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Uefa Champion's League 2015/2016


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se un david luiz (l'anticalcio) vien paga' 60 milioni e un otamendi 45....cossa valessi oggi un claudio gentile, un Costacurta, financo un burgnich o un pasquale bruno......150 a star bassi?

Anche 200, ovviamente. Il problema è che giocatori come quelli che hai menzionato sono solo un lontano ricordo. A oggi, in Nazionale, possiamo mettere giocatori che non valgono nemmeno i lacci delle scarpe di quelli che hai menzionato. David Luiz, Otamendi, Cipalipa e Busdelcul xe ipervalutai perché xe i meno peggio e i meno pezo no xe Italiani.

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se un david luiz (l'anticalcio) vien paga' 60 milioni e un otamendi 45....cossa valessi oggi un claudio gentile, un Costacurta, financo un burgnich o un pasquale bruno......150 a star bassi?

Detto che qualche buon difensore in giro c'è ancora, a Sky Costacurta e Bergomi, un paio di settimane fa, esponevano una teoria interessante.

Secondo loro, difendere oggi è molto più difficile.

Per diverse ragioni.

La prima è che la quantità di arbitri e telecamere impedisce tutta una serie di furbizie e trucchetti che fino agli anni 80-90 erano la normalità, in area ma non solo.

La seconda, sempre secondo loro, è che la figura dell'attaccante vecchio stampo va scomparendo, a favore di punte che fanno moltissimo movimento e ti attaccano in velocità, rendendo il lavoro più complicato.

Oltre a blocchi, tagliafuori e altre situazioni mutuate dal basket che soprattutto sui calci piazzati creano problemi ai difensori.

La terza è che tutte le modifiche regolamentari sono andate a favore degli attaccanti.

A partire dal fuorigioco ("una volta facevi un passo avanti e lasciavi l'avversario in fuorigioco, adesso bisogna vedere se è attivo, e se anche lo è e non gli arriva la palla lui può avvantaggiarsene nel prosieguo dell'azione), il passaggio al portiere risolveva molti problemi, non esisteva l'espulsione da ultimo uomo e se tenevi uno per la maglia non solo non eri ammonito ma veniva considerato un fallo più "onesto" e meno pericoloso di un calcione, se fermavi l'azione con le mani rischiavi solo una punizione e nessuno pretendeva che stessero attaccate al corpo.

Insomma, forse non è vero che non si insegna più a difendere, anche perché molti allenatori sono gli stessi, ma il lavoro è diventato più complicato

Ripeto che non è un'opinione mia, ma di due che qualche calcio al pallone l'hanno tirato.

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tutto vero quel che te disi (che disi lori), forest

e spiega abbastanza el perche'

l'unica roba su cui no son troppo dacordo xe el discorso tv che no te permetteria robe che una volta.....

basta vardar un chiellini a caso come se comporta nella propria area...

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se un david luiz (l'anticalcio) vien paga' 60 milioni e un otamendi 45....cossa valessi oggi un claudio gentile, un Costacurta, financo un burgnich o un pasquale bruno......150 a star bassi?

e no stemo parlar de un Baresi un Maldini un Nesta e per no parer che la go cola juveladra un Scirea o un Cabrini...

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Ben bon indiferente..... come iera.... se Atene pianzi Sparta non ridi.... della serie la famtasmagorica Premier League xe probabile che saludi l'Europa ai quarti de finale e con sole due squadre.....

Altro discorso..... come xe possibile che l'anno scorso le italiane ga fatto un espluà notevole e sto anno le gabi fatto letteralmente defecar?

A tal riguardo ieri su Sky Compagnoni ga giustificado el tutto con l'antica abitudine per le italiane de snobbar l'E.L. in maniera vergognosa...... cosa che per el Napoli che xe in corsa per el campionato xe plausibile, ma ad esempio per la Fiorentina xe un suicidio folle!

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È un discorso che può valere, e anzi vale, per il Napoli, che a casa del Villareal lasciò fuori Higuain e Insigne.

Non certo per la Fiorentina, perché basta andare a leggere le formazioni per vedere che il turnover lo fecero gli Spurs, massiccio all'andata e limitato al ritorno, mentre Sousa schierò i migliori.

Ma anche così la differenza, come riconosciuto dallo stesso Sousa, era troppa.

La Roma non aveva nessuna riserva, e ci mancherebbe, la Lazio aveva la miglior formazione possibile al netto ovviamente degli infortuni.

Quanto alla fantasmagorica Premier, il Leicester primo non fa le coppe, e il Tottenham secondo è uscito col Dortmund lasciando a casa più di mezza squadra per puntare alla Premier.

Personalmente non ho condiviso, ma tant'è...

L'Arsenal, terzo, è uscito col Barca, mi pare si possa...

Il City quarto è ai quarti, e prima di dire che uscirà lasciamolo giocare no?

Liverpool e United si sono affrontate fra di loro, e in effetti che passassero entrambe era arduo...

Il Chelsea, decimo in Premier, è uscito col PSG, primo in Francia con 25 punti di vantaggio.

Confronti possibili con roba tipo 0-3 in casa con lo Sparta Praga mi sfuggono, onestamente.

Come mi sfuggiva la logica di sperare in sorpassi nel ranking, e i fatti sono là che parlano mi pare...

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sicuramente quest'anno il rendimento delle squadre italiane è stato inferiore, ma direi che la cosa riguarda in primo luogo l'EL e va analizzata

in CL la Juve si è confermata ad alti livelli e l'eliminazione avvenuta a quel modo contro uno dei 2 migliori club europei vale la finale dell'anno scorso

in EL l'anno scorso la Fiorentina è anadata avanti agli ottavi perchè ha incontrato un'altra italiana, se non andava avanti lei andava l'Inter

raggiunti i quarti forse metti la testa a posto e ti rendi conto che forse non è il caso di fare lo sborone sotto forma di turn over che le italiane, Juve compresa, non possono permettersi

poi la viola è arrivata in semifinale, perdendo secco con il Siviglia

il Napoli avrebbe potuto andare avanti ed arrivare almeno in semifinale come l'anno scorso, se non fosse stato in lotta per lo scudetto, cosa che l'anno scorso non avveniva visto che in campionato stava a distanza siderale dalla Juve

Sarri ha 11 forti ma dietro poca roba, a parte Maertens, a Villareal ha scelto di fare turn over, ha perso 0-1 che è risultato impestato nelle coppe ed è uscito

agli ottavi sono arrivate 5 italiane distribuite diversamente nelle 2 coppe, fino a marzo il cammino è stato dunque uguale

a quel punto il crollo, che però qualche motivazione può averla

ma, secondo me, non sono i risultati nelle coppe da un anno all'altro a dover modificare un ragionamento di fondo sullo stato del nostro calcio

i risultati sono influenzati dalla contingenza, fortuna nel sorteggio, infortuni di uomini importanti e così via

quello che emerge implacabile è uno scadimento complessivo del livello di competitività media delle nostre squadre, una Lazio che esce a quel modo con il Legia o il Napoli che l'anno scorso esce con il Dnipro, la Fiorentina che becca sazio da Siviglia e quest'anno Tottenham indicano che la forbice dalle squadre europee rischia di allargarsi

e si allarga inevitabilmente perché gli stranieri migliori non possiamo permetterceli, finiscono in Premier per lo più, e giovani di livello non ne produciamo

così i nostri club sono infarciti di italiani mediocri e di stranieri di seconda fascia

siccome tornare ad investire pesantemente nel mercato straniero non è pensabile in tempi brevi, c'è appena un problema di impianti da risolvere e di conseguenza un rilancio del campionato da fare in ottica vendita del prodotto, bisogna metter mano alla questione vivai

progetto lungo e difficile che implica investimenti sotto forma di centri federali e sviluppo delle strutture, da affrontare in un'epoca di libera circolazione dei lavoratori in ambito europeo dunque fenomeni di protezionismo come quelli instaurati dopo il mondiale inglese del '66 non sono più attuali

ma senza affrontare il problema i club e la nazionale non hanno futuro in Italia

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Nessuna scusante per nessuno, Kaiser, solo una oggettiva lettura dei fatti.

Se vogliamo limitare il paragone a Italia e Inghilterra abbiamo avuto due scontri diretti.

In uno la dominatrice italiana ha affrontato la quarta inglese, ha vinto entrambe le gare ma alla fine del girone le è arrivata dietro in classifica, avendo fatto cinque punti contro Siviglia e Borussia contro i dodici del City contro le stesse squadre.

Questo ha fatto la differenza al momento del sorteggio, ed è la ragione per cui la prima italiana è fuori e la quarta inglese ancora dentro.

Cosa c'è di contestabile?

Nell'altro, il confronto fra quelle che in quel momento erano le due terze (ma adesso il Tottenham è secondo) è risultato semplicemente improponibile, pur avendo il Tottenham fatto largo uso di turnover, più all'andata che al ritorno.

Anche qua, parlano i fatti: l'allenatore della Fiorentina ha sportivamente ammesso che gli spurs erano troppo più forti.

Anche qua, cosa c'è di contestabile?

Per come la vedo io, prima prendiamo atto della nostra realtà è meglio è.

E la realtà è che abbiamo un top club europeo, ovviamente la Juve, e una buona squadra: il Napoli.

Il resto, attualmente, a livello internazionale non esiste.

Prendiamone atto e lavoriamo, secondo me.

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  • 3 settimane dopo...

Scherzi a parte, quarti tutti aperti.

Delle quattro favorite, o presunte tali, tutto sommato quella che sta meglio è il Bayern, che un golletto lo fa sempre e se mantiene l'abitudine non vedo come possa prenderne tre in Portogallo.

Atletico-Barca è intrigante, ci sarà un clima da corrida.

Ma il Barcellona ha comunque due risultati su tre, e non è poco.

Fra City e PSG è ancora apertissima, se prima avrei detto cinquanta e cinquanta adesso City leggermente favorito (gli basta anche il pari in casa).

Ma ogni tanto il City si addormenta, e anche stasera la difesa senza Kompany è stata un pianto.

Ma per me le assenze di Kompany, Sterling e Nasri tutte insieme non valgono quella di Verratti, che Blanc dovrà cercare di recuperare assolutamente.

La sorpresona, ovvio, è il Real.

Che non è ancora fuori, perchè il Bernabeu al ritorno sarà caliente e i giocatori per ribaltarla li ha, ma se i tedeschi fanno un gol...

Concludo dicendo che se la Juve avesse preso anche Draxler, che non pensavo fosse così forte,

la serie A non occorreva manco giocarla...

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1-1 del Liverpool a Dortmund, con mio figlio quasi incacchiato perchè dice che gli va stretto.

In effetti come occasioni quelle più limpide sono state dei reds, ma per me il pari è esatto, alla fine.

Anche qua, come il City col PSG, se la giocano fra sette giorni.

Ma visto il Liverpool a Dortmund stasera, sono sempre più convinto che il Tottenham (che è ben più forte del Liverpool) abbia fatto una vera cagata nel turno precedente.

Comunque, almeno per ora, la quarta e la nona in classifica del campionato cul (perchè ci sono i contadini in testa) non se la stanno cavando male :)

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