Vai al contenuto

La rassegna stampa sandrina di martedì 22 maggio 2018


Messaggi raccomandati

LA RASSEGNA STAMPA SANDRINA DI MARTEDI' 22 MAGGIO 2018

Da Il Piccolo di Trieste

Alma, adesso un altro salto di qualità
Da domenica la serie contro Treviso. L'asticella si alza, mettendo a frutto la lezione dei quarti contro Montegranaro

di Roberto Degrassi

E adesso comincia un altro torneo ancora. Chiusa la stagione regolare in testa, l'Alma archivia anche la prima parte dei play-off, quella degli scontri testa-coda contro formazioni dai valori tecnici inferiori. Succede, talvolta, (vero Scafati?) che qualche big ci lasci comunque lo scalpo. Dalle semifinali la famosa asticella che nessuno sa dove parta ma tutti sanno dove si vorrebbe arrivasse si alza ancora. Restano i migliori, il divario tecnico è meno marcato, non basta essere bravi. Pesano mille altri fattori: condizione fisica, capacità di concentrazione, personalità, varietà delle soluzioni e degli schemi, profondità della panchina, l'abilità nell'interpretare ogni fase e saper fare la scelta giusta, difendere "sporco", con cattiveria ma senza farsi martoriare dai falli. In estrema sintesi: i veri play-off. Quelli da duri.

Da domenica l'Alma inizia - sul parquet alleato dell'Arena - la sua battaglia contro Treviso. Quella Treviso che nel girone di ritorno ha volato, quella Treviso che per mesi si è tenuta a disposizione la carta del secondo straniero, quella Treviso che passa a Ferrara senza Brown. Ma è anche la Treviso che in avvio degli ottavi ha rischiato di veder violato il PalaVerde da Trapani. O la Treviso che l'Alma ha battuto in Supercoppa. Non aveva Swann e Lombardi, quella volta, si dirà. Peccato che non ci si ricordi che nelle foto di gruppo dei biancorossi con la coppa alzata stavano in borghese Bowers e Da Ros.Treviso è forte, fortissima. Ma non va mitizzata. La grande attesa per il big-match dev'essere vissuta con eccitazione, non con ansia. Ci sarà tempo, domenica, per affrontare la De'Longhi. Tenendo nel frattempo corvi e pessimisti debitamente alla larga. Dei "no se pol" già prima della palla a due non se ne avverte proprio il bisogno.Vero, tuttavia, che per eliminare Treviso l'Alma dovrà migliorare in qualità e continuità. Non può concedersi 100 secondi scellerati come quelli di fine secondo quarto. Ogni disattenzione può rivelarsi fatale. È da luglio che in casa biancorossa si lavorava per arrivare qua. Iniziano le danze, e Trieste deve condurle.

NUMERI. Capita decisamente di rado, è successo al PalaSavelli. A perdere è stata la squadra che vantava una valutazione sensibilmente superiore. Insomma, uno smacco a chi legge le partite solo attraverso la lente delle cifre. 65-71 sul campo. Per Trieste. 78-59 nella valutazione. Per Montegranaro, che ha conquistato gli stessi rimbalzi (34) ma ha tirato meglio da tre. Più interessante il dato relativo alla distribuzione del minutaggio: in gara3 Dalmasson aveva impiegato 2 giocatori per oltre 30 minuti (Green e Da Ros), distribuendo il resto del tempo in modo abbastanza omogeneo. I meno utilizzati: Fernandez e Prandin, 8' l'uno. Stavolta la differenza è più marcata tra i cinque titolari (Da Ros in realtà non era nello starting ma è di fatto uno dei due lunghi titolari) e la panchina: anche Cavaliero oltre i 30', Mussini e Bowers 25. I meno utilizzati: Baldasso 7', Loschi 4. In sostanza, gerarchie più definite, pur senza Fernandez.

--

In semifinale anche Bologna e Casale. Ko Udine

Il quadro delle 4 squadre che si contenderanno la promozione adesso è completo. L'altra semifinale sarà Novipiù Casale Monferrato-Consultinvest Fortitudo Bologna con il fattore campo ai piemontesi. Ieri sera in gara4 Casale ha espugnato il Carnera di Udine battendo 74-75 la Gsa con 20 punti di Martinoni. Si conclude quindi la corsa dei friulani di Lino Lardo. A Verona i bolognesi di Pozzecco si impongono 77-92 dilagando nell'ultimo quarto grazie ai 23 punti di Cinciarini e di Rosselli. In doppia cifra anche Pini e Okereafor. Da parte scaligera non sono bastati i 37 punti in due della coppia Greene-Amato. Lunedì il primo confronto della serie, a Casale.

--

Da stamani la prevendita
Quota ospite, c'è l'intesa
Oggi e domani diritto di prelazione per gli abbonati, da giovedì vendita libera
Biglietti per un massimo di 5 e solo per tifosi residenti in provincia di Trieste

di Lorenzo Gatto

Il countdown è partito domenica sera a Porto San Giorgio. Trieste-Treviso non è semplicemente un derby. È una rivalità che dura negli anni, impreziosita in questa stagione da un traguardo goloso come la massima serie.

PREVENDITA: Parte questa mattina nei consueti punti vendita. La società biancorossa comunica che per disposizioni di ordine pubblico, la vendita sarà possibile soltanto per i tifosi residenti in provincia di Trieste, previa esibizione di un documento d'identità. Sarà possibile acquistare un massimo di 5 biglietti (o miniabbonamenti) a persona.All'Alma Arena le casse, collocate nell'atrio dell'ingresso principale, saranno aperte fino a venerdì dalle 10 alle 19.30; sabato dalle 9 alle 12.30 mentre domenica 27 maggio (senza diritti di prevendita) apriranno dalle 16 fino all'inizio della partita. La biglietteria dell'Alma Arena sarà poi aperta esclusivamente per la vendita dei biglietti per gara2 lunedì 28 maggio, dalle 10 alle 19.30, mentre martedì (senza diritti di prevendita) dalle 18 fino all'inizio della partita (20.30). La società ripropone i mini abbonamenti a prezzo scontato, validi per le prime due partite interne. La prelazione per gli abbonati sarà attiva oggi e domani: gli abbonati dovranno presentarsi muniti dell'abbonamento e di un documento d'identità.I biglietti saranno in vendita al Ticketpoint in Corso Italia con orario 8.30-20 da oggi a sabato (dom 8.30-12.30), a Bagolandia in via San Marco lun, mer, ven 14-19 e oggi, gio, sab 9-14 e a Multimedia Radioattività (Via Campo Marzio) sino a venerdì dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 19. Inalterati i prezzi rispetto alle serie precedenti.

TIFOSI OSPITI: Si sta definendo anche la questione legata ai biglietti da assegnare ai tifosi trevigiani per gara1 e gara2 e a quelli triestini per gara3 di venerdì primo giugno al palaVerde. Interrogato a proposito, Pietro Basciano, presidente della Lega, ha rimandato alle Doa, le norme alle quali tutte le società devono attenersi. Norme che, nella riunione svoltasi con i rappresentanti delle 16 società partecipanti ai play-off, la Lega ha ribadito chiaramente. Il regolamento parla di un 10% di biglietti che ogni società deve garantire alla tifoseria ospite, dotazione calcolata sulla capienza totale dei palazzetti al netto della effettiva disponibilità. Il che, considerata la capienza del palaVerde, dovrebbe garantire a Trieste non meno di 500 biglietti. Essendo il settore ospiti di Treviso non in grado di ospitare un numero così alto di supporters, va stimato il numero massimo di tagliandi che Trieste potrà ricevere. Ma in una nota la Pall.Trieste informa che è già stata trovata un'intesa con Treviso.

LA SQUADRA: Due giorni di riposo, si riprende st sera per cominciare a preparare la sfida alla compagine di Pillastrini. Due i giocatori sotto osservazione: Fernandez, che ha saltato gara4 e Bowers che ha rimediato un colpo in testa e verrà monitorato con attenzione.

--

L'Unione vuole risposte
in tempi brevi da Pavanel
Per il portiere idea-Viotti

di Antonello Rodio

La Triestina stringe i tempi per la scelta del nuovo allenatore che si siederà sulla panchina alabardata nella prossima stagione. Il primo obiettivo, come noto da giorni, è sempre Massimo Pavanel, che la scorsa settimana si è liberato da Arezzo dopo aver portato alla salvezza la squadra toscana in una situazione molto difficile. Quasi certamente sarà domani la giornata dell'incontro tra il tecnico e Mauro Milanese: i due faranno il punto della situazione e si cercherà di verificare se esistono le condizioni per un matrimonio che già la scorsa stagione fu molto vicino a essere celebrato. Molto già da questo incontro si saprà se sarà fumata bianca o fumata nera, perché Milanese è intenzionato a risolvere presto e senza tanti indugi la questione della panchina con un impegno biennale, per poi procedere a lavorare sul mercato. I rumors dicono che a Pavanel negli ultimi giorni hanno fatto la corte anche Verona, Pordenone e Sambenedettese, ma la Triestina a quanto pare resta ancora in pole. Se per caso dovesse saltare l'opzione Pavanel, i nomi delle alternative restano più o meno gli stessi, con Drago e Gautieri su tutti. A questi si sarebbe aggiunto sul taccuino anche il nome di Gaetano Auteri, ultime stagioni al Matera dopo aver allenato Benevento, Latina, Nocerina, Catanzaro e Siracusa.

Sul fronte portieri, pare che Ivan Lanni dell'Ascoli sia davvero uno degli obiettivi alabardati, ma si tratta solamente di uno di un folto mazzo di nomi al quale l'Unione guarda con interesse. In questo elenco c'è spazio anche per Sergio Viotti e per quello che sarebbe un suggestivo ritorno: il portiere bresciano, che come si ricorderà ha già vestito la maglia alabardata per due stagioni dal 2010 al 2012, ha poi giocato con Grosseto, Cremonese, Juve Stabia, Monza, Pro Vercelli, Martina Franca e Giana Erminio. La scorsa stagione, dopo aver vinto in quella precedente il premio come miglior portiere della serie C, paradossalmente è rimasto senza squadra. Sul taccuino alabardato c'è anche il nome di Alex Valentini, 30 anni, attuale portiere del Vicenza.

--

Trieste saluta Crespo Diego che ha scelto Bressanone
La squadra di pallamano perde uno dei suoi punti di forza.
Oveglia: «Volevamo costruire la nuova stagione su di lui ma lo ringraziamo e gli facciamo gli auguri. La città ci aiuti»

di Lorenzo Gatto

E' stato uno dei punti di riferimento dell'ottima stagione della Principe. Al suo primo anno nel campionato italiano, Sergio Crespo Diego ha trascinato la formazione di Oveglia alla conquista del girone unico. Talento, disciplina e la capacità di inserirsi da subito nel gruppo biancorosso. Ha legato in particolar modo con Udovicic, con il quale ha formato una delle coppie gol più prolifiche del campionato. Doveva essere un perno della ricostruzione biancorossa, a sorpresa è arrivata ieri la doccia fredda dell'addio del giocatore. Crespo Diego lascia Trieste e nel prossimo campionato andrà a rinforzare le fila del Bressanone. A dare la notizia proprio la società altoatesina che sulla sua pagina facebook ha postato un "Benvenuto Sergio" che non lascia spazio a dubbi o interpretazioni.

«Con Crespo Diego avevo parlato al termine del campionato- racconta Oveglia- esprimendogli la volontà della società di trattenerlo puntando su di lui anche nella prossima stagione. Stavamo lavorando sulla squadra contando sulla sua presenza, ha preferito prendere un'altra strada. Ci dispiace, lo ringraziamo per quello che ha fatto». La partenza di Crespo Diego, al netto del valore del giocatore, rappresenta un segnale d'allarme per la società visto che lo spagnolo non è l'unico pezzo pregiato. Il pensiero va ad Udovicic ma non solo: proprio per evitare che il mercato indebolisca ulteriormente l'organico biancorosso, la Pallamano Trieste dovrà cercare di definire al più presto le sue strategie. In quest'ottica l'obiettivo di un consorzio in grado di supportarne l'attività diventa a oggi sempre più importante.

«Abbiamo lanciato l'idea dei 18 sponsor per aiutarci a vincere il diciottesimo scudetto proprio per questo - sottolinea Oveglia - partendo dal presupposto che in una prossima stagione decisamente competitiva, il supporto della città sarà fondamentale. L'uscita di scena della Principe ci mette di fronte alla necessità di ripartire da zero nella costruzione del budget ma la squadra ha basi solide sulle quali possiamo costruire. La presenza del nucleo triestino, vecchi e giovani, è una polizza di assicurazione. Tra due campionati la società compirà il traguardo dei cinquant'anni di vita. Sarebbe bello poterlo festeggiare tutti assieme con uno scudetto».

Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

Caricamento...
  • Chi sta navigando   0 utenti

    Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×
×
  • Crea Nuovo...
×
Il Forum di Elsitodesandro
Indice
Attività
Accedi

Accedi



Cerca
Altro
×