Vai al contenuto

Pall.Trieste 2004, stagione 2013/14: il thread dove parlare esclusivamente di Trieste | 28/9: Ryan Hoover in maglia biancorossa!


Messaggi raccomandati

Credo che la situazione sia abbastanza semplice, in realtà.

La rosa necessiterebbe di due elementi d'esperienza: uno nel backcourt e uno vicino a canestro, questo lo riconoscono tutti. Non ci sono i soldi per prendere due giocatori, quindi in questo momento è assolutamente da escludere un altro arrivo, oltre al secondo straniero (Diliegro gioca da italiano).

Il roster sarà chiuso comunque con un giovane triestino.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 814
  • Creato
  • Ultima Risposta

Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

Probabilmente sarò OT, ma voglio ricordare qui Matteo Bertolazzi, visto due anni fa a Trieste con la maglia di Omegna fare la differenza tra noi e loro e trascinare la sua squadra alla vittoria, espugnando il fortino di Chiarbola.

Voglio ricordarlo perché Matteo Bertolazzi è stato ucciso a 34 anni dalla leucemia.

Ti sia lieve la terra, Matteo.

Link al commento
Condividi su altri siti

c'e' la possibilita' che si inizi il torneo senza il secondo Usa ? sarebbe un vero peccato a mio avviso non sfruttare il fatto di Diliegro passaportato italiano e interpretarlo invece come secondo Usa. Mi ero fatto ingolosire dalle referenze dell'amico di El Mulon su Thornton, forse bisognava attendere un po' di tempo anche in ottica ambientamento e farlo provare ancora ,anche se ovviamente questo mio discorso e'riferito solo nel caso non si fiondano su qualche alternativa. Io non sono cosi'competente come la maggior parte dei forumisti, ( mi ricordo anche gente ferrata in materia che sapeva tutto sulla difesa box-and-one di De Sisti e quando il coach l'avrebbe usata in partita) e faccio fatica a capire le posizioni "forumiste"sulla intelaiatura della squadra. Dalla evidente non soddisfazione di El Mulon e West Ham di un mese fa,che auspicavano l'arrivo celere di un secondo Usa e altri due elementi di cui uno con punti nelle mani, e'arrivato per il momento Diliegro . E'sufficiente ? o sono necessari altri innesti ? Dalmasson in un'intervista voleva i 2 Usa gia' prima di ferragosto, poi Ghiacci e Bocchini calmarono la sua fretta garantendone solo uno nei tempi da lui richiesti.Questo giovane triestino di cui parla Gus a completamento del roster potrebbe gia' garantire del minutaggio in partita ?

Modificato da forazogo
Link al commento
Condividi su altri siti

Gus è quello che ne sa di più, ma per quello che posso capire dagli articoli del Piccolo e dalle sensazioni personali penso che il trio Ghiacci-Bocchini-Dalmasson, che gode della massima fiducia di tutti noi, voglia fino all'ultimo esplorare la possibilità di far firmare Hoover, che essendo comunitario permetterebbe di tenere da parte la carta del 2° USA

da giocare in caso si reperiscano strada facendo nuove risorse economiche e nella malaugurata ipotesi che la squadra collezioni una serie di rovesci in campionato rivelandosi non competitiva per la categoria

un approccio molto razionale, che penso si scontri con la realtà che comunitari e passaportati li cercano tutti, dunque costano anche se quarantenni

personalmente mi dispiace che non si sia riusciti a chiudere con Diviach, che avrebbe accentuato ulteriormente la forte caratterizzazione triestina del roster

ma, a quel che posso capire, la tragica realtà è che se avessimo firmato Diviach non avremmo avuto i soldi per il 2° USA o comunitario

coperta da bambino per un calandron di 1.80, questa è la realtà

Link al commento
Condividi su altri siti

Presentati ufficialmente ieri Will Harris e Dane Di Liegro:

I giocatori statunitensi Will Harris e Dane Di Liegro sono stati ufficialmente presentati quest' oggi nella sala stampa del PalaTrieste, introdotti ai giornalisti da parte del Presidente biancorosso Mario Ghiacci.

Harris, ala americana di 198 cm classe 1986, dopo l'avventura nelle serie minori statunitensi, ha vestito nel 2011/12 la maglia della squadra danese degli Horsens IC (24 punti di media partita in 34 minuti giocati per singolo match), prima di trasferirsi lo scorso anno in Israele per una breve esperienza con la formazione del Maccabi Kiryat Gat.

Di Liegro, centro di 204 cm classe 1988 e originario di Lexington (ma naturalizzato italiano), dopo l'avventura all'Università del New Hampshire ha già calcato i parquet italiani, indossando nel 2011/12 la casacca dell'Assi Basket Ostuni in LegaDue (9 punti ad allacciata di scarpe con 7 rimbalzi mediamente catturati per match), trasferendosi poi la scorsa stagione nella massima serie con la maglia della Dinamo Sassari.

“Siamo una squadra molto giovane”, ha spiegato Will Harris, “e l'essere considerato uno dei giocatori più importanti di questo gruppo è uno stimolo per cercare di lavorare al meglio. Non sento il peso della responsabilità che potrebbe gravare sulle mie spalle: non siamo dei bambini pur essendo un gruppo di talenti con poca esperienza, in tal senso ci stiamo preparando al meglio ed è logico che dobbiamo crescere a livello di squadra giorno dopo giorno. Per quanto mi riguarda, non conteranno tanto le prestazioni individuali, quanto quelle globali di tutto il team: ad ogni modo conto di dare un valore aggiunto alla Pallacanestro Trieste 2004 e sono particolarmente felice di vestire questa maglia. Attendo con curiosità di vedere riempirsi questo stupendo palazzo dello sport”, ha concluso il giocatore, ”e di avere il calore dei tifosi al nostro fianco: tutto questo vivendo questa splendida città anche fuori dall'ambito prettamente cestistico”.

Sullo stesso piano anche Dane Di Liegro, ultimo arrivato in ordine di tempo alla corte biancorossa: “Mi aspetto una stagione molto competitiva in Legadue Gold, oltretutto conosco bene il basket che si gioca in Italia e, specialmente sotto canestro, non si bada certo a finezze: la fisicità ha un ruolo determinante in queste serie e voglio dare il mio contributo tangibile a questa squadra. Come già detto da Will, sappiamo entrambi di dover fare da “chioccia” a questo talentuoso gruppo di giovani e tutto ciò non si spaventa. Lavoreremo sodo per farli crescere e per crescere noi stessi: ci aspetta un campionato dove cercheremo di dare il massimo”.

Link al commento
Condividi su altri siti

Credo, anzi son super certo, che la Società sta facendo non il massimo, di più, per allestire una squadra valida per la Gold. Su questo penso che non ci siano dubbi, come trova sensata l'idea di conservare il "tagliando " per un eventuale secondo USA o altro. Però, al momento, è una squadra terribilmente corta (anche di esperienza a parte Di Li) sui lunghi e discreta nel reparto "piccoli". Basterà? Non so lo spero, credo che si dovrà avere tanta pazienza e credere nel lavoro di Penna Bianca. Altro non si può fare. Speriamo bene...

Link al commento
Condividi su altri siti

Io invece credo che potremo essere una bella sorpresa....sperando nell'esplosione di ruzzier, tonut e candussi....vediamo adesso chi arriverá nel reparto piccoli!!

Inviato dal mio GT-I9505 con Tapatalk 2

è stata fatta una proposta a Gus, che la sta valutando

Purché non sia incompatibile col mio incarico di Selezionatore delle cheerleader ... A proposito: a breve vorrei iniziare i provini ...

Link al commento
Condividi su altri siti

leggendo il giornale cittadino sembra che hoover sia ancora tra i papabili. Vista l'ampia forbice tra domanda e offerta o ha abbassato le pretese lui o è diventata di più larga manica la dirigenza triestina... o, terza ipotesi, il giornalista non avendo nuovi nomi, qualcuno doveva pur mettere

"La seconda che hai detto" (Cit.) è assolutamente da escludere, secondo me.

Propongo una quarta ipotesi: la dirigenza triestina continua a chiamare Hoover ripetendogli la stessa proposta economica ma cercando d'indorargli la pillola ...

PS

A proposito di Hoover Pinot ha scritto bene, qualche post più in alto, tranne il fatto che io ne sappia molto di più.

Modificato da gus
Link al commento
Condividi su altri siti

c'e' la possibilita' che si inizi il torneo senza il secondo Usa ? sarebbe un vero peccato a mio avviso non sfruttare il fatto di Diliegro passaportato italiano e interpretarlo invece come secondo Usa. Mi ero fatto ingolosire dalle referenze dell'amico di El Mulon su Thornton, forse bisognava attendere un po' di tempo anche in ottica ambientamento e farlo provare ancora ,anche se ovviamente questo mio discorso e'riferito solo nel caso non si fiondano su qualche alternativa. Io non sono cosi'competente come la maggior parte dei forumisti, ( mi ricordo anche gente ferrata in materia che sapeva tutto sulla difesa box-and-one di De Sisti e quando il coach l'avrebbe usata in partita) e faccio fatica a capire le posizioni "forumiste"sulla intelaiatura della squadra. Dalla evidente non soddisfazione di El Mulon e West Ham di un mese fa,che auspicavano l'arrivo celere di un secondo Usa e altri due elementi di cui uno con punti nelle mani, e'arrivato per il momento Diliegro . E'sufficiente ? o sono necessari altri innesti ? Dalmasson in un'intervista voleva i 2 Usa gia' prima di ferragosto, poi Ghiacci e Bocchini calmarono la sua fretta garantendone solo uno nei tempi da lui richiesti.Questo giovane triestino di cui parla Gus a completamento del roster potrebbe gia' garantire del minutaggio in partita ?

Da quanto è stato detto in questi giorni (ero presente alla conferenza stampa di presentazione della campagna abbonamenti) la possibilità d'iniziare la stagione senza il secondo Usa è da escludere. O meglio: la società sta lavorando per evitarlo, naturalmente se tra gli Usa includiamo Hoover che in realtà giocherebbe da straniero ma comunitario.

Thornton era troppo indietro per una squadra come la nostra. Non possiamo permetterci di aspettare (almeno) mezza stagione per vedere i due Usa giocare come possono, superato l'ovvio problema di ambientamento col mondo dei professionisti (rectius: finti dilettanti) e col campionato di Legadue. Anche perché quest'anno le squadre hanno solo due visti e se ne bruciano uno debbono ripiegare su un comunitario o su un extra già tesserato in Italia.

Diliegro non è sufficiente. A detta di tutti serve ALMENO un secondo straniero ma servirebbe ingaggiare ancora un italiano d'esperienza.

Il giovane triestino che completerà il roster sarà quasi certamente uno di quelli che si stanno allenando con la prima squadra; ancora fuori per infortunio Coronica e Doz, attualmente ci sono, in rigoroso ordine alfabetico: Fossati, Norbedo, Scutiero e Teghini.

Link al commento
Condividi su altri siti

c'e' la possibilita' che si inizi il torneo senza il secondo Usa ? sarebbe un vero peccato a mio avviso non sfruttare il fatto di Diliegro passaportato italiano e interpretarlo invece come secondo Usa. Mi ero fatto ingolosire dalle referenze dell'amico di El Mulon su Thornton, forse bisognava attendere un po' di tempo anche in ottica ambientamento e farlo provare ancora ,anche se ovviamente questo mio discorso e'riferito solo nel caso non si fiondano su qualche alternativa. Io non sono cosi'competente come la maggior parte dei forumisti, ( mi ricordo anche gente ferrata in materia che sapeva tutto sulla difesa box-and-one di De Sisti e quando il coach l'avrebbe usata in partita) e faccio fatica a capire le posizioni "forumiste"sulla intelaiatura della squadra. Dalla evidente non soddisfazione di El Mulon e West Ham di un mese fa,che auspicavano l'arrivo celere di un secondo Usa e altri due elementi di cui uno con punti nelle mani, e'arrivato per il momento Diliegro . E'sufficiente ? o sono necessari altri innesti ? Dalmasson in un'intervista voleva i 2 Usa gia' prima di ferragosto, poi Ghiacci e Bocchini calmarono la sua fretta garantendone solo uno nei tempi da lui richiesti.Questo giovane triestino di cui parla Gus a completamento del roster potrebbe gia' garantire del minutaggio in partita ?

Da quanto è stato detto in questi giorni (ero presente alla conferenza stampa di presentazione della campagna abbonamenti) la possibilità d'iniziare la stagione senza il secondo Usa è da escludere. O meglio: la società sta lavorando per evitarlo, naturalmente se tra gli Usa includiamo Hoover che in realtà giocherebbe da straniero ma comunitario.

Thornton era troppo indietro per una squadra come la nostra. Non possiamo permetterci di aspettare (almeno) mezza stagione per vedere i due Usa giocare come possono, superato l'ovvio problema di ambientamento col mondo dei professionisti (rectius: finti dilettanti) e col campionato di Legadue. Anche perché quest'anno le squadre hanno solo due visti e se ne bruciano uno debbono ripiegare su un comunitario o su un extra già tesserato in Italia.

Diliegro non è sufficiente. A detta di tutti serve ALMENO un secondo straniero ma servirebbe ingaggiare ancora un italiano d'esperienza.

Il giovane triestino che completerà il roster sarà quasi certamente uno di quelli che si stanno allenando con la prima squadra; ancora fuori per infortunio Coronica e Doz, attualmente ci sono, in rigoroso ordine alfabetico: Fossati, Norbedo, Scutiero e Teghini.

te li metto io in ordine:

1 Fossati 2 Norbedo 3 Scutiero 4 Teghini

Scutiero e Teghini per ruolo e caratteristiche in questa squadra non hanno spazio: Fossati più di Norbedo, anche se tutti e due non li vedo pronti per questa categoria. Doz non lo vedo proprio nemmeno quando sarà sano com un pesce. Su Coronica stiamo a vedere come recupera. Resta un punto interrogativo. E speriamo che Tonut ripaghi chi ha scommesso in lui

Link al commento
Condividi su altri siti

di diviach non si parla piu?

chiedo a chi ha la possibilità di assistere alle amichevoli...ma nelle squadre slovene affrontate/da affrontare non c'era nessuno che avrebbe potuto fare al caso nostro?

Diviach non ha risolto i problemi contrattuali con Napoli.

No. O meglio, ce ne ha uno buono Portorose ma non possiamo permettercelo.

Modificato da gus
Link al commento
Condividi su altri siti

Sconfitta per la Pallacanestro Trieste 2004 sul parquet di Lucija: 92-72 il punteggio finale per il KK Portoroz, con gli sloveni che così pareggiano i conti nelle amichevoli estive contro la formazione biancorossa.

Dopo venticinque minuti di sostanziale equilibrio, i padroni di casa hanno trovato l'acuto per piazzare il break vincente a cavallo tra 3° e 4° quarto, allargando la forbice di vantaggio che il team di Eugenio Dalmasson non è poi più riuscita a colmare.

Senza Stefano Tonut (a riposo precauzionale a causa di un fastidio al ginocchio) e con un quintetto base formato da Ruzzier, Mastrangelo, Harris, Di Liegro e Candussi, Trieste trova inizialmente buone trame offensive grazie alla propria coppia di stranieri: il semigancio di Di Liegro e il tiro dalla media distanza di Harris danno il primo vantaggio biancorosso al 2' (4-2). La squadra di casa dimostra di avere una marcia in più a metà frazione, costringendo i giuliani a spendere falli e a finire in bonus già dopo cinque minuti di gara: è 15-7 al 6', momento in cui Trieste esce dall'empasse con parecchi giochi in pitturato che innestano un Di Liegro assoluto protagonista sotto i tabelloni (9 punti nei soli primi dieci minuti di gara). La tripla di capitan Carra a fil di sirena regala lo svantaggio minimo agli ospiti, sotto di due lunghezze (20-18).

La squadra di coach Dalmasson rimette la testa avanti in apertura di secondo quarto, grazie a un gioco da tre punti di Candussi: l'equilibrio tra le due formazioni dura per tutta la frazione, con Trieste quasi sempre costretta a inseguire il Portoroz ma comunque abile a ricucire lo strappo in due occasioni distinte. I biancorossi pareggiano i conti a 2'40'' dalla pausa lunga, prima con il parziale di 4-0 firmato da Mastrangelo e Fossati (35-35), poi al termine della frazione con un altro break di 6-0 ad opera di Scutiero (quattro punti di fila per lui) e Cantarello. E' perfetta parità a metà gara, sul 41-41.

Estremamente positivo il ritorno in campo dei triestini nei minuti iniziali del terzo quarto: subito una bomba di Carra e un piazzato di Ruzzier sembrano spingere l'inerzia nelle mani giuliane, per una Trieste abile a mettere la giusta intensità sul parquet e a infilare un parziale di 15-6 grazie ai punti di Di Liegro e Candussi (47-56): la gara sembra indirizzarsi nel verso giusto per gli ospiti, che rimangono abbondantemente avanti per larghi tratti di frazione, tuttavia gli sloveni hanno in Tratnik un terminale offensivo eccellente da otto punti di fila nell'ultimo minuto e mezzo. Dal +7 siglato da Mastrangelo, i biancorossi si ritrovano prima sotto di una lunghezza (65-64 al 30'), subendo poi un ulteriore break di 14-0 che manda il Portoroz su un rassicurante vantaggio di 15 punti (79-64). Dopo cinque minuti di black-out, è Urbani a segnare i primi punti giuliani dell'ultimo quarto, ma i padroni di casa hanno ormai la partita in pugno: sarà Scutiero a imbucare i canestri finali per Trieste, che chiude la sfida sul -20.

KK Portoroz-Pallacanestro Trieste 2004 92-72 (20-18 , 41-41, 65-64)

Pallacanestro Trieste 2004: Carra 8, Scutiero 9, Ruzzier 12, Mastrangelo 4, Teghini, Harris 4, Fossati 2, Urbani 5, Di Liegro 16, Norbedo n.e., Cantarello 2, Candussi 10. All. Dalmasson

Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

Caricamento...
  • Chi sta navigando   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.


×
×
  • Crea Nuovo...
×
Il Forum di Elsitodesandro
Indice
Attività
Accedi

Accedi



Cerca
Altro
×