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Il corso alabardato Biasin-Milanese


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tutto molto ben ma soprattutto fatto con intelligenza... el pian pianin non xe solo un marchio de fabbrica ma una strategia comunicativa... ogni giorno una piccola sorpresa, una notiziola positiva... la gente xe cussì fatta che se mi fazzo cento robe bone oggi i xe contenti per quindici giorni e po' i se dimentica, se le stesse cento robe le fazzo una ogni due giorni ghe entra in testa che lavoro ben e ghe dura sempre... oggi una roba nova... guardo "Sportitalia mercato in diretta" dove che i parla de Juve, Milan soprattutto oggi, Inter e via cussì e nei sottotitoli notizie vaganti tra squadre europee serie A qualche serie B e puntadine in Legapro... e leggio... "Triestina arriva Celestri. Piscopo dice addio"... semo tornai anche se solo in D e solo per un trafiletto nei sottotitoli in una trasmissione televisiva nazional-europea... nessun della D pel momento...

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8 minuti fa, morodesede dice:

tutto molto ben ma soprattutto fatto con intelligenza... el pian pianin non xe solo un marchio de fabbrica ma una strategia comunicativa... ogni giorno una piccola sorpresa, una notiziola positiva... la gente xe cussì fatta che se mi fazzo cento robe bone oggi i xe contenti per quindici giorni e po' i se dimentica, se le stesse cento robe le fazzo una ogni due giorni ghe entra in testa che lavoro ben e ghe dura sempre... oggi una roba nova... guardo "Sportitalia mercato in diretta" dove che i parla de Juve, Milan soprattutto oggi, Inter e via cussì e nei sottotitoli notizie vaganti tra squadre europee serie A qualche serie B e puntadine in Legapro... e leggio... "Triestina arriva Celestri. Piscopo dice addio"... semo tornai anche se solo in D e solo per un trafiletto nei sottotitoli in una trasmissione televisiva nazional-europea... nessun della D pel momento...

Non xe la prima volta xe za la quinta o sesta notizia che da su de noi e penso che qualchedun ghe le passi, non xe un caso...

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2 minuti fa, goffi dice:

Quindi lo sponsor  stampato sulle maglie sarà un altro o avremo la nostra gloriosa maglia linda e pulita ?

Ieri non xe andada benissimo, me sa che servirà de novo l’intervento de super Mario...

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Adesso, goffi dice:

Si vocifera di un paio di affari legati alla sua attività di costruttore ,speriamo la pista non si sia ...  raffreddata . (criptico :D)

Una è quella, freddina, ma vedremo... l’altra è più legata al Victory, vedremo anche la...

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  • 3 settimane dopo...

ho letto che il presidente del Mestre si lamenta verso il sindaco per lo stadio Baracca, ancora prima di avere una risposta sulla gestione(che avrà domani 23 agosto). per quanto ne so sta storia va avanti da abbastanza tempo, ma perchè? mancano i soldi? 

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14 minuti fa, Alessyum dice:

ho letto che il presidente del Mestre si lamenta verso il sindaco per lo stadio Baracca, ancora prima di avere una risposta sulla gestione(che avrà domani 23 agosto). per quanto ne so sta storia va avanti da abbastanza tempo, ma perchè? mancano i soldi? 

La querelle è che secondo Serena (presidente del Mestre) il comune differenzia il trattamento tra Mestre e Venezia, secondo il comune invece Serena a loro dice una cosa alla stampa un altra e parla troppo... Il Baracca costa un paio di milioni per essere messo a norma e a me pare nessuno delle 2 parti vuole (può) metterli.

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Il discorso degli stadi (e qui mi ricollego anche al Rocco ma, vedo, che in Italia sono in parecchi a essere nelle stesse condizioni) è che sono di proprietà dei vari Comuni che, per il loro utilizzo, si fanno pagare l'affitto. Ora, tali Comuni, assodato che riescano a incassare sto affitto (a Trieste negli ultimi 5 anni probabilmente non hanno visto "nau") "dovrebbero" mantenere la struttura in condizioni almeno decenti (campo e struttura in generale) ma qua, specialmente negli impianti più vecchi, arrivano spese dalle proporzioni esorbitanti tanto che, nella maggior parte dei casi, la struttura viene lasciata letteralmente cadere a pezzi. Ovviamente, detti Comuni, vedrebbero di buon grado una partecipazione alle spese da parte degli utilizzatori ma, altrettanto ovviamente gli utilizzatoti rispondono : " PERCHE' CACCHIO DEVO AIUTARTI NELLE SPESE SE GIA' TI PAGO L'AFFITTO ? ALLORA, SE VUOI CHE PARTECIPO, DAI A ME LA GESTIONE DELL'IMPIANTO OPPURE GARANTISCIMI QUESTO O QUELLO...." iniziando un tiramolla di cui foresteria del Rocco o utilizzo del Grezar sono gli esempi "nostrani" ma anche a Udine, la lotta tra Pozzo e il Comune fu lunga e ricca di scontri anche piuttosto accesi. Gli intelligenti (e con grandi di disponibilità economiche,tipo la Juve) hanno mandato a qual paese il Comune e si sono costruiti lo stadio da soli.

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Perfetta sintesi. A Mestre in particolare il comune vorrebbe dare lo stadio in gestione alla società per 4 anni, al che Serena risponde: Non ci penso nemmeno, quando ho finito di sistemarlo, torna a voi e poi devo pagare l’affitto?  Minimo, minimo lo voglio per 20 anni...

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Ospite nikibeach

C'è una differenza però importante tra Torino ed Udine, a Torino la Juve ha comprato dal comune il terreno e il Delle Alpi e poi ha fatto quello che ha voluto (se non mi sbaglio), ad Udine invece il comune ha fatto una concessione perché non voleva vendere l'impianto. Il motivo penso sia la differenza legata al fatto che c'è anche il Carnera vicino e soprattutto quella è, paradossalmente, una zona di pregio mentre a Torino era una zona degradata. Infatti il lungo tira e molla tra Udinese ed i vari sindaci era legato a questo aspetto e solamente con le modifiche ad alcune leggi è stato possibile intervenire. Pozzo se non ricordo male minacciò di costruzione di sana pianta un nuovo stadio a Campoformido o in qualche comune li vicino dov'era sindaco Fontanini (quello che oggi è presidente della fu provincia) che gli offriva il terreno ad un bianco e nero.

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1 ora fa, nikibeach dice:

C'è una differenza però importante tra Torino ed Udine, a Torino la Juve ha comprato dal comune il terreno e il Delle Alpi e poi ha fatto quello che ha voluto (se non mi sbaglio), ad Udine invece il comune ha fatto una concessione perché non voleva vendere l'impianto. Il motivo penso sia la differenza legata al fatto che c'è anche il Carnera vicino e soprattutto quella è, paradossalmente, una zona di pregio mentre a Torino era una zona degradata. Infatti il lungo tira e molla tra Udinese ed i vari sindaci era legato a questo aspetto e solamente con le modifiche ad alcune leggi è stato possibile intervenire. Pozzo se non ricordo male minacciò di costruzione di sana pianta un nuovo stadio a Campoformido o in qualche comune li vicino dov'era sindaco Fontanini (quello che oggi è presidente della fu provincia) che gli offriva il terreno ad un bianco e nero.

Penso che il clarinetto intendesse il periodo pre stadio nuovo....

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Ospite nikibeach

Guiz sai che non ho capito? In ogni caso a Torino avevano anche costruito l'olimpico per le olimpiadi quindi avevano il problema a delle Alpi che era un pachiderma figlio della follia di Italia '90

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2 ore fa, nikibeach dice:

C'è una differenza però importante tra Torino ed Udine, a Torino la Juve ha comprato dal comune il terreno e il Delle Alpi e poi ha fatto quello che ha voluto (se non mi sbaglio), ad Udine invece il comune ha fatto una concessione perché non voleva vendere l'impianto. Il motivo penso sia la differenza legata al fatto che c'è anche il Carnera vicino e soprattutto quella è, paradossalmente, una zona di pregio mentre a Torino era una zona degradata. Infatti il lungo tira e molla tra Udinese ed i vari sindaci era legato a questo aspetto e solamente con le modifiche ad alcune leggi è stato possibile intervenire. Pozzo se non ricordo male minacciò di costruzione di sana pianta un nuovo stadio a Campoformido o in qualche comune li vicino dov'era sindaco Fontanini (quello che oggi è presidente della fu provincia) che gli offriva il terreno ad un bianco e nero.

 

Vero, anche a Roma, mi sembra, il problema non fosse costruire lo stadio ma il costo (o la concessione) del terreno dove farlo. Ma, nel nostro piccolo (si parlava di Mestre e Trieste) penso sia la lunghezza temporale dell'affidamento della gestione (impensabile che il Comune venda il Rocco e altrettanto impensabile che esista qualcuno che abbia voglia di spendere quello che costerebbe).

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Diciamo che se la gente ricordasse sempre più insistentemente al Comune che lo stadio sta cadendo a pezzi e se la Triestina riuscisse a riportare sempre più testimoni diretti dello sfacelo allo stadio, forse, il Comune potrebbe decidere di "mollare" la rogna. Finchè resti in D, puoi anche mantenerlo in questa condizioni. Dalla Lega Pro in su, questioni di sicurezza e utilizzo più marcato dei vari settori, obbligherebbero il gestore a inevitabili adeguamenti.

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Ospite nikibeach

Si condivido BB diciamo anche che uno dei problemi del calcio italiano è proprio legato agli stadi, Udine è stato all'avanguardia proprio per il tipo di concessione che è stato fatto e potrebbe essere un buon solco però parliamo di una società strutturata e inserita in un contesto dove hai delle garanzie, secondo me un amministratore oculato sa che prima di dare in concessione lo stadio per 99 anni come ad Udine ci vuole un attimo per capire se le società come Triestina e Mestre o Venezia hanno la reale capacità di investire in una struttura, penso al Rocco, che ha costi di gestione comunque molto elevati ed è sicuramente sproporzionato per la realtà in cui viviamo. Venezia se non ricordo male vorrebbe costruirne uno ex novo quindi il discorso è ancora più complesso perché c'è il rischio che ti ritrovi con un cantiere aperto e nessuno che lo conclude. Intendiamoci, se fossi sindaco, questo è il ragionamento che farei, se fossi tifoso ovvio che lo darei a Milanese per 90 anni. Forse una buona soluzione potrebbe essere un periodo di affido di 5 anni di alcune parti e poi in caso di serie B, o auspicabilmente meglio, l'affido completo con i lavori di restauro. Attenzione anche che in caso di concessioni cambia radicalmente la possibilità di fare lavori, ovvero se è tuo fai quello che vuoi, se è in concessione devi fare bandi e gare europee quindi un iter più complesso come sempre quando si ha a che fare con il pubblico. 

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