gimmi Inviato 17 Gennaio 2018 Segnala Condividi Inviato 17 Gennaio 2018 Ha suscitato un forte dissenso la frase di Fontana sul pericolo che la razza bianca scompaia. Frase sulla quale è lecito dissentire, ci mancherebbe. Solo che evidentemente per una mia totale ignoranza, non riesco a capire dove starebbe il razzismo, se non nell'uso della parola stessa, che mi risulta ancora compresa nei vocabolari. Cioè, vi prego, fatemi capire. La razze non esistono più? Da quando? O è razzista parlare di razze di per sé?? Buh, non capisco. Feci fatica, a suo tempo, a vietarmi l'uso della parola negro. Oh, l'avevo letta sui libri degli anni 60, la usavamo in famiglia e mai mi era venuto in mente che fosse un espressione razzista. L' hanno vietata. E vabbè. Mi sento un po' ipocrita e un po' cretino ogni volta che dico nero anzichè negro, ma mi ci sono abituato. Devo abolire anche "razza"? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Bunk Inviato 17 Gennaio 2018 Segnala Condividi Inviato 17 Gennaio 2018 Che razza di domanda!!! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
andreis Inviato 17 Gennaio 2018 Segnala Condividi Inviato 17 Gennaio 2018 2 ore fa, gimmi dice: Ha suscitato un forte dissenso la frase di Fontana sul pericolo che la razza bianca scompaia. Frase sulla quale è lecito dissentire, ci mancherebbe. Solo che evidentemente per una mia totale ignoranza, non riesco a capire dove starebbe il razzismo, se non nell'uso della parola stessa, che mi risulta ancora compresa nei vocabolari. Cioè, vi prego, fatemi capire. La razze non esistono più? Da quando? O è razzista parlare di razze di per sé?? Buh, non capisco. Feci fatica, a suo tempo, a vietarmi l'uso della parola negro. Oh, l'avevo letta sui libri degli anni 60, la usavamo in famiglia e mai mi era venuto in mente che fosse un espressione razzista. L' hanno vietata. E vabbè. Mi sento un po' ipocrita e un po' cretino ogni volta che dico nero anzichè negro, ma mi ci sono abituato. Devo abolire anche "razza"? ma la razza non è un pesce? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
atleticoiero Inviato 17 Gennaio 2018 Segnala Condividi Inviato 17 Gennaio 2018 (modificato) "L' unico scopo dei negri è cacciare bestiame da rivendere per comprare una moglie e condurre un' esistenza all' insegna dell' indolenza e della nudità. Sono dei selvaggi" Frase di Gandhi del 1893 ai tempi in cui soggiornava in Sudafrica. Come si vede certe credenze sulla superiorità della razza ariana non sono da ricondurre all'esperienza del nazifascismo bensì allo stesso pensiero liberale dell'epoca, se mai il nazifascismo ha esasperato la questione Modificato 17 Gennaio 2018 da atleticoiero Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fp17 Inviato 17 Gennaio 2018 Segnala Condividi Inviato 17 Gennaio 2018 solito discorso de perbenismo e de strumentalizzazion delle parole gimmi (zonta che semo - i xe - in campagna elettorale), de cossa te se meravigli? PS: mi "negro" lo uso ancora e nella quasi totalità dei casi non in senso spregiativo. se voio spregiar digo de solito digo "nero" Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
atleticoiero Inviato 17 Gennaio 2018 Segnala Condividi Inviato 17 Gennaio 2018 (modificato) Oggi ci troviamo di fronte ad un fenomeno opposto ma per certi versi identico, cioé il razzismo di sinistra secondo cui non puoi dire "negro" ma nessuno si scandalizza se un negro lavora per 400 € al mese, in poche parole i razzisti di sinistra esaltano a priori il diverso ma solo se questo resta un diverso, cioé un "povero negro" secondo il classico paradigma della vittima. L'altra cosa curiosa è quella che i razzisti di sinistra pur esaltando a priori la diversità, vogliono in qualche modo che questi assumano usi, costumi, idee della classe liberal obamiana/clintoniana e se non lo fanno questi si meritano un bel "bombardamento etico" per mano del solito presidente democratico amico di trans e gay... Valli a capire sti fenomeni Paradigmatico della loro confusione assoluta è la questione del velo a geometria variabile: in Iran le povere donne sono "oppresse" dal velo quindi devono toglierselo, in Italia o in altri paesi occidentali invece la scelta di indossare il velo o il burqa passa per una "scelta personale", del resto che bello è il meltingpot! Modificato 17 Gennaio 2018 da atleticoiero 1 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mario-manzanese Inviato 17 Gennaio 2018 Segnala Condividi Inviato 17 Gennaio 2018 (modificato) 7 ore fa, gimmi dice: Ha suscitato un forte dissenso la frase di Fontana sul pericolo che la razza bianca scompaia. Frase sulla quale è lecito dissentire, ci mancherebbe. Solo che evidentemente per una mia totale ignoranza, non riesco a capire dove starebbe il razzismo, se non nell'uso della parola stessa, che mi risulta ancora compresa nei vocabolari. Cioè, vi prego, fatemi capire. La razze non esistono più? Da quando? O è razzista parlare di razze di per sé?? Buh, non capisco. Feci fatica, a suo tempo, a vietarmi l'uso della parola negro. Oh, l'avevo letta sui libri degli anni 60, la usavamo in famiglia e mai mi era venuto in mente che fosse un espressione razzista. L' hanno vietata. E vabbè. Mi sento un po' ipocrita e un po' cretino ogni volta che dico nero anzichè negro, ma mi ci sono abituato. Devo abolire anche "razza"? ciao, l'utilizzo della parola razza non presuppone di per sè un segno di razzismo, dipende dal contesto in cui la inserisci. Nella nostra Costituzione è stata utilizzata in questa frase: «Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali» ed appare chiaro che ha un senso antirazzista, significa che tutti gli uomini sono uguali. Il razzismo delle parole di Fontana è dovuto al concetto che esprime...o a cui allude, ad una razza bianca superiore da difendere. Sul termine negro...le parole non cambiano ma il loro significato si, fino agli anni '60 era correntemente in uso, dagli anni '70 invece, in corrispondenza con le lotte dei neri americani, si cominciò a preferire la definizione di nero, miglior trasposizione di black, il politicamente corretto degli anni '90 ha portato alla prescrizione dei termini negro e nigger americani...influendo anche sul negro italico. Attualmente il termine negro porta con se un'accezione negativa, razzista, di un essere inferiore. Poi dipende da come viene utilizzato...se un amico mi saluta con un "ciao mona" ha un significato... se un altro mi dice "sei un mona"...tanto contento non sono. Modificato 17 Gennaio 2018 da mario-manzanese Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gimmi Inviato 17 Gennaio 2018 Autore Segnala Condividi Inviato 17 Gennaio 2018 (modificato) Si, chiaro. Non mi pareva, in tutta onestà, che il discorso di Fontana facesse riferimento ad una superiorità, ma piuttosto ad un identità da difendere. Essendo Fontana un leghista, e trattandosi di campagna elettorale, mi sa che l'equazione sia stata distorta. Ed a leggere i giornali, se guardi bene, é proprio del concetto di razza di cui si parla. A sproposito, as usually. Modificato 17 Gennaio 2018 da gimmi Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mario-manzanese Inviato 17 Gennaio 2018 Segnala Condividi Inviato 17 Gennaio 2018 Si, probabilmente voleva difendere un concetto di identità da difendere, ma utilizzando la definizione di razza bianca ha richiamato altri pensieri. Il concetto di identità è anche abbastanza condivisibile... Credo che anche di certi immigrati bianchi non ne vorremmo tanti... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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