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Triestina-Giorgione


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Miglior contributo in questa discussione

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ben oggi niente Bire no podevo ma una tabellina me par giusto darla...

Di Piero: i devi averghe spiegà dove se metti un portier perché oggi el vigniva a ciorle sui rilanci e sulle coperture della difesa, solo me par un rinvio sbilenco ma gaveva anche parà un dei due rigori regaladi dal'arbitro... 6.5

Crosato: cressi a vista d'occhio veramente un bon under 6.5

Giannetti: beh dalla sua parte gavemo sofferto e non ga nianche impostà ben... cossa dir? Povero almeno per l'impegno meio del solito anche se xe sempre poco... femo 6 de incoraggiamento

Spadari: un signor del centrocampo, demenziale lassarlo in panca pei vari Gasparotto e compagnia cantante, minimo 8

Piscopo: ottimo ma occorreva farse ammonir per protestar smaccando a terra un avversario a giogo fermo? te son el capitano te ga diritto de andar del'arbitro a far le tue rimostranze, occorreva anche l'ammonizion? 7

Fiore: speremo che non ghe vegni raffreddori e che no ne torni Antonelli! 6.5

Proia: un mostro! Recupera una quantità industriale de baloni, i matti se la passa a centrocampo e improvisamente el appari fra due de lori e se la ciol! e qualche volta el ga dieci metri de svantaggio e riva prima, sarà che i matti dormiva però... esci fra i applausi de tutto lo stadio... 9

Arvia: lavoro oscuro ma produttivo, 6.5

Milicevic: oggi corri un poco più del solito ma no tanto e timbra el cartellin su una sbrissada della difesa... metti sempre la gamba però... 6.5

Manzo: beh... 2 gol e un palleggio finissimo... e xe un under... co' xe entrà Giordano xe cambià in pezzo anche se el novo se ga impegnà meio che podeva... 8

Rocco: Imprendibile ed inesorabile, peccà esserse magnà un gol all'inizio ma pel resto li ga fatti diventar matti, nianche in due o tre rivava a vederlo... sui i gol de Manzo e el pal da mezzo metro de no go visto chi... 9

Se questi semo veramente noi e non xe un sogno e quei xe veramente lori non vedo come podemo retroceder...

Modificato da morodesede
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Se questi semo veramente noi e non xe un sogno e quei xe veramente lori non vedo come podemo retroceder...

basta no gaver rocco nella partida play-out

ma son dacordo con le tue pagelle (ps: el pal saria sta autogol) e i tui commenti

comunque, al di la de tutto, oggi i me ga conquista' anche mi

tanto che a piu' riprese e poi alla fine me son spela' le man per applaudirli

comincio a pensar che per un altro anno gavessimo le basi in campo, senza dover cominciar tutto de novo

perché mi confermeria anche due terzi de questi (oltre all'allenador): crosato, manzo, rocco, piscopo, proia, spadari....ma anche celli, aquilani, el s'ciavo e arvia poderia starghe de rincalzo

el problema purtroppo no xe in campo ma fora: con sta dirigenza no xe va de nisuna parte (o forsi dalla stessa parte del parma)

sicuro oggi i se ga magna' la paga de un tre de lori ciolendo una magnum de dom perignon, da scolarsi ricorosamente godendo davanti ai propri tweet

a questo proposito con piacere go senti' alla fine el coro della furlan: "pontrelli fora i soldi"

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Ma cazzarola, il kras ha vinto ancora??

Non è necessariamente un male: se dietro vincono ci resta il pepe al c**o, che non è mai un male.

E inoltre la classifica si accorcia sempre più: adesso la salvezza diretta è a soli cinque punti, e ci sono altre tre squadre a sette.

Tanti punti, ma sono tanti anche i nostri otto risultati utili di fila: in questo momento siamo una squadra da classifica media tendente all'alto, con un giocatore che con la categoria c'entra zero: sullo 0-0 Rocco si è creato una palla gol dal nulla, sia il primo che il secondo gol nascono dai suoi numeri, il terzo lo ha fatto direttamente e sul 4-2 ha colpito il palo dopo aver dribblato mezza difesa.

A questi livelli è letteralmente immarcabile.

Detto questo, la squadra adesso ha un assetto preciso, tutti sanno cosa fare e la frenesia iniziale con conseguente calo progressivo di qualche mese fa ha lasciato il posto alla pazienza di chi adesso inizia ad essere consapevole dei propri mezzi.

Esattamente quello che invidiavamo alle avversarie per buona parte del girone d'andata, che ci lasciavano sfogare cucinandoci a fuoco lento per poi piazzare la zampata appena si presentava l'occasione.

Adesso siamo una buona squadra che sapendo di esserlo non si fa prendere dall'ansia.

Frutto ovviamente dei risultati, delle capacità di Ferazzoli e di un reparto offensivo (9 gol in 3 gare

contro squadre tutt'altro che scarse) che adesso

può veramente fare male.

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e sul 4-2 ha colpito il palo dopo aver dribblato mezza difesa.

el ghe lo ga fatto colpir al difensor (impossibile non vederlo proprio sotto de mi)

ma comunque xe dettagli, la sostanza xe che anche contro 5 contemporaneamente (come nel caso del primo gol) chi se caga addosso xe lori, non lui

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quoto gimmi e quoto gus

riguardo all'allenador disevo oggi che i momenti chiave del cambio de trend xe stadi due: l'arrivo de rocco e le dimissioni de ferazzoli, per far rientrar le quali evidentemente pontrelli e el suo sodale smilzo gavera' dovu' far una forte retromarcia

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L’Unione cala il poker! Giorgione travolto dal tridente alabardato

UNIONE TRIESTINA-GIORGIONE CALCIO 4-2

MARCATORI: 29’ Manzo, 30’pt Manzo, 23’st Rocco, 27’st Vigo (rig.), 28’st Milicevic, 30’st Mattioli

UNIONE TRIESTINA: Di Piero, Crosato, Giannetti, Spadari, Piscopo, Fiore, Proia (43’st Aquilani), Arvia, Milicevic (32’st Celli), Manzo (11’st Giordano) , Rocco. A disposizione: Zucca, Ventura, Antonelli, Thiam, Sittaro, Aquilani, Gusella, Giordano. Allenatore: Ferazzoli

GIORGIONE CALCIO: Bevilacqua, Prosdocimi (11’st Zanin), Maran, Fontana (11’st Eberle), Vio, Giacomazzi, Episcopo, Vigo, Gazzola, Mattioli, Baggio (23’st Podvorica). A disposizione: Pazzaia, Dotti, Donè, Nenzi, De Stefani, Bizzotto. Allenatore: Paganin.

ARBITRO: Domenico Palermo di Bari. Assistenti: Davide Forlani di Ferrara e Francesco Rizzo di Bologna.

NOTE: Ammoniti: Baggio, Episcopo, Piscopo, Di Piero. Recupero 0’ e 3’. Spettatori: 1200 abbonati + 614 biglietti staccati.

TRIESTE – Per l’importante sfida salvezza contro il Giorgione la Triestina schiera in campo un equilibrato 4-3-3. Mister Ferazzoli ripropone Fiore al fianco di Piscopo, davanti a Di Piero; sulla corsia destra viene confermato il giovanissimo Crosato, mentre a sinistra trova spazio Eugenio Giannetti. Il triangolo di centrocampo è formato da Spadari, Proia e Arvia. Nel reparto offensivo ritrova spazio Manzo, al rientro dall’infortunio all’adduttore, a supporto del tandem Rocco-Milicevic.

Le due squadre si attaccano a viso aperto e il pubblico di casa assiste un piacevole spettacolo fin dall’avvio del match. Al 14’ Rocco, ben imbeccato da Proia, si libera del diretto difensore e scaglia un sinistro in corsa bloccato da Bevilacqua con un grande intervento. Al 27’ l’attaccante monfalconese si traveste da rifinitore con una brillante sponda aerea per Milicevic, ma la conclusione strozzata del croato viene fermata dal portiere veneto. L’Unione sviluppa un gioco armonioso e rapido, frutto di improvvise verticalizzazioni per le tre frecce nella faretra del tecnico romano. A cavallo della mezzora la Triestina spacca la partita con una doppietta dello scatenato Manzo. Una rapida triangolazione tra Proia e Rocco non viene tracciata dai difensori rossocrociati, l’attaccante triestino arriva a fondo campo e lascia partite un cross rasoterra verso il centro dell’area dove sbuca Manzo che, con una conclusione lenta ma precisa, infila la sfera di cuoio nell’angolino basso. Sessanta secondi dopo la punta campana concede il bis: Rocco si divincola tra due avversari con una vivace azione nata sul lato sinistro del campo e riesce a rifornire l’accorrente Manzo che gonfia la rete nonostante la deviazione disperata di piede di Bevilacqua. L’Unione insiste trascinata dal generosissimo Proia: il centrocampista alabardato recupera palloni in quantità industriale e, al 35’, lascia partire un sinistro che non trova la meritata fortuna. Il Giorgione prova a reagire nel finale di frazione con una soluzione da distanza siderale di Vigo, ma l’attento Di Piero fa buona guardia sulla fucilata del centrocampista ospite. Nel finale di frazione un intervento cattivo di Episcopo ai danni di Proia viene sanzionato con il solo cartellino giallo dal signor Palermo di Bari, scatenando le proteste di capitan Piscopo, a sua volta ammonito dal direttore di gara pugliese.

Anche nella ripresa la Triestina continua a comandare le operazioni con una fitta rete di passaggi e un pressing costante sui portatori di palla avversari. Il Giorgione prova ad alzare il baricentro e cerca di sfondare il fronte alabardato con una conclusione centrale di Episcopo, senza esito. Ferazzoli sostituisce l’esausto Manzo per il pari età Giordano e l’Unione sfiora il terzo gol con una velenosa punizione calciata da posizione defilata da Proia e smanacciata da Bevilacqua sulla linea di porta. Al 23’ Rocco gela la retroguardia ospite svettando sul un campanile alzato da Bevilacqua per respingere il calcio d’angolo calciato direttamente nello specchio della porta da Proia. Il numero undici svetta più in alto di tutti e sigla il gol numero dieci in maglia alabardata. Al 26’ Episcopo calcia in corsa dal limite dell’area piccola: il tiro a botta sicura incoccia sulla base del palo. Un minuto dopo il direttore di gara decreta la massima punizione su un intervento falloso in area di capitan Piscopo e Vigo spiazza Di Piero dal dischetto: 3-1. Ma non è finita. Milicevic allunga immediatamente il divario rubando palla al disattento Vio e infilando Bevilacqua con un esterno destro chirurgico. Non ci sono pause nemmeno per respirare e il Giorgione si riversa nuovamente in area di rigore alabardata conquistando il secondo rigore in pochi minuti (intervento falloso di Fiore). Di Piero respinge la massima punizione calciata da Mattioli, ma non può opporsi alla ribattuta dell’attaccante di mister Paganin. Al 41’ st Rocco si incunea in area e colpisce il palo da posizione impossibile facendo sobbalzare i numerosi spettatori dello stadio “Rocco” che due minuti più tardi tributano un lungo e caloroso applauso all’uscita dal terreno di gioco di Daniele Proia, autentica furia del centrocampo. Il triplice fischio libera la gioia dei ragazzi di Ferazzoli che corrono sotto la Furlan per festeggiare la seconda vittoria consecutiva. La striscia positiva si allunga a 8 e domenica prossima c’è l’Union Ripa, ora distante sette lunghezze.

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Non è che adesso, finalmente, c'è un allenatore?

(Chiedo senza averli mai visti)

rispetto alle partite con Lotti assolutamente Sì. Li carica come molle, sono gasatissimi tutti, milicevic compreso (anche se alla fine fa sempre il ruolo del ragazzo senza voglia). In più ha trovato un assetto tecnico convincente, e stanno convincendo anche chi va allo stadio. Avanti così

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Non è che adesso, finalmente, c'è un allenatore?

(Chiedo senza averli mai visti)

Ferazzoli per mi xe un ottimo tecnico, anche se anche oggi me ga fatto vignir i cavei verdi (bianchi nol podeva li go za) cavando una punta per un terzin quando lori perdeva bale su bale a centrocampo per meter un difensoe serandone inequivocabilmente in difesa, ma xe un ottimo alenador perché sta fazendo molto ben con una rosa non chissache (onestamente Rocco xe tanta roba ma non xe solo lui) ga messo su una squadra compatta e ben messa in campo ma soprattutto perché devi lavorar con una Dirigenza che savemo che per quasi un giron d'andata ne ga imposto el fio del presidente a scorrazzar pel campo e altri che doveva giogar perché pagava... e ricordemose che senza el sciagurato rigor de Piscopo a Fontanafredda la serie da imbattudi sarìa stada tra le più lunghe in Italia, de sicuro la più lunga per le squadre da parte destra della classifica...

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Al di la dell'ottima prestazione odierna mi ha colpito positivamente l'atteggiamento dei giocatori che per tutta la partita si sono incitati reciprocamente. Non mi sono piaciute le imbeccate dei soliti tifosi pignoli sugli spalti che continuano a criticare milicevic che si è impegnato molto saltando spesso l'uomo e facendo anche goal. Un giocatore che crea situazioni pericolose è portato a saltare l'uomo ma non sempre ci riesce ovviamente. Non mi piace arvia che tende sempre a non verticalizzate ma in quella posizione mi sembra meglio di Bedin

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Quasi 2000 persone, comunque.

Erano fermi i dilettanti e c'erano prezzi ridotti, ma mi pare comunque un dato incoraggiante: gli oltre seicento che hanno acquistato il biglietto non saranno stati tutti calciatori, tecnici o dirigenti, e visto lo spettacolo magari tornano...

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Quasi 2000 persone, comunque.

Erano fermi i dilettanti e c'erano prezzi ridotti, ma mi pare comunque un dato incoraggiante: gli oltre seicento che hanno acquistato il biglietto non saranno stati tutti calciatori, tecnici o dirigenti, e visto lo spettacolo magari tornano...

In che paese si gioca?

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