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Mah

a me sto campionato no me ga piasto tanto come livel de giogo, mi sono annoiato, credo che se avessi preferito guardare la Copa America Centenario mi sarei divertito di più

l'Italia, eccetto la difesa (compreso Buffon) era oggettivamente una squadra di scarsoni e credo saremmo arrivati in finale spompati al massimo, se non già in semifinale contro i galletti quindi su questo, adesso ho meno rimpianti che non dopo l'eliminazione

son contento per il Portogallo, un paese con una lunga tradizione calcistica meritava di vincere almeno un trofeo con la Nazionale

contento pure che gli spocchiosi francesi abbiano perso, il Mondiale del 98 e l'Europeo 2000 non se li meritavano, avessero vinto pure adesso eh no eh sarebbe stato troppo

 

poi un paio di considerazioni "storiche"

l'Italia ha vissuto il canto del cigno nel 2006, con un Mondiale vinto sì meritatamente ma anche di c**o

nel 2012 meritavamo di uscire in semifinale non fosse stato per due colpi spettacolari di Balotelli, almeno avremmmo evitato l'umiliazione con la Spagna...

e poi:

è verissimo che tendiamo a giudicare meglio e con più nostalgia gli episodi che abbiamo vissuto da adolescenti o ventenni, quand'eravamo più scanzonati e con meno preoccupazioni (in genere) ma è anche vero che c'è una differenza oggettiva fra il calcio d'oggi e quello degli anni '80 diciamo anzi fino a metà anni '90, prima della legge Bosman

allora il calcio era più romantico e affascinante, 20-30 milioni di Italiani seguivano solo la Rai per il calcio (o le Olimpiadi), e per la Nazionale una sole voce ci faceva compagnia, quella di nando martellini (e poi PIzzul)

oggi chi guarda Rai, chi Mediaset, chi Sky, chi i canali tedeschi su satellite, chi la roja directa su internet...

e un sacco di telecronisti diversi...

come fai ad affezionarti?non c'è più la magia, ognuno ha il suo evento di nicchia, non esiste più un evento di massa come prima

e poi i calciatori non erano divi con tatuaggi, creste colorate, quando segnavano non facevano delle sceneggiate per festeggiare il goal, e non guadagnavano decine di milioni di € che è una vergogna

e in Nazionale giocavano solo i nazionali, non gli oriundi o i naturalizzati dalle ex colonie 

ma come si fa ad affezionarsi ad un campionato dove intere squadre son composte da stranieri?dove dei giocatori ogni anno cambiano squadra??

 

è diventato quasi un altro sport

 

 

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Verissimo che il calcio è cambiato, ma non mi accodo alla visione del passato come meraviglia e del presente come schifezza.

Certamente alcune cose erano migliori, ma ad esempio le partite di serie A, semplicemente, non le potevi vedere.

E quelle dei campionati stranieri manco a parlarne.

Un tempo di una partita di A in differita, commentato da studio da chi conoscendo già il risultato finale adeguava a quello la telecronaca, e il resto lasciato all'immaginazione e alle macchiette di 90' minuto, 'chè parlare di giornalismo sportivo con Necco, Carino o roba simile mi pare una forzatura.

Ho riascoltato qualche telecronaca di Martellini.

Otiimi i tempi di intervento e la misura, niente da dire, ma di fatto era un racconto che non aggiungeva nulla a quel che già vedevi.

Non posso dir niente sulla RAI, che per quanto riguarda il calcio non guardo da anni, ma su SKY personalmente considero alcuni commenti (Bergomi, Adani, Costacurta) un notevole valore aggiunto alla comprensione tattica della partita.

Che a me interessa più di una cronaca nazional popolare, ma questi ovviamente son gusti.

Stranieri?

Sì, sono tanti, troppi, ma quando tutti i migliori giocavano da noi non è che ci dispiaceva, e quanto avrei voluto godermele in diretta le prodezze di Platini, Maradona o Van Basten.

E gli oriundi, in nazionale, c'erano già decenni fa.

Insomma, il mondo va avanti.

Qualcosa era meglio, qualcosa peggio, ma come giustamente ha scritto Mex vedere il passato attraverso la lente della nostalgia di come eravamo ce lo rende migliore di come fosse in realtà.

 

 

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Come sempre le robe positive e negative si compensano quando gli anni passano, resta però il fatto che la Serie A e el calcio dei anni Ottanta e Novanta non centra niente con quel de oggi. Nel triennio 1988-1991 praticamente tutti i migliori giocavano in Italia, in un calcio difficilissimo per i campioni, dove eri marcato per novanta minuti da un avversario, dove le poche squadre impostate a zona giocavano con un fuorigioco scientifico. Giocare al Partenio di Avellino non era una passeggiata di salute nemmeno per il Milan olandese, mentre oggi la Juventus va a Frosinone o a Carpi facendo giocare le seconde linee e vincendo senza sforzi! Lasciamo perdere il discorso sulle creste, il calciatore era minchione ieri ed è minchione oggi, però è indubbio che tra squadra-società-tifosi ci fosse tutto un altro rapporto, più diretto, più alla mano, più saldo, perché i giocatori erano di prorpietà delle società, soprattutto perché i procuratori (il vero cancro del calcio moderno) non la facevano ancora da padroni muovendo milioni a destra e a manca. 

Le cronache dei vari Zuccalà, Necco, Carino, Vasino saranno state folcloristiche e nazional popolari ma vorrei evidenziare che i citati personaggi erano Giornalisti con la G maiuscola (spesso seguivano la cronaca nera ed erano prestati al calcio) mica personaggi alla Mangiante o Bargiggia che manco sanno chi li ha messi lì! E parlo da persona che non ha potuto per ragioni anagrafiche seguire quel calcio. L'unica cosa che quel calcio era peggiore di quello di oggi è, oltre che nella diversissima copertura mediatica, stava nell'ordine pubblico. Per tutto il resto, non c'è partita, e lo dico da studioso non da appassionato. 

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17 minuti fa, atleticoiero dice:

Adani comunque è l'Umberto Eco del calcio: grandi chiacchiere e sofismi tecnici per dire un bel nulla, rappresenta la vacuità superficiale imbottita di chiacchiere tipica della nostra epoca. 

Per quel che mi riguarda, averne di Umberto Eco.

E di Adani.

Ma sono opinioni, naturalmente.

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  • 2 settimane dopo...

parziale OT, ma mi sembrava la discussione più affine

ieri sera ho visto una parte di Italia-Francia, finale dell'Europeo under 19

una rullata spaventosa, partita decisa dopo 20 minuti e ci è andata pure bene ad averne beccati solo 4

ciò che colpiva era la differenza tecnica, fisica, di esperienza fra le 2 squadre

e ciò che lascia interdetti è l'assenza di talento dei nostri giocatori d'attacco se paragonata al talento esagerato di giocatori come Augustin e Mbappè, veri fuoriclasse che i nostri non hanno mai preso

impressionanti i numeri sciorinati dai commentatori

190 partite fra Ligue 1 e 2 giocate dai ragazzi francesi negli ultimi 2 anni, praticamente niente da parte dei nostri

al di là del fatto che non si capisce come sono strutturate le nostre scuole calcio e per quale motivo ne escano giocatori che sembrano tutti uguali, senza inventiva, senza fantasia, sacrificati alla tattica prima che all'estro individuale, il problema di fondo della ritrosia ad utilizzare i giovani nei campionati di vertice resta

i giovani crescono se giocano partite in campionati competitivi, certo non facendo panchina o allenandosi soltanto con i " grandi "

sembra un'ovvietà, ma finchè non avviene una vera e propria rivoluzione nel nostro sistema calcio rimedieremo altre figurazze come questa

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Bè in italia el calcio giovanile(ma non solo)xe abastanza struturado mal.

mancano stuture adeguate(centri federali di rilievo i li stà fazendo solo da poco)alenadori che formi el zogador(e la persona). xe punta tropo sui risultadi anche là quando el vero obietivo in primis dovesi eser el COME xe zoga. questa italia u19 ieri gà straperso la finale(la diferenza iera abisale) gà fato un miracolo ad eser arivada fino in finale....e con ZERO gol segnadi su azion,sè andè a veder.... solo rigori o punizioni e niente altro...difesa a oltranza e contropie.   el risultado per mi xe anche inganevole, perchè come zogo non ieriemo asolutamente a boni livei.

zogadori che zoga tuti alo steso modo(anche alcuni fora posizion), scelte del ct che lasa perplesi(alcuni boni nemeno convocai no xe sa perchè). ma d'altronde sè le squadre in italia non punta MAI o quasi sui giovani cosa xe pol pretender? niente o pochisimo

serviria una bela riforma ma tanto non i cambierà mai niente, anzi sarà tuti esaltadi a veder che i xe arivai fino in finale e ora i pontificherà per lori, senza inveze andar a veder nel detaglio su el come i iera arivai fino ala finalisima...:testadamuro:

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in effetti la Roma xe campion d'Italia Primavera e non ghe xe nianche un convocado?.... e el Torino campion l'anno scorso e fora in semifinale sto anno solo Edera come cambio?... e zogava quel camel del'Udinese in difesa?... mah... comunque lori ga futuri campioni e noi no xe poco de dir...

Modificato da morodesede
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