I suntini sandrini di mercoledì 27 febbraio 2019

[SandroWeb]

MERCOLEDI' 27 FEBBRAIO 2019

- "Cosa penso sin qui dell'Alma? Dovessi dare un voto, sarebbe un 7 pieno". Così Stefano Bossi, ex playmaker della Pallacanestro Trieste, parla della formazione giuliana. "Adesso il salto di qualità può farlo cercando di andare a caccia dei play-off. Sarebbe il coronamento di una buona stagione e in questo senso credo che la partita di domenica a Pistoia possa essere un passaggio importante. Dovesse riuscire a vincere, si aprirebbero spiragli interessante nell'ultima parte del campionato". Bossi è tornato in campo, in maglia Assigeco Piacenza, dopo il brutto infortunio della scorsa estate: "Completare la riabilitazione, riprendere confidenza con il parquet e tornare a giocare è stato un percorso lungo e irto di difficoltà - racconta Stefano nell'intervista di Lorenzo Gatto -. C'è voluto impegno fisico, naturalmente, ma la componente emotiva ha avuto indubbiamente il suo peso. Non è stato facile per me che ero arrivato a Piacenza, da Trapani, con una valigia carica di aspettative. Volevo spaccare il mondo, mi sono ritrovato fuori dai giochi già in fase di preparazione, praticamente nei primi secondi della prima amichevole organizzata nel corso del precampionato. C'è voluto impegno e tanta forza di volontà, il ritorno in campo ha premiato la grande determinazione con la quale ho affrontato questi mesi di lavoro».

- Ripresi gli allenamenti a tempo pieno in casa Alma, dopo le due settimane di stop al campionato. Rientro a Trieste di Dragic e di Peric, che sono stati protagonisti nelle gare di qualificazione mondiale con le maglie delle nazionali di Slovenia e Croazia, riconsegnano a coach Eugenio Dalmasson un'Alma finalmente al completo. E il bilancio dice Peric bene, Dragic benissimo se è vero che l'ala di Lubiana è stata la grande protagonista del successo della sua nazionale contro l'Ucraina. Prima la bomba che ha fissato il 76-76 infilata con classe cristallina proprio al suono della sirena finale poi la prova solida che ha trascinato la sua squadra al successo nel corso del supplementare.Per chi invece è rimasto a Trieste, due giorni di stacco nel week end per ricaricare le pile. Da ieri però tutti nuovamente in palestra per cominciare a preparare una trasferta che mette in palio punti pesanti per la classifica. 

- Grande pallamano il prossimo week-end a  Il conto alla rovescia è cominciato, domani mattina alle 11.30, nella sala conferenze del Civico Museo Orientale di via San Sebastiano 1, ci sarà la presentazione ufficiale della Final eight di Coppa Italia in programma a Chiarbola da venerdì a domenica. Edizione questa, la 34.ma, fortemente voluta a Trieste dal presidente Giuseppe Lo Duca per festeggiare la stagione che porterà al 15.mo anniversario della società. Otto squadre a caccia della coppa vinta nella passata stagione dal Pressano: difficile fare pronostici e trovare una favorita anche se dal campionato arrivano indicazioni chiare. In questo momento, nonostante il primato solitario del Bolzano, le squadre che appaiono più in forma sono Conversano e Pressano. Sarà il campo a stabilire le gerarchie, i quarti di finale si disputeranno nella giornata di venerdì secondo un calendario già prestabilito. Partenza con i fuochi d'artificio visto che alle 14 saranno di fronte Conversano e Junior Fasano nella rivincita della finale scudetto della passata stagione. Derby pugliese che promette spettacolo, dunque, con la vincente di questo primo match chiamata ad affrontare la vincente dell'altro derby in programma a Chiarbola alle 18, quello altoatesino tra Bolzano e Bressanone. Dall'altra parte del tabellone il Pressano detentore della coppa affronterà alle 16 il Fondi: la vincente di questo quarto affronterà la squadra che uscirà dal match che alle 20 porterà in campo i padroni di casa dell'Alabarda al Cassano Magnago.