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U.F.M. - TRIESTINA | Data del recupero: mercoledì 13/2 ore 19 al Rocco | Prima, durante e dopo


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Miglior contributo in questa discussione

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una piccola riflessione al di là del singolo caso:

il calcio dilettantistico regionale era abituato a confrontarsi con la sua realtà.... dove il Full di un incontro di cartello potevano essere i 500 paganti..magari qualche caso eccezionale anche di più...ma dove la norma sono i 100 - 200.... e se sono 200 paganti sono già contenti....

Poi è capitata in eccellenza l'Unione... e le varie società hanno dovuto cominciare ad affrontare problematiche a loro sconosciute... dal giocare alle 12.30.... trovare un altro campo di gioco... una volta rinforzare i chioschi...un'altra arriva l'ordinanza che non ti consente nemmeno di vendere.... e servizi d'ordine... forse troppa roba per il contesto in cui è stata calata l'Unione.

Dall'eccellenza alla serie D c'è già un salto di omologazione degli impianti di gioco che devono rispettare determinate prescrizioni... Forse dovrebbero pensare a delle norme per cui la squadra che rappresenta una città di oltre tot. abitanti.. o ha un seguito di tifosi superiore a x.... non può essere inserita in una categoria dove non siano previsti impianti quantomeno da serie D.

Fino ad ora è andata bene perchè la tifoseria dell'Unione è stata brava a comportarsi bene, ma ogni domenica lontana dal Rocco ha le sue eccezionalità,,,,e le sue criticità.... penso ad esempio a Corno dove Vi hanno lasciato tutta la tribuna e quelli di Corno ..... non so mica dov'erano...un po' lavoravano...qualcuno l'ho visto dopo spuntato fuori alla chetichella.. ma insomma in linea di massima VI hanno lasciato a VOi tutto lo spazio facendo loro più di un qualche passo indietro....e non è mica tanto normale. Poi probabilmente anche l'impianto di Monfalcone è omologato per la serie D con una capienza di 2200 come dichiarano.... il discorso era più generale.... direi che l'Unione in eccellenza c'è stata già abbastanza! E' fallita ok....gli hai pure fatto toccare il fondo... ma non può restare ancora in questa categoria..

ciao

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COMUNICATO UFFICIALE DEL CCTC

I tifosi della Triestina esprimono con forza e determinazione la propria profonda indignazione per il pressappochismo in cui è stata gestita la partita di sabato 2 febbraio con l’Ufm Monfalcone.

La società Ufm Monfalcone, con la complicità della Lega Nazionale Dilettanti FVG e della Questura, ha organizzato in modo assolutamente dilettantistico una partita di questa importanza evidenziando completamente la propria impreparazione a gestire eventi calcistici di questo tipo.

Non solo l’impianto di gioco non si è dimostrato adatto ad ospitare partite con un grande afflusso di pubblico ma è assurdo che l’Ufm Monfalcone abbia messo a disposizione 900 biglietti ai tifosi alabardati riservando loro un settore decisamente non adeguato ad ospitarli.

Le pessime condizioni del tempo non possono essere usate nemmeno come parziale giustificazione per i gravissimi disagi subiti dai tifosi alabardati in quanto le previsioni erano ben note già dal giorno prima ed era evidente fin dalla mattina che la situazione sarebbe stata ingestibile.

Risulta altresì condannabile il comportamento senza giustificazioni dell’arbitro che ha voluto in modo incredibile iniziare la partita su un campo inopportuno.

Tutti coloro che si sono resi protagonisti di questa gestione inadeguata della partita hanno dimostrato non solo una grave mancanza di rispetto verso i tifosi alabardati ma soprattutto una totale assenza di rispetto verso i più elementari valori sportivi che identificano una partita di calcio come una FESTA DELLO SPORT.

Non è accettabile vedere donne, bambini e anziani (che hanno pagato tra l’altro 10 euro di biglietto) completamente bagnati, costretti a seguire la partita dietro ad una rete e immersi in una palude.

Non si tratta solo di elementare etica sportiva e di normale educazione ma anche di rispetto verso una tifoseria, quella alabardata, che con grande umiltà, dignità e soprattutto grande determinazione sta nobilitando ed onorando un campionato che non ha nulla a che vedere con la sua gloriosa storia.

Dal momento che le due società sono intenzionate, su proposta dell’Ufm Monfalcone, a chiedere di giocare allo stadio Rocco, per motivi di ordine pubblico, i tifosi auspicano che la FIGC-FVG abbia il buon senso di accogliere tale proposta.

Sergio Marassi

Presidente CCTC

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La società Ufm Monfalcone, con la complicità della Lega Nazionale Dilettanti FVG e della Questura, ha organizzato in modo assolutamente dilettantistico una partita di questa importanza evidenziando completamente la propria impreparazione a gestire eventi calcistici di questo tipo.

d'altra parte là semo...

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Pare che in federazione oggi abbiano fatto un casino epocale, tra questure, Monfalcone etc. etc. alla fine non sono riusciti a concludere niente ed hanno rimandato la deliberazione all'osservatorio di Roma. Osservatorio che doveva comunque essere interpellato per un parere sulla decisione presa, ma che ora invece dovrà fare di testa sua. Conoscendoli potranno prendere solo 2 strade, od il Rocco o le porte chiuse.

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Pare che in federazione oggi abbiano fatto un casino epocale, tra questure, Monfalcone etc. etc. alla fine non sono riusciti a concludere niente ed hanno rimandato la deliberazione all'osservatorio di Roma. Osservatorio che doveva comunque essere interpellato per un parere sulla decisione presa, ma che ora invece dovrà fare di testa sua. Conoscendoli potranno prendere solo 2 strade, od il Rocco o le porte chiuse.

Se la fanno a porte chiuse è roba da denuncia. Anche i bambini capirebbero che coloro che hanno pagato il biglietto hanno il diritto di vedere la partita.

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COMUNICATO UFFICIALE DEL CCTC

I tifosi della Triestina esprimono con forza e determinazione la propria profonda indignazione per il pressappochismo in cui è stata gestita la partita di sabato 2 febbraio con l’Ufm Monfalcone.

La società Ufm Monfalcone, con la complicità della Lega Nazionale Dilettanti FVG e della Questura, ha organizzato in modo assolutamente dilettantistico una partita di questa importanza evidenziando completamente la propria impreparazione a gestire eventi calcistici di questo tipo.

Non solo l’impianto di gioco non si è dimostrato adatto ad ospitare partite con un grande afflusso di pubblico ma è assurdo che l’Ufm Monfalcone abbia messo a disposizione 900 biglietti ai tifosi alabardati riservando loro un settore decisamente non adeguato ad ospitarli.

Le pessime condizioni del tempo non possono essere usate nemmeno come parziale giustificazione per i gravissimi disagi subiti dai tifosi alabardati in quanto le previsioni erano ben note già dal giorno prima ed era evidente fin dalla mattina che la situazione sarebbe stata ingestibile.

Risulta altresì condannabile il comportamento senza giustificazioni dell’arbitro che ha voluto in modo incredibile iniziare la partita su un campo inopportuno.

Tutti coloro che si sono resi protagonisti di questa gestione inadeguata della partita hanno dimostrato non solo una grave mancanza di rispetto verso i tifosi alabardati ma soprattutto una totale assenza di rispetto verso i più elementari valori sportivi che identificano una partita di calcio come una FESTA DELLO SPORT.

Non è accettabile vedere donne, bambini e anziani (che hanno pagato tra l’altro 10 euro di biglietto) completamente bagnati, costretti a seguire la partita dietro ad una rete e immersi in una palude.

Non si tratta solo di elementare etica sportiva e di normale educazione ma anche di rispetto verso una tifoseria, quella alabardata, che con grande umiltà, dignità e soprattutto grande determinazione sta nobilitando ed onorando un campionato che non ha nulla a che vedere con la sua gloriosa storia.

Dal momento che le due società sono intenzionate, su proposta dell’Ufm Monfalcone, a chiedere di giocare allo stadio Rocco, per motivi di ordine pubblico, i tifosi auspicano che la FIGC-FVG abbia il buon senso di accogliere tale proposta.

Sergio Marassi

Presidente CCTC

Trovo assolutamente giusta la presa di posizione dei tifosi (anche quella della Curva Furlan).

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porte chiuse perchè Vi hanno venduto troppi biglietti?

In fondo il problema è questo! L'impianto ha una sua capienza....ma lo spazio che Vi hanno assegnato non comprende il completo sfruttamento dell'impianto ma solo alcune parti. Di fatto lo spazio che Vi hanno concesso era inferiore a Tolmezzo, dove Vi avevano ceduto la tribuna principale, e inferiori a tanti altri impianti. Con lo spazio che Vi hanno concesso dovevano vendervi 400 biglietti...300 (teorici) sulla piccola gradina e mettiamo un centinaio lungo il tratto di rete dove potevate posizionarVi. Se Vi vendevano 400 biglietti non c'erano problemi! Certo, l'incasso era inferiore....

Porte chiuse significa che non potete restare in questa categoria...e forse nemmeno in serie D. Vi mettano in Lega Pro e chiusa lì!

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Sai Mario quando deleghi una delibera di questo tipo ad organismo come l'osservatorio certe decisioni drastiche possono essere prese. A loro interessa soprattutto che non ci siano problemi di ordine pubblico, delle diatribe friulane, bisiacche, giuliane interessa ben poco... Ovvio che la decisione sarebbe dovuta essere presa in loco tra federazione, società e questure, ma hanno fatto i Ponzio Pilato...

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Sai Mario quando deleghi una delibera di questo tipo ad organismo come l'osservatorio certe decisioni drastiche possono essere prese. A loro interessa soprattutto che non ci siano problemi di ordine pubblico, delle diatribe friulane, bisiacche, giuliane interessa ben poco... Ovvio che la decisione sarebbe dovuta essere presa in loco tra federazione, società e questure, ma hanno fatto i Ponzio Pilato...

Le porte chiuse non impediscono che un 500 di lori...magari "scelti" non si piazzino ..o tentino di farlo...fuori dell'impianto per far sentire la loro voce ai giocatori....e magari porte chiuse e poca forza dell'ordine in giro....

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Le porte chiuse non impediscono che un 500 di lori...magari "scelti" non si piazzino ..o tentino di farlo...fuori dell'impianto per far sentire la loro voce ai giocatori....e magari porte chiuse e poca forza dell'ordine in giro....

E' esattamente quello che, secondo me, dovrebbero fare tutti i tifosi. Non tanto per protestare contro la vergogna di una partita che avevamo diritto di vedere, quanto per dimostrare il nostro sostegno alla squadra e l'attaccamento a questi colori. Proprio come la Curva Furlan ha fatto gli scorsi anni: privi della tessera del tifoso, gli ultras hanno girato tutta Italia per stare vicini all'Unione, e quasi sempre non vedevano la partita, costretti a stare fuori dallo stadio. Se si rigioca a porte chiuse, tutti a Monfalcone! :bandieraalabarda:

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certo che questo è veramente il bel paese

il piccolo oggi scrive che l'unica cosa certa è che non si giocherà a monfalcone

a parte che di certo in italia c'è poco, ma la domanda spontanea è : se è scontato che non si può giocare là, perchè si è potuto farlo sabato ?

perchè in questo simpatico paese sarebbe pure ora che qualcuno si prendesse le sue responsabilità

società, questura, federazione si " accorgono " con una certa sorpresa che l'impianto è inadeguato ad accogliere 2000 persone che devono essere fisicamente separate perchè appartenenti a 2 diverse tifoserie, 1000 di qua 1000 di là

si accorgono dopo che l'evento è stato organizzato ed autorizzato ?? ma stiamo scherzando ? dunque se l'impianto è ritenuto inidoneo per problemi di logistica e sicurezza, 2000 persone hanno rischiato la propria incolumità sabato scorso ? e di questo chi è responsabile ?

il fatto che non sia successo niente, a parte forse un picco influenzale in quei 900 che erano là, non significa che tutti debbano passarla liscia

presidente dell'UFM in primis, che nel momento in cui afferma che ci sono state 1800 persone per una partita fra nazionali fa il finto tonto per no pagar dazio

perchè evidentemente non è stato necessario quella volta dividere 1000 italiani da 1000 polacchi, e dunque la distribuzione della gente sarà stata diversa e libera senza bisogno di ammassare quasi 1000 persone in un pollaio di 50 mt

vediamo come finisce questa storia così italiana, la speranza è che non finisca a tarallucci e vino ma qualcuno debba rispondere di un'autorizzazione che non doveva essere concessa

prova ne sarebbe la mancata autorizzazione allo svolgimento della partita fra una settimana in quello stesso impianto in condizioni presumibilmente ( e sperabilmente.. ) addirittura migliori

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Pinot, io credo che la cosa sia stata gestita con enorme superficialità, ma secondo me senza rendersi bene conto di quel che si stava combinando.

Io penso che Brugnolo, tre settimane prima della gara, abbia semplicemente diviso la capienza: 1300 per loro (diversi finiti poi in mani triestine), 900 per noi.

Credo che la questura sia intervenuta successivamente, a far presente che fra le due tifoserie erano necessarie delle zone a far da cuscinetto, che ovviamente riducevano la capienza.

Se le cose sono andate così, è chiaro che Brugnolo avrebbe dovuto avere le palle di ridurre drasticamente il nostro quantitativo a prevendita già iniziata, e oggettivamente sarebbe nato un casino.

Temo, ma sono solo mie supposizioni, che abbia deciso di cavarsela in modo molto più pilatesco, avvisando genericamente (il Piccolo lo ha scritto per giorni) che qualche disagio ci sarebbe stato.

Il diluvio ha completato l'opera, perchè è ovvio che il volume occupato da una persona con l'ombrello è oggettivamente superiore.

La mia discutibilissima opinione è che sia comunque colpevole, ma magari non il furfante che l'incazzatura ci fa dipingere.

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Però è un fatto che i triestini che di mercoledì pomeriggio non potrebbero assistere all'evento sono centinaia, e secondo me se la società si farà sentire pubblicamente e con decisione facendo presente che al danno di ieri si aggiungerebbe la beffa di non poter assistere al recupero, qualcosa può ancora succedere.

Se non posso esser presente xe previsto il rimborso del biglietto? :bandieraalabarda:

che bel sto video de ns presentazion! fantastico!! :vabenon::fiuclap::sds:
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