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Uefa Champions League 2014/2015


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visto solo el primo tempo e adesso vado a dormir perché go lavorà duro tutto el giorno.... me ga parso che la Roma gabbi dominado.... un gol una traversa interna un miracolo de Hart su Gervinho solo, un'azion de Maicon che andava in porta fermada da un offsaid milimetrico e per lori un rigor ridicolo e basta... ma el lato positivo xe che el loro possesso palla xe fatto de vertici dei triangoli che fa tre-quattro tocchi prima de passar lentamente e noi tutto de prima e balle veloci... boh.... se questo xe el Mancity....

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Bella partita e ottima Roma.

Superiori i giallorossi nel primo tempo, contro un Man City sorpreso dalla Roma.

Meglio gli inglesi nel secondo, con la Roma che ha finito sulle ginocchia ma alla fine ha assolutamente meritato il pari.

Io l'ho trovata una classica partita di Premier, per ritmi e qualità.

P.S.: Per me il rigore è netto, e quello sul mani non può esserci essendo involontario.

P.S.2: Non mi sono accorto della presunta differenza fra difesa "italiana" (di italiano non ce n'è nemmeno uno, neppure l'allenatore) e difesa "inglese" (di inglese c'è solo il portiere).

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Risultato giusto, un tempo per parte, ma se contiamo le vere azioni da gol sono molte più quella della Roma.

Tutto sommato sì.

In realtà ho temuto nel finale, perchè l'aria era quella del gol imminente, ma non sarebbe stato giusto.

Secondo me, però, la Roma sbaglierebbe clamorosamente se pensasse di essere adesso la favorita del girone (Bayern a parte), perchè resto dell'idea che per il tipo di gioco che ha si troverà peggio quando dovrà giocare in casa.

Adesso, se non sbaglio, la Roma becca due volte il Bayern, e il City due volte i russi.

Per la Roma diventa essenziale fare punti coi tedeschi, perchè altrimenti rischiano che a Manchester vada un Bayern già primo.

Facile che si decida tutto a Roma nel ritorno, e per me è fondamentale che la Roma ci arrivi davanti e possa sfruttare il contropiede.

Comunque sia, la domanda era: chissà se le due "marziane" della serie A sono a livello delle big europee (supertop a parte)?

La prima risposta pare più che incoraggiante.

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i vari soloni de giornalisti definisi la Roma come squadra costruida per l'Europa... su quali basi non so.....

Senza alcuna polemica, ma solo per parlare di calcio, credo semplicemente sulle sue caratteristiche.

Emerse pienamente stasera a parte i venti minuti finali.

Già l'anno scorso veniva considerata la più "internazionale" delle nostre squadre, ma non faceva le Coppe.

Stasera, roba da togliersi il cappello: ritmi altissimi, ripartenze veloci, pressing alto e ossessivo, coraggio nell'alzarsi a recuperare la palla appena persa anzichè scappare a difendere.

Se saprà confermarsi a questi livelli, può competere con le grandi.

Credo, comunque, che Garcia ci abbia messo moltissimo del suo.

Stasera per tutto il primo tempo il City non ci ha capito nulla, patendo con evidenza l'inferiorità numerica a centrocampo e sostanzialmente subendo i giallorossi.

Quando Pellegrini ha finalmente tolto una punta (ce ne ha messo...) e la Roma ha inevitabilmente iniziato a sentire la stanchezza, è diventata un'altra partita, e a quel punto bene ha fatto Garcia ad abbassare la squadra e tenersi il pari, che fino al 70' gli stava stretto ma alla fine si deve considerare equo.

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La Roma la prossima la gioca in casa col Bayern, prima ha in casa il Chievo, prevedo quindi che si possa preparare bene, e se facesse il colpaccio, poi a Monaco può pure perdere…

Beh, se vincesse col Bayern potrebbe pure puntare al primo posto....

Sarebbe oro, perchè fra l'altro a quel punto il Bayern andrebbe a Manchester col coltello fra i denti.

Ma mi sa che farlo non è come dirlo...

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Bene la prima.... ora vedemo la Juve cosa ne conta....

Sul discorso squadra europea pol anche esser vero quel che te disi Forest..... ma te fazo presente che due anni fa el Chelsea de Di Matteo ga vinto la Chemions giogando esattamente nella maniera opposta a quel che te disi ti.......

Ben bon indiferente.... ieri sera dopo la partida i vari giornalisti ga improntado la discussion in studio proprio sul calcio inglese e sulle differenze tra la Premier e la serie A...... iera un che doveva esser Forest in versione Fox Sport...... :grin:

Nota di colore.....el stadio sarà anche sta pien de inglesi ma a zigar se sentiva solo i romanisti......

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Sul discorso squadra europea pol anche esser vero quel che te disi Forest..... ma te fazo presente che due anni fa el Chelsea de Di Matteo ga vinto la Chemions giogando esattamente nella maniera opposta a quel che te disi ti.......

Ci mancherebbe.

Era una squadra che giocava un calcio molto "italiano" come concetti, e del resto era un italiano ad allenarla.

Ma se vogliamo lo stesso Atletico di Simeone si difende spesso in dieci e sfruttando il contropiede, ed è andato a due minuti dalla vittoria della Champions.

Tuttavia, ad accomunare tutte queste grandi squadre è la velocità di esecuzione, qualsiasi sia l'idea di base.

Insisto da mesi che non ha senso parlare di calcio "italiano" riferito alla serie A, o "inglese" riferito alla Premier, perchè la legge Bosman ha fatto sì che questa identità sia ormai andata perduta.

Della Premier mi piace appunto il ritmo elevato, unito a un metro arbitrale con poche interruzioni che permette fluidità di gioco, gli stadi sempre pieni, i campi di gioco perfetti, il pubblico a ridosso del campo.

Ma nei suoi concetti di gioco (possesso palla, triangolazioni strette e veloci, accelerazioni improvvise) il City di inglese ha poco o nulla, e non potrebbe essere altrimenti essendo composto per dieci undicesimi da stranieri e allenato da uno straniero.

Ma se è per questo nemmeno la Roma gioca un calcio che si possa definire tipicamente "italiano", perchè è vero che c'è il contropiede ma c'è pure una aggressione dell'avversario altissima.

Del resto, l'allenatore è francese.

Naturalmente, a fare la differenza come sempre è la qualità dei giocatori, che rende possibili certe giocate a grande velocità, requisito indispensabile per sopravvivere in Champions.

E pure in Premier, dove una squadra come il City ha totalizzato fin qui tre vittorie, due pareggi e una sconfitta, che ovviamente sono altro rispetto al sei su sei della Roma.

Questo per la ovvia ragione che il livello medio è molto più alto.

Ma la Roma vista ieri sera in Premier potrebbe starci tranquillamente e giocarsela con chiunque.

Nota di colore.....el stadio sarà anche sta pien de inglesi ma a zigar se sentiva solo i romanisti......

Questo è inevitabile: i nuovissimi stadi inglesi (quelli di City e Arsenal in particolare) sono sempre pieni e con la gente a ridosso del campo, ma la norma che prevede solo posti rigorosamente numerati (e biglietti, nel caso di Arsenal e City, molto cari) ha di fatto eliminato il nostro concetto di "curva".

A Highbury la curva dell'Arsenal era evidentemente altra cosa, perchè tutta la tifoseria più calda era raggruppata là, cosa adesso impossibile.

Invece i romanisti erano tutti assieme, e questo ovviamente fa la differenza.

La situazione, limitandosi ai club di Champions, è migliore a Stamford Bridge (Chelsea) e a Anfield (Liverpool), che sono stadi sicuramente più caldi anche perchè i biglietti sono assai più alla portata di molte tasche, se non tutte.

Ma ad esempio a Stamford Bridge, l'anno scorso, un biglietto per la Champions costava l'equivalente di 45 euro in qualsiasi settore, senza alcuna distinzione, tribuna VIP esclusa.

Ovvio che se arrivano cinquemila tifosi ospiti, magari in buona parte ultrà, li mettono tutti nello stesso settore e ci piazzano i microfoni sotto, c'è differenza.

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per me semplicemente Pellegrini ha sbagliato formazione

errore che non rifarà nel ritorno a Roma

Che l'abbia sbagliata non c'è dubbio, e pure che l'abbia corretta tardi.

Ma non ridurrei la prestazione della Roma, per me ottima, agli errori di Pellegrini.

Sul fatto che il City a Roma farà tesoro di quanto accaduto ieri, ovviamente non dubito.

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Se la Roma dovesse passare il turno, cosa che ovviamente non do affatto per scontata, succederebbero due cose importanti. La prima è che prenderebbe coscienza vera della sua forza, perchè eliminare una tra le sei grandi d'Europa non è poco. La seconda, recupererebbe appieno un giocatore come strootman che lo scorso anno, fino all'infortunio, fu il migliore centrocampista del campionato. E giocarsela con tutte potrebbe non essere poi così utopico.

La juve spero perda, ma credo che vada a vincere facile al Calderon, è nettamente superiore all'Atletico ed anche lei attrezzata per andare molto avanti in cempions. Vedo comunque entrambe le italiane tra le prime otto in Europa, al netto della sfiga nei sorteggi per la lupa..

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Totti il più grande giocatore italiano della storia... Sky poza el fiasco per piacer...

No son un fan de Totti e faccio fadiga a dar giudizi assoluti (tipo quel xe el piu' de tutti i tempi....) pero' sto mato xe ancora ai vertici e le qualita' xe ancora indisutibili. No sara' el meio de sempre ma anche ieri ga fatto una gran roba.

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Totti il più grande giocatore italiano della storia... Sky poza el fiasco per piacer...

No son un fan de Totti e fazo fadiga a dar giudizi assoluti (tipo quel xe el piu' de tutti i tempi....) pero' sto mato xe ancora ai vertici e le qualita' xe ancora indisutibili. No sara' el meio de sempre ma anche ieri ga fatto una gran roba.

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Totti il più grande giocatore italiano della storia... Sky poza el fiasco per piacer...

I gà pienamante ragion. 291 gol con la Roma (secondo assoluto all-time), un'infinità de assist (cussì, senza gaver i numeri sotto man, digo comodamente primo all-time). Gà vinto un mondiale zogando da fermo, causa infortunio, e nonostante ciò gà regalà 5 assist (primo in quella competizione).

Ah, no...ma mio nonno nel 1938 segnava 200 gol a stagione...dai su...

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È un esecizio inutile, essendo per evidenti ragioni impossibile paragonare atleti di epoche diverse.

Rivera, tanto per fare un nome, è stato un grandissimo, ma vedendo su Rai Sport spezzoni di un Milan- Inter dei primi anni settanta constatavo come il giocatore in possesso di palla avesse in certi casi cinque o sei secondi per decidere cosa farne, e questo spesso anche in prossimita' dell'area avversaria.

Roba che in partite come quella di ieri hai gia' preso gol dall'altra parte.

Tuttavia, chi puo' dire che un Rivera oggi non potrebbe fare le stesse cose di allora al doppio della velocita', se allenato a farle?

Ogni atleta ha la sua epoca, e per quanto divertente il confronto è impossibile.

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