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Giana Erminio - Triestina / Domenica 3 Marzo / Ore 16.30


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GORGONZOLA: INFORMAZIONI E PREVENDITA

Su indicazioni ricevute dall'A.S. Giana Erminio, U.S. Triestina Calcio 1918 informa i propri sostenitori che è attiva la prevendita per l'incontro di campionato Giana Erminio vs Triestina, in programma domenica 3 marzo alle ore 16.30 allo Stadio "Città di Gorgonzola", sito nell' omonima località nella zona nord-est dell'hinterland milanese, in Via Milano, 3.

I nostri tifosi potranno acquistare i tagliandi senza Tessera del Tifoso da Ticket Point (Corso Italia 6/C), fino a sabato 2 marzo con orario 8.30-12.30 e 15.30-19.00.

L' acquisto dei biglietti per il settore ospiti dell'impianto milanese sarà possibile fino alle ore 19 di sabato 2 marzo.

IL GIORNO DELLA PARTITA I TAGLIANDI PER IL SETTORE OSPITI NON SARANNO IN VENDITA.

Il costo del biglietto intero è di 10 € più diritti di prevendita, mentre per gli under 14 il costo è di 1 € più diritti di prevendita.

L'impianto di Gorgonzola, recentemente ristrutturato, ha una capienza totale di 3.766 posti, con la Tribuna Est, dedicata alle tifoserie ospiti, capace di ospitare 800 spettatori.

L'immagine può contenere: spazio all'aperto
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A.S. Giana Erminio comunica che Cesare Albe’, considerato esaurito il compito di guidare provvisoriamente la squadra in seguito alle dimissioni di Raul Bertarelli, a partire dalla data odierna torna a ricoprire esclusivamente il ruolo di vice presidente con delega all’area tecnica e, insieme al presidente Oreste Bamonte, ha scelto di affidare la panchina a Riccardo Maspero. Mister Maspero, che ha firmato un contratto che lo lega alla Giana sino al 30 giugno 2019, domani, martedì 26 febbraio, guiderà il suo primo allenamento in biancazzurro. “Un profilo seguito già da tempo – ha dichiarato Albè – che riteniamo possa ricoprire questo ruolo con la più assoluta concentrazione, cosa che io, a causa dei problemi di salute, non posso garantire con la necessaria assiduità”.

Tutta la società A.S. Giana Erminio, nel dare il benvenuto al nuovo allenatore, gli porge i più calorosi auguri di buon lavoro.

Allenatore e calciatore: la carriera

Nel 2012 si laurea a Coverciano nel corso di abilitazione per il master di allenatori professionisti Prima Categoria-UEFA Pro e nella stagione successiva viene ingaggiato dal Ciliverghe Mazzano, squadra con la quale vince il campionato di Eccellenza e ottiene una la storica promozione in Serie D. Nella stagione successiva allena il Pavia in Lega Pro, dove incontra la Giana battendola 2-1 nella gara di andata, mentre al ritorno sarà 0-0. Nella stagione 2015/16 siede sulla panchina del Mantova mentre, dopo tre anni di assenza dai campi, nel novembre 2018 viene ingaggiato da Pro Piacenza in seguito all’esonero di Giuliano Giannichedda: dà le dimissioni il 21 gennaio scorso in seguito all’insostenibile situazione societaria in cui versa il club rossonero.

Classe 1970, il lodigiano Riccardo Maspero cresce calcisticamente nel Fanfulla, per poi passare alla Cremonese in Serie B, dove debutta in Prima Squadra e vi rimane dal 1988 al 1994. Dopo un anno in Serie A con la Sampdoria nel 1994/95, nel biennio successivo torna a vestire la maglia grigiorossa. Dopo aver girovagato tra serie A e B con Lecce, Vicenza, Perugia a Reggiana, dal 2000 al 2003 gioca al Torino e la stagione successiva alla Fiorentina, suo ultimo club professionistico, prima di chiudere la carriera da giocatore tra la Serie D e l’Eccellenza lombarda.

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Mi sono molto piaciute le parole di Offredi, si guarda solo a se stessi e non in casa di altri e l'intesa con i compagni di tutta la squadra, la fase difensiva inizia da Granoche. Bene così. E che si è tornati a parlare solo di questa partita e non di altre a cui non voglio nemmeno pensare... 

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2 ore fa, Guiz ha scritto:

Avrei evitato volentieri. Con Albè, che andava al campo un giorno si ed un giorno no, erano ormai rassegnati. Maspero porterà se non altro maggiore dedizione.

 

3 ore fa, Guiz ha scritto:

Pare incredibile, ogni volta che arriviamo noi cambiano allenatore...

Povero Pava ! Ogni volta studia gli avversari per preparare la partita e poi gli cambiano l' allenatore sotto il naso all' ultimo !!!!

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Maspero sicuramente darà una scossa, con Albè erano arrivati ad un punto di stanca, non era sempre presente agli allenamenti per problemi fisici, non utilizzava molto i nuovi arrivati, ha sempre fatto giocare la squadra con un 3-5-2 non congeniale alle loro caratteristiche. Cosa farà esattamente Maspero ancora non lo so (ma spero di scoprirlo in un paio di giorni), ma è un entusiasta, propositivo, quindi dovrebbe ridare alla squadra un'inquadratura tattica più ortodossa a partire dal trequartista, che immagino sarà Giudici, giocatore fondamentale a Monza negli ultimi anni ma scaricato forse frettolosamente dalla rivoluzione berlusconiana. Per loro sarà importantissimo cercare di recuperare Gianola in difesa (a Pesaro non riescono a capacitarsi della sua dipartita), centrale forte sull'uomo, di grande personalità che sa anche impostare. Poi penso che torneranno a 4 dietro lanciando l'ex Vicenza Solerio come tz sx. Insomma temo che ritroveremo la Giana sbarazzina del girone d'andata, dove potevano fare male a chiunque.

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Noi siamo il miglior attacco del campionato e loro la seconda peggior difesa. Non sono nettamente la peggior difesa solo grazie ad Albè che li ha resi un po' più prudenti dietro.

Spero che riusciremo a sfruttare la vena dei nostri attaccanti facendo più di qualche gol ovviamente stando molto attenti dietro a maggior ragione mancando sia Malomo ma soprattutto Coletti.

Modificato da El Ciclón
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13 minuti fa, El Ciclón ha scritto:

Noi siamo il miglior attacco del campionato e loro la seconda peggior difesa. Non sono nettamente la peggior difesa solo grazie ad Albè che li ha resi un po' più prudenti dietro.

Spero che riusciremo a sfruttare la vena dei nostri attaccanti facendo più di qualche gol ovviamente stando molto attenti dietro a maggior ragione mancando sia Malomo ma soprattutto Coletti.

In trasferta siamo il terzo attacco a parità con Ternana e SudTirol e ben 6 gol dietro a Pordenone e Feralpi. In casa la peggior difesa è quella della Virtus Verona (nettamente) seguita dal Vicenza dopo viene la Giana a pari merito con Albinoleffe e Teramo. Sarà complicato per noi, stadio piccolo, pochi spazi, partita simile a quella di Verona.

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Esatto, ricordavo pure io il campo piccolo, ne parlavamo parecchio tempo fa.

Io nella mia somma ignoranza ho sempre paura di Rocco, anche se appunto il campo piccolo potrebbe essere svantaggio anche per lui.

Magari dentro Petrella dall'inizio, Mensah se gioca lo vedo come punta centrale al fianco di Pablo come negli ultimi minuti con il Renate, dove può correre di meno ma magari essere più incisivo

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2 ore fa, Guiz ha scritto:

Maspero sicuramente darà una scossa, con Albè erano arrivati ad un punto di stanca, non era sempre presente agli allenamenti per problemi fisici, non utilizzava molto i nuovi arrivati, ha sempre fatto giocare la squadra con un 3-5-2 non congeniale alle loro caratteristiche. Cosa farà esattamente Maspero ancora non lo so (ma spero di scoprirlo in un paio di giorni), ma è un entusiasta, propositivo, quindi dovrebbe ridare alla squadra un'inquadratura tattica più ortodossa a partire dal trequartista, che immagino sarà Giudici, giocatore fondamentale a Monza negli ultimi anni ma scaricato forse frettolosamente dalla rivoluzione berlusconiana. Per loro sarà importantissimo cercare di recuperare Gianola in difesa (a Pesaro non riescono a capacitarsi della sua dipartita), centrale forte sull'uomo, di grande personalità che sa anche impostare. Poi penso che torneranno a 4 dietro lanciando l'ex Vicenza Solerio come tz sx. Insomma temo che ritroveremo la Giana sbarazzina del girone d'andata, dove potevano fare male a chiunque.

non potrà cambiare personalità e moduli in 5 giorni e se lo vorrà fare genererà solo casino tra i suoi giocatori……..  

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4 minuti fa, andreis ha scritto:

non potrà cambiare personalità e moduli in 5 giorni e se lo vorrà fare genererà solo casino tra i suoi giocatori……..  

Se punterà sui giocatori ex Monza, come credo, loro erano abituati a giocare con il trequartista o il 4-4-2

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1 minuto fa, Guiz ha scritto:

Se punta sui giocatori ex Monza, come credo, loro erano abituati a giocare con il trequartista o il 4-4-2

si ma non sono più al Monza...sono stati scaricati brutalmente ……

in ogni caso abbiamo terra fertile davanti … una avversaria in crisi di risultati e identità. Con un nuovo allenatore che dovrà inventarsi qualcosa e rischia di entrare come un elefante in una cristalleria….

 

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13 minuti fa, andreis ha scritto:

si ma non sono più al Monza...sono stati scaricati brutalmente ……

in ogni caso abbiamo terra fertile davanti … una avversaria in crisi di risultati e identità. Con un nuovo allenatore che dovrà inventarsi qualcosa e rischia di entrare come un elefante in una cristalleria….

 

Su quello dovrà lavorare, sull'aspetto mentale. Conosco Maspero è un entusiasta, ne avrei fatto volentieri a meno. Loro sono in crisi di vittorie più che altro, nelle ultime 8 (da quando era arrivato Albè), 6 pareggi, una vittoria ed una sconfitta (l'ultima a Bergamo), ma noi del pareggio non sappiamo che farcene...

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8 minuti fa, Guiz ha scritto:

Su quello dovrà lavorare, sull'aspetto mentale. Conosco Maspero è un entusiasta, ne avrei fatto volentieri a meno. Loro sono in crisi di vittorie più che altro, nelle ultime 8 (da quando è arrivato Albè), 6 pareggi, una vittoria ed una sconfitta (l'ultima a Bergamo), ma noi del pareggio non sappiamo che farcene…

ho notato un cambio radicale di mentalità …..da prudenziale del girone di andata ad aggressiva e offensiva e questo si può fare solo se la condizione atletica ti supporta. Pertanto credo che siamo in una condizione atletica straordinaria (vedi cosa dicono Zanetti e Diana….) ma lo si vede dagli spati anche.

Granoche ha fatto goal su azione e Mensah è due partite che va a segno (come Granoche peraltro).

Procaccio ha la prerogativa di saltare con facilità l'uomo rubando il tempo con cambi di direzione repentini e in area di rigore è facile che lo mettano giù ancora

Offredi ha dato sicurezza a tutta la squadra.

Pavanel è sicuro di sè …….nn credo proprio che il pareggio venga preso in considerazione 

 

   

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1 minuto fa, andreis ha scritto:

ho notato un cambio radicale di mentalità …..da prudenziale del girone di andata ad aggressiva e offensiva e questo si può fare solo se la condizione atletica ti supporta. Pertanto credo che siamo in una condizione atletica straordinaria (vedi cosa dicono Zanetti e Diana….) ma lo si vede dagli spati anche.

Granoche ha fatto goal su azione e Mensah è due partite che va a segno (come Granoche peraltro).

Procaccio ha la prerogativa di saltare con facilità l'uomo rubando il tempo con cambi di direzione repentini e in area di rigore è facile che lo mettano giù ancora

Offredi ha dato sicurezza a tutta la squadra.

Pavanel è sicuro di sè …….nn credo proprio che il pareggio venga preso in considerazione 

 

   

Ovvio che no,  ma non sempre giocare solo i secondi tempi sarà sufficiente. Con la Giana ad esempio sarebbe da metterli sotto subito e questo mi preoccupa

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15 minuti fa, Guiz ha scritto:

Su quello dovrà lavorare, sull'aspetto mentale. Conosco Maspero è un entusiasta, ne avrei fatto volentieri a meno. Loro sono in crisi di vittorie più che altro, nelle ultime 8 (da quando era arrivato Albè), 6 pareggi, una vittoria ed una sconfitta (l'ultima a Bergamo), ma noi del pareggio non sappiamo che farcene...

E no caro Guido se el Pordenon perdi anche un punto va ben :D:D a parte gli scherzi siamo sempre costretti a vincere e questo può alla lunga esser uno svantaggio quando magari vedi che fai fatica a portarla a casa, comunque mai come adesso è importante vincere per dar ancora valore allo scontro diretto del 10 marzo

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DESIGNAZIONE ARBITRALE

L'incontro in terra lombarda, Giana Erminio vs Triestina, valido per la 10^ giornata di ritorno della Serie C, girone B, in programma domenica 3 marzo, alle ore 16.30, allo stadio "Città di Gorgonzola" di Gorgonzola, sarà diretto dal Sig. Marco D'Ascanio della Sezione AIA di Ancona.

Il fischietto marchigiano, 32 anni, è alla sua terza stagione tra professionisti dove complessivamente ha diretto 37 partite in campionato, estraendo 116 cartellini gialli e 10 rossi. Ha indicato il dischetto del rigore in 12 occasioni. Con lui si vince soprattutto in casa infatti le statistiche parlano di 19 vittorie interne, 7 esterne e 11 pareggi.

Due precedenti con i nostri colori: uno ininfluente, sconfitta in casa in Serie D (ma eravamo la pontrellina) e un pareggio in quel di Bergamo l'anno scorso contro l'Albinoleffe per 0-0 (Sannino). Uno con i biancoazzurri milanesi: pirotecnico pareggio a Terni a dicembre per 3-3 con un rigore a loro favore.

Sarà coadiuvato dagli assistenti Dario Garzelli di Livorno e Gabriele Nuzzi di Valdarno.

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