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Le tour 2014...Tra i due litiganti.........???


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Qualche altro si fa un selfie di sfiga..

http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=70209&tp=n

Moreau pronotsica: «Mon prono du jour #lesRP 1 Clavicule. 2 Scaphoïde. 3 Fémur.».

ah ah ah questo se la ciama... come mi ieri che go esità per uscir in bici perche gavevo paura de ciapar el tempora, poi alle 3 son uscido per rientrar in tempo per fine tappa.

Nianca 20 minuti in sella e go ciapà el temporal in slovenia.... son andà a zercar rogne col coperton praticamente liso zo per una discesa tecnica (oggi go un bel livido sulla zona lombare)... e pensavo beh podesi andar pezo, fazo nianca cento metri e taio el coperton de netto su una piera affilada.... camminada fin basovizza dove me aspettava "l'ammiraglia" e rientro a casa mesto quando la tappa iera za finida da un bel pò....

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Comunque l'analisi de Cancellara xe onesta e perfetta. E sottolinea la mia convinzion che pochi sa veramente guidar una bici in ogni condizion....

Giusto per far un paragon varde che feeling che ga sagan con el suo strumento de lavoro (non so se lo gave za visto) non vol dir poco eh....

Modificato da Riodario
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il mio discorso e' che una mini roubaix con la pioggia in un tour, e' come fare l'elimnatorie con la tombola in un mondiale di scacchi..

Comunque l'organizzazione del Tour ha cancellato due tratti di pave' impraticabili per la pioggia che sta cadendo..

http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=70212&tp=n

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ecco....oggi mi torno da fora Schengen in tempo (spero) per argentina-olanda......e a quell'ora no savero' niente de porfidi e de ahrenberg.......

noto che raisport doveria dar la tappa alle 0.30.......ora, considerato che domani vado a lavorar tardi ( :merodolodalrider: ) e che no go in letto ne claudie schiffer ne belen che me ciama pronte e calde.....spero che PER UNA VOLTA la rai rispetti la programmazion

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Chicca scovata da un conoscente ex ciclista e commerciante del settore...

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"Incredibile che tutti i miei amici ciclisti (tecnici e appassionati esperti) non hanno notato cosa è accaduto ieri al Tour de France. Inoltre nessuna notizia e nessuna immagine parla dell'incidente più clamoroso e pericoloso che io ricordi in una corsa a tappe negli ultimi anni. Ieri mentre Froome cadeva banalmente all'inizio tappa, un paio di metri più avanti il campione spagnolo della Movistar, equipaggiate con biciclette Canyon (multinazionale tedesca che vende solo online) rompeva di netto la forcella mentre si sollevava dalla sella e di conseguenza stramazzando al suolo. E' già accaduto con il manubrio a Kittel in primavera e alla forcella di Feillu in una classsica del nord ma nessuno sembra interessare. Purtroppo tutto tace e tutto si nasconde per il male dell'atleta e del consumatore, ma sicuramente per il bene del marketing.
Ps: Le biciclette Canyon come altri marchi noti, non portano le specifiche di quali materiali compositi vengono usati per costruire e quali sono le ditte che li producono ( in Cina o a Taiwan ). Speriamo non si debba arrivare alla disgrazia per dare un freno alla leggerezza del mezzo e ad un severo controllo sulla qualità del prodotto e sulle specifiche dei materiali usati."

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Me dispiasi. Comunque no iera el mio favorì. Un peccato perchè me gavesi piasso veder i duei con Contador....

Comunque come volevasi dimostrare pavè o no pavè se la sfiga te ciapa de mira poco te pol far... Sicuramente la caduta de ieri la ga fatto più danni de quel che se podeva veder...

Modificato da Riodario
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Grande Nibali, e grande Astana. La temuta tappa di oggi la vince Boom, ma lo squalo ha fatto davvero un numero da campione autentico. Fuori dai giochi Froome (e dispiace), ma Contador si becca ben 2'30" di distacco dalla maglia gialla. Incredibile quello che ha fatto l'Astana nel penultimo tratto di pavé, quando i 2 in maglia azzurra e l'italiano hanno staccato gli specialisti Cancellara e Sagan. Tappa importantissima, ovviamente non decisiva. Ma Nibali sta davvero bene. Ottimo così, per adesso.

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1 Vincenzo NIBALI ITA AST 30 20:26:46 2 Jakob FUGLSANG DEN AST 29 +2 3 Peter SAGAN SVK CAN 24 +44 4 Michal KWIATKOWSKI POL OPQ 24 +50 5 Fabian CANCELLARA SUI TFR 33 +1:17 6 Jurgen VAN DEN BROECK BEL LTB 31 +1:45 7 Tony GALLOPIN FRA LTB 26 +1:45 8 Richie PORTE AUS SKY 29 +1:54 9 Andrew TALANSKY USA GRS 26 +2:05 10 Alejandro VALVERDE BELMONTE ESP MOV 34 +2:11 11 Romain BARDET FRA ALM 24 +2:11 12 Tejay VAN GARDEREN USA BMC 26 +2:11 13 Rui Alberto FARIA DA COSTA POR LAM 28 +2:11 14 Geraint THOMAS GBR SKY 28 +2:16 15 Thibaut PINOT FRA FDJ 24 +2:25 16 Tom DUMOULIN NED GIA 24 +2:25 17 Yury TROFIMOV RUS KAT 30 +2:25 18 Bauke MOLLEMA NED BEL 28 +2:27 19 Alberto CONTADOR VELASCO ESP TCS 32 +2:37 20 Jan BAKELANTS BEL OPQ 28

+2:39

questa e' l'incredibile classifica dopo il terremoto della tappa di oggi, che ha visto vincitore Lars Boom, uno che in inverno ci da di ciclocross, che ha visto secondo arrivato Fugslsang, uno che era campione giovanile di MB, che ha visto completare il podio virtuale di giornata, con Nibali, uno che la bici la sa guidare eccome..Questo a conferma delle osservazioni del sempre attento Riodario.

Il grande neo della tappa di oggi e' stato l'abbandono forzato di Froome dopo le sue due cadute, dovute probabilmente alle precarie condizioni con cui ha iniziato la tappa. Pur non essendo un suo estimatore, dispiace che il Tour perda un personaggio cosi' importante, ancorche' chiacchierato, che avrebbe potuto comunque condizionare la corsa.

Contador, probabilmente non a suo agio sul pave' e presumibilmente alle prese con i suoi soliti problemi di alimentazione, ha perso parecchio, ma la sua situazione non e' irrimediabile, come non lo sono tutte quelle degli altri uomini di classifica, arrivati comunque tra loro con poca differenza.

Differenza che invece e' stata fatta eccome da un'Astana scatenata con un Martinelli attento in ammiraglia(uno che di tour e giri ne ha vinti molti) con un Nibali semplicemente grandioso, sveglio nell'evitare quel paio di cadute che gli sono arrivate davanti e sveglissimo nel capire i momenti della corsa.Splendidi,se non di piu' Westra e Fuglsang, che hanno saputo guidare ed aiutare il proprio capitano in modo egregio.

Il danese ora si trova a soli 2 secondi da Nibali..siamo sicuri che lascera' da parte le proprie ambizioni completamente a favore della causa Nibali?

Vincenzo, in ogni caso,si trova in una posizione invidiabile, con il primo (e forse meno forte in salita) avversario per la maglia gialla a Parigi, a 50 secondi.Quelli piu' accreditati sui 2 minuti, sino ad arrivare ai 2 minuti e 37 di Contador, senza dubbio quello piu' pericoloso..

Avra' tempo di rifiatare e magari cercare di regalare la maglia gialla a Sagan, perche' un alleanza in piu' in questo tour, ora come ora, sarebbe un altro gol segnato da Nibali.

Domani tappa per velocisti con gli altri a cercare di recuperare le fatiche di oggi.

Favorito il solito Kittel...borsino inutile oggi.

Forse non mi leggerete piu' per qualche giorno, per vostro sollievo..

Ma sono sicuro che altri e piu' validi frequentatori del post, sapranno vivacizzarlo ed aggiornarlo ugualmente.. vi regalo.in ogni caso l'altimetria di domani..

14tour06.jpg

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L'entusiasmo per l'impresa de Nibali xe assolutamente capibile. El se ga dimostrado un grande campion con una superba squadra.Che el gabi una gamba al top lo ga dimostrado in maniera eloquente su quei tratti de pavè. Sorpassar personaggi come Cancellara e Sagan sul terren a lori più congeniale xe dimostrazion de forma e sicurezza in se stesso.Me ga colpido moltissimo la naturalezza de Nibali nella pedalada sul pavè. Quasi che nol sentiria le masssacranti sollecitazioni che se ga sul quell'inferno. Adesso una domanda che me son proposto de farghe ai più esperti navigatori del forum: go notado che a differenza de moilti altri corridori (vedi Contador ...) Nibali tien i brazi (sul pavè) sul manubrio con un angolatura quasi come su strada normale. A differenza de altri che i brazi li tien rigidi e con "poca" naturalezza e quindi li porta ad aver poca guidabilità. Xe una mia impression......rispondeme. :s'ciopado::s'ciopado:

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Sulla Gazza de oggi i disi che Pozzato ed un altro de cui me sfuggi el nome, con el quale el xe andà in ricognizion in aprile, lo ga consigliado de tenir le mani più larghe sul manubrio e prenderlo per "sotto" in modo da aver maggiore guidabilità. E lui afferma che stile consigli xe servidi.

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Diciamo anche che l'Astana ha fatto una grande "pretattica". Le dichiarazioni di Nibali alla vigilia erano chiare e puntava nella sostanza a limitare i danni. Non credo si siano accorti durante la tappa che la maglia gialla andava talmente bene sul pavé da staccare non solo Contador e gli altri rivali della generale, ma da lasciarsi dietro anche un super specialista della Roubaix come Cancellara. Hanno giustamente mantenuto un profilo basso, poi in gara hanno attaccato fin da subito, mandano Westra in avanscoperta e poi facendo il vuoto nel finale. Tappa preparata alla perfezione e per quanto fatto l'Astana meritava anche la vittoria, ma penso che si possano accontentare anche così... Sulla Gazzetta oggi parla proprio Van Petegen, ovvero colui che ha dato tanti suggerimenti a Nibali, dalla posizione delle mani, a quali tubolari impiegare in corsa, a come affrontare le curvè sul pavé. Insomma, non hanno davvero lasciato nulla al caso e hanno fatto la differenza alla grande. Bravo Nibali, bravo Westra, bravo Fulsang e bravo il d.s. Martinelli. Molto meno bravi, invece, tutti gli altri. Cancellara e Sagan si sono addormentati a 15 km dall'arrivo, o forse non ne avevano proprio più, Contador andava davvero pianissimo sul pavé, su Froome e la Sky bisognerebbe fare un discorso a parte. Intanto sembra che nella caduta di martedì si sia fratturato il polso, quindi non si sa proprio come avrebbe potuto reggere il ritmo dei migliori sul pavé. Poi due cadute, anche piuttosto banali, nella prima parte della tappa danno l'idea di come abbia perso tantissima concentrazione. Dispiace, perché anche se non con la stessa condizione del 2013, avrebbe dato comunque battaglia. E adesso lo squadrone inglese punterà tutto su Porte, buon corridore ma tutto da verificare in una grande corsa a tappe. Ovviamente è prestissimo per qualsiasi tipo di considerazione, certo però che per lo squadrone inglese la stagione non si sta mettendo per nulla nel verso giusto. Si vedrà.

Oggi tappa adatta ai velocisti con arrivo a Reims, città a nord est di Parigi. Quindi favori del pronostico tutti per Kittel. Anche se ieri il tedesco è caduto, esattamente come Kristoff e il francese Demare. Un altro possibile pretendete alla vittoria, Sagan, ieri ha fatto una gran fatica e oggi potrebbe pagare. Se Kittel sta bene, appare imbattibile. Se invece non è al top, rientrano in gioco un po' tutti, i vari Renshaw, Greipel, e magari gli italiani Cimolai e Oss.

Occhi puntati - soprattutto - su Nibali e l'Astana. Il grosso del lavoro dovrebbe toccare alla Shimano e alle altre squadre di velocisti, i "kazaki" dovranno in particolare tenere davanti la maglia gialla nel finale, per evitare rischi. Qualsiasi gesto scaramantico è ovviamente il benvenuto!

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Ieri scoltando Moser go capido che el pavè te lo digerisi subito oppur el te resta sul stomigo per sempre.Me dimenticavo de sottolinear la mia delusion per el ritiro de Froome. Uno dei favoridi che podeva dar vita al tour a un ipotetica lotta a tre (Nibali, lui e Contador) x sta eliminado da una cascada che nei ultimi anni sta fasendo troppe vittime al Tour. Anche ieri molti ga risciado de farse mal. Va ben el spettacolo ma nei limiti della sicurezza. :s'ciopado::s'ciopado:

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si diego, ma secondo mi el ritiro de froome no ga la prima causa nella tappa estrema de ieri

infatti el xe casca' sul bagna' (e podeva capitar dovunque) ben prima dei pave'....e in piu' el xe casca' za messo mal per el tombolon del giorno prima (e podeva capitar dovunque) tanto che par che no solo lividi el gaveva riporta' ma anche almeno un polso rotto

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