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Il futuro della Pallacanestro Trieste (pensieri in libertà)


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29 minuti fa, pinot ha scritto:

beh, il chi è un po’ il segreto di pulcinella….

dipende

nel senso dipende se ci sarà una realtà di "minoranza"

e se questa realtà di minoranza diventerà - tra 2 anni - maggioranza

paradossalmente è questo che mi perplime, al giorno d'oggi

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1 minuto fa, Euskal Herria ha scritto:

dipende

nel senso dipende se ci sarà una realtà di "minoranza"

e se questa realtà di minoranza diventerà - tra 2 anni - maggioranza

paradossalmente è questo che mi perplime, al giorno d'oggi

Buh, non so a cosa ti riferisci, quale sia l’impresa edile intenzionata a diventare proprietaria della PT è abbastanza intuitivo anche perché figura già fra gli sponsor, a quel che si sussurra

il punto è che diventare proprietario, nel senso di socio di maggioranza, è una cosa anche abbastanza semplice visto che il capitale sociale è di 50k €, altro discorso è la capacità di investire della nuova proprietà 

in un contesto radicalmente cambiato dal momento che il 40% del budget assicurato da Allianz non c’è più o è molto ridimensionato

come una realtà con un fatturato tutto sommato non eccezionale possa farsi carico di una società sportiva con un budget stagionale di almeno 3.5 mln è il punto che siamo ansiosi di veder chiarito per essere rassicurati

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18 minuti fa, pinot ha scritto:

 

come una realtà con un fatturato tutto sommato non eccezionale possa farsi carico di una società sportiva con un budget stagionale di almeno 3.5 mln è il punto che siamo ansiosi di veder chiarito per essere rassicurati

secondo me potrebbe essere un motivo "fiscale" che ti suggerirebbe di abbattere la base imponibile

motivo che magari tra 2 anni sparisce...

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1 minuto fa, Euskal Herria ha scritto:

secondo me potrebbe essere un motivo "fiscale" che ti suggerirebbe di abbattere la base imponibile

motivo che magari tra 2 anni sparisce...

Ed è quello che temono tutti 

Da cui partono poi le perplessità, fin dal giorno in cui è uscita la prima voce 

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37 minuti fa, pinot ha scritto:

Buh, non so a cosa ti riferisci, quale sia l’impresa edile intenzionata a diventare proprietaria della PT è abbastanza intuitivo anche perché figura già fra gli sponsor, a quel che si sussurra

il punto è che diventare proprietario, nel senso di socio di maggioranza, è una cosa anche abbastanza semplice visto che il capitale sociale è di 50k €, altro discorso è la capacità di investire della nuova proprietà 

in un contesto radicalmente cambiato dal momento che il 40% del budget assicurato da Allianz non c’è più o è molto ridimensionato

come una realtà con un fatturato tutto sommato non eccezionale possa farsi carico di una società sportiva con un budget stagionale di almeno 3.5 mln è il punto che siamo ansiosi di veder chiarito per essere rassicurati

Penso che dal 21 fino al 25 possa aver decisamente cambiato il suo fatturato.

Detto ciò io intanto mi prendo questi due anni, poi stando al discorso di @Euskal Herria mi pare di intendere che non saranno soli ma si porteranno dietro altri potenziali soci di minoranza che forse tra due anni potranno diventare importanti. Ad ogni modo io intanto mi prendo due anni poi ci penseremo 😉

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Il 12/5/2022 at 12:31, Flaming ha scritto:

Penso che dal 21 fino al 25 possa aver decisamente cambiato il suo fatturato.

Detto ciò io intanto mi prendo questi due anni, poi stando al discorso di @Euskal Herria mi pare di intendere che non saranno soli ma si porteranno dietro altri potenziali soci di minoranza che forse tra due anni potranno diventare importanti. Ad ogni modo io intanto mi prendo due anni poi ci penseremo 😉

concordo...anche se preferirei 2 anni di ALMA sinceramente

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il discorso Alma è veramente complicato

per me, sportivamente parlando, sono stati i più belli degli ultimi 25 anni accanto alla straordinaria stagione dell’Unione di Ezio Rossi

in particolare la stagione 2016-7 è stata indimenticabile, partiti per provare ad agguantare i PO, ma in primis per salvarci senza patemi, con uno sconosciuto USA proveniente dalla terza serie spagnola abbiamo avuto un crescendo rossiniano alimentato da acquisti inverosimili fino all’anno prima, gli arrivi di Cittadini e Cava li ricordo ancora come qualcosa di incredibile

poi la serie di semifinale con la F, ho ancora negli occhi e nel cuore quelle partite

l’anno successivo è stato una cavalcata vincente, molto entusiasmante, e poi in A1 ho visto per qualche mese il più bel basket dai tempi di Boscia, Bodiroga&co

tutto targato Alma e sappiamo bene cosa c’era dietro, purtroppo

ma restano quegli attimi di assoluta felicità, senza i soldi lavati e centrifugati di Scavone saremmo mai usciti dalla mediocrità di una A2 senza ambizioni ?

se siamo da 4 anni in A lo dobbiamo ad Alma, non è una bestemmia dirlo, è solo una constatazione

c’e’ un giudizio morale su quanto è successo e c’è un giudizio sportivo, è innegabile che gli investimenti sono stati gestiti al meglio raggiungendo in 2 anni l’obiettivo

laddove, ad esempio, da 4 anni la Triestina prova a salire e non ci va nemmeno vicino

parecchi anni fa parlando con un amico appassionato tifoso di entrambe le maggiori società cittadine ci eravamo trovati d’accordo nel concludere che era meglio un anno da leoni magari rischiando il botto piuttosto che altri 10 di assoluta mediocrità, erano tempi cupi sia per Triestina post-fallimento sia per PT post-promozione in A2

resto di questa idea, per me il capitolo Alma è stato bellissimo e ogni tanto mi rivedo gara 3 a Casale emozionandomi ancora, voglio bene a tutti quei giocatori

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8 minuti fa, pinot ha scritto:

il discorso Alma è veramente complicato

per me, sportivamente parlando, sono stati i più belli degli ultimi 25 anni accanto alla straordinaria stagione dell’Unione di Ezio Rossi

in particolare la stagione 2016-7 è stata indimenticabile, partiti per provare ad agguantare i PO, ma in primis per salvarci senza patemi, con uno sconosciuto USA proveniente dalla terza serie spagnola abbiamo avuto un crescendo rossiniano alimentato da acquisti inverosimili fino all’anno prima, gli arrivi di Cittadini e Cava li ricordo ancora come qualcosa di incredibile

poi la serie di semifinale con la F, ho ancora negli occhi e nel cuore quelle partite

l’anno successivo è stato una cavalcata vincente, molto entusiasmante, e poi in A1 ho visto per qualche mese il più bel basket dai tempi di Boscia, Bodiroga&co

tutto targato Alma e sappiamo bene cosa c’era dietro, purtroppo

ma restano quegli attimi di assoluta felicità, senza i soldi lavati e centrifugati di Scavone saremmo mai usciti dalla mediocrità di una A2 senza ambizioni ?

se siamo da 4 anni in A lo dobbiamo ad Alma, non è una bestemmia dirlo, è solo una constatazione

c’e’ un giudizio morale su quanto è successo e c’è un giudizio sportivo, è innegabile che gli investimenti sono stati gestiti al meglio raggiungendo in 2 anni l’obiettivo

laddove, ad esempio, da 4 anni la Triestina prova a salire e non ci va nemmeno vicino

parecchi anni fa parlando con un amico appassionato tifoso di entrambe le maggiori società cittadine ci eravamo trovati d’accordo nel concludere che era meglio un anno da leoni magari rischiando il botto piuttosto che altri 10 di assoluta mediocrità, erano tempi cupi sia per Triestina post-fallimento sia per PT post-promozione in A2

resto di questa idea, per me il capitolo Alma è stato bellissimo e ogni tanto mi rivedo gara 3 a Casale emozionandomi ancora, voglio bene a tutti quei giocatori

Ringrazio Pinot che ha avuto la pazienza e la lucidità di sviscerare il mio pensiero che altri non avevano compreso

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che poi - aggiungo - il plusvalore di Alma è stato quello non tanto di costruire una squadra di "10 fortissimi" ma costruire una squadra di "10 fortissimi e totalmente committed con maglia e città"

e i 6000 in palas erano lì non tanto per vederli vincere (oddio, aiutava...) ma perchè era come se giocasse il fratello, il cugino, l'amico fraterno

anche se erano nati nel Wyoming o a Buenos Aires

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4 ore fa, Euskal Herria ha scritto:

che poi - aggiungo - il plusvalore di Alma è stato quello non tanto di costruire una squadra di "10 fortissimi" ma costruire una squadra di "10 fortissimi e totalmente committed con maglia e città"

e i 6000 in palas erano lì non tanto per vederli vincere (oddio, aiutava...) ma perchè era come se giocasse il fratello, il cugino, l'amico fraterno

anche se erano nati nel Wyoming o a Buenos Aires

C’è quindi voluto un friulano per fare quanto solitamente non siamo in grado di fare…

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5 ore fa, Euskal Herria ha scritto:

che poi - aggiungo - il plusvalore di Alma è stato quello non tanto di costruire una squadra di "10 fortissimi" ma costruire una squadra di "10 fortissimi e totalmente committed con maglia e città"

e i 6000 in palas erano lì non tanto per vederli vincere (oddio, aiutava...) ma perchè era come se giocasse il fratello, il cugino, l'amico fraterno

anche se erano nati nel Wyoming o a Buenos Aires

Alma con Gianluca Msuro a capo hanno costruito una grande empatia con la tifoseria, empatia che è  stata spazzata via dal modus operandi di Ghiacci & co.

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1 minuto fa, ReaLeg ha scritto:

spazzata via addirittura

La mia sensazione da tifoso è questa.

Poi ad altri il modo in cui Ghiacci gestisce il rapporto con la tifoseria, andrà certamente bene.

Ovviamente i numeri in palazzetto ( con la collaborazione del covid chiaramente) sono impietosi.

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8 minuti fa, Skenea ha scritto:

La mia sensazione da tifoso è questa.

Poi ad altri il modo in cui Ghiacci gestisce il rapporto con la tifoseria, andrà certamente bene.

Ovviamente i numeri in palazzetto ( con la collaborazione del covid chiaramente) sono impietosi.

Parlare solo di "collaborazione" del covid mi pare riduttivo.

Anche gli altri palasport non è che traboccassero di gente...

Modificato da ReaLeg
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1 minuto fa, ReaLeg ha scritto:

Parlare solo di "collaborazione" del covid mi pare riduttivo.

Anche gli altri palasport non è che traboccassero di gente...

Ricordo che eravamo il terzo pubblico d'Italia.

Ora in che posizione siamo?

Non è  una domnda retorica.

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51 minuti fa, Skenea ha scritto:

Ricordo che eravamo il terzo pubblico d'Italia.

Ora in che posizione siamo?

Non è  una domnda retorica.

Aldilà della risposta (che non conosco) credo che l'impatto covid, per tanti motivi, a Trieste sia stato più forte che da altre parti.

Poi, più di effetto Ghiacci  precovid, considererei l'effetto Elmore+Justice+Cooke (quest'ultimo ogni tanto nominato qui come "uno che comunque..." ma di cui ricordo i gancetti che non prendevano nè ferro nè tabellone

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Disamina anche a mio parer molto lucida e ben esposta quella de Pinot.
Fortunatamente per noi, i fuffignezzi de Scavone non xe andadi ad impattar in maniera drastica sulla pall. TS, che in qualche modo ga retto l'urto e semo ancora qua. Ma senza quel progetto Alma per salir dalla a2, gavessimo visto un altro basket nei ultimi anni e fatto tutt'altri discorsi.

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3 ore fa, GiGi-TO ha scritto:

Aldilà della risposta (che non conosco) credo che l'impatto covid, per tanti motivi, a Trieste sia stato più forte che da altre parti.

Poi, più di effetto Ghiacci  precovid, considererei l'effetto Elmore+Justice+Cooke (quest'ultimo ogni tanto nominato qui come "uno che comunque..." ma di cui ricordo i gancetti che non prendevano nè ferro nè tabellone

Concordo anche su questo.

A cui aggiungessi anche che dopo qualche anno, affievolidase per vari motivi, quella scia de entusiasmo e compattezza che se iera creada a partir dalle 2 annate entusiasmanti de a2, xe anche fisiologico, un po' de calo de interesse, quand'anche una società appari magari in stallo (come l'ultimo anno-due la pall.TS). La "normalità" crea meno interesse, meno passiòn.

Modificato da chompo
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