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Giro d'italia 2014, a Trieste una maglia rosa che parla spagnolo?


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Venerdi' dall italianissima terra Irlandese partira' la 97ma edizione della corsa rosa.

Dopo la parentesi estera, la gara atterrera' nell'italico stivale in puglia e da quella regione iniziera' la lenta risalita al nord ovest, per poi concludere dopo 3450 km la sua folle avventura al nord est,nella nostra citta'.

Saranno 21 le tappe previste, comprensive di una cronosquadre, due crono individuali di cui una cronoscalata.

Le tappe di pianura per le quali e' presumibile un arrivo con una volata generale saranno 6.

Quelle in cui i velocisti potrebbero faticare un po' per guadagnarsi lo sprint per la vittoria, potrebbero essere 2.

tappe di media montagna per i classicomani, dovrebbero essere 3.

le tappe dedicate agli scalatori puri sono addirittura 7, con arrivi in quota.

di seguito alcune le altimetrie piu' importanti:

5a tappa:

arrivo su strappo non troppo lungo ed impegnativo. ma forse qualche seconda linea provera' a testare le gambe dei favoriti..

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la tappa dopo presenta un finale simile, adatto a corridori esplosivi con una buona condizione.

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nella ottava tappa si inizia a salire sul serio.sulle strade su cui era solito allenarsi Pantani.Qui i favoriti del Giro non potranno piu' nascondersi:

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la tappa successiva ha un grado di difficolta' a quella che l'ha preceduta.quindi i big faranno bene a stare all'erta.

14giro09_0.jpg?1381158544

continua,..

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dopo un paio di arrivi interlocutori(attenzione pero' alla frazione che arriva a Savona). i corridori si troveranno ad affrontare la crono piu' lunga del Giro.Concepita inizialmente con un altimetrie piatta, e' stata poi modificata con una piu' vallonata che non dovrebbe sfavorire troppo gli scalatori.Scelta strana, visto che tutto il Giro favorisce chi e' avezzo ad andar forte in salita.

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dopo questa crono vi sara' un intermezzo per ruote veloci,ultima pausa di riflessione prima di 7 tappe da paura

ancora due tappe dedicate al Pirata.la prima,impegnativa, vedra' i corridori arrivare al santuario di Oropa,sopra Biella, che fu teatro di una delle piu' entusiasmanti imprese di Marco.

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il giorno successivo dopo molta pianura la tappa si concludera' in cima a Montecampione, salita che ha visto nel 98 l'epico duello tra Pantani e Tonkov

14giro15_0.jpg?1381159094

dopo un meritatissimo riposo, arriva la tappa,assieme a quella dello Zoncolan, piu' dura della corsa rosa.quella annullata per il maltermpo l'anno scorso.

Stelvio e Gavia assieme.in un toboga mortale per le gambe dei corridori.e come se non bastasse, arrivo in cima Val Martello.solo 140 km scarsi,ma voleranno i minuti..

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Ultima parte di Giro.

dopo la tappa di Vittorio Veneto, comunque non semplice per le ruote veloci, arriva l'ennesimo arrivo in salita.

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che sara' il prologo ad una esagerata cronoscalata al monte Grappa.esagerata perche' chi non sara' in giornata in questa crono,rischia di compromettere tutto il giro.4-5 minuti si possono perdere facilmente in questi quasi 20 km di salita.

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non vi basta?ecco che arriva lo Zoncolan.ma per arrivare ad Ovaro,ai piedi del mostro,la strada sara' tutt'altro che facile.

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prima della passerella in piazza Unita'..

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I favoriti.

Voio e posso:

Quintana:secondo al Tour l'anno scorso.basta questo.in piu' il percorso gli e' molto favorevole..

contro:la responsabilita' di partire da favorito potrebbe limitarlo,vista la sua giovane eta'.

JRO:terzo al Tour dell'anno scorso.ha esperienza da vendere ed un percorso molto adatto alle sue caratteristiche.

contro:non arriva al Giro in modo da lui previsto a causa di alcune cadute nelle classiche ardennesi.In piu' comincia ad essere vecchiotto.

Voio e poderia:

Uran:secondo nel Giro di Nibali.meno scalatore dei due favoriti.ma e' un cagnaccio ed ha l'eta' giusta per vincere un gt.

Contro:anche lui,come Quintana, per la prima volta avra' il peso di prima punta della sua squadra.

Evans:terzo nel Giro di Nibali.cagnaccio che piu' cagnaccio non si puo'. a crono potrebbe dare dei distacchi importanti a tutti gli altri.

Contro.eta'.ma dopo Horner ...tutto e' possibile.

voleria e poderia:

Scarponi:primo nel Giro 2011,a tavolino,ai piedi del podio nel giro 2012 e 2013.Potrebbe giocare il fattore sorpresa.ha una forte squadra che potrebbe supportarlo.

Contro:personalmente non mi ha mai dato l'impressione di essere un vincente in senso assoluto.e nel suo team la sua leadership potrebbe ben presto esser messa in discussione,visti gli scalpitanti giovani promettenti in maglia Astana.

D.Martin:Arriva al Giro in ottima condizione.percorso adatto a lui.

Contro:non ha mai dimostrato la continuita' necessaria per primeggiare nei grandi giri.

D.Pozzovivo.vedendolo in azione alla Liegi, venivano strane idee in testa.arriva al giro con qualche legittima aspirazione.

Contro.anche lui ha sempre peccato nella costanza di rendimento.

Voio ma non so se posso:

D.Cunego:son passati esattamente 10 anni dal suo trionfo.sembra arrivare in buona condizione(ma per Cunego questo non e' indicativo)

Contro:sono anni che non lotta per la vittoria in un Gt.certo,se fosse quello del Tour 2011, qualche legittima aspirazione potrebbe averla

Hesjedal:vincitore del Giro 2012.potrebbe rigiocarsi la carta della sorpresa.

Contro:dopo quel Giro,non ha mai dimostrato nulla, o quasi.E se Martin dovesse partire forte, potrebbe ritagliarsi ben presto il ruolo di gregario

Basso:esperienza,l'unico plurivincitore di gt presente.

Contro:una forma che sembra essere lontana e l'eta'...

P.Rolland.potrebbe essere la mina vagante.

Contro:dopo lo splendido Tour 2011, non si e' piu' ripetuto a certi livelli.

Niemec.Regolarista di prim'ordine.tatticamente potrebbe giovarsi di alcuni giochi di squadra con Cunego e Ulissi.

Contro.Troppo regolarista,senza gli acuti necessari per ribaltare una corsa.per ora.

Roche:Parte motivato dalla partenza nella sua terra(come Martin) e dal fatto che suo papa' il Giro lo vinse nell'87.

Contro:non sembra nemmeno lui avere le stimmate del vincente.

Aru:il Nibali degli anni venturi.anche lui potrebbe tentare il colpaccio fungendo da specchio per le allodole per il suo capitano Scarponi.

Contro:da verificare nelle lotte ad alto livello.

Landa:altro portacolori dell'Astana da considerare potenzialmente pericolosetto.

contro;stesso discorso di Aru.

Non so se voio perche' non so se posso.

I vari Moreno,Kiselorwsky,Ulissi,Cataldo,Arredondo,Pellizotti,Monfort,Kelderman,S.Sanchez ecc. ecc...Tutta gente che se vincente farebbe molto felice colui il quale ha avuto il coraggio di puntare qualche euro sul loro nome.

buon giro a tutti quanti..

Modificato da alvin66
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domani apertura agonistica del Giro con una cronsquadre di una ventina di km.

bella la presentazione di oggi con molta gente a Belfast..

favorite per domani

Orica, Bmc *****

Giant Shimano, Movistar *** e mezzo

Omega, Astana ***

se non ne prendo una, peste mi colga.

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finalmente domani si comincia, avremo tempo per analizzare per bene tappe e favoriti. intanto complimenti per la bella disamina!

diciamo che davanti a tutti partono quintana e rodriguez, ma entrambi non arrivano al giro in condizioni ideali. il colombiano si è visto pochissimo in questa prima parte di stagione (da quello che ho capito la sua squadra ha anche qualche problema economico) e non ha corso tantissimo. purito invece è un po' in difficoltà, alla liegi si è staccato da 80 e passa corridori, e in effetti a 34 anni (giusto?) i tempi di recupero - importantissimi in una grande corsa a tappe - iniziano a dilatarsi.

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Su JRO sono d'accordo.ma dopo Horner...l'eta' e' un concetto relativo :search:

Su Quintana.L'anno scorso ha preparato il tour nella stessa modo..vedremo,io ho piu' dubbi su come possa tenere la pressione del favorito..credo che abbia nelle sue corde la tenuta mentale.ma lo verificheremo proprio in questo Giro..

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Subito fuori e ritirato dopo 10 km uno dei favoriti, D.Martin, per una caduta che ha attardato tutta la sua squadra,la Garmin di ben 3 minuti e mezzo.Quindi anche Hesjedal virtualmente gia' tagliato fuori dalla lotta per la maglia rosa di Trieste.

Vittoria preventivabile dell'Orica, in una cronosquadre comunque condizionata della condizioni meteo mutevoli.

Bene la Omega di Uran,la BMC di Evans che guadagnano secondi nei confronti di Quintana ed adirittura quasi un minuto e mezzo nei confronti di un Jro deluso dalla prestazone della sua squadra.

Soddisfacente la prova dell'Astana di Scarponi, che fa addirittura meglio della Movistar, abbastanza buona quella della Cannondale di Basso,,sui tempi della equipe spagnola di Quintana.piu' che discreta anche la crono della squadra di Pozzovivo,piu' o meno sui tempi della Cannondale.

detto di jro, mediocre il rilievo cronometrico della Lampre di Cunego.

classifica di tappa:

1 ORICA GREENEDGE AUS 24:42 2 OMEGA PHARMA - QUICK-STEP CYCLING TEAM BEL +5 3 BMC RACING TEAM USA +7 4 TINKOFF-SAXO RUS +23 5 TEAM SKY GBR +35 6 ASTANA PRO TEAM KAZ +38 7 CANNONDALE ITA +53 8 MOVISTAR TEAM ESP +55 9 TEAM GIANT-SHIMANO NED +56 10 AG2R LA MONDIALE FRA +58 11 TREK FACTORY RACING USA +1:00 12 BELKIN-PRO CYCLING TEAM NED +1:01 13 NERI SOTTOLI ITA +1:01 14 BARDIANI CSF ITA +1:07 15 ANDRONI GIOCATTOLI - VENEZUELA ITA +1:14 16 FDJ.FR FRA +1:18 17 LAMPRE-MERIDA ITA +1:20 18 COLOMBIA COL +1:23 19 TEAM KATUSHA RUS +1:33 20 LOTTO BELISOL BEL +1:34 21 TEAM EUROPCAR FRA +1:48 22 GARMIN SHARP USA +3:26

Alla fine dei conti maglia rosa al canadese Tuft, che proprio oggi ne compie 37.bel regalo,complimenti davvero.

1 Svein TUFT CAN OGE 37 24:42 2 Luke DURBRIDGE AUS OGE 23 +0 3 Pieter WEENING NED OGE 33 +0 4 Cameron MEYER AUS OGE 26 +0 5 Michael MATTHEWS AUS OGE 24 +0 6 Ivan SANTAROMITA ITA OGE 30 +0 7 Pieter SERRY BEL OPQ 26 +5 8 Gianluca BRAMBILLA ITA OPQ 27 +5 9 Rigoberto URAN URAN COL OPQ 27 +5 10 Serge PAUWELS BEL OPQ 31 +5

domani tappa di pianura ma piena di tranelli.Pioggia e soprattutto vento potrebbero mischiare le carte in tavola.per i favoriti del Giro obbligatorio tenere occhi aperti e squadre compatte.

normalmente i favoriti sarebbero:

Kittel *****

Buohanni **** e mezzo

Viviani ****
Mezgec, Petacchi e Matthews *** e mezzo

Chicchi,Farrar e Ferrari ***

Colbrelli ** e mezzo

14giro02.jpg?1399461734

altimetria di domani..

Modificato da alvin66
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non un bell'inizio per rodriguez. a parte il ritardo accumulato sugli altri favoriti, 1'20'' da evans inizia già ad essere comunque un distacco da non sottovalutare (anche se manca tantissimo, anzi, tutto), è la scarsa vena della katusha come squadra che un po' preoccupa. domani c'è una di quelle tappe insidiose dove bisogna star davanti e se - malauguratamente - si finisce per perdere 30'' magari perché qualcuno davanti a te cade, servirebbe un bel treno per riportarti nel gruppo. niente, staremo a vedere.

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come anticipato da Cioni, Kittel si conferma velocista di prim'ordine.anzi, forse il piu' forte del mondo,attualmente.

vince e Matthews, per il gioco di piazzamenti, sfila la maglia rosa al Canadese Tuft.

Tappa vissuta sulla solita fuga della prima ora, la cui fine e' solitamente nota.ma stavolta il gruppo stava per venir beffato da Tjallingi, vecchio marpione del pedale, che si e' arreso al recupero del gruppo solo a qualche migliaia di metri dalla fine.Mentre i suoi ex compagni di fuga sono stati inghiottiiti qualche km prima.

L'assenza del vento ha determinato una tappa abbastanza lineare nel suo svolgimento, e la pioggia non ha causato grossi danni(leggasi cadute).

Domani ultima tappa in terra straniera, terra irlandese, mi sembra doveroso dirlo, che ha riservato al Giro un'accoglienza senza pari,unita a degli scenari di un verde mozzafiato.qualche purista storcera' il naso, ma con i tempi che corrono, il Giro sopravvive anche con queste escursioni fuori dall'Italia, che oltre a rimpinguare le casse degli organizzatori, donano alla corsa molta visibilita' e un' inezione di entusiasmo.

Dunque domani si arriva a Dublino dopo una tappa simile,altimetricamente, a quella odierna.solo un po' accidentata all'inizio.se non vi saranno i problemi con il vento, volata generale abbastanza scontata.

altimetria:

14giro03.jpg?1399462281

Favoriti.solito borsino di ieri.

con un'aggiunta meritevole a Nizzolo*** e mezzo e Belletti **

classifica di tappa:

1 Marcel KITTEL GER GIA 26 5:13:12 2 Nacer BOUHANNI FRA FDJ 24 +0 3 Giacomo NIZZOLO ITA TFR 25 +0 4 Elia VIVIANI ITA CAN 25 +0 5 Roberto FERRARI ITA LAM 31 +0 6 Manuel BELLETTI ITA AND 29 +0 7 Ben SWIFT GBR SKY 27 +0 8 Michael MATTHEWS AUS OGE 24 +0 9 Davide APPOLLONIO ITA ALM 25 +0 10 Tyler FARRAR

classifica generale:

Michael MATTHEWS AUS OGE 24 5:37:54 2 Luke DURBRIDGE AUS OGE 23 +3 3 Ivan SANTAROMITA ITA OGE 30 +3 4 Svein TUFT CAN OGE 37 +3 5 Pieter WEENING NED OGE 33 +3 6 Cameron MEYER AUS OGE 26 +3 7 Rigoberto URAN URAN COL OPQ 27 +8 8 Gianluca BRAMBILLA ITA OPQ 27 +8 9 Pieter SERRY BEL OPQ 26 +8 10 Alessandro PETACCHI ITA OPQ 40 +8 11 Serge PAUWELS BEL OPQ 31
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Alvin, el percorso che i fa sto anno sul Zoncolan (da Ovaro in cima) xe più difficile e impegnativo de quel che parti da Sutrio? Mi a ocio e crose, conosendo el Zoncolan, diria de sì...

si e' il classico.. e' meno lungo rispetto a quello di Sutrio.ma e' senz'altro piu' duro.da Liaris,quando mancano 8 km alla cima, fino ai -2 la salita puo' essere paragonata ad una Via Chiadino.poi spiana per qualche centinaio di metri per riprendere dura fuori dalla gallerie.Io l'ho fatta a piedi da Ovaro, ed e' veramente impressionante.sono 6 km ossessionanti.

da Sutrio la salita e' regolare, diciamo all'Alpe d'Huez(comunque non una passeggiata) sino ai parcheggi della seggiovia.poi,gli ultimi 3000 metri sono abbastanza simili ai sei km piu' duri dell'altro versante.

qua ti posto le caratteristiche altimetriche dei due versanti:

2751.gif

versante da Ovaro.

2752.gif

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dopo la prevedibile vittoria di Kittel, domenica scorsa(l'unica cosa da segnalare sono gli 11 secondi guadagnati da Scarponi nei confronti degli altri big in lizza per la maglia rosa finale,grazie ad un "buco" all'ultimo km) oggi presumibilmente il tedesco fara' tris..o almeno ha la possibilita' di farlo nella prima tappa italiana dal giro, da Giovinazzo a Bari.tutta pianura, ma occhio al vento..

borsino immutato con solo l'ingresso di Swift tra i papabili..vista al volata di Dublino mertia *** e mezzo.

altimetria odierna..

14giro04.jpg?1399463144

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tempo reale:

kittel oggi no prendi el via PER FEBBRE ?????????????????

la stima che go per sti ironmen che parti anche se i ga tutti i ossi rotti me fa trasecolar alla notizia che un campion moli el giro (e oltretutto in una tappa curtissima) PER FEBBRE

ma mi che alla sua eta' andavo in giro per trieste con 40 de febbre col camion de birra de scarigar ritegno incredibile (e no digo altro per no esser taccia' de cativeria) sta sua scelta

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sconcerto su sconcerto

gruppo praticamente ammutina' alle prime ioze (evidentemente no i spetava altro)

e xe da almeno mezz'ora che le riprese del circuito finale mostra la strada suta e el ciel bastanza verto

i ga preteso (e ottenu') la neutralizzazion tempi (che ghe pol star) all'ultimo giro e l'annullamento dei abbuoni (e questo no lo rivo capir)

'na farsa

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la protesta xe stada prematura

i se ga ferma' praticamente pena partidi quando quel che xe successo a bari no i lo podeva preveder

7 giri xe poi stadi tranquilli e sul suto

la sfiga ga riporta' la piova proprio alla fine

facile adesso dir che i gaveva ragion, ma se quel do schize ultime no scendeva?

NB: ve ricordo che go condiviso la neutralizzazion. quel che no condivido gnanche adesso (come prima) xe sta l'ammutinamento dei primi 60 km e l'annullamento dei abbuoni

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Concordo anche io con beppe conti e fp. Che senso ha avuto non correre la tappa? Sì, la sicurezza dei ciclisti, l'asfalto scivoloso, la pioggia. Però anche l'acqua e l'asfalto scivoloso fanno parte del gioco. Non ti va di rischiare? Vai piano, perderei qualche minuto e stop. Non lo so. Giusto neutralizzare a 8 km dall'arrivo, però non è stato bello andare a gruppo compatto fino ai -40.

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