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Notizie e commenti vari sul calcio


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Esatto Gimmi,io ne avevo 17 di anni in quel Mundial,è stata una cosa fantastica e veramente irripetibile, bellissimo il programma dedicato a lui su rai2 ieri sera,purtroppo non l'ho visto dall'inizio, mi sono commosso a rivedere quelle immagini.R.I.P. Paolo, un campione che ha sofferto tantissimo ma che è salito ai massimi livelli del calcio con la sua determinazione, volontà e direi anche tanta umiltà ?

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CIAO a tutti,

oggi dopo 15 anni ho letto la Gazza SOLO per Paolo Rossi.....nell'82 avevo 16 anni, è stata una gioia infinita. oggi se penso a quella squadra, quei giocatori...gente normale, seria, umile......poi vedo il Balotelli di turno......CHE ABISSO DI UMANITA'.

 

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3 minuti fa, LEGIONARIO PIACENZA ha scritto:

CIAO a tutti,

oggi dopo 15 anni ho letto la Gazza SOLO per Paolo Rossi.....nell'82 avevo 16 anni, è stata una gioia infinita. oggi se penso a quella squadra, quei giocatori...gente normale, seria, umile......poi vedo il Balotelli di turno......CHE ABISSO DI UMANITA'.

 

Ciao, siamo praticamente coetanei allora!Eh si, tutto un altro stile, tutta un'altra storia,  all'epoca giocare per la Nazionale era la massima ambizione per un calciatore, adesso per molti (non per tutti fortunatamente) diventa un impaccio, un fastidio, i club poi ostacolano e osteggiano in tutti i modi le Nazionali, siamo sempre li, troppi soldi in ballo, non va bene, almeno per me

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9 minuti fa, LEGIONARIO PIACENZA ha scritto:

CIAO a tutti,

oggi dopo 15 anni ho letto la Gazza SOLO per Paolo Rossi.....nell'82 avevo 16 anni, è stata una gioia infinita. oggi se penso a quella squadra, quei giocatori...gente normale, seria, umile......poi vedo il Balotelli di turno......CHE ABISSO DI UMANITA'.

 

Ciao Legionario!

Triste la circostanza, ma è sempre un piacere ritrovarti almeno "virtualmente" ?

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4 minuti fa, Roberto24 ha scritto:

Ciao, siamo praticamente coetanei allora!Eh si, tutto un altro stile, tutta un'altra storia,  all'epoca giocare per la Nazionale era la massima ambizione per un calciatore, adesso per molti (non per tutti fortunatamente) diventa un impaccio, un fastidio, i club poi ostacolano e osteggiano in tutti i modi le Nazionali, siamo sempre li, troppi soldi in ballo, non va bene, almeno per me

vero,è rappresentativo della societa' di oggi:un vero vomito!

 

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23 ore fa, andyball ha scritto:

Splendide davvero le parole del Trap

Certo che se a inizio anno mi avessero detto che in due settimane se ne sarebbero andati Maradona e Paolo Rossi....

Un altro pezzo della giovinezza di tanti di noi che se ne va

Nella loro diversità non sono solo due pezzi della storia del calcio, ma della storia del loro paese a 360 gradi. Dell'importanza sociale e poltica di Diego nell'Argentina del post-dittatura se ne è già parlato, ma come si sarebbe rialzata l'Italia dopo gli anni del terrorismo senza la vittoria ai Mondiali del 1982?

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8 minuti fa, ndocojo ha scritto:

Nella loro diversità non sono solo due pezzi della storia del calcio, ma della storia del loro paese a 360 gradi. Dell'importanza sociale e poltica di Diego nell'Argentina del post-dittatura se ne è già parlato, ma come si sarebbe rialzata l'Italia dopo gli anni del terrorismo senza la vittoria ai Mondiali del 1982?

In effetti non è una forzatura...

In Argentina è indiscutibile, considerando anche l'incidenza del calcio nella vita di tutti i giorni, al confronto in Italia siamo dei disincantati osservatori del gioco...

In Italia la vittoria fu epocale per almeno tre motivi... il fatto che l'ultimo mondiale vinto risaliva al 1938, senza tv e con una copertura dell'evento assai relativa, la sorpresa assoluta di un risultato impronosticabile con una squadra partita in un clima plumbeo e soprattutto, appunto, l'iniezione di positività, entusiasmo, fiducia, avvertita in ogni settore, nel corpo di un Paese che stava cercando faticosamente di uscire da un periodo storico molto difficile.

Infatti, per noi che le abbiamo vissute entrambe, credo di poter dire che la pur splendida vittoria del 2006 non ha eguagliato quella del 1982, in termini di emozioni e soddisfazione finale .

  • Grazie 1
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3 ore fa, ndocojo ha scritto:

Nella loro diversità non sono solo due pezzi della storia del calcio, ma della storia del loro paese a 360 gradi. Dell'importanza sociale e poltica di Diego nell'Argentina del post-dittatura se ne è già parlato, ma come si sarebbe rialzata l'Italia dopo gli anni del terrorismo senza la vittoria ai Mondiali del 1982?

Beh, che discorsi, si sarebbe rialzata anche senza il mondiale vinto

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6 ore fa, pinot ha scritto:

Beh, che discorsi, si sarebbe rialzata anche senza il mondiale vinto

Al di là che esistono decine e decine di libri sul ruolo giocato d quel mondiale nella rinascita socio/economia del paese, la mia domanda era sul 'come' non sul 'se' si fosse rialzata.

Che discorsi.... Di supponenza, caro pinot. 

  • Grazie 2
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8 ore fa, pinot ha scritto:

Beh, che discorsi, si sarebbe rialzata anche senza il mondiale vinto

Si, certamente, però quel mondiale è stato un grossissimo volano,ha unito un po' tutti, per dire, qualunque era l'orientamento politico, la condizione sociale ed economica, il livello culturale, ecc..tutti abbiamo sofferto ed esultato per quella vittoria, abbiamo riscoperto l'orgoglio di essere italiani, in senso positivo, di appartenenza ad una Nazione, valori che negli anni 70 si erano persi.

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1 ora fa, ndocojo ha scritto:

Al di là che esistono decine e decine di libri sul ruolo giocato d quel mondiale nella rinascita socio/economia del paese, la mia domanda era sul 'come' non sul 'se' si fosse rialzata.

Che discorsi.... Di supponenza, caro pinot. 

Completamente d’accordo.... BR, Moro, Bologna, guerra di Mafia, così per gradire....

In qualche modo accelerò se non ispirò il riflusso...

 

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11 ore fa, andyball ha scritto:

In effetti non è una forzatura...

In Argentina è indiscutibile, considerando anche l'incidenza del calcio nella vita di tutti i giorni, al confronto in Italia siamo dei disincantati osservatori del gioco...

In Italia la vittoria fu epocale per almeno tre motivi... il fatto che l'ultimo mondiale vinto risaliva al 1938, senza tv e con una copertura dell'evento assai relativa, la sorpresa assoluta di un risultato impronosticabile con una squadra partita in un clima plumbeo e soprattutto, appunto, l'iniezione di positività, entusiasmo, fiducia, avvertita in ogni settore, nel corpo di un Paese che stava cercando faticosamente di uscire da un periodo storico molto difficile.

Infatti, per noi che le abbiamo vissute entrambe, credo di poter dire che la pur splendida vittoria del 2006 non ha eguagliato quella del 1982, in termini di emozioni e soddisfazione finale .

Assolutamente, non c'è confronto, le emozioni erano diversissime.

Poi io l'ho spesso detto ad amici e colleghi quando si parla dei Mondiali che a mio giudizio probabilmente meritavamo ancora di più di vincere il Mondiale del 78 in Argentina, se non altro per il fatto che abbiamo battuto a casa loro gli argentini giocando un calcio stupendo.Poi nella seconda fase con l'Olanda abbiamo preso quei due gol pazzeschi e con la Germania strameritavamo di vincere. 

Per me in quel Mondiale ho visto il miglior calcio della Nazionale,ancora meglio dell'82

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11 ore fa, andyball ha scritto:

In effetti non è una forzatura...

In Argentina è indiscutibile, considerando anche l'incidenza del calcio nella vita di tutti i giorni, al confronto in Italia siamo dei disincantati osservatori del gioco...

In Italia la vittoria fu epocale per almeno tre motivi... il fatto che l'ultimo mondiale vinto risaliva al 1938, senza tv e con una copertura dell'evento assai relativa, la sorpresa assoluta di un risultato impronosticabile con una squadra partita in un clima plumbeo e soprattutto, appunto, l'iniezione di positività, entusiasmo, fiducia, avvertita in ogni settore, nel corpo di un Paese che stava cercando faticosamente di uscire da un periodo storico molto difficile.

Infatti, per noi che le abbiamo vissute entrambe, credo di poter dire che la pur splendida vittoria del 2006 non ha eguagliato quella del 1982, in termini di emozioni e soddisfazione finale .

Avevo 8 anni nell’82’ ma sono completamente d’accordo con te, e non è solo una questione di nostalgia delle merendine di una volta, ma proprio per i motivi che hai brillantemente esposto.

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2 ore fa, Roberto24 ha scritto:

Assolutamente, non c'è confronto, le emozioni erano diversissime.

Poi io l'ho spesso detto ad amici e colleghi quando si parla dei Mondiali che a mio giudizio probabilmente meritavamo ancora di più di vincere il Mondiale del 78 in Argentina, se non altro per il fatto che abbiamo battuto a casa loro gli argentini giocando un calcio stupendo.Poi nella seconda fase con l'Olanda abbiamo preso quei due gol pazzeschi e con la Germania strameritavamo di vincere. 

Per me in quel Mondiale ho visto il miglior calcio della Nazionale,ancora meglio dell'82

La squadra del 1978, che partiva tanto per cambiare in un clima di pessimismo cosmico - molti erano i critici concordi che non avremmo passato il gruppo A. el grupo dela muerte, che era obiettivamente di gran lunga il piu' difficile di tutti - rimarra' nella memoria per la sua freschezza, il gioco spumeggiante, il gol di Bettega a Buenos Aires all'una e mezzo di notte visto comunque da piu' di mezza Italia, ricordo che alla fine mi affacciai dal balcone del quarto piano di Viale D'Annunzio dove abitavo e vedevo ovunque luci accese... quelle emozioni che solo il calcio sa regalare.

Pero' quella memorabile vittoria sull'Argentina ci costo' cara... Il nostro gioco molto dispendioso avrebbe beneficiato in modo enorme del riposo eventualmente concesso ai titolari gia' qualificati in quella partita, Bearzot volle confermare la squadra e nella partita decisiva contro un ' Olanda comunque straordinaria nel secondo tempo non ne avevamo piu'. 

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6 ore fa, ndocojo ha scritto:

Al di là che esistono decine e decine di libri sul ruolo giocato d quel mondiale nella rinascita socio/economia del paese, la mia domanda era sul 'come' non sul 'se' si fosse rialzata.

Che discorsi.... Di supponenza, caro pinot. 

supponenza ? mi dispiace di aver dato questa impressione, esprimevo un'opinione

quel " che discorsi " forse era fuori luogo, mi scuso

sulla rinascita del paese negli anni '80 avrei qualche perplessità, ma questa è una discussione sportiva e siamo OT

magari parecchi utenti sono giovani, fortuna loro, e di quegli anni hanno solo letto

chi ha vissuto da trentenne quel decennio culminato in tangentopoli magari ne conserva un ricordo leggermente diverso

dal mio punto di vista è stato l'inizio del disastro morale del paese, altro che rinascita

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53 minuti fa, pinot ha scritto:

supponenza ? mi dispiace di aver dato questa impressione, esprimevo un'opinione

quel " che discorsi " forse era fuori luogo, mi scuso

sulla rinascita del paese negli anni '80 avrei qualche perplessità, ma questa è una discussione sportiva e siamo OT

magari parecchi utenti sono giovani, fortuna loro, e di quegli anni hanno solo letto

chi ha vissuto da trentenne quel decennio culminato in tangentopoli magari ne conserva un ricordo leggermente diverso

dal mio punto di vista è stato l'inizio del disastro morale del paese, altro che rinascita

La supponenza era legata proprio a 'che discorso', accetto le scuse. 

Sul resto non condivido, ma andiamo OT. 

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Oggi la Manzanese, nel girone C di serie D, è andata a sbancare il campo della prima in classifica DELTA PORTO TOLLE per 4 a 0! Non male direi!!!
14 punti in 8 gare, a meno 4 dalla prima in classifica con una gara da recuperare (mediamente le altre hanno disputato 9 gare...).

 

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1 ora fa, morodesede ha scritto:

quindi el prossimo anno de novo Manza al Rocco! e in casa? a Udine anche voi?

La Manzanese è una bella squadra, non sappiamo nemmeno noi quanto sia forte visto che solo oggi aveva tutta la rosa disponibile... però la C per noi è più un sogno che un progetto.  ....poi non si sa mai sia chiaro.... magari le stelle si allineano perfettamente....ingaggiamo Felipe che si sta già allenando da noi da un bel po'... e succede il miracolo!

In caso di miracolo credo che cercherebbero di sfruttare tutte le deroghe possibili per giocare a Manzano. A dire il vero ci sarebbero già dei progetti in fase di valutazione per spostare il campo sotto la tribuna, eliminando la pista, per costruire qualcosa tra il campo principale e il B in sintetico, la nuova sede...altri spazi... si potrebbe realizzarli sotto un nuova tribuna...  Ad ogni modo si tratta di progetti che non possono essere figli di una improbabile serie C, li realizzeresti per logiche di programmazione, perchè ne hai comunque necessità, non per inseguire un miracolo.

edit. credo che la presenza di Felipe negli allenamenti abbia già portato qualcosa, una maggiore convinzione nei propri mezzi da parte di tanti...  nell'ultimo recupero interno era in cabina audio con me e sono rimasto impressionato da certe sue letture delle fasi di gioco.

Modificato da mario-manzanese
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6 ore fa, kaisercaio ha scritto:

Complimenti a voi caro Mario.......  La Manzanese, a livello regionale, rappresenta una delle società top per programmazione, competenza ed impianti a disposizione. Bravi! 

Grazie!
Per l'impiantistica bisogna dare merito alle varie Amministrazioni Comunali che si sono succedute nei decenni, il Polo Sportivo comprendente palestra, piscina, impianto pattinaggio, campi da calcio, giardino, non è nato in pochi anni ma tassello dopo tassello con una Volontà Comune di dare vita a qualcosa di bello e funzionale. A livello calcistico la Società è sempre stata un punto di riferimento per il territorio, sempre ben guidata direi. In questa fase può contare su un mix di competenze e disponibilità economiche di un certo livello e predominano i risultati sportivi, diverso ma altrettanto bello era anche il periodo precedente più povero, da bassa eccellenza, talvolta con solo 4 over disponibili in rosa e almeno 7 fuoriquota in campo sin dalle battute iniziali delle gare... soddisfazioni diverse ma sempre orgogliosi di quanto si otteneva. Oggettivamente il nostro habitat ideale è l'eccellenza, però la squadra sembra così forte.... boh!

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Mario, non voglio frenare il tuo giustificato entusiasmo, ma credo che il Trento abbia una rosa fuori portata per la categoria e con una partita in meno del Delta Porto Tolle sarebbe virtualmente primo

Per il resto ho sempre ammirato il progetto della Manzanese che ha sempre avuto un ottimo settore giovanile nonostante fosse compressa tra Itala, Donatello e Udinese. Peraltro a Manzano giocai sotto il diluvio incessante una delle mie migliori partite di sempre quando giocavo nelle giovanili del Ponziana. Perdemmo di brutto ma ci misi una garra e un furore tale che il nostro allenatore la settimana dopo mi portò come esempio prima della partita successiva che pareggiammo contro l'Itala. 

Ora mi tolgo l'abito da Cip (non volermene cip, si fa per scherzare) e ti chiedo una cosa visto che non sto seguendo molto la ? la lega cos'ha deciso di fare? Solo girone d'andata diluito su tutta la stagione o semplicemente ci sono una marea di recuperi da giocare? 

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5 ore fa, LungomareNatisone ha scritto:

Mario, non voglio frenare il tuo giustificato entusiasmo, ma credo che il Trento abbia una rosa fuori portata per la categoria e con una partita in meno del Delta Porto Tolle sarebbe virtualmente primo

Per il resto ho sempre ammirato il progetto della Manzanese che ha sempre avuto un ottimo settore giovanile nonostante fosse compressa tra Itala, Donatello e Udinese. Peraltro a Manzano giocai sotto il diluvio incessante una delle mie migliori partite di sempre quando giocavo nelle giovanili del Ponziana. Perdemmo di brutto ma ci misi una garra e un furore tale che il nostro allenatore la settimana dopo mi portò come esempio prima della partita successiva che pareggiammo contro l'Itala. 

Ora mi tolgo l'abito da Cip (non volermene cip, si fa per scherzare) e ti chiedo una cosa visto che non sto seguendo molto la ? la lega cos'ha deciso di fare? Solo girone d'andata diluito su tutta la stagione o semplicemente ci sono una marea di recuperi da giocare? 

Un pizzico di entusiasmo non ci fa dimenticare chi siamo e la nostra realtà...però anche noi abbiamo una partita in meno! ?

Il Campionato va avanti "normalmente" fino a giugno, hanno revisionato il protocollo introducendo i tamponi rapidi ed il numero minimo di 3 contagiati per poter chiedere di rimandare una gara. Ora dovrebbe andare avanti con maggiore regolarità... prima qualcuno ci "marciava" sopra e chiedeva il rinvio perchè si era contagiato il figlio del Presidente che forse aveva incontrato qualche calciatore...

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