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Notizie e commenti vari sul calcio


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13 minuti fa, Roberto24 ha scritto:

Calciator immenso, se gavessi avudo una vita disemo meno movimentata saria ancora tra noi... R. I. P. ?

Mi penso che el ga vissudo la sua vita esattamente come el voleva, fregandosene beatamente dei paletti e del "come bisogna viver" 

Una vita al massimo, spericolata. E nonostante ciò se ga preso in spalla una squadra e una nazionale, portandole oltre i loro limiti e vinzendo tutto quel che ga podù vinzer (el pallone d'oro no, contenta France Football de non comprender i extraeuropei e darlo a Belanov.......) 

Semo tutti dei "pacchetti completi", pregi e difetti, lati positivi e negativi. E senza i suoi lati disemo "non convenzionali", Maradona saria probabilmente ancora tra noi ma saria un ex grande giogador come tanti. 

Ma Maradona iera molto de più anche per questo. Con anche un'importanza quasi politica. El trascinator de Napoli contro "gli squadroni del nord", la man de dio e el gol del secolo che stendi l'Inghilterra nei anni infuocati dalla guerra nelle Malvinas. 

Oggi el calcio ga perso parte del mito come quando xe morto Cruijff, a mio modesto parere 

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7 minuti fa, LungomareNatisone ha scritto:

Mi penso che el ga vissudo la sua vita esattamente come el voleva, fregandosene beatamente dei paletti e del "come bisogna viver" 

Una vita al massimo, spericolata. E nonostante ciò se ga preso in spalla una squadra e una nazionale, portandole oltre i loro limiti e vinzendo tutto quel che ga podù vinzer (el pallone d'oro no, contenta France Football de non comprender i extraeuropei e darlo a Belanov.......) 

Semo tutti dei "pacchetti completi", pregi e difetti, lati positivi e negativi. E senza i suoi lati disemo "non convenzionali", Maradona saria probabilmente ancora tra noi ma saria un ex grande giogador come tanti. 

Ma Maradona iera molto de più anche per questo. Con anche un'importanza quasi politica. El trascinator de Napoli contro "gli squadroni del nord", la man de dio e el gol del secolo che stendi l'Inghilterra nei anni infuocati dalla guerra nelle Malvinas. 

Oggi el calcio ga perso parte del mito come quando xe morto Cruijff, a mio modesto parere 

Beh, Cruijff non ha vissuto una vita al massimo come Maradona.

Due fenomeni in campo, ma extra-campo un abisso tra i due.

 

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Adesso, Michymarty ha scritto:

Beh, Cruijff non ha vissuto una vita al massimo come Maradona.

Due fenomeni in campo, ma extra-campo un abisso tra i due.

 

Cruijff per il fatto che ha avuto una certa influenza extra-campo. 

Nel 1978 non partecipò al mondiale argentino e si dice che fu una decisione sulla quale pesò il fatto che in Argentina c'era una dittatura militare. Oggi dubito che Cristiano Ronaldo rinuncerebbe ai mondiali 2022 in Qatar... 

Per me Cruijff e Maradona sono i due più grandi di sempre perché non sono stati solo grandi calciatori. Infatti Cruijff l'ho citato alla fine, non nel resto del discorso 

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42 minuti fa, LungomareNatisone ha scritto:

Cruijff per il fatto che ha avuto una certa influenza extra-campo. 

Nel 1978 non partecipò al mondiale argentino e si dice che fu una decisione sulla quale pesò il fatto che in Argentina c'era una dittatura militare. Oggi dubito che Cristiano Ronaldo rinuncerebbe ai mondiali 2022 in Qatar... 

Per me Cruijff e Maradona sono i due più grandi di sempre perché non sono stati solo grandi calciatori. Infatti Cruijff l'ho citato alla fine, non nel resto del discorso 

Leggenda metropolitana.

Di Stefano il più completo, Pelé il più forte, Crujiff il più influente, Maradona il più geniale.

Giornata tristissima per il calcio...

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7 minuti fa, atleticoiero ha scritto:

Leggenda metropolitana.

Di Stefano il più completo, Pelé il più forte, Crujiff il più influente, Maradona il più geniale.

Giornata tristissima per il calcio...

Tutto vero, e Di Stefano secondo me è troppo snobbato rispetto agli altri 3

Sul fatto della leggenda metropolitana, ho detto infatti "si dice" proprio perché si sono fatte varie ipotesi nel tempo su quella cosa

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2 ore fa, LungomareNatisone ha scritto:

Mi penso che el ga vissudo la sua vita esattamente come el voleva, fregandosene beatamente dei paletti e del "come bisogna viver" 

Una vita al massimo, spericolata. E nonostante ciò se ga preso in spalla una squadra e una nazionale, portandole oltre i loro limiti e vinzendo tutto quel che ga podù vinzer (el pallone d'oro no, contenta France Football de non comprender i extraeuropei e darlo a Belanov.......) 

Semo tutti dei "pacchetti completi", pregi e difetti, lati positivi e negativi. E senza i suoi lati disemo "non convenzionali", Maradona saria probabilmente ancora tra noi ma saria un ex grande giogador come tanti. 

Ma Maradona iera molto de più anche per questo. Con anche un'importanza quasi politica. El trascinator de Napoli contro "gli squadroni del nord", la man de dio e el gol del secolo che stendi l'Inghilterra nei anni infuocati dalla guerra nelle Malvinas. 

Oggi el calcio ga perso parte del mito come quando xe morto Cruijff, a mio modesto parere 

Son d'accordo quasi su tutto. Però non penso che ga vissú la vita che ga volú viver. Penso piuttosto che ga vissú la vita che se ga trovà a viver: quando te son el Dio, che riva dalla povertà, della Napoli degli anni '80 o te vivi quella vita o te son fora dai giochi. Non xe che gaveva alternativa, infatti el 90% de quella squadra faseva quella vita. Col problema che lui non xe rivà a uscirghene, forse perché iera più capace de tirar fora el meio dai altri che da se stesso. 

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2 ore fa, Michymarty ha scritto:

Beh, Cruijff non ha vissuto una vita al massimo come Maradona.

Due fenomeni in campo, ma extra-campo un abisso tra i due.

 

Figli di due luoghi, due origini e due mete differenti. Crujff è diventato re ad Amsterdam e nella borghese Barcellona. Maradona è nato nella periferia del nulla ed è diventato re nella Napoli della camorra. 

  • Grazie 2
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24 minuti fa, ndocojo ha scritto:

Figli di due luoghi, due origini e due mete differenti. Crujff è diventato re ad Amsterdam e nella borghese Barcellona. Maradona è nato nella periferia del nulla ed è diventato re nella Napoli della camorra. 

Molto bello questo passaggio!

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4 ore fa, LungomareNatisone ha scritto:

Cruijff per il fatto che ha avuto una certa influenza extra-campo. 

Nel 1978 non partecipò al mondiale argentino e si dice che fu una decisione sulla quale pesò il fatto che in Argentina c'era una dittatura militare. Oggi dubito che Cristiano Ronaldo rinuncerebbe ai mondiali 2022 in Qatar... 

Per me Cruijff e Maradona sono i due più grandi di sempre perché non sono stati solo grandi calciatori. Infatti Cruijff l'ho citato alla fine, non nel resto del discorso 

Beh piu' grandi di sempre...Dipende dai periodi. Cominciamo a dire: dopoguerra? anni 60-70? dopo gli ani 80?  Maradona ovviamente con Pele' e' un giocatore ogni tempo, ma con lui (e personalmente per me piu' di lui) Alfredo Di Stefano  che ritengo il numero 1 assoluto del dopoguerra.  Cruijff e' nei 5-6  ma  prima di lui ci sono anche  Schiaffino Garrincha ma anche altri (Tostao ha smesso troppo presto per incidente agli occhi...).  Maradona e' stato il re degli anni 80  indubitabilmente,  e uno dei 3-5 ognitempo con quelli citati prima.   Sempre del dopoguerra ovviamente  pero'.    Ma sono classifiche difficilissime da fare perche' premiano spesso quasi solo gli attaccanti o i centrocampisti d'attacco.    Maradona  oltre alla eccelsa bravura sara' anche sempre ricordato come "uomo contro" e   anche in questo e' stato fra i numeri uno.

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4 ore fa, atleticoiero ha scritto:

Leggenda metropolitana.

Di Stefano il più completo, Pelé il più forte, Crujiff il più influente, Maradona il più geniale.

Giornata tristissima per il calcio...

Garrincha il piu' fantasioso  Schiaffino l'eleganza fatta persona   Bobby Charlton il miglior giocatore tuttocampo  ecc.

 

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3 ore fa, ndocojo ha scritto:

Son d'accordo quasi su tutto. Però non penso che ga vissú la vita che ga volú viver. Penso piuttosto che ga vissú la vita che se ga trovà a viver: quando te son el Dio, che riva dalla povertà, della Napoli degli anni '80 o te vivi quella vita o te son fora dai giochi. Non xe che gaveva alternativa, infatti el 90% de quella squadra faseva quella vita. Col problema che lui non xe rivà a uscirghene, forse perché iera più capace de tirar fora el meio dai altri che da se stesso. 

In realtà go cità proprio Maradona stesso, che lo disi nel film de Kusturica

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20 minuti fa, Cip ha scritto:

Beh piu' grandi di sempre...Dipende dai periodi. Cominciamo a dire: dopoguerra? anni 60-70? dopo gli ani 80?  Maradona ovviamente con Pele' e' un giocatore ogni tempo, ma con lui (e personalmente per me piu' di lui) Alfredo Di Stefano  che ritengo il numero 1 assoluto del dopoguerra.  Cruijff e' nei 5-6  ma  prima di lui ci sono anche  Schiaffino Garrincha ma anche altri (Tostao ha smesso troppo presto per incidente agli occhi...).  Maradona e' stato il re degli anni 80  indubitabilmente,  e uno dei 3-5 ognitempo con quelli citati prima.   Sempre del dopoguerra ovviamente  pero'.    Ma sono classifiche difficilissime da fare perche' premiano spesso quasi solo gli attaccanti o i centrocampisti d'attacco.    Maradona  oltre alla eccelsa bravura sara' anche sempre ricordato come "uomo contro" e   anche in questo e' stato fra i numeri uno.

Ma quelli che tu citi sono calciatori(GRANDI calciatori) e basta, il mio discorso non è tecnico ma sull'importanza e l'influenza anche al di fuori del campo.

Nel caso di Maradona penso alle varie dichiarazioni sugli inglesi o sul rifiuto di conoscere Carlo d'Inghilterra perché non si stringe la mano a uno che quella mano ce l'ha piena di sangue... 

penso al suo antiimperialismo antiamericano convinto, coerente e portato avanti in modo attivo schierandosi in prima persona al fianco dei popoli dell'America Latina oppressi dagli Stati Uniti... 

E anche Cruijff ha avuto un'influenza che gli altri che citi si sognano... 

Con tutto il rispetto per Schiaffino... 

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4 ore fa, andyball ha scritto:

Vi siete dimenticati Messi, a parere mio e di molti tecnicamente il più forte di tutti.

Per me, parere personalissimo, i migliori 5 in assoluto sono Maradona, Cruijff, Baggio, Messi e Ronaldo 

Di Di Stefano ho visto troppo poco per metterlo tra i miei preferiti, mentre nel mio giudizio su Pelè pesa il fatto che non si è mai confrontato con il calcio europeo (e nei 3 mondiali vinti è stato sì protagonista, ma con degli squadroni intorno) 

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6 ore fa, LungomareNatisone ha scritto:

Per me, parere personalissimo, i migliori 5 in assoluto sono Maradona, Cruijff, Baggio, Messi e Ronaldo 

Di Di Stefano ho visto troppo poco per metterlo tra i miei preferiti, mentre nel mio giudizio su Pelè pesa il fatto che non si è mai confrontato con il calcio europeo (e nei 3 mondiali vinti è stato sì protagonista, ma con degli squadroni intorno) 

Stavo per scriverlo. Ma de Roberto Baggio non se ricorda nessun?

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Fra gli esperti o comunque fra i giornalisti maggiormente considerati, chiunque abbia visto giocare Pele' lo reputava il piu' grande di sempre o alla pari con Maradona, e per molti il giudizio non è cambiato... Poi è arrivato Messi, che ha sparigliato un po' le carte ( Jorge Valdano partner in attacco del Diez lo reputa superiore senza discussioni...) Diciamo che a quanto leggo in giro, l'ideale podio di sempre è composto da loro tre.

Roberto Baggio è stato insieme a Rivera il piu' grande talento espresso dal nostro calcio, ma obiettivamente nessuno dei due puo' essere posto a quel livello.

Poi è chiaro che occorre fare i conti con le diverse epoche, che penalizzano particolarmente i grandi fuoriclasse anteguerra generalmente mai nominati in queste ipotetiche graduatorie... E' da quando CR7 sta scalando la classifica dei marcatori all time che il grande pubblico ha scoperto Josef Bican, bomber boemo dello Slavia e centravanti del Wunderteam di Meisl nonostante non fosse austriaco ( anche allora si naturalizzava...) per non parlare di Piola e Meazza che secondo Brera erano i nostri migliori attaccanti insieme a Riva ma oggi chi li considera ?

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