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Il futuro della Pallacanestro Trieste (pensieri in libertà)


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Allianz sponsorizza con piacere stadi e palasport che lega il loro marchio ad una struttura fisica. Credo sia molto meno interessata a sponsorizzare squadre di punta. Se lo volessero fare potrebbero sponsorizzare il Bayern Monaco di calcio e basket. Ma per multinazionali forse non è interessante legare il proprio nome ad una società. Ghiacci lo ha spiegato bene. Sono intervenuti per dare il tempo alla città di risolvere un problema. Un ponte per il futuro insomma. Era ed è tutt'ora obbligo trovare una proprietà solida, se non per subito, perlomeno a partire da luglio del prossimo anno. Una estensione della sponsorizzazione per uno o due anni è possibile, ma cmq bisognerà trovare la proprietà solida. E per trovarla bisogna cercarla. Chi lo sta facendo o chi lo farà?

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53 minuti fa, Torniamo su ha scritto:

Allianz sponsorizza con piacere stadi e palasport che lega il loro marchio ad una struttura fisica. Credo sia molto meno interessata a sponsorizzare squadre di punta. Se lo volessero fare potrebbero sponsorizzare il Bayern Monaco di calcio e basket. Ma per multinazionali forse non è interessante legare il proprio nome ad una società. Ghiacci lo ha spiegato bene. Sono intervenuti per dare il tempo alla città di risolvere un problema. Un ponte per il futuro insomma. Era ed è tutt'ora obbligo trovare una proprietà solida, se non per subito, perlomeno a partire da luglio del prossimo anno. Una estensione della sponsorizzazione per uno o due anni è possibile, ma cmq bisognerà trovare la proprietà solida. E per trovarla bisogna cercarla. Chi lo sta facendo o chi lo farà?

Allora siamo a posto, per la serie B.

Ho visto negli anni trascorsi le capacità dei nostrani.

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1 ora fa, sir_john ha scritto:

 

Se non erro all'epoca si disse che Allianz sponsorizzò la nostra squadra per dare un contentino alla città che si era vista spostare la sede legale mi sembra a Milano (per cambiar)

Ecco bravo, questo era, non me lo ricordavo. Grazie.

Aggiungo che per me la sponsorizzazione Allianz al contrario di un traghetto mi pare sia un'alternativa NON COMPATIBILE con una nuova proprietà. Ovvero, mi pareva di aver capito che si fosse concluso un matrimonio perfetto tra un gruppo di soci "nani" e uno sponsor "gigante": dove né i soci nani né sponsor gigante volessero (e infatti nessuno lo ha cercato) un socio con le (s)palle larghe.

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sentita ieri sera l'intervista a Ghiacci

io l'ho capita così

Allianz ha voluto concedere la sponsorizzazione per 3 anni onde consentire in questo lasso di tempo alla società di sistemarsi trovando una proprietà e investitori

a mio parere anche per non vanificare gli investimenti che aveva fatto Allianz all'AD, cubone e parquet

non ci fosse stato di mezzo covid margini per rinnovare la sponsorizzazione non ce ne sarebbero stati

mi è parso di capire che Ghiacci giocherà questa carta, almeno un anno è stato perso causa pandemia dal momento che in una situazione come l'attuale trovare investitori è pressochè impossibile, dunque prolungate se possibile ancora di un anno per permetterci di proseguire le ricerche

nel frattempo la società si darà da fare per salvare capra e cavoli, ahimè una storia già vista

quanto ai contratti, Ghiacci ha confermato che Alviti ha clausola di uscita a favore della società ma anche suo

pessima notizia

mentre per Grazulis c'è clausola di uscita per la società, dunque immagino che rimarrà

idem Delia, sul quale Ghiacci mi è parso abbastanza tranquillo, e Laquintana, sul quale penso bisognerà fare qualche valutazione

annuali per Doyle, Upson, Henry e Cava, da Ros non so, Fernandez senza clausole di uscita, se ho capito bene

sulla lotta PO mi è parso abbastanza cauto, intanto bisogna vincerne ancora un paio per mettersi al sicuro

ci sono Pesaro, Brescia che lui vede molto bene, e anche Reggio con i nuovi innesti, gente che abbiamo seguito ma, a suo dire, avremmo dovuto vendere piazza unità per prendere

penso si riferisca a Lemar, ma non è che Koponen e Sims siano giocatori low cost, mercato invernale davvero ricco quello di Reggio

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credo sia molto importante monitorare il campionato di A2 ispirandosi a quanto fa Brindisi

anche quest'anno Giofrè e Vitucci hanno pescato là Udom e Visconti, ottimi complementi al roster

siccome Cava potrebbe essere all'epilogo e Alviti oggetto dei desideri di qualche club più danaroso ci potrebbe essere bisogno di una ristrutturazione del roster italiano

in quel caso la A2 può offrire interessanti possibilità, bisogna avere occhio

curioso il passaggio in cui Ghiacci afferma che con il 5+5 siamo " cortini " per cui quando uno sta male andiamo in difficoltà

10 da ruotare non bastano ?

Modificato da pinot
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13 minuti fa, pinot ha scritto:

credo sia molto importante monitorare il campionato di A2 ispirandosi a quanto fa Brindisi

anche quest'anno Giofrè e Vitucci hanno pescato là Udom e Visconti, ottimi complementi al roster

siccome Cava potrebbe essere all'epilogo e Alviti oggetto dei desideri di qualche club più danaroso ci potrebbe essere bisogno di una ristrutturazione del roster italiano

in quel caso la A2 può offrire interessanti possibilità, bisogna avere occhio

curioso il passaggio in cui Ghiacci afferma che con il 5+5 siamo " cortini " per cui quando uno sta male andiamo in difficoltà

10 da ruotare non bastano ?

 in questo dipende soprattutto da che tipo di giocatori si prende...sono ormai 3anni che abbiamo i lunghi "monoruolo" i centri non giocano mai insieme,i 4 fanno solo quello.

E quindi se upson e Delia non possono giocare assieme devi per forza prendere peric per giocare 3partite. È sempre lo stesso problema della versatilità dei giocatori che noi non vogliamo o non riusciamo a prendere o buh...

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14 ore fa, GMarco ha scritto:

Ecco bravo, questo era, non me lo ricordavo. Grazie.

Aggiungo che per me la sponsorizzazione Allianz al contrario di un traghetto mi pare sia un'alternativa NON COMPATIBILE con una nuova proprietà. Ovvero, mi pareva di aver capito che si fosse concluso un matrimonio perfetto tra un gruppo di soci "nani" e uno sponsor "gigante": dove né i soci nani né sponsor gigante volessero (e infatti nessuno lo ha cercato) un socio con le (s)palle larghe.

Hai centrato pienamente la situazione. E siamo all'assurdo. Uno sponsor danaroso non vuole una proprietà danarosa perché porterebbe con sé troppe ambizioni e ad Allianz non interessa sponsorizzare per vincere, legando così il proprio nome ad una città. Preferisce fare il suo mestiere. Assicurare sopravvivenza. Del resto se volesse vincere farebbe lo sponsor di qualche mega società di Eurolega. Così ci troviamo nella situazione che se non troviamo un socio con i soldi fra un anno falliamo, se lo troviamo deve essere disponibile ad entrare a giugno 2022 per evitare il fallimento e mantenerci a questi livelli (molti più soldi dai proprietari e molti di meno dallo sponsor, se ce ne sarà uno). Se si riesce a prorogare per un anno la sponsorizzazione Allianz si rimanda il tutto ma si rimane con soci nani e sponsor gigante. In tutte le ipotesi, al massimo, otterremmo quanto abbiamo ora. Che non è poco, sia chiaro, ma sempre senza ambizione

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1 ora fa, pinot ha scritto:

sentita ieri sera l'intervista a Ghiacci

io l'ho capita così

Allianz ha voluto concedere la sponsorizzazione per 3 anni onde consentire in questo lasso di tempo alla società di sistemarsi trovando una proprietà e investitori

a mio parere anche per non vanificare gli investimenti che aveva fatto Allianz all'AD, cubone e parquet

non ci fosse stato di mezzo covid margini per rinnovare la sponsorizzazione non ce ne sarebbero stati

mi è parso di capire che Ghiacci giocherà questa carta, almeno un anno è stato perso causa pandemia dal momento che in una situazione come l'attuale trovare investitori è pressochè impossibile, dunque prolungate se possibile ancora di un anno per permetterci di proseguire le ricerche

nel frattempo la società si darà da fare per salvare capra e cavoli, ahimè una storia già vista

quanto ai contratti, Ghiacci ha confermato che Alviti ha clausola di uscita a favore della società ma anche suo

pessima notizia

mentre per Grazulis c'è clausola di uscita per la società, dunque immagino che rimarrà

idem Delia, sul quale Ghiacci mi è parso abbastanza tranquillo, e Laquintana, sul quale penso bisognerà fare qualche valutazione

annuali per Doyle, Upson, Henry e Cava, da Ros non so, Fernandez senza clausole di uscita, se ho capito bene

sulla lotta PO mi è parso abbastanza cauto, intanto bisogna vincerne ancora un paio per mettersi al sicuro

ci sono Pesaro, Brescia che lui vede molto bene, e anche Reggio con i nuovi innesti, gente che abbiamo seguito ma, a suo dire, avremmo dovuto vendere piazza unità per prendere

penso si riferisca a Lemar, ma non è che Koponen e Sims siano giocatori low cost, mercato invernale davvero ricco quello di Reggio

Aggiungerei un messaggio che ha dato. Ghiacci resta fino a giugno 2022. Gli intervistatori non hanno colto pare ma lo ha detto. Una prima volta facendo la battuta che anche lui andrà in pensione prima o poi e successivamente dicendo che a giugno 2022 lui vuole LASCIARE una società sana e capace di iscriversi al campionato di A1 e non si debba portare i libri contabili in tribunale.

PS: Da Ros è all'ultimo anno di un triennale.

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35 minutes ago, Torniamo su said:

Hai centrato pienamente la situazione. E siamo all'assurdo. Uno sponsor danaroso non vuole una proprietà danarosa perché porterebbe con sé troppe ambizioni e ad Allianz non interessa sponsorizzare per vincere, legando così il proprio nome ad una città. Preferisce fare il suo mestiere. Assicurare sopravvivenza. Del resto se volesse vincere farebbe lo sponsor di qualche mega società di Eurolega. Così ci troviamo nella situazione che se non troviamo un socio con i soldi fra un anno falliamo, se lo troviamo deve essere disponibile ad entrare a giugno 2022 per evitare il fallimento e mantenerci a questi livelli (molti più soldi dai proprietari e molti di meno dallo sponsor, se ce ne sarà uno). Se si riesce a prorogare per un anno la sponsorizzazione Allianz si rimanda il tutto ma si rimane con soci nani e sponsor gigante. In tutte le ipotesi, al massimo, otterremmo quanto abbiamo ora. Che non è poco, sia chiaro, ma sempre senza ambizione

Ripeto, se anche solo si pensa di fare una coppa non è possibile non avere ambizioni. C'è troppa incoerenza nelle dichiarazioni di Ghiacci di mesi fa rispetto a quelle attuali, ma comunicativamente siamo stati sempre criptici....

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La situazione è abbastanza chiara secondo me. E Ghiacci lo ha detto.

Se si trova una buona proprietà, Allianz non mancherà di contribuire, anche in maniera significativa, nei prossimi anni (e pensate che cosa si poteva fare in più già quest'anno con il 1.500.000 extra degli abbonamenti mancati).

Che sia invece Allianz a tirare la carretta dopo il 2022 è escluso.

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25 minutes ago, Orgoglio Triestino said:

La situazione è abbastanza chiara secondo me. E Ghiacci lo ha detto.

Se si trova una buona proprietà, Allianz non mancherà di contribuire, anche in maniera significativa, nei prossimi anni (e pensate che cosa si poteva fare in più già quest'anno con il 1.500.000 extra degli abbonamenti mancati).

Che sia invece Allianz a tirare la carretta dopo il 2022 è escluso.

Ammettendo che non ho ancora guardato l'intervista e mi sono dovuto quindi basare su quanto qui scritto, se le cose stanno così allora mi trovo d'accordo, però il discorso che almeno a breve termine le ambizioni aumenteranno regge. Se i palazzetti riapriranno in modo "normale" per il prossimo campionato e il contributo di Allianz assieme a Bluenergy pure, ci dovremmo ritrovare in mano un budget coerente con la volontà di coppa appunto. Quindi trovando poi una proprietà adeguata, Allianz rimarrebbe pure come main sponsor se ho ben capito. 

Insomma, cerchiamo di avere fiducia.

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5 minuti fa, Orgoglio Triestino ha scritto:

La situazione è abbastanza chiara secondo me. E Ghiacci lo ha detto.

Se si trova una buona proprietà, Allianz non mancherà di contribuire, anche in maniera significativa, nei prossimi anni (e pensate che cosa si poteva fare in più già quest'anno con il 1.500.000 extra degli abbonamenti mancati).

Che sia invece Allianz a tirare la carretta dopo il 2022 è escluso.

se fosse così sarebbe sufficiente che la compagine societaria attuale, formata da poco meno di 50 soci, contribuisse annualmente, ma singolarmente, con 20k Euro (al netto di surplus dati da sponsorizzazioni) che mi pare la cifra minima se uno ha ambizioni di essere socio del giocattolo; è chiaro che non tutti della compagine li possono tirare fuori con facilità, essendoci li dentro (mi riferisco ai soci di Trieste Basket S.r.l.) di tutto, ma quella è la cifra media che secondo me sarebbe lecito aspettarsi se non proprio pretendere (ovviamente devi poi contare proporzionalmente), così si evitano situazioni ridicole tipo dell'azionista a 2,25 Euro che devi comunque convocare ed anche sentire e che poi magari pontifica in trasmissioni televisive; allargando di poco il numero dei soci (a 60?), si arriva, quindi a 1.200K, a cui si aggiungono altrettanti dati da botteghino, da 1000K provenienti da sponsorizzazioni secondarie e con altri 800K di sponsorizzazioni principali provenienti da 2 o 3 main sponsor (cifra importante,  ma con allianz e tipo bluenergy in campo non impossibile) direi che il budget di sopravvivenza è garantito. A questi, personalmente, io aggiungerei qualcosa proveniente dall'azionariato popolare, ma impostato, non come dice ghiaggi, per tirarsi fuori dal guano, ma come una richiesta alla tifoseria di contribuire per dare qual qualcosa in più in termini di competitività di una squadra già autosufficiente; tipo: con 4.200 mi iscrivo e mi salvo, ma con azionariato popolare aggiungo 500K che mi servono per ingaggiare mr X che mi porta ai PO.

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49 minuti fa, Orgoglio Triestino ha scritto:

La situazione è abbastanza chiara secondo me. E Ghiacci lo ha detto.

Se si trova una buona proprietà, Allianz non mancherà di contribuire, anche in maniera significativa, nei prossimi anni (e pensate che cosa si poteva fare in più già quest'anno con il 1.500.000 extra degli abbonamenti mancati).

Che sia invece Allianz a tirare la carretta dopo il 2022 è escluso.

Devo essermi perso la frase in cui Ghiacci ha detto che se si troverà una buona proprietà, Allianz non mancherà di contribuire anche in maniera significativa. Sei certo l'abbia detta?

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Allianz ha investito una certa cifra negli anni sia nell'aiutare la società che nel miglioramento del palazzetto (segnapunti, parquet nuovo, risistemazione dello stesso a inizio di quest'anno, vari interventi di manutenzione all'impianto,...). Peraltro c'è il suo nome (Allianz Dome) all'ingresso del PalaRubini.

Il fatto che si tiri indietro nel caso si trovi una proprietà solida e volenterosa non avrebbe senso, soprattutto se, in vista di migliori risultati e quindi visibilità, sia in campionato che in coppa, il livello di impegno economico richiesto dovesse alzarsi, e di conseguenza anche il contributo che indirettamente verrà loro richiesto.

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2 ore fa, Orgoglio Triestino ha scritto:

La situazione è abbastanza chiara secondo me. E Ghiacci lo ha detto.

Se si trova una buona proprietà, Allianz non mancherà di contribuire, anche in maniera significativa, nei prossimi anni (e pensate che cosa si poteva fare in più già quest'anno con il 1.500.000 extra degli abbonamenti mancati).

Che sia invece Allianz a tirare la carretta dopo il 2022 è escluso.

posta il minuto in cui l’ha detto

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41 minuti fa, Orgoglio Triestino ha scritto:

Allianz ha investito una certa cifra negli anni sia nell'aiutare la società che nel miglioramento del palazzetto (segnapunti, parquet nuovo, risistemazione dello stesso a inizio di quest'anno, vari interventi di manutenzione all'impianto,...). Peraltro c'è il suo nome (Allianz Dome) all'ingresso del PalaRubini.

Il fatto che si tiri indietro nel caso si trovi una proprietà solida e volenterosa non avrebbe senso, soprattutto se, in vista di migliori risultati e quindi visibilità, sia in campionato che in coppa, il livello di impegno economico richiesto dovesse alzarsi, e di conseguenza anche il contributo che indirettamente verrà loro richiesto.

Spero sinceramente tu abbia ragione.

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  • 4 settimane dopo...

Poi possiamo anche parlare di Dalmasson sergente di ferro etc etc. In realtà se negli anni ha saputo fare convergere e creare coesione in un gruppo di veri adulti (Cava DaRos Fernandez Corazza) significa che forse ha dei valori che vengono percepiti nel lungo periodo da chi ha memoria. Scrivo questo leggendo le parole sul sito e mi compiaccio della stima che ho per un coach che ha costruito la storia seppur tra alti e bassi 

"Venendo alle note positive sono contento che sia Laquintana un paio di settimane fa, sia Henry, che in ultima battuta Upson dopo la gara con Venezia, abbiano voluto parlare della grande fiducia che sentono da parte dello staff. Ancor più venendo da tre giocatori che sono con noi da questa stagione. Cerchiamo di mettere i giocatori nelle migliori condizioni per esprimere il massimo del loro potenziale tecnico, fisico e psicologico. Cerchiamo di dare tutto il supporto necessario per portarli a fare prestazioni importanti. Il fatto che i giocatori riconoscano questo impegno è gratificante. Quando parlano di staff è evidente che si riferiscano a tutti, dallo staff medico e fisioterapico ai preparatori atletici".

 

 

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4 ore fa, GMarco ha scritto:

Poi possiamo anche parlare di Dalmasson sergente di ferro etc etc. In realtà se negli anni ha saputo fare convergere e creare coesione in un gruppo di veri adulti (Cava DaRos Fernandez Corazza) significa che forse ha dei valori che vengono percepiti nel lungo periodo da chi ha memoria. Scrivo questo leggendo le parole sul sito e mi compiaccio della stima che ho per un coach che ha costruito la storia seppur tra alti e bassi 

"Venendo alle note positive sono contento che sia Laquintana un paio di settimane fa, sia Henry, che in ultima battuta Upson dopo la gara con Venezia, abbiano voluto parlare della grande fiducia che sentono da parte dello staff. Ancor più venendo da tre giocatori che sono con noi da questa stagione. Cerchiamo di mettere i giocatori nelle migliori condizioni per esprimere il massimo del loro potenziale tecnico, fisico e psicologico. Cerchiamo di dare tutto il supporto necessario per portarli a fare prestazioni importanti. Il fatto che i giocatori riconoscano questo impegno è gratificante. Quando parlano di staff è evidente che si riferiscano a tutti, dallo staff medico e fisioterapico ai preparatori atletici".

 

 

Questo significa tutto e niente (ammesso che sia anche vero,e non ho motivo di dubitare). Non so come interpretare invece, Praticò che dopo 9anni da assistente a precisa domanda:"cosa pensi di dalmasson?". Risponde con :"credo che sia un uomo molto intelligente" e stop. 

Un po' pochino,secondo me.

 

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3 minuti fa, MangiafuocoMcrae ha scritto:

Questo significa tutto e niente (ammesso che sia anche vero,e non ho motivo di dubitare). Non so come interpretare invece, Praticò che dopo 9anni da assistente a precisa domanda:"cosa pensi di dalmasson?". Risponde con :"credo che sia un uomo molto intelligente" e stop. 

Un po' pochino,secondo me.

 

Direi risposta diplomatica. Credo che Praticò ambiva a sostituire il capo allenatore e quando ha visto che a Dalmasson avevano proposto un triennale ha deciso di lasciare.

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1 ora fa, Torniamo su ha scritto:

Direi risposta diplomatica. Credo che Praticò ambiva a sostituire il capo allenatore e quando ha visto che a Dalmasson avevano proposto un triennale ha deciso di lasciare.

Credo che sia ben altro che diplomatica,avrebbe potuto dire altre 1000cose se fosse stato solo un "problema" tra lui e la società.

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6 ore fa, MangiafuocoMcrae ha scritto:

Questo significa tutto e niente (ammesso che sia anche vero,e non ho motivo di dubitare). Non so come interpretare invece, Praticò che dopo 9anni da assistente a precisa domanda:"cosa pensi di dalmasson?". Risponde con :"credo che sia un uomo molto intelligente" e stop. 

Un po' pochino,secondo me.

 

Non so dove Praticò abbia fatto questa dichiarazione, se sia estrapolata da cosa e da chi e in risposta a quale domanda. Un po' pochino riportarla così. Mi mandi il link?

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