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Rio 2016


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26 minuti fa, Lupo Cecoslovacco dice:

Certo... treni...pensioni...sport...etc etc.... a parte gli scherzi le medaglie in Italia sono sempre stato il frutto del caso... come qualunque altra attività italica (nel bene o nel male)....

 eh sì certo, gavemo creado civiltà per secoli in maniera del tutto casuale... dei dei

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Giusto el caso "naturalizadi". Chiarmanete l'atletica italiana xe sempre stada scarsetta a livello europeo, non solo mondiale. Ma xe un fatto biologico: i neri xe fisicamente anni luce avanti. Stranamente la stragrande maggioranza delle medaie nele discipline de pista (100, 200, 400, 800, 1500, siepi, 15 e 10 mila, staffette ecc) xe appannagio de atleti neri, africani, afroamericani, caraibici, maghrebini: se dopo volemo consider Mo Farah espression della anglicità più pura bon, ma no ciolemose in giro. De Lemaitre ghe ne nassi uno ogni 10 anni, come Mennea e Baldini.

Modificato da Contea di Trieste
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5 minuti fa, Lupo Cecoslovacco dice:

Non ho parlato dell'impero romano.. del rinascimento etc, parlo degli ultimi 100 anni, dove di civiltà ne vedo veramente pochina....

no te lo gavevi esplicitado :)

Nei ultimi 100 anni vedo civiltà in ben pochi posti se per civiltà intendemo armonia tra stato, uomo, natura. e, te dirò che a parte i ultimi 30, no me par che l'Italia sia stada sta fogna che tutti dipingi, anzi.

Modificato da Contea di Trieste
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31 minuti fa, fp17 dice:

quel che me ga manca xe stade le discese a rotta de collo nei boschi con pendenze quasi verticali

si, qua i ga ovvià coi pieroni (in certi casi anche bastanza ardui da affrontar, sia in su sia in zo) ma nell'insieme el percorso me ga da l'impression de troppo piatto e .... artificiale 

Oddio de muri ghe ne iera, solo che le inquadrature no rendeva, el canalon iera bel verticale e dopo iera un altro toco (curto a dir el vero) ma con pendenze impressionanti. L'xc sta becando una piega sempre più tecnica, per fortuna, alle sole salite e discese (anche estreme ma superabili, le prime, con i giusti rapporti, le seconde con una discreta base tecnica) vien inseridi ostacoli artificiali che ricrea tante situazioni limite naturali che in un percorso de meno de 5 km difficilmente te trovi. 

Qua de noi gavemo una bellissima palestra alle porta della città ma d'altro canto no xe nissun che fa attività per i giovani. Xe un peca che el movimento fuoristrada (ma anche strada) sia ormai rappresentato praticamente solo da trentenni in su... Meno mal che xe società a Gorizia che tira su gente come i Braidot e Colledani (solo per far un per de nomi)...

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Ospite nikibeach

Fabio intendevo sport che solitamente non hanno la ribalta della cronaca perché i sciopi vari no se li fila nissun durante l'anno, nel nuoto invece è mancata la star Pellegrini che, secondo me, se avesse pensato meno a fare la figa e più a concentrarsi forse non avrebbe perso in modo così amaro, il discorso era riferito a quello, chiaro poi che ci sono atlete come la Cagnotto che è stata in grado di conciliare una certa celebrità (meno comunque della pellegrini) con la capacità mentre secondo me la nuotatrice dopo Pechino è stata troppo montata.

Senza entrare nel merito di politica e non politica io resto dell'idea che la cultura sportiva italiana è sempre troppo misera, lasciando perdere Trieste. Parlavo con un collega velista di Pescara e lui ogni volta rimaneva basito dalla quantità di società veliche che fanno optimist ad un livello comunque alto che ci sono da queste parti. Idem si potrebbe dire di basket ed altri sport, ma nel resto del paese non penso che le cose vadano così bene ed infatti non è un caso se in rapporto alla popolazione il FVG è sempre stato tra i primi. La mia paura è che almeno una volta la mancanza di ginnastica a scuola (perché secondo me due ore alla settimana resta uno scandalo, per non parlare del muro che facevano certi professori agli atleti) veniva compensata dalle società sportive dove i figli venivano mandati (io penso di aver fatto almeno 7 sport diversi fino a 8 anni), ora invece temo che questa cosa sia mancata. 

Sul numero delle medaglie secondo me se fossero arrivate quelle tre che io davo per certe, Tamberi non si rompeva poco prima, e quindi 4, si poteva parlare di trionfo, così invece direi nella media, non male ma neanche troppi entusiasmi.

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Niki, sulla Pellegrini sei poco informato mi sa...Se avesse pensato a "fare la figa" e non al nuoto non avrebbe avuto una carriera ad alti livelli per 12 anni (che nel nuoto è un'era geologica, soprattutto tra le donne). Dopo Pechino ha vinto quattro titoli mondiali, unica al mondo a replicare la doppietta 200-400 stile libero e unica al mondo a conquistare medaglie in sei edizioni consecutive dei mondiali (nei 200 stile). A Rio si sapeva che Ledecky e Sjostroem erano superiori, ha mancato il terzo posto per 20 centesimi. Certo, la medaglia poteva arrivare ma da qui a tacciarla per una che non si concentra sul nuoto ce ne corre

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Ospite nikibeach

Ma chiaro che nessuno discute la Pellegrini come sportiva, ci mancherebbe, è e resta la miglior campionessa italiana, ho semplicemente detto che dopo Pechino ha mancato sempre alle olimpiadi, vuoi perché sono l'appuntamento più "pesante" a livello mediatico da sopportare e secondo me è sempre arrivata non al meglio. Quando parlo di non concentrazione mi riferisco a dettagli che a quel livello, sai meglio di me, sono fondamentali e valgono quei maledetti 20 centesimi che la fanno chiudere con l'amaro in bocca. Se avesse vinto il bronzo sarei stato il primo ad inchinarmi, però se la paragono alla Cagnotto mi sembra evidente che la seconda ha staccato con il mondo nell'ultimo anno molto più della Pellegrini. Fermo restando e mi ripeto in questo post, non l'ho fatto colpevolmente prima e me ne scuso, che è chiaramente una super campionessa. Spero ora di essermi spiegato meglio....

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El problema xe che tanti se accorgi de certi sport solo alle olimpiadi (e el nuoto no xe el caso più eclatante) ma vinzer o arrivar sul podio ai mondiali dal punto de vista tecnico no xe un risultato inferiore. Giustamente esaltemo la Cagnotto per Rio ma anche ela xe passada per cocenti delusioni olimpiche pur essendo meno mediatica. Semplicemente in una gara secca succedi de no esser al massimo o che te trovi l'avversario che fa la gara perfetta. Ghe xe una carriera a parlar per la Pellegrini (e per la Cagnotto) e se no la se fossi allenada seriamente altro che quarto posto.

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5 ore fa, Stefano79 dice:

 

A Los Angeles 84 abbiamo preso 14 ori, ad Atlanta 13. Da Sidney in poi c'è stato un continuo calo e quest'anno ci siamo assestati sul livello di 4 anni fa.
Finchè le regole del medagliere sono quelle - cioè che solo a parità di ori contano gli argenti e poi i bronzi - non sbaglio se dico che la tendenza è al ribasso.

Quelli che invece continuano a stupirmi (anche se pure loro in calo) sono gli Australiani. Hanno un terzo della nostra popolazione eppure presentano un numero di atleti quasi pari alla Cina e con risultati eccezionali.

Los Angeles, e anche Mosca, lasciamole stare..c'era prima il boicotaggio americano e dopo quello russo..

Io non vedo tutto questo ribasso.

Atlanta,Sideney e Atene erano l'eccezione..

Non voglio specificare il mio pensiero nel merito..

Anche a lillehammer nel 94, nelle invernali facemmo benissimo,non bene.

Abbiamo avuto qualche risposta negli anni seguenti sul perche'.E non credo che in quelle estive le cose siano state cosi' diverse.

C'e' mancato davvero un niente per arrivare a quota 30..

Che ne so..Nibali caduto a 11 km dalla fine.

Fontana che fora nella mountain bike.

Il pugile costretto a tornare a casa nonostante la vittoria per lo zigomo rotto.

Le ginnaste quarte per un decimo.

Se dopo vogliamo fare un discorso meno artigianale, ma piu' organizzato, direi che si', l'atletica italiana denuncia che lo sport nazionale e' male strutturato.

Un atleta, che non sia un calciatore,ciclista, tennista ecc.ecc. deve quasi obbligatoriamente ricorrere all'arruolamento nelle forze armate..

Forse, sottolineno, forse, con un posto sicuro alle spalle, il nostro si senta gia' un tantino appagato. Con i chiari di luna.

E, nonostante possa, visto che gli viene concesso, allenarsi due volte al giorno...forse, sottolineo forse, il nostro manca del sacro furore agonistico, e timbra il cartellino con il minimo sindacale.

E dopo se arriva in una finale, tante pacche sulle spalle..

E se invece quei soldi li convogliassimo sulle federazioni, professionalizzando chi merita, chi potrebbe rappresentarci alle olimpiadi e mondiali, incentivandoli  con premi in caso di medaglie e con ingaggi proporzionali al valore dell'atleta?

E' un'idea che presuppone investimenti per tutte le nostre federazioni, investimenti che non possono prescindere, pero', da una maggiore cultura sportiva da insegnare nelle scuole..

 

 

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Ospite nikibeach

La cosa che più mi incuriosisce è che per gli inglesi medagliati non sono previsti premi in denaro, per gli italiani se non ricordo male sono 150mila euro per l'oro e poi a scendere, mi chiedo allora ci deve essere una sorta di premio secondario perché faccio fatica a credere che uno rinunci a tutto per arrivare a quel livello per un grazie, qualcuno ne sa qualcosa di più?

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19 minuti fa, nikibeach dice:

La cosa che più mi incuriosisce è che per gli inglesi medagliati non sono previsti premi in denaro, per gli italiani se non ricordo male sono 150mila euro per l'oro e poi a scendere, mi chiedo allora ci deve essere una sorta di premio secondario perché faccio fatica a credere che uno rinunci a tutto per arrivare a quel livello per un grazie, qualcuno ne sa qualcosa di più?

Ho sentito che li ripagano con  sponsorizzazioni.. e nuovi contratti

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Gli atleti britannici “olimpici” hanno degli stipendi così lauti che non è ritenuto opportuno dargli premi, che comunque accumulano con contratti di sponsorizzazione ed un altro contratto per il prossimo quadriennio olimpico, che se hai vinto un oro è più alto di uno che ha preso l’argento e così via...

Modificato da Guiz
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Il 22/8/2016 at 19:50, alvin66 dice:

Los Angeles, e anche Mosca, lasciamole stare..c'era prima il boicotaggio americano e dopo quello russo..

Io non vedo tutto questo ribasso.

Atlanta,Sideney e Atene erano l'eccezione..

Non voglio specificare il mio pensiero nel merito..

Anche a lillehammer nel 94, nelle invernali facemmo benissimo,non bene.

Abbiamo avuto qualche risposta negli anni seguenti sul perche'.E non credo che in quelle estive le cose siano state cosi' diverse.

C'e' mancato davvero un niente per arrivare a quota 30..

Che ne so..Nibali caduto a 11 km dalla fine.

Fontana che fora nella mountain bike.

Il pugile costretto a tornare a casa nonostante la vittoria per lo zigomo rotto.

Le ginnaste quarte per un decimo.

Se dopo vogliamo fare un discorso meno artigianale, ma piu' organizzato, direi che si', l'atletica italiana denuncia che lo sport nazionale e' male strutturato.

Un atleta, che non sia un calciatore,ciclista, tennista ecc.ecc. deve quasi obbligatoriamente ricorrere all'arruolamento nelle forze armate..

Forse, sottolineno, forse, con un posto sicuro alle spalle, il nostro si senta gia' un tantino appagato. Con i chiari di luna.

E, nonostante possa, visto che gli viene concesso, allenarsi due volte al giorno...forse, sottolineo forse, il nostro manca del sacro furore agonistico, e timbra il cartellino con il minimo sindacale.

E dopo se arriva in una finale, tante pacche sulle spalle..

E se invece quei soldi li convogliassimo sulle federazioni, professionalizzando chi merita, chi potrebbe rappresentarci alle olimpiadi e mondiali, incentivandoli  con premi in caso di medaglie e con ingaggi proporzionali al valore dell'atleta?

E' un'idea che presuppone investimenti per tutte le nostre federazioni, investimenti che non possono prescindere, pero', da una maggiore cultura sportiva da insegnare nelle scuole..

 

 

...a proposito di scuole.

Mia figlia va in una scuola elementare che funziona bene, ma è priva di una vera e propria palestra, c'è solo una sorta di aula vuota dove potersi muovere. In realtà in due anni di scuola ci sono state 6 ore di giochi su sviluppo coordinazione e 6 di minibasket. Totale 12 ore in due anni. Un pari età negli USA avrà già 150-200 ore di sport scolastico già fatto, visto che da quello che mi dicono e leggo nella maggior parte delle scuole un'ora di sport al giorno non te la toglie nessuno. Inoltre lì  la scuola è il riferimento per le attività sportive extra orario di scuola. Certo, bisogna considerare che lo sport è anche la chiave per ottenere borse di studio quando si è più grandi, di riflesso assume molta più importanza che da noi.

Però il vuoto delle nostre scuole è pesante e non si riflette solo sulle medaglie olimpiche, ma su stile di vita, capacità di stare in gruppo, rispetto delle regole, sapere vincere/perdere etc etc

Aggiungo che se da un lato abbiamo genitori che seguono i figli calciatori nel peggiore dei modi per figli stessi, allenatori, società e così via, dall'altra vedo in molti genitori il fenomeno opposto. Cioè il lamentarsi del fatto che i figli facciano sport, perchè li si deve portare ad allenamento, ci si perde le domeniche, magari pure annoiandosi perchè ti devi beccare 3 ore di viaggio, 6 ore di gare di nuoto pallosissime, tuo figlio che nuota 30 secondi in mezzo a eterne attese prima di tornare tutti a casa (comprensibile noia, per carità, ma da lì a stimolare il figlio a lasciare perdere lo sport...).

Quindi, sì, le scuole dovrebbero essere ripensate per spingere i bambini verso le società sportive, ma non mi pare ci siano le menti per farlo in questo momento storico.

Forse le società sportive potrebbero fare qualcosa. In altri paesi tu porti tuo figlio ad esempio ad atletica e mentre lui si allena, tu hai la possibilità di fare un allenamento parallelo con altri genitori. Non mi pare sia una consuetudine diffusa anche in Italia. Non porta medaglie, ma forse migliora la sensibilità allo sport, riporta i genitori in contatto con l'ambiente sportivo ed è un inizio. Più cultura dello sport diffusa, non potrebbe sul medio periodo smuovere qualcosa sulle modalità di investimento su ampia scala?

E forse anche sugli investimenti in strutture; soprattutto investimenti su piani di gestione e valorizzazione delle strutture sul lungo periodo (se penso a sottoutilizzo ed abbandono delle strutture delle Olimpiadi del 2006...)

 

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  • 11 mesi dopo...
Ospite nikibeach

Su questo post l'avevo criticata perché aveva "fallito" il podio alle olimpiadi, su questo stesso post mi inchino a quella che è una impresa stratosferica che la incorona. Complimenti alla Pellegrini!

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  • 1 mese dopo...

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