles stesso,cercano di dissuaderlo.ma senza successo.La donna allora,come estremo rimedio, chiede a Noodles di far andare in carcere la banda per un periodo tale,che Max si allontani dal suo proposito ardito e rischioso.L'occasione ragionevole si presenta nell'ultimo giorno in cui e' ancora in atto la legge del proibizionismo.Il periodo di prigione sarebbe poco ed il reato poco grave..ma non tutto va come dovrebbe.Noodles non partecipa all'ultimo trasporto di alcol, che risulta fatale ai suoi amici..

1968:Noodles viene invitato ad una festa da un certo senatore Baylis. Costui e' un politico corrotto, ed e' coinvolto in un'inchiesta . La sua testimonianza potrebbe far nascere uno scandalo di livello importante e nazionale.Per questo vive recluso nella sua gabbia dorata della sua villa..Noodles trova a New York anche l'amore che lo ha ossessionato per tutta la vita..Deborah,che altra non e' che la ragazza che ballava nel magazzino.molti anni prima.Di strada ne ha fatta, ed ora e' una famosa attrice.I 2 si rivedono nel camerino di un teatro.Lei sconsiglia vivamente Noodles di andare a quella festa..

Ma Noodles non segue quell'indicazione..e la sera dopo si reca presso la villa di quello sconosciuto politico sull'orlo del baratro.e........

C'era una volta in America

Un film di Sergio Leone. Con Elizabeth McGovern, James Woods, Robert De Niro, Treat Williams, Joe Pesci. continua» Titolo originale Once upon a Time in America. Drammatico, durata 227 min. - USA 1984

[Ospite nikibeach]

Film stupendo visto il 25....

[gimmi]

Film straordinario, per mi.

[Guiz]

uno dei meio