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Premier League 2018/19


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5 minuti fa, Guiz ha scritto:

Non è solo questo che è indubbiamente vero. Non so che equazione matematiche usi, per esempio è esplicata la differenza tra un difensore, un centrocampista, una punta? Perchè nel calcio estero le punte non tornano tanto come in Italia, difficilmente troverai un attaccante che va a schermare il portatore di palla o un esterno d'attacco che fa il terzino, quindi corrono forse gli stessi km, ma in zone minori del campo, quindi più velocemente.

È quello che cercavo di spiegare.

Un esempio banalissimo: se quando perdi palla aggredisci in avanti, anziché scappare indietro, fai pochi metri anziché decine, ma li fai con velocità e aggressività superiori.

Tuttavia, e in questo né Kaiser né Gimmi né  nessun altro mi hanno dato fin qua una risposta convincente, il mio quesito principale è un altro, e riguarda i tempi di recupero.

Che nulla hanno a che fare, mi pare evidente, col valore economico dei giocatori, anche perché non riguardano certo solo le big.

Com'è che, dati per acquisiti ritmi completamente diversi, e questa è una cosa che vediamo tutti, qua non si recupera in cinque giorni e lì lo si fa tranquillamente in due-tre?

Poi ovvio che gli allenatori vorrebbero averne di più, potendo, ma siccome non è possibile si sono adattati.

È il come diavolo hanno fatto che mi interessa.

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4 ore fa, forest ha scritto:

1.Guarda quanto corre il Leeds in serie B, se ti capita. Per dirne una, gli esempi potrebbero essere infiniti.

2. Figurati, era solo l'esempio più evidente e recente. L'Atalanta corre più di tutte le big, in serie A. Non c'è necessariamente proporzione fra valore economico e capacità atletiche. Anzi, il calcio è pieno di gente che, se non corresse con quei piedi non giocherebbe mai...

3. Almeno sette-otto squadre di Championship farebbero la A attuale serenamente a metà classifica.

4. Se ne lamentano, certo, ma a me interessa il fatto che lo status quo è questo, ed è con questo che ne portano quattro in semifinale. Sul fatto che spostare una partita una settimana prima significhi prendere in giro i tifosi credo non ci possano essere dubbi.

Non hai risposto a quanto scritto sopra ma divagato in stile Bersani o Rutelli....... ma no fa nulla.....  partiamo dal punto di vista che la Premier è il campionato di calcio equiparabile alla NBA del basket e non ci piove....... e che quello che scrivi è interessante ed esaustivo per chi non segue assiduamente il calcio inglese..... ma credimi...... molti utenti mal sopportano sto tuo continuo tirare guano sulla serie A che ad oggi è evidentemente sotto........  è come dire guarda che gnocca che è la mia fidanzata Claudia Schiffer e che cesso è la tua che si chiama Litizzetto....... Spero che che tu abbia capito il concetto, anzi ne sono sicuro e buona Pasqua a tutti!!!! 

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3 minuti fa, forest ha scritto:

È quello che cercavo di spiegare.

Un esempio banalissimo: se quando perdi palla aggredisci in avanti, anziché scappare indietro, fai pochi metri anziché decine, ma li fai con velocità e aggressività superiori.

Tuttavia, e in questo né Kaiser né Gimmi né  nessun altro mi hanno dato fin qua una risposta convincente, il mio quesito principale è un altro, e riguarda i tempi di recupero.

Che nulla hanno a che fare, mi pare evidente, col valore economico dei giocatori, anche perché non riguardano certo solo le big.

Com'è che, dati per acquisiti ritmi completamente diversi, e questa è una cosa che vediamo tutti, qua non si recupera in cinque giorni e lì lo si fa tranquillamente in due-tre?

Poi ovvio che gli allenatori vorrebbero averne di più, potendo, ma siccome non è possibile si sono adattati.

È il come diavolo hanno fatto che mi interessa.

Perchè li hanno atleti superiori ai nostri.... .Non inventi nulla dicendo che ogni giocatore che arriva in Italia esprime il concetto che dai noi ci si allena molto  di più...... 

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3 minuti fa, kaisercaio ha scritto:

Non hai risposto a quanto scritto sopra ma divagato in stile Bersani o Rutelli....... ma no fa nulla.....  partiamo dal punto di vista che la Premier è il campionato di calcio equiparabile alla NBA del basket e non ci piove....... e che quello che scrivi è interessante ed esaustivo per chi non segue assiduamente il calcio inglese..... ma credimi...... molti utenti mal sopportano sto tuo continuo tirare guano sulla serie A che ad oggi è evidentemente sotto........  è come dire guarda che gnocca che è la mia fidanzata Claudia Schiffer e che cesso è la tua che si chiama Litizzetto....... Spero che che tu abbia capito il concetto, anzi ne sono sicuro e buona Pasqua a tutti!!!! 

Io ho capito perfettamente, e chiunque leggendo si può fare un'idea di quale dei due sia l'utente che nella discussione si arrampica sugli specchi.

Il guano sulla A personalmente lo tiro da anni, te lo confermo serenamente pur seguendola, anzi proprio per quello, e mi dà perfino fastidio che all'improvviso tutti i media si siano accorti che siamo diventati una sorta di terzo mondo calcistico.

Bastava aprire gli occhi.

Perché mi era piuttosto evidente già qualche anno fa che si sarebbe arrivati alle patetiche differenze attuali, mi infastidiva però che non si facesse nulla per evitarlo e continuavo a scriverlo.

Ma ci si è arrivati un poco alla volta, e quando anni fa Pinot e io in particolare (ma anche altri) cercavamo di spiegarti che quello era il format da seguire, con annessi e connessi (le differenze economiche e tecniche con la Premier non erano neanche paragonabili a quelle di adesso) tu insistevi a illustrare le meraviglie di un  1-0 tatticamente evoluto, perché tatticamente noi eravamo, per la verità non solo secondo te, i migliori del mondo.

Adesso invece noto, sogghignando, che improvvisamente parli di NBA, e siccome è Pasqua eviterò di fare copia-incolla di alcuni tuoi illuminati msg, anche recenti, sull'argomento.

O di quando a inizio anno parlavi seriamente di chi avrebbe sopravanzato l'altro nel ranking, quando questo sarà l'undicesimo anno negli ultimi dodici in cui il calcio inglese ha numeri, certificati appunto dal ranking annuale, superiori a quello italiano.

Apprezzo sempre, però, lo dico sinceramente, chi è capace di cambiare idea, anche se lo ammette solo fra le righe.

Buona Pasqua anche a te!

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Fine primo tempo, ancora 0-0 del Liverpool sul campo de Cardiff, che si gioca una salvezza praticamente impossibile in caso di sconfitta.

I Reds non stanno giocando affatto male,  ma i gallesi fin qua sono un osso duro e anche se ovviamente le occasioni migliori sono state del Liverpool (con Firmino in particolare) Alisson non è rimasto disoccupato.

Se il Liverpool non vince, direi che Guardiola ha il titolo in tasca.

 

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26 minuti fa, forest ha scritto:

Io ho capito perfettamente, e chiunque leggendo si può fare un'idea di quale dei due sia l'utente che nella discussione si arrampica sugli specchi.

Il guano sulla A personalmente lo tiro da anni, te lo confermo serenamente pur seguendola, anzi proprio per quello, e mi dà perfino fastidio che all'improvviso tutti i media si siano accorti che siamo diventati una sorta di terzo mondo calcistico.

Bastava aprire gli occhi.

Perché mi era piuttosto evidente già qualche anno fa che si sarebbe arrivati alle patetiche differenze attuali, mi infastidiva però che non si facesse nulla per evitarlo e continuavo a scriverlo.

Ma ci si è arrivati un poco alla volta, e quando anni fa Pinot e io in particolare (ma anche altri) cercavamo di spiegarti che quello era il format da seguire, con annessi e connessi (le differenze economiche e tecniche con la Premier non erano neanche paragonabili a quelle di adesso) tu insistevi a illustrare le meraviglie di un  1-0 tatticamente evoluto, perché tatticamente noi eravamo, per la verità non solo secondo te, i migliori del mondo.

Adesso invece noto, sogghignando, che improvvisamente parli di NBA, e siccome è Pasqua eviterò di fare copia-incolla di alcuni tuoi illuminati msg, anche recenti, sull'argomento.

O di quando a inizio anno parlavi seriamente di chi avrebbe sopravanzato l'altro nel ranking, quando questo sarà l'undicesimo anno negli ultimi dodici in cui il calcio inglese ha numeri, certificati appunto dal ranking annuale, superiori a quello italiano.

Apprezzo sempre, però, lo dico sinceramente, chi è capace di cambiare idea, anche se lo ammette solo fra le righe.

Buona Pasqua anche a te!

Solo fra le righe????? Ho detto esplicitamente che la Premier è l'NBA e che la serie A è sotto...... più di così..... ho anche scritto tanto di cappello a Forest che pronosticava gli Spurs al livello del Barcellona....  Io ragiono da tifoso e spero sempre, da italiano, che le cose non siano come l'evidenza fa vedere...... purtroppo le cose oggi stanno così, ma spero che dopodomani le brexit faccia fare un botto al circo barnum degli sceicchi!  

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6 minuti fa, kaisercaio ha scritto:

Solo fra le righe????? Ho detto esplicitamente che la Premier è l'NBA e che la serie A è sotto...... più di così..... ho anche scritto tanto di cappello a Forest che pronosticava gli Spurs al livello del Barcellona....  Io ragiono da tifoso e spero sempre, da italiano, che le cose non siano come l'evidenza fa vedere...... purtroppo le cose oggi stanno così, ma spero che dopodomani le brexit faccia fare un botto al circo barnum degli sceicchi!  

?

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Wynaldun!!!

È suo il gol che la sblocca per i Reds.

Il Liverpool ha iniziato il secondo tempo trasformandolo in un assedio sotto la Kop versione trasferta.

Nel giro di dieci minuti vicini al gol prima Manè e poi Firmino, prima dell'imperioso stacco di testa di Wynaldun.

Adesso la partita diventa bellissima, perché se non pareggia il Cardiff è di fatto retrocesso, ma lasciare il contropiede ai Reds...

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La chiude Milner, su rigore.

Il Cardiff ci ha provato con tutta la più buona volontà, ma dopo quello che i gallesi avevano speso nel primo tempo per chiudere tutte le linee di passaggio, correndo come ossessi, un calo era già stato evidente a inizio ripresa, quando quello del Liverpool era diventato un assedio.

Il gol di Wynaldun aveva indirizzato la gara, quello di Milner la chiude e ormai si sente solo la Kop.

Reds a più due, con una partita in più.

Il City, come noto, giocherà mercoledì all'Old Trafford.

Ragionevole pensare che la Premier si decida lì.

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7 ore fa, forest ha scritto:

È quello che cercavo di spiegare.

Un esempio banalissimo: se quando perdi palla aggredisci in avanti, anziché scappare indietro, fai pochi metri anziché decine, ma li fai con velocità e aggressività superiori.

Tuttavia, e in questo né Kaiser né Gimmi né  nessun altro mi hanno dato fin qua una risposta convincente, il mio quesito principale è un altro, e riguarda i tempi di recupero.

Che nulla hanno a che fare, mi pare evidente, col valore economico dei giocatori, anche perché non riguardano certo solo le big.

Com'è che, dati per acquisiti ritmi completamente diversi, e questa è una cosa che vediamo tutti, qua non si recupera in cinque giorni e lì lo si fa tranquillamente in due-tre?

Poi ovvio che gli allenatori vorrebbero averne di più, potendo, ma siccome non è possibile si sono adattati.

È il come diavolo hanno fatto che mi interessa.

Perchè la fatica spesso è più psicologica che fisica, essendoci all'estero meno pressioni sei meno stanco...

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7 ore fa, Guiz ha scritto:

Perchè la fatica spesso è più psicologica che fisica, essendoci all'estero meno pressioni sei meno stanco...

Sì, questa è una tesi portata avanti da molti di coloro che ci hanno giocato o allenato, compresi, Zola, Vialli e Mancini: finita la partita, vinta o persa che sia stata, non te ne porti dietro il peso per giorni fra polemiche e tensioni.

Credo che da sola non basti come risposta, ma mi sembra assolutamente credibile.

Modificato da forest
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Due i risultati che saltano agli occhi nel turno di ieri: il primo è la sconfitta casalinga dell'Arsenal, battuto 3-2 all'Emirates dal Crystal Palace.

Sconfitta che inguaia i Gunners in ottica Champions, anche se ovviamente sia Arsenal che Chelsea potrebbero qualificarsi anche arrivando quinte o seste in campionato a patto di vincere l'Europa League, dove una finale tutta inglese non è affatto da escludere.

Per il Crystal Palace la vittoria certifica invece la salvezza sicura, raggiunta con tre turni di anticipo.

Continua invece il momento nerissimo dello United, in caduta libera dopo che per un paio di mesi Solskjaer aveva fatto letteralmente i miracoli risalendo fino al quarto posto in campionato ed eliminando il PSG in Champions.

Sei sconfitte nelle ultime otto gare, comprese le due col Barcellona in Champions.

Ma se contro Messi è lecito uscire, perdere 4-0 sul campo dell'Everton, come è accaduto ieri, potrebbe significare che la benzina è semplicemente finita, e lo sforzo enorme che aveva permesso di recuperare il distacco dal quarto posto adesso si paga.

Per i Toffees, invece, la conferma che trattasi della squadra migliore della Premier al di fuori delle big six, in un campionato anomalo dove il Liverpool potrebbe arrivare secondo con 97 punti (!!!) se Reds e City continuassero a vincere entrambe sino alla fine.

Calendario alla mano, il derby di Old Trafford dopodomani pare essere in effetti l'unico ostacolo davvero serio fra il City e il titolo, oltre che l'ultima occasione per lo United di rendere la stagione meno amara per i propri tifosi togliendo il titolo ai rivali cittadini (per la verità non è che col Liverpool regni l'amicizia....) e rimanendo aggrappati al treno Champions.

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Comprendo bene come freghi niente a nessuno, ma guardando il calendario non condivido i toni funerei dei media inglesi che danno il Cardiff per retrocesso dopo la sconfitta col Liverpool, errore che per la verità ieri ho commesso anch'io.

Ormai andate da tempo Fulham e Huddersfield, e visto il calendario più che favorevole del Southampton, la lotta per non scendere si restringe di fatto a Cardiff e Brighton, uniche candidate alla retrocessione.

Apparentemente il Cardiff è giù: a meno tre dai rivali, con una partita in più (gliene mancano solo tre) e per di più con una differenza reti generale sfavorevole.

Ma, guardando il calendario, il Brighton deve affrontare Tottenham e Arsenal fuori e City in casa.

L'unica gara abbordabile sembra quella casalinga con il Newcastle, ma quei soli probabili tre punti gli farebbero chiudere il campionato a 37.

Dove il Cardiff in realtà può arrivare, perché le prossime due gare sul campo del Fulham retrocesso e in casa con il Crystal Palace non sono affatto impossibili.

Non pare affatto da escludere, a mio parere, che Brighton e Cardiff si ritrovino entrambe a 37 all'ultima giornata, coi primi ad ospitare un City quasi certamente assatanato e i secondi con una trasferta difficile ma non impossibile, viste le condizioni attuali del Man U.

Insomma, per me non è ancora finita....

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Il 22/4/2019 Alle 07:23, forest ha scritto:

Due i risultati che saltano agli occhi nel turno di ieri: il primo è la sconfitta casalinga dell'Arsenal, battuto 3-2 all'Emirates dal Crystal Palace.

Sconfitta che inguaia i Gunners in ottica Champions, anche se ovviamente sia Arsenal che Chelsea potrebbero qualificarsi anche arrivando quinte o seste in campionato a patto di vincere l'Europa League, dove una finale tutta inglese non è affatto da escludere.

Per il Crystal Palace la vittoria certifica invece la salvezza sicura, raggiunta con tre turni di anticipo.

Continua invece il momento nerissimo dello United, in caduta libera dopo che per un paio di mesi Solskjaer aveva fatto letteralmente i miracoli risalendo fino al quarto posto in campionato ed eliminando il PSG in Champions.

Sei sconfitte nelle ultime otto gare, comprese le due col Barcellona in Champions.

Ma se contro Messi è lecito uscire, perdere 4-0 sul campo dell'Everton, come è accaduto ieri, potrebbe significare che la benzina è semplicemente finita, e lo sforzo enorme che aveva permesso di recuperare il distacco dal quarto posto adesso si paga.

Per i Toffees, invece, la conferma che trattasi della squadra migliore della Premier al di fuori delle big six, in un campionato anomalo dove il Liverpool potrebbe arrivare secondo con 97 punti (!!!) se Reds e City continuassero a vincere entrambe sino alla fine.

Calendario alla mano, il derby di Old Trafford dopodomani pare essere in effetti l'unico ostacolo davvero serio fra il City e il titolo, oltre che l'ultima occasione per lo United di rendere la stagione meno amara per i propri tifosi togliendo il titolo ai rivali cittadini (per la verità non è che col Liverpool regni l'amicizia....) e rimanendo aggrappati al treno Champions.

Guardando insocial Il 99% dei tifosi dello utd spera di perdere il derby domani comunque .. certo in campo non scendono loro.. io da tifoso scousers spero almeno in una pò di orgoglio dai giocatori..

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9 minuti fa, misu85 ha scritto:

Guardando insocial Il 99% dei tifosi dello utd spera di perdere il derby domani comunque .. certo in campo non scendono loro.. io da tifoso scousers spero almeno in una pò di orgoglio dai giocatori..

È vero.

Se non proprio il 99%, c'è effettivamente una larga parte di tifosi United che piuttosto di veder festeggiare il Liverpool perderebbe volentieri il derby.

Ma il Man U si gioca le residue chance di qualificazione Champions, e Solskjaer una bella fetta della credibilità conquistata nei primi mesi della sua gestione.

Per me, City certamente favorito ma di sicuro lo United non gliela molla....

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1 ora fa, misu85 ha scritto:

Guardando insocial Il 99% dei tifosi dello utd spera di perdere il derby domani comunque .. certo in campo non scendono loro.. io da tifoso scousers spero almeno in una pò di orgoglio dai giocatori..

Ai tifosi dello United del City frega poco o nulla, il Liverpool invece...

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2 ore fa, Guiz ha scritto:

Ai tifosi dello United del City frega poco o nulla, il Liverpool invece...

Vero, ma rivalità o no, se il City gioca al massimo non ce scampo per lo United. Sono nettamente più forti,in tutto.

ps @forest per me i gallesi non vincono in casa del Fulham, comunque pure il Brighton ha fatto una brutta stagione,ma una si salverà nonostante tutto.

La volata per le coppe è tale e quale al nostro campionato italiano, è una lotta a chi fa meno pena... tutte sembrano non voler cogliere l'occasione...comunque lo United dopo il derby ha un altro scontro diretto in casa con il Chelsea di Sarri, la loro stagione si gioca in questa settimana perchè poi hanno Cardiff e Huddersfield nelle ultime 2.

L'Arsenal veniva da una marea di vittorie di fila,prima della sconfitta col Palace:clap: anche loro per me decisive le prossime 2 trasferte con Wolves e Leicester,2 partite molto difficili.

e infine segnalo in B la promozione oramai sicura per Norwich e Sheffield United con il Leeds di Bielsa che ha buttato la stagione perdendo male le ultime 2 partite,peccato.

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Beh, il Leeds ha pur sempre i playoff.

Contrariamente al Forest, che sabato mi ha fatto doppiamente incazzare per il modo in cui ha asfaltato il Middlesbrough solo per salvare il sedere a O'Neill, che per inciso mi piaceva molto ai tempi dell"'Aston Villa e dal quale mi aspettavo di più.

Darsi una mossa un po' prima pareva brutto...

Va beh, sarà per l'anno prossimo...

Quanto alla salvezza in Premier, stasera il Brighton ha resistito fino a 2' dal termine prima di essere battuto da Eriksen.

Sempre tre punti sul Cardiff, ma adesso li separano tre punti e un solo gol di differenza reti a parità di gare.

Non è affatto finita, anzi...

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io ho la sensazione che il Leeds sia un po' scoppiatello

oddio, contro il Wigan ha avuto una sfiga assurda (classiche partite in cui se ne giochi altre 100 volte ne vinci 100...)

però un calo generico, negli ultimi mesi, ahimè s'è visto

vediamo se lo Sheffield decide di suicidarsi...

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differenza abissale tra le squadre, lo united sembra il milan, fisicamente morti e senza idee.

Il norvegese puntava al bunker e allo 0-0 si vedeva chiaramente, stessa cosa di Gattuso quando gioca con le big. Basta vedere che sono entrati tutti gli attaccanti una volta sotto, Sanchez,Martial(assurdo non sia titolare per far giocare Lingard) e Lukaku(imbarazzante) e cera pure Mata in panchina.

Il risultato è giusto anche per questo... lo united con il chelsea domenica si gioca la stagione, blues favoriti che credo firmino per un pari...entrambe oggi hanno visto l'arsenal travolto dal wolves come pensavo,gli è andata bene,restano nonostante tutto vicine,nel gruppo. Ma il prossimo turno per me è decisivo.

Il city credo abbia vinto la premier finirà 98 a 97 se entrambe le vincono tutte,sarebbe incredibile!

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