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Teramo - Triestina / Domenica 25 marzo / Ore 16.30


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Si torna in campo domenica, prima della sosta pasquale impostaci dalla radiazione del Modena. Chiaro che dopo 6 pareggi una vittoria non sarebbe male, anche per preparare con cura e tranquillità la partita al Rocco contro il Padova.

Si giocherà al "Gaetano Bonolis" forse il campo più ostile a livello ambientale in tutto il nostro girone. Il “Bonolis” è uno stadio all'inglese di recente costruzione visto che la sua inaugurazione è avvenuta il 27 marzo 2008. Attualmente ha una capienza di 7.500 posti facilmente incrementabili a 13.000 nel caso la squadra abruzzese dovesse risalire a categorie superiori. La tribuna centrale coperta può ospitare circa 3.300 spettatori mentre la Curva Sud, dove trovano spazio i tifosi locali, ha una capienza di 1.700 persone. Ai tifosi ospiti è riservata la Curva Nord che possiede 938 posti. Si trova a Piano d'Accio e le sue dimensioni sono: 105 m x 68 m. Il terreno è sintetico.

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I tifosi alabardati potranno dotarsi del biglietto per il settore ospiti dell'impianto abruzzese attraverso due modalità:

- online al link https://www.bookingshow.it/Teramo-gara-14-Biglietti/100739

- recandosi al Ticket Point di Corso Italia 6/C (orario da lunedì a sabato 8.30-12.30 e 15.30-19.00)

Il Costo del biglietto è di 10,00 Euro per l'intero, compresi i diritti di prevendita (ma Ticket Point fa pagare  1€), e di 2,00 Euro per i nati dal 2004 in poi, anche qui compresi i diritti di prevendita.

Non vi sono restrizioni per ciò che riguarda l'obbligo di possesso della Tessera del Tifoso.

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6 minuti fa, goffi dice:

Curiosissimo di sapere gli attaccanti titolari , a mio avviso salta un giro Petrella , o entra a partita in corso 

In effetti non è semplice. Petrella? Che ha giocato 6 anni a Teramo e ha già perso l'andata per infortunio, se sta bene la vedo dura... Per me Pozzebon, 3 partite in una settimana per uno che non giocava da una vita, sono troppe. Poi a Teramo con il suo carattere facile, facile, che prende il rosso.

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DESIGNAZIONE ARBITRALE

L'impegnativa sfida tra Teramo vs Triestina, valida per la 13^ giornata di ritorno della Serie C, girone B, in programma domenica 25 marzo, alle ore 16.30, allo stadio "Gaetano Bonolis" di Teramo, sarà diretta dal Sig. Daniele Viotti della Sezione AIA di Tivoli.

Il fischietto laziale, nato a Roma 12 settembre 1986 , è alla sua quarta stagione tra i professionisti, dove finora ha diretto 56 incontri in campionato, conclusi con 29 vittorie casalinghe, 11 pareggi e 16 vittorie esterne. Estraendo 257 cartellini gialli e 18 rossi di cui 11 diretti. Ha indicato il dischetto del rigore in 26 occasioni.

Nessun precedente con i nostri colori. Due con il Teramo: un pareggio (Arezzo in casa), una sconfitta (Padova in trasferta).

Sarà coadiuvato dai Sig.ri Giovanni Manara di Mantova e Piero Lattanzi di Milano.

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8 ore fa, morodesede dice:

cioè ga fis'ciado quasi un rigor ogni due partide?... e un rosso diretto ogni cinque... no devi esser un che se pol scherzar... Pozzebon el lo podessi cazzar anche dalla panchina... e menomal che no ghe sarà Bracaletti...

Xe semplicemente scarso, come me par el 99% dei arbitri in sta categoria...

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GIUDICE SPORTIVO

Come previsto il giudice sportivo Not. Pasquale Marino, assistito dal rappresentante dell'A.I.A. Sig. Roberto Calabassi, ha squalificato per una giornata causa recidività in ammonizione Andrea Bracaletti, che quindi dovrà saltare la partita contro il Teramo.

La situazione complessiva della nostra disciplinare vede in diffida: Alberto Acquadro, Roberto Codromaz, Luca Pizzul e Filippo Porcari ai quali basterà una futura ammonizione per essere appiedati per un turno. Degli altri il più a rischio con 2 ammonizioni dal limite è Demiro Pozzebon.

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Domenica mi piacerebbe vedere Troiani tz dx, confermerei la coppia centrale, a centrocampo poca scelta con Meduri, Porcari, Acquadro, davanti Petrella, Mensah, Arma sempre che stiano tutti bene. Insomma tornare al 4-3-3. Il campo è sintetico ma non di ultima generazione, quindi diverso da quello di Prosecco, ma dovrebbe facilitarci in ogni caso rispetto ad altre squadre che ne hanno sofferto. Il grosso problema è che il Teramo sul suo campo gioca in maniera molto intimidatoria e noi spesso manchiamo di personalità, soprattutto senza Coletti. Su quel campo ad un certo punto della partita vedrei molto bene anche Hidalgo, dal momento che i loro centrali sono statuari ma per nulla mobili e veloci nel breve.

Coletti per la cronaca ha uno stiramento di 4 mm, probabile il suo ritorno contro il Padova. Probabilmente campionato finito invece per Bariti, microfrattura al metatarso. 

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1 ora fa, Guiz dice:

Domenica mi piacerebbe vedere Troiani tz dx, confermerei la coppia centrale, a centrocampo poca scelta con Meduri, Porcari, Acquadro, davanti Petrella, Mensah, Arma sempre che stiano tutti bene. Insomma tornare al 4-3-3. Il campo è sintetico ma non di ultima generazione, quindi diverso da quello di Prosecco, ma dovrebbe facilitarci in ogni caso rispetto ad altre squadre che ne hanno sofferto. Il grosso problema è che il Teramo sul suo campo gioca in maniera molto intimidatoria e noi spesso manchiamo di personalità, soprattutto senza Coletti. Su quel campo ad un certo punto della partita vedrei molto bene anche Hidalgo, dal momento che i loro centrali sono statuari ma per nulla mobili e veloci nel breve.

Coletti per la cronaca ha uno stiramento di 4 mm, probabile il suo ritorno contro il Padova. Probabilmente campionato finito invece per Bariti, microfrattura al metatarso. 

Mi puntassi ancora sull'onda lunga Pozzebon. Certo, campo caldo, pol esser un rischio, ma Arma rischia de sparir davanti a certi ambienti. 

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A me piacerebbe rivedere un pò di personalità in trasferta.

Mi spiego: credo che l'avvicendamento di Sannino fosse semplicemente diventato inevitabile per un problema di conflittualità continua nei rapporti.

Non ne faccio una questione tecnica o tattica, ma proprio di opportunità nel far convivere chi convivere non poteva più, con tutta evidenza.

Che la squadra adesso corra di più è un fatto, che la voglia non manchi anche.

Ma che sia stato fatto un passo indietro sul piano del gioco è altrettanto palese.

L'alibi del terreno, al Rocco, regge.

Ho visto il campo da vicino, settimana scorsa, ed è veramente una porcheria.

Destinata a peggiorare a gara in corso.

Ma è in trasferta che non trovo più la Triestina di prima: una squadra che potenzialmente poteva vincere dappertutto, e quando non lo faceva ci provava quasi sempre dal 1'al 90'.

Fin qua, ho visto una squadra timorosa, attenta a mantenere eqiilibri e distanze ma senza quell'attitudine offensiva che prima le apparteneva.

Anche col Santarcangelo la reazione è avvenuta dopo aver preso le sberle, e non per una decisa iniziativa.

Se in casa pareggiamo per il campo, e fuori pareggiamo perchè si fa attenzione a non prenderle, la media di poco più di un punto a partita diventa una conseguenza inevitabile.

Mi piacerebbe vedere domenica una squadra che conscia della propria superiorità tecnica, che nei confronti del Teramo esiste, provi ad aggredire la partita, ben sapendo che a furia di punticini non si va lontano.

Poi si può benissimo non vincere, ci sono anche gli avversari, ma non non vorrei rivivere la sensazione che non si sia fatto il possibile per farlo: a Santarcangelo, quando il risultato ci ha costretti a spingere (correndo indubbiamente e inevitabilmente qualche rischio) sono arrivati gol, pali e rigori non concessi, e alla fine la sensazione è stata di due punti buttati.

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bracaletti secondo me aveva proprio bisogno di un periodo di riposo...così come ne avrebbe bisogno porcari.

Concordo sull'inevitabile centrocampo porcari acquadro meduri e vedrei anche io bene hidalgo che su un campo in ordine dovrebbe riuscire a dare il meglio di se

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2 ore fa, forest dice:

A me piacerebbe rivedere un pò di personalità in trasferta.

Mi spiego: credo che l'avvicendamento di Sannino fosse semplicemente diventato inevitabile per un problema di conflittualità continua nei rapporti.

Non ne faccio una questione tecnica o tattica, ma proprio di opportunità nel far convivere chi convivere non poteva più, con tutta evidenza.

Che la squadra adesso corra di più è un fatto, che la voglia non manchi anche.

Ma che sia stato fatto un passo indietro sul piano del gioco è altrettanto palese.

L'alibi del terreno, al Rocco, regge.

Ho visto il campo da vicino, settimana scorsa, ed è veramente una porcheria.

Destinata a peggiorare a gara in corso.

Ma è in trasferta che non trovo più la Triestina di prima: una squadra che potenzialmente poteva vincere dappertutto, e quando non lo faceva ci provava quasi sempre dal 1'al 90'.

Fin qua, ho visto una squadra timorosa, attenta a mantenere eqiilibri e distanze ma senza quell'attitudine offensiva che prima le apparteneva.

Anche col Santarcangelo la reazione è avvenuta dopo aver preso le sberle, e non per una decisa iniziativa.

Se in casa pareggiamo per il campo, e fuori pareggiamo perchè si fa attenzione a non prenderle, la media di poco più di un punto a partita diventa una conseguenza inevitabile.

Mi piacerebbe vedere domenica una squadra che conscia della propria superiorità tecnica, che nei confronti del Teramo esiste, provi ad aggredire la partita, ben sapendo che a furia di punticini non si va lontano.

Poi si può benissimo non vincere, ci sono anche gli avversari, ma non non vorrei rivivere la sensazione che non si sia fatto il possibile per farlo: a Santarcangelo, quando il risultato ci ha costretti a spingere (correndo indubbiamente e inevitabilmente qualche rischio) sono arrivati gol, pali e rigori non concessi, e alla fine la sensazione è stata di due punti buttati.

A Santarcangelo abbiamo preso gol molto presto, dopo 15 minuti, e poi abbiamo giocato gli altri 75 e passa all'attacco. Il commento ci sta per Fermo (che ha ricordato cmq Bergamo, Fano, Bassano e San Benedetto) e basta, un pò pochetto per generalizzare... La Triestina in trasferta ha vinto dove è stata attaccata, mai quando ha provato a fare la partita, forse solo con il Renate, anche con Sannino.

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1 ora fa, Guiz dice:

A Santarcangelo abbiamo preso gol molto presto, dopo 15 minuti, e poi abbiamo giocato gli altri 75 e passa all'attacco. Il commento ci sta per Fermo (che ha ricordato cmq Bergamo, Fano, Bassano e San Benedetto) e basta, un pò pochetto per generalizzare... La Triestina in trasferta ha vinto dove è stata attaccata, mai quando ha provato a fare la partita, forse solo con il Renate, anche con Sannino.

Infatti è poco per generalizzare, e per questo mi aspetto un cambio di passo.

A Santarcangelo, mia opinione, il primo tempo è stato un pianto.

Sulle trasferte, direi che a Padova l'approccio mi è piaciuto, anche se abbiamo perso perchè la qualità del Padova non è quella del Teramo.

Idem a Reggio (anche là contro un ottima squadra) mentre  a Ravenna (che non vale le altre due) è finita in goleada.

Del Renate hai già detto.

A Vicenza o a Pordenone abbiamo giocato a tratti di rimessa, verissimo, ma dipende dalla convinzione con cui lo fai.

Mi pareva una squadra conscia di essere forte e di avere i mezzi per fare male, ecco.

A Fermo e Santarcangelo mi è sembrata più bloccata, più timorosa.

Non ne faccio necessariamente una questione di manico, e fra l'altro sai che so bene (come lo sai tu) che con Sannino non si poteva andare avanti.

Mi aspetto però una convinzione diversa, laddove fra perdere e pareggiare cambierebbe abbastanza poco mentre una vittoria aprirebbe scenari importanti.

 

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questa partida xe cruciale perché se no la vinzemo dopo la sosta (ex modena) de pasqua se ritrovemo fora delle dieci (tutte quelle sora de noi tranne el bassano - che ga 5 punti più de noi - ga una o due partide meno de noi) e le partide che resta per recuperar xe poche

e riprenderemo subito col padova, dove i 3 punti xe tutt'altro che scontai

domenica no devi esser altri esiti diversi dalla vittoria

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4 ore fa, fp17 dice:

questa partida xe cruciale perché se no la vinzemo dopo la sosta (ex modena) de pasqua se ritrovemo fora delle dieci (tutte quelle sora de noi tranne el bassano - che ga 5 punti più de noi - ga una o due partide meno de noi) e le partide che resta per recuperar xe poche

e riprenderemo subito col padova, dove i 3 punti xe tutt'altro che scontai

domenica no devi esser altri esiti diversi dalla vittoria

Beh no perchè l'Albinoleffe domenica riposa e il Pordenone ne ha giocata una più di noi, quindi dovrà riposare 2 volte da qua alla fine, ed il Renate xe a 3 punti che non credo faranno in 2 partite, però ovvio che vinzer saria importante, ma per il decimo posto bastassi anche un pareggio, chiaro però se voleme rivar settimi o vinzemo o saria assai difficile, se non impossibile.

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