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Openjobmetis Varese-Alma Trieste (domenica 28 ottobre ore 17.30)


Il sondaggio  

22 utenti hanno votato

  1. 1. Varese-Trieste: chi vince?

    • Varese
      7
    • Trieste
      15


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4 ore fa, alvin66 ha scritto:

Varese xe una squadra de A2 come mentalita'.

Zoga de sistema, come le piu' forti nella serie inferiore.

Anche se per vinzer, ga dovudo tirar fora Avramovic tra conigli dal cappel..o perlomeno per scavar el solco.

Noi anche semo su quella strada, ma la nostra difficolta' attuale xe che zoghemo sai perimetrali,non avendo Knox che xe l'unico, insieme a Peric, ad aver movimenti spalle a canestro..perche Mosley, e se saveva, xe utile quando te lo servi in movimento dal P.A.R. ..e stop

Ieri in piu', gavemo ciccado tiri da 3 punti, anche ben costruidi.

Ma Sanders savevimo benissimo che le xe discontinuo al tiro.

E Walker, da quando lo ga visto non sbagliar una in allenamento Flaming:D, initiva una ogni secolo...

In ogni casa sta a1 xe mediamente noiosa. El primo quarto che go visto tra Cantu' e Reggio iera da suicidio..un continuo tiro al bersaglio.

Con gli Americani che sparava bombe dopo 5 secondi de attacco con 30 cm de spazio.

Zogo, 0..

 

 

In parte d'accordo con ti, el zogo de A1 xe poco, d'altronde non te pol sperar con tutti sti americani molti, troppi tecnicamente scarsi de veder zogo. Lori non xe mai stadi abituadi a giogar de squadra ......se escludemo i college, se vardemo Nba xe solo tiro al bersaglio tipo luna park. Me xe rimasta l'Eurolega e spero noi....

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3 ore fa, alvin66 ha scritto:

Scusami Alan

Riesci a prender sonno se ti dico che la serie a non mi piace? 

E soprattutto, posso? 

?

Cercherò di prendere sonno.. Non sono sicuro di farcela..?

Comunque gusti xè gusti, su questo non discuto. Quel che intendevo xè che xè anche question de abituarse...

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Capisco l'amico Alvin.

Il problema già evidenziato è, a mio modo di vedere, prima ancora del livello del basket giocato quello dell'identità, propria e (soprattutto forse) degli altri. IN Lega 2 questo non era proprio il caso visto che alla fine certi nuclei rimanevano simili o il parco giocatori rimaneva simile cambiando magari la maglia. In serie A non è proprio il caso, un po ovviamente è il fattore campionato nuovo e su questo ha ragione Alan, è anche questione di abitudine, un po è proprio che è difficile appassionarsi a team e giocatori che cambiano parecchio di anno in anno.

Cosa mi rappresentano a me come avversario Brindisi, Cremona, Cantu, la stessa Varese, Torino, Brescia etc? In presenza di un medio / basso livello come quello della serie A attuale rispetto al top delle lege europee c'è chi preferisce l'identificazione e la connotazione come quello della Lega 2 al presunto "spettacolo" di psuedo carneadi usa e getta del piano di sopra.

La serie A italiana è una summer league, per approccio di molti dei suo protagonisti e per livello, la Lega 2 il campionato italiano di pallacanestro dove gli italiani fanno la differenza.

Ho estemizzato ma il problema è quello.

Sia chiaro che preferisco affrontarlo il problema piuttosto che il contrario, ma al momento personalmente non sento la stessa passione degli anni scorsi, seppur la cosa sia anche strettamente legata alla mancanza di obiettivi chiari (puntare - come minimo - al 15° posto non è molto stimolante....)

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Attenzione che la serie a attuale è di basso livello se la rapportiamo a vent'anni fa. Però quest' anno Milano ha cominciato bene in eurolega Avellino ha stravinto di 25 punti in Germania e ha vinto in Russia,  Bologna e Venezia sono imbattute in coppa... 

Quanto a giocatori, cole dava spettacolo nel maccabi l'anno scorso e punter è stato uno dei migliori delle final four di Champions.. Per per non parlare di James o nedovic. Ma potrei continuare...

Insomma non è un livello così basso anzi.

Più in generale, mi sembra che tecnicamente non vale il campionato spagnolo o russo per esempio, ma a livello di intensità e velocità non sia così indietro rispetto alle altre leghe 

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Il 29/10/2018 Alle 23:13, poli ha scritto:

Capisco l'amico Alvin.

Il problema già evidenziato è, a mio modo di vedere, prima ancora del livello del basket giocato quello dell'identità, propria e (soprattutto forse) degli altri. IN Lega 2 questo non era proprio il caso visto che alla fine certi nuclei rimanevano simili o il parco giocatori rimaneva simile cambiando magari la maglia. In serie A non è proprio il caso, un po ovviamente è il fattore campionato nuovo e su questo ha ragione Alan, è anche questione di abitudine, un po è proprio che è difficile appassionarsi a team e giocatori che cambiano parecchio di anno in anno.

Cosa mi rappresentano a me come avversario Brindisi, Cremona, Cantu, la stessa Varese, Torino, Brescia etc? In presenza di un medio / basso livello come quello della serie A attuale rispetto al top delle lege europee c'è chi preferisce l'identificazione e la connotazione come quello della Lega 2 al presunto "spettacolo" di psuedo carneadi usa e getta del piano di sopra.

La serie A italiana è una summer league, per approccio di molti dei suo protagonisti e per livello, la Lega 2 il campionato italiano di pallacanestro dove gli italiani fanno la differenza.

Ho estemizzato ma il problema è quello.

Sia chiaro che preferisco affrontarlo il problema piuttosto che il contrario, ma al momento personalmente non sento la stessa passione degli anni scorsi, seppur la cosa sia anche strettamente legata alla mancanza di obiettivi chiari (puntare - come minimo - al 15° posto non è molto stimolante....)

Bella analisi.

In effetti per quel poco che ho seguito in questi anni la serie A1, il progetto di continuità tra gli anni basato su l'identificazione nei giocatori che meglio ricordo è stata la Reggio Emilia della finale con Sassari. Forse Alma, al di là da scelte tecniche ed economiche, ho l'impressione che volesse dare una continuità di calore (non solo colore) nel mantenere il nucleo della squadra oltre che i gruppo di coach. Addirittura confermando Green e Bowers. Anche scelte come Wright e Peric potranno rappresentare questo spirito e obiettivo.

Spero che "malgrado" le tante faccie nuove la gente continui a mantenere questo grande attaccamento (e i numeri paiono confermarlo). 

Sugli obiettivi, beh capisco che la salvezza sia di minima ma la trovo razionale anche per non scorare il tifo all'avvio del campionato. Se poi faremo meglio, arriverà la ...vertigine.

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