I suntini sandrini di lunedì 24 dicembre 2018

[SandroWeb]

LUNEDI' 24 DICEMBRE 2018

- Ed eccola qua, la vittoria che seriamente può far svoltare la stagione dell'Alma: la "prima" lontano da casa è di quelle importanti, con la "W" in casa di Reggio Emilia che non può che rendere felice coach Eugenio Dalmasson. «Siamo soddisfattissimi della vittoria - le prime parole di coach Dalmasson al termine della gara - Ci mancava un successo esterno, siamo venuti qui con la voglia di conquistarlo e devo dire che ce lo siamo meritato perchè abbiamo sempre avuto il controllo della gara». Partita giocata con lucidità e nella quale, nel momento del massimo sforzo prodotto dai padroni di casa, Trieste ha trovato un Chris Wright capace di togliere le castagne dal fuoco. Meriti a Wright ma decisiva, secondo il tecnico triestino, è risultata la difesa. «Sapevamo che per caratteristiche tecniche non dovevamo concedere ai loro tiratori di trovare la via del canestro ed esaltarsi- conclude Dalmasson- siamo stati bravi a impedirlo gestendo nella maniera migliore possibile il ritmo della partita».

- Diametralmente opposto l'umore in casa Triestina, dopo la secca sconfitta di Teramo. Così Mirco Petrella: «Cadiamo sempre negli stessi errori, e sapevamo a quale partita saremmo andati incontro. La strada è lunga, bisogna lavorare e per fortuna la classifica sorride. Abbiamo ormai un girone alle spalle, e direi che qualcosa abbiamo fatto e non è tutto da buttare, certamente fuori casa dobbiamo migliorare».Fuori casa, nell'approccio iniziale, non si vede il mordente di chi vuole andare a vincere la partita. Come mai?«Forse è proprio quello che ci manca, e credo che l'abbiamo capito. Quando fuori casa si fanno pochissimi punti è evidente che c'è qualcosa che non va, mentre in casa ad esempio abbiamo vinto in dieci nonostante gli errori arbitrali».Si torna al Rocco contro il Fano. «Non possiamo demoralizzarci perché abbiamo altre due partite in pochi giorni quindi giù la testa, via dalla mente le cose brutte».Quanto avrebbe voluto segnare un gol dell'ex per un risultato positivo?«Il gol è sempre un piacere personale ma l'importante sarebbe stato portare a casa punti e non ci siamo riusciti. Certo l'emozione di tornare a Teramo non si riesce a spiegare»