Ultras World

[Guiz]

Lascia perdere Mav, se non entri in quel mondo da quando eri teenager non lo capirai mai, non si può spiegare, devi viverlo da ragazzino…

[mavericks62]

Guido, io da ragazzino giocavo e non riuscivo ad andare allo stadio il più delle volte. E se ci andavo, andavo in gradinata.

[mavericks62]

Difficile da spiegare in poche parole. La prima cosa che mi viene in mente e' lo "spirito di appartenenza" e la voglia "di apparire". Lo spirito di appartenenza e' abbastanza "solito" nel mondo umano e in quelle societa' dove non si evidenzia intorno allo sport (che e' solo un veicolo per apparire) abbiamo i fenomeni delle "bande" (latinos, gangsta rapper ecc. ecc.) che si identificano spesso nei quartieri di provenienza. Sono "bravo" quando batto l'avversario e chi ha pochi argomenti, di solito, per battere l'avversario usa la violenza. Quindi nelle discussioni tra ultras vedrai spesso che la misura della vittoria si ottiene da quanti feriti ha la controparte, da quanti striscioni sei riuscito a rubare, da quanti titoloni sui giornali sei riuscito ad ottenere spaccando e bruciando tutto quello che ti capita di fronte. Quindi, nel mondo ultras, hanno piu' rispetto e notorieta' le tifoserie che di fatto sono le piu' violente. Difficile immaginare grande considerazione per gli ultras del Chievo........ Sarebbe bello che un giorno la battaglia si limitasse a chi "grida piu' forte" o faccia il "coro piu' bello" . In alcuni paesi sono gia' sulla buona strada, in Italia c'e' qualche timido tentativo ma l'insulto dell'avversario e' ancora troppo radicato (i bambini della juve che insultano il portiere avversario con la curva chiusa per cori razzisti ha dell'incredibile). Nel nostro piccolo, gli Ultras (U maiuscola) della Triestina hanno mostrato in questi due anni di eccellenza e D, di essere l'unica cosa buona nella realta' sportiva di questa citta'. Avrebbero potuto creare molti problemi (anche perché spesso provocati) specialmente lo scorso anno. Hanno fatto solo il tifo e lo hanno fatto anche molto bene.

Ecco. In queste due frasi io riassumo quello che vorrei sempre e quello che non vorrei mai. La violenza è una cosa che non deve entrare nel mondo dello sport. Se si devono picchiare, rubare striscioni e bruciare quello che gli capita di fronte che lo facciano in mezzo ad un bel prato lontani dalla civiltà. Iniziano al mattino e finiscono alla sera e chi ha più gente che si regge in piedi ha vinto. La seconda frase è quello che vorrei invece si verificasse ogni santa domenica. Fare il tifo per la propria squadra e non contro gli altri è quello che dovrebbe essere normale. Invece tu lo evidenzi come se fosse quasi una concessione da parte loro.

[Guiz]

Guido, io da ragazzino giocavo e non riuscivo ad andare allo stadio il più delle volte. E se ci andavo, andavo in gradinata.

appunto, ed io passavo i sabati sera a rubare torce per i treni… è qualcosa che non ti posso spiegare, è così e basta….

[Guiz]

Difficile da spiegare in poche parole. La prima cosa che mi viene in mente e' lo "spirito di appartenenza" e la voglia "di apparire". Lo spirito di appartenenza e' abbastanza "solito" nel mondo umano e in quelle societa' dove non si evidenzia intorno allo sport (che e' solo un veicolo per apparire) abbiamo i fenomeni delle "bande" (latinos, gangsta rapper ecc. ecc.) che si identificano spesso nei quartieri di provenienza. Sono "bravo" quando batto l'avversario e chi ha pochi argomenti, di solito, per battere l'avversario usa la violenza. Quindi nelle discussioni tra ultras vedrai spesso che la misura della vittoria si ottiene da quanti feriti ha la controparte, da quanti striscioni sei riuscito a rubare, da quanti titoloni sui giornali sei riuscito ad ottenere spaccando e bruciando tutto quello che ti capita di fronte. Quindi, nel mondo ultras, hanno piu' rispetto e notorieta' le tifoserie che di fatto sono le piu' violente. Difficile immaginare grande considerazione per gli ultras del Chievo........ Sarebbe bello che un giorno la battaglia si limitasse a chi "grida piu' forte" o faccia il "coro piu' bello" . In alcuni paesi sono gia' sulla buona strada, in Italia c'e' qualche timido tentativo ma l'insulto dell'avversario e' ancora troppo radicato (i bambini della juve che insultano il portiere avversario con la curva chiusa per cori razzisti ha dell'incredibile). Nel nostro piccolo, gli Ultras (U maiuscola) della Triestina hanno mostrato in questi due anni di eccellenza e D, di essere l'unica cosa buona nella realta' sportiva di questa citta'. Avrebbero potuto creare molti problemi (anche perché spesso provocati) specialmente lo scorso anno. Hanno fatto solo il tifo e lo hanno fatto anche molto bene.

Ecco. In queste due frasi io riassumo quello che vorrei sempre e quello che non vorrei mai. La violenza è una cosa che non deve entrare nel mondo dello sport. Se si devono picchiare, rubare striscioni e bruciare quello che gli capita di fronte che lo facciano in mezzo ad un bel prato lontani dalla civiltà. Iniziano al mattino e finiscono alla sera e chi ha più gente che si regge in piedi ha vinto. La seconda frase è quello che vorrei invece si verificasse ogni santa domenica. Fare il tifo per la propria squadra e non contro gli altri è quello che dovrebbe essere normale. Invece tu lo evidenzi come se fosse quasi una concessione da parte loro.

Non è così, almeno non era così ai nostri tempi, all'epoca non c'era internet, non c'erano rapporti con altre tifoserie se non quelle con cui eri gemellato, era tutto spontaneo, poi le nuove generazioni hanno cambiato le regole del gioco e forse è diventato così, per favore non cercare di capire qualcosa che non potrai mai capire….

[Guiz]

Era qualcosa che vivevi tutti i giorni, non solo il giorno della partita, come ci comportavamo in stadio era esattamente come lo facevamo per strada… era uno stile di vita, qualcosa di radicato nel cuore…

Modificato 3 Maggio 2014 da guiz

[Blowing Bubbles]

Senza andare ininternet, mi e' bastato guardare il TG 1 delle 20.00 per vedere cosa sta succendendo a Roma........ inutile prosegiore oltre....... forse c'e' ne e' uno che sta per perdere la vita.....

[Ospite nikibeach]

Come sempre quando si parla di ultras tanto luoghi comuni e tanti dita puntate. I fatto di Roma dove si sono sparati non hanno nessun collegamento con le tifoserie come ha spiegato la questura poco fa....

[Ospite nikibeach]

Comunque Blowing se vuoi compra il libro degli ultras la sono spiegate alcune cose che in parte possono aiutarti a capire com'è nato il gruppo a trieste.

[Blowing Bubbles]

Semi i unici al mondo che se fisciemo l'inno da soli.....

[Blowing Bubbles]

Comunque Blowing se vuoi compra il libro degli ultras la sono spiegate alcune cose che in parte possono aiutarti a capire com'è nato il gruppo a trieste.

Me basta i miei oci....... grazie

[Ospite nikibeach]

Allora non chiedere di capire mi sembra evidente che non ti interessi.

[Blowing Bubbles]

Non e' cosi' comunque no problem. Forza Unione.

[Guiz]

Per favore, non confondiamo il movimento Ultras con la delinquenza comune… pare che quello è successo a Roma non abbia nulla a vedere con l'afflusso dei tifosi… poi logicamente ha innescato una serie di reazioni, soprattutto perché quando sei sul campo non hai veramente idea di quello che è successo è girano mille voci… L'unica cosa che mi ha dato veramente fastidio sono stati i fischi all'inno.

Modificato 3 Maggio 2014 da guiz

[Euskal Herria]

El problema xe che a volte el confine tra "delinquenza" e movimento ultras diventa labile... Come in quella squadra del nord in cui sedicenti tifosi minaccia i dirigenti se non i ghe da de gestir parte dei biglietti oppur in quella squadra del sud in cui qualcun "obbliga" i zogadori a andar a certi incontri conviviali... Ecco, questi casi xe purtoppo anche frequenti...a sto punto la domanda xe: come eliminar queste storture ? E non parlo de Trieste che xe una isola felice, ma altre realtà in cui molte cose xe meno "chiare" de quel che se vol far creder...

[Guiz]

El problema xe che a volte el confine tra "delinquenza" e movimento ultras diventa labile... Come in quella squadra del nord in cui sedicenti tifosi minaccia i dirigenti se non i ghe da de gestir parte dei biglietti oppur in quella squadra del sud in cui qualcun "obbliga" i zogadori a andar a certi incontri conviviali... Ecco, questi casi xe purtoppo anche frequenti...a sto punto la domanda xe: come eliminar queste storture ? E non parlo de Trieste che xe una isola felice, ma altre realtà in cui molte cose xe meno "chiare" de quel che se vol far creder...

L'unico modo per eliminarlo è che il gruppo decida di farlo all'interno dello stesso, altrimenti è molto difficile, la maggioranza delle tifoserie lo hanno fatto, altre no…

Modificato 3 Maggio 2014 da guiz

[mavericks62]

Ma scusate. Io ricordo benissimo le botte dei nostri ultras ai giocatori dell'Unione in trasferta ( a Busto ?) che sono cose che per me rimangono allucinanti. Forse io non riuscirò a capire ma siccome ho fatto il calciatore per tanti anni, se fosse capitato a me sarei andato fuori di testa. E' una cosa che succede solo qua da noi in Italia. E vogliamo mettere gli Ultras del Genoa che fanno togliere le maglie ai giocatori ? E i giocatori che si umiliano dandogli così il potere ? Vogliamo mettere gli ultras della Roma che fermano una partita dicendo che un ragazzino è morto fuori dallo stadio investito da una camionetta della polizia (notizia inventata di sana pianta) ? Vogliamo mettere stasera a Roma dove gli ultras del Napoli chiedono di non giocare per "rispetto" a un ragazzo ferito a colpi di pistola (in un episodio che non c'entra nulla) e ci sono polizia, carabinieri, presidente del Coni, presidente della Federcalcio, Presidenti delle sue squadre e Presidente del Consiglio in tribuna che decidono cosa fare e poi mandano Hamsik sotto la curva a "trattare" con il capo ultra che altro non è che il figlio di un camorrista che si chiama Genny 'a Carogna. Guido, ma cosa mi vuoi far capire per piacere ? Poi ci saranno anche delle tifoserie meno scatenate ma il mondo ultras è questo !!

Modificato 3 Maggio 2014 da mavericks62

[Guiz]

Ma scusate. Io ricordo benissimo le botte dei nostri ultras ai giocatori dell'Unione in trasferta ( a Busto ?) che sono cose che per me rimangono allucinanti. Forse io non riuscirò a capire ma siccome ho fatto il calciatore per tanti anni, se fosse capitato a me sarei andato fuori di testa. E' una cosa che succede solo qua da noi in Italia. E vogliamo mettere gli Ultras del Genoa che fanno togliere le maglie ai giocatori ? E i giocatori che si umiliano dandogli così il potere ? Vogliamo mettere gli ultras della Roma che fermano una partita dicendo che un ragazzino è morto fuori dallo stadio investito da una camionetta della polizia (notizia inventata di sana pianta) ? Vogliamo mettere stasera a Roma dove gli ultras del Napoli chiedono di non giocare per "rispetto" a un ragazzo ferito a colpi di pistola (in un episodio che non c'entra nulla) e ci sono polizia, carabinieri, presidente del Coni, presidente della Federcalcio, Presidenti delle sue squadre e Presidente del Consiglio in tribuna che decidono cosa fare e poi mandano Hamsik sotto la curva a "trattare" con il capo ultra che altro non è che il figlio di un camorrista che si chiama Genny 'a Carogna. Guido, ma cosa mi vuoi far capire per piacere ? Poi ci saranno anche delle tifoserie meno scatenate ma il mondo ultras è questo !!

Ma io non voglio farti capire… non ci provo nemmeno…

[Guiz]

Comunque che succeda solo in Italia non direi proprio…

[Blowing Bubbles]

Mah, la verità sta nel mezzo....come sempre. Di sta sera la cosa che più mi ha preoccupato (oltre al fastidio profondo dei fischi all"inno) e" stata la presenza dei "tifosi" "ultras" "supporters" chiamateli come volete della "Roma" a innescare gli scontri. Quindi abbiamo una tifoseria che non centra niente che si presenta a una partita solo e unicamente per creare scontri. Sta cosa in base a quale logica avviene(int.) Stessa cosa accaduta (giusto per rientrare alle cose nostre) a Pordenone quando a una partita di Coppa Italia o addirittura amichevole della Triestina, si presentarono gli "ultras" "tifosi" "supporters" dell" "Atalanta", armati di tutto punto a regolare chissa" quale conto.......... In base a quale logica avviene cio" (int.)

[Guiz]

Mah, la verità sta nel mezzo....come sempre. Di sta sera la cosa che più mi ha preoccupato (oltre al fastidio profondo dei fischi all"inno) e" stata la presenza dei "tifosi" "ultras" "supporters" chiamateli come volete della "Roma" a innescare gli scontri. Quindi abbiamo una tifoseria che non centra niente che si presenta a una partita solo e unicamente per creare scontri. Sta cosa in base a quale logica avviene(int.) Stessa cosa accaduta (giusto per rientrare alle cose nostre) a Pordenone quando a una partita di Coppa Italia o addirittura amichevole della Triestina, si presentarono gli "ultras" "tifosi" "supporters" dell" "Atalanta", armati di tutto punto a regolare chissa" quale conto.......... In base a quale logica avviene cio" (int.)

Ma si certo non lo discuto, quello che è successo oggi ancora non è chiaro, pare che addirittura sia stato uno che lavora in centro commerciale a sparare, perché lo ha fatto, forse rubavano, boh… finchè non lo sappiamo… Però c'è moltissima prevenzione nei commenti, sto Gerry carogna, sarà anche un criminale nella vita, ma stasera non ha fatto nient'altro che placare gli animi, se lo avesse fatto uno vestito con lo smoking la gente avrebbe detto: bravo… E poi el solito discorso, se vai in una discoteca (non a Trieste) succedono cose molto peggiori, eppure non se ne parla mai… è la società che è marcia… Poi ogni gruppo sceglie la sua strada….

Modificato 3 Maggio 2014 da guiz

[Blowing Bubbles]

Quando mi definivo "ultras" l"unica violenza che praticavo era quella delle forbici a tagliare miliardi di quadrettini di carta da buttare prima dell"inizio (insieme ai rotoli di carta igienica). Poi un giorno un intelligentone ha tirato anche un bel razzo/fumogeno che ha incendiato tutta la carta ...... la mia carriera ultras si fermo" in quel frangente....... troppo ingenuo io, troppo "furbi" loro.....

[Blowing Bubbles]

Guiz, sai benissimo che il problema non è quello. La violenza, da noi, è ancora troppo organizzata.

[Guiz]

Guiz, sai benissimo che il problema non è quello. La violenza, da noi, è ancora troppo organizzata.

La violenza è organizzata nel mondo in genere, comunque ho precisato che a me piaceva molto l'inizio del movimento Ultras che era molto più spontaneo, quello di adesso meno, ma è la società che è cambiata…

[Guiz]

Solo a Milano e dintorni ci sono più di 20 gang organizzate tra sud americani, arabi, etiopi, calabresi ecc ecc, feriti gravi ogni giorno, morti spesso eppure nessuno di questi va in stadio… il problema è molto più vasto…

Modificato 3 Maggio 2014 da guiz